TOP DI GAMMA - Per le Alfa Romeo Giulia e Stelvio è disponbile un nuovo allestimento Estrema che si posiziona al top della gamma “sopra” al Veloce. La presentazione è avvenuta presso la sede dell'Alfa Romeo F1 Team ORLEN a Hinwil, Svizzera: da un lato per sottolineare la sinergia tecnologica tra il brand italiano e la factory elvetica, dall’altro per richiamare l’attenzione della clientela più attenta al fattore sportivo.
PICCOLE DIFFERENZE - Le Alfa Romeo Giulia e Stelvio Estrema si differenziano esternamente per i badge in prossimità dei passaruota, per le calotte degli specchietti e i dettagli del trilobo frontale in fibra di carbonio. I cerchi in lega di colore scuro - che strizzano l’occhio a quelli delle Quadrifoglio - sono di 19” sulla berlina e di 21” sulla suv; le pinze freno sono nere.
ANCHE DENTRO SI RICONOSCE - Questa connotazione sportiva si ritrova anche nell’abitacolo, dove spiccano finiture in fibra di carbonio, sedili con inserti in Alcantara e cuciture a contrasto rosse abbinate a inserti in pelle. L’insieme, sapientemente equilibrato, conferisce un tocco di esclusività corsaiola che nel complesso rimane molto elegante, piacevole a vista e tatto, senza esser troppo sopra le righe. Un impianto audio Harman Kardon con 14 altoparlanti completa la dotazione interna, che per il resto non si discosta da quella standard cui siamo abituati.
SOSPENSIONI ATTIVE - Le peculiarità tecniche più rilevanti e influenti, però, si celano sotto la scocca. Le Alfa Romeo Giulia e Stelvio Estrema montano infatti le sospensioni attive di serie, gestite dal sistema di controllo Alfa Active Suspension. Lavorando in simbiosi con il Chassis Domain Control (CDC) e con il manettino DNA, calibrano ogni intervento a seconda della modalità di guida selezionata. Inoltre, grazie alla capacità di adattarsi in real time alla morfologia del manto stradale, assecondano in maniera ottimale le dinamiche di guida imposte da chi è al volante, contribuendo a livelli di comfort ottimali senza mai penalizzare l’handling quando la guida si fa più brillante.
DIFFERENZIALE AUTOBLOCCANTE - Buona parte di questi meriti va attribuita anche al differenziale autobloccante posteriore - sempre di serie - che accompagna la trazione integrale Q4, unica disponibile. Tra i benefici dell’LSD ci sono stabilità e controllo elevati in qualsiasi condizioni di aderenza, con una ripartizione della coppia motrice lineare nelle uscite di curva, anche con velocità e accelerazioni elevate.
I MOTORI - I collaudati propulsori 2.0 turbo benzina da 280 CV e 2.2 turbodiesel da 210 CV, entrambi abbinati al versatile cambio automatico ZF a 8 rapporti con convertitore di coppia, forniscono discrete dosi di potenza in ogni situazione.
LE IMPRESSIONI DI GUIDA - Durante il test drive, che dal lago di Zurigo ci ha condotto a Hinwil, abbiamo avuto modo di saggiare le Alfa Romeo Giulia e Stelvio Estrema su strada, confermando tutti i pregi della matura piattaforma Giorgio, nonostante le rigide restrizioni imposte dai rigidi limiti di velocità svizzeri. Le qualità in termini di prontezza nei cambi di direzione e di precisione dello sterzo - ben diretto, mai troppo pesante - sono degne di nota quando si imposta la modalità di guida Dynamic sul misto stretto o veloce - anche con la massa più ingombrante della Stelvio; scegliendo invece la modalità Natural, invece, il rollio aumenta leggermente, ma con esso anche la capacità d’assorbimento delle asperità che sì, ci sono anche in Svizzera.
Il motore a gasolio con 470 Nm di coppia, ha un bel tiro fin dai bassi regimi e spinge sempre con decisione senza risultare eccessivamente rumoroso. Il benzina, forte dei suoi 280 CV e di 400 Nm di coppia, garantisce allunghi sicuramente più sostanziosi e gradevoli, accompagnati da un sound più ricco e da vero “cuore sportivo”. Grazie alla generosa gommatura, infine, la tenuta di strada risulta sempre elevata anche quando si “esagera”. Apprezzabile la frenata, potente quanto basta e modulabile, con un corsa piuttosto breve del pedale.
In sintesi, le Alfa Romeo Giulia e Stelvio Estrema vantano la capacità innata di poter trasformare qualsiasi tragitto quotidiano o percorso extraurbano in un’esperienza di guida piacevole e appagante, senza tuttavia intaccare le velleità esclusive delle potentissime Quadrifoglio che, di fatto, giocano in tutt’altra categoria. Insomma, se cercate una berlina o un suv Made in Italy che siano discrete, ma al tempo stesso in grado di regalare emozioni appaganti nei momenti in cui non avete famiglia e bagagli appresso, le Estrema fanno al caso vostro.
I PREZZI - I prezzi di listino degli allestimenti Estrema partono da 67.600 euro per Giulia e 75.400 euro per Stelvio.