NEL 2012, MA NON IN ITALIA - Il colosso americano ha annunciato che metterà presto in commercio un nuovo tipo di airbag, progettato per ridurre i danni ai passeggeri anteriori in caso di urto laterale. Lo sviluppo è durato tre anni (si è dovuto tenere conto di varie corporature di persone, e di dettagli quali la presenza o meno di braccioli). I primi modelli a montarlo saranno, alla fine del 2012, tre suv non venduti in Italia: la Buick Enclave, la GMC Acadia e la Chevrolet Traverse.
SPUNTA DAL SEDILE - Questo nuovo dispositivo è, in pratica, un airbag laterale posizionato nel lato destro del sedile del guidatore. In caso di urto laterale, il cuscino si apre, partendo all’altezza dell’anca e sviluppandosi fino a quella della testa. Essendo piuttosto voluminoso, svolge due funzioni: evita che il guidatore “scivoli” via dal proprio sedile verso il centro della vettura e minimizza le conseguenze dell’urto fra le teste dei due occupanti dei sedili anteriori. Secondo la GM, poi, tale dispositivo ridurrebbe il rischio di ferimenti anche in caso di cappottamento.
SONO L’11% DELLE MORTI - Gli urti laterali non rappresentano certo una causa marginale delle morti su strada. La National Highway Traffic Safety Administration (l’ente che supervisiona sulla sicurezza stradale negli Stati Uniti) ha, infatti, condotto uno studio che dimostra come, fra il 2004 e il 2009, l’11% delle morti in incidenti stradali avvenuti fra vetture recenti (dal 1999 in poi) e riguardanti persone che usavano la cintura (in alcuni Stati dell’Unione non sono obbligatorie), sia causata proprio da una collisione laterale.