Tom Blomqvist

Nato e cresciuto nel Regno Unito, Blomqvist si è trasferito in Nuova Zelanda quando aveva sei anni. Figlio del leggendario pilota di rally Stig Blomqvist, il suo amore per i motorsport è iniziato all'età di tre anni quando suo padre ha portato a casa un mini-quad. Dopo Blomqvist è passato ai kart, mettendo in moto la sua carriera nel motorsport. Dall'età di otto anni, ha gareggiato nel karting, conquistando numerosi titoli in tutta la Nuova Zelanda fino alla fine del 2008. Nell'anno successivo, si è trasferito in Svezia per iniziare una nuova tappa della sua carriera. Qui ha partecipato brevemente al campionato svedese Formula Renault, prima di ritornare, all'inizio del 2010, nel Regno Unito per continuare con la stessa serie. Nel 2014 Blomqvist si è classificato secondo nel campionato europeo FIA Formula 3 Championship, prima di passare alla serie tedesca DTM altamente competitiva nel 2015. Blomqvist ha avuto l'onore di essere il più giovane vincitore di una gara nella serie tedesca turismo, prima di Pascal Wehrlein, conquistando la vittoria nel suo debutto a Oschersleben nel 2015. Negli ultimi anni, Blomqvist ha fatto esperienza nelle corse di auto sportive, vincendo la 24 Ore di Spa nel 2018 e arrivando secondo nell'impegnativa 12 Ore di Bathurst nel 2020. Blomqvist, che ha già corso nell'ABB FIA Formula E Championship nella stagione 2017/18, torna alle competizioni per monoposto della serie completamente elettrica. Il pilota anglo-svedese ha disputato sei gare per MS&AD Andretti, ottenendo a Marrakech la sua migliore prestazione classificandosi ottavo. Poiché James Calado sarà assente per gli ultimi due Round della stagione 2019/20, Blomqvist è stato arruolato per guidare l'auto Gen2 n. 51 del team Panasonic Jaguar Racing a Berlino.