AL PRIMO COLPO - Prima gara con la Ferrari, prima vittoria. Il rapporto tra Fernando Alonso (nella foto in alto sul gradino più alto del podio) e il team di Maranello non poteva iniziare meglio. Terzo in qualifica, Alonso al via ha subito superato il compagno di squadra Felipe Massa, che era in prima fila, poi si è posizionato dietro al poleman Sebastian Vettel. La Red Bull-Renault del tedesco appariva imprendibile. Vettel ha sempre mantenuto un vantaggio di un paio di secondi su Alonso finché al 33° giro ha improvvisamente rallentato. Uno scarico della sua Red Bull ha ceduto di schianto e Vettel ha iniziato a girare un paio di secondi più lentamente.
FRAGILE - Alonso, rapace, non ha perdonato e una volta raggiunto il rivale, lo ha superato involandosi verso la vittoria. Anche Massa è riuscito a scavalcare Vettel, come Hamilton. Il problema della fragilità della Red Bull è emerso ancora una volta. Le due Ferrari hanno quindi dominato i restanti 17 giri con Massa che ha dovuto rallentare per le temperature di acqua e olio salite alle stelle. E dire che aveva cambiato il motore prima della gara.
DUE SU TUTTI - Ferrari e Red Bull sono comunque parse su un altro pianeta. La McLaren-Mercedes ha guadagnato il terzo posto con Hamilton, ma era finita a 20” di distacco. Impalpabile il campione del mondo Jenson Button, settimo, che per tutto il weekend non è stato al livello del compagno Hamilton. L’attesa Mercedes non è competitiva come Ross Brawn sperava. Nico Rosberg si è piazzato quinto davanti a Michael Schumacher. Una buona gara per entrambi, ma di certo le aspettative erano diverse. I test invernali non hanno mentito, se non per la McLaren, che ha fallito l’obiettivo.
GLI ALTRI - Nei primi dieci ha concluso Vitantonio Liuzzi. Il pilota italiano ha portato la Force India-Mercedes al nono posto recuperando due punti. Liuzzi è stato preceduto dalla Red Bull-Renault di Mark Webber (deludente) ed ha preceduto un pimpante Rubens Barrichello con la Williams-Cosworth. A seguire, Robert Kubica con la Renault e Adrian Sutil con la seconda Force-India. Potevano finire nella top ten, ma entrambi sono finiti in testacoda dopo un contatto alla seconda curva e sono ripartiti ultimi. Jarno Trulli ha portato in fondo la nuova Lotus. Era davanti al compagno Heikki Kovalainen, ma ha dovuto rallentare negli ultimi quattro giri concludendo ultimo.
L’ordine di arrivo
1 - Fernando Alonso (Ferrari F10) - 49 giri 1.39'20"396
2 - Felipe Massa (Ferrari F10) – 16"099
3 - Lewis Hamilton (McLaren MP4/25-Mercedes) – 23"182
4 - Sebastian Vettel (Red Bull RB6-Renault) – 38"713
5 - Nico Rosberg (Mercedes MGP W01) – 40"263
6 - Michael Schumacher (Mercedes MGP W01) – 44"180
7 - Jenson Button (McLaren MP4/25-Mercedes) – 45"260
8 - Mark Webber (Red Bull RB6-Renault) – 46"308
9 - Vitantonio Liuzzi (Force India VJM03-Mercedes) – 53"089
10 - Rubens Barrichello (Williams FW32-Cosworth) – 1'02"400
11 - Robert Kubica (Renault R30) – 1'09"093
12 - Adrian Sutil (Force India VJM03-Mercedes) – 1'22"958
13 - Jaime Alguersuari (Toro Rosso STR5-Ferrari) – 1'32"656
14 - Nico Hulkenberg (Williams FW32-Cosworth) - 1 giro
15 - Heikki Kovalainen (Lotus T127-Cosworth) - 1 giro
16 - Sebastien Buemi (Toro Rosso STR5-Ferrari) - 3 giri (ritirato)
17 - Jarno Trulli (Lotus T127-Cosworth) - 3 giri
Giro più veloce: Fernando Alonso 1'58"287
Ritirati
30° giro - Pedro De La Rosa
18° giro - Bruno Senna
17° giro - Timo Glock
14° giro - Vitaly Petrov
12° giro - Kamui Kobayashi
3° giro - Lucas Di Grassi
2° giro - Karun Chandhok.
Il campionato piloti
1.Alonso 25; 2.Massa 18; 3.Hamilton 15; 4.Vettel 12; 5.Rosberg 10; 6.Schumacher 8; 7.Button 6; 8.Webber 4; 9.Liuzzi 2; 10.Barrichello 1.
Il campionato Costruttori
1.Ferrari 43; 2.McLaren-Mercedes 21; 3.Mercedes 18; 4.Red Bull-Renault 16; 5.Force India-Mercedes 2; 6.Williams-Cosworth.