Il rombo di un’auto prestazionale rappresenta una componente emotiva che con il passaggio all’auto elettrica potrebbe scomparire per sempre. Tuttavia, le case automobilistiche, al fine di non scontentare il pubblico più nostalgico, hanno deciso di progettare un rombo artificiale destinato ai loro modelli di punta. È questo il caso dell’Abarth 500e, per la quale il costruttore ha impiegato notevoli risorse nella creazione del suono giusto (guarda il video più in basso). A comunicarlo è la stessa casa italiana, che spiega i dettagli del processo di sviluppo.
Il rombo dell’Abarth 500e è stato sviluppato da un team di ingegneri del suonodedicato in collaborazione con Sound Design Studio presso il dipartimento NVH (Noise Vibration and Harshness) di Stellantis in Italia, la stessa responsabile dello scarico Record Monza utilizzato sulle Abarth con motore termico. Complessivamente, la progettazione è durata circa due anni, con 6 mesi di lavoro continuativo, richiedendo più di 6.000 ore tra analisi e creazione del suono perfetto per ogni fase dell'esperienza di guida con il coinvolgimento di un team di esperti. Il direttore tecnico ha seguito la fase gestionale del progetto, con gli specialisti NVH che invece si sono dedicati al miglioramento, concentrandosi sia sulla parte creativa sia su quella tecnologica del processo.
Parte dei test e degli studi sonori sono stati effettuati in una camera semi-anecoica, una stanza appositamente progettata per essere isolata dall'ambiente circostante al fine di effettuare misurazioni affidabili relative al rumore. È così stato possibile ricreare una superficie acusticamente riflettente, come una strada. Per ottenere un rendimento perfetto e il più vicino possibile a quello originale, il suono attuale del motore a benzina dell’Abarth è stato registrato durante tutte le diverse fasi di guida: accelerazione, decelerazione, frenata e curve veloci. Le registrazioni sono state poi analizzate per estrarre tutte le frequenze distintive dell’Abarth, al fine di creare un nuovo sound in una matrice virtuale arricchita da toni aggiuntivi.
Successivamente la matrice è stata testata in studio e sull'auto statica attraverso varie configurazioni così da ottenere il risultato migliore. Un punto cruciale è stato il bilanciamento del sound generator così da fornire al guidatore la più piacevole esperienza di guida anche a velocità elevate, rispettando però i vincoli di omologazione per l'inquinamento acustico e garantendo un suono realistico. Ciò ha consentito di “sincronizzare” l’intensità del suono in relazione alle condizioni di guida e alla velocità della vettura (il suono viene elaborato attraverso l’altoparlante posteriore esterno). Per esempio, quando l’Abarth 500e è ferma il generatore di suoni replica il suono dello scarico Record Monza al minimo.