Le modifiche estetiche per Alfa Romeo Stelvio e Giulia sono concentrate soprattutto nell’abitacolo. Fuori, oltre ai nuovi colori e alle scritte dell’allestimento nelle fiancate c’è ben poco. Vediamo al “microscopio” come cambiano gli interni della Stelvio (di cui trovate qui il primo contatto della 2.2 turbordiesel Sprint). Ma le modifiche sono le stesse nella Giulia. Per ciascun paragrafo la prima foto è quella della versione precedente, la seconda quella dell'edizione 2020.
FUORI LE NOVITÀ RIGUARDANO SOPRATTUTTO LA VELOCE
Non cambia il design dei fari e della mascherina. Ma l’inedita versione Veloce ha parafanghi e minigonne in tinta con la carrozzeria.
DIETRO, OCCHIO AL PARAURTI
Sempre nella Veloce la parte bassa del paraurti non è più in contrasto, mentre l’inserto centrale è nero anziché color alluminio, per dare più sportività.
AL PASSO COI TEMPI
La plancia ha un aspetto più moderno. Merito soprattutto della grafica del nuovo sistema multimediale e della rivisitata consolle fra i sedili, come vedremo nel dettaglio…
È UNA QUESTIONE DI FORMA
Minime le modifiche al volante: la razza in basso spicca per la forma ricurva. Nuovi i tasti da selezionare con la mano sinistra.
PRONTI A LASCIARLA GUIDARE?
Ecco il dettaglio dei nuovi pulsanti: quello in basso a sinistra attiva le funzioni di guida semiautonoma di livello 2, che le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio introducono.
DISPLAY PIÙ RICCO
Al centro del cruscotto ora lo schermo è sempre di 7” (prima alcune versioni lo avevano di 3,5”). E può mostrare più informazioni, inclusa la pressione di acceleratore e freno.
TAGLIA “LARGE” PER TUTTE
Il nuovo sistema multimediale ha sempre una diagonale di 8,8” (in passato c’era anche di 6,5”), ma migliora nella grafica ed è configurabile.
FA GIOCARE CON LE ICONE
Più moderne le scritte e la selezione dei menu. Le icone si possono spostare a piacere trascinandole, esattamente come in un tablet.
SFRUTTA MEGLIO L’ALTEZZA
Le mappe del navigatore si vedono meglio, grazie al fatto che l’altezza dello schermo è sfruttata completamente: prima la fascia inferiore era occupata dalle scritte.
OCCHIO AI SIMBOLI
Non cambiano molto i comandi del climatizzatore, ma le scritte e i simboli suo tasti sono stati aggiornati. Anche quelli per il riscaldamento delle poltrone e dei sedili (optional).
UN PO’ DI PATRIOTTISMO
Più moderna e curata la consolle: la leva del cambio, con alla base il Tricolore, ha una forma più sinuosa e ha una parte rivestita in pelle. Rivisti anche la rotella e i tasti per il multimediale.
IL FRENO A MANO NON È PIÙ QUI
Nuovo anche il taglio del bracciolo anteriore. E si sposta il pulsante del freno a mano elettronico: ora e a sinistra della leva del cambio.
ADDIO CAVETTI IN GIRO
Lo scomparto sotto al bracciolo è stato leggermente variato, ma la modifica più importante è il vano per la ricarica wireless dei cellulari. Vi si accede anche senza sollevare l’imbottitura.
E IL DIVANO ORA SI SCALDA
Dietro le due prese Usb di ricarica sono più evidenti. E, soprattutto, si aggiungono i pulsanti per il riscaldamento del divano (a richiesta, in base all’allestimento).