LE INTENZIONI SONO BUONE - Dopo i numerosi cedimenti strutturali che hanno riguardato un po’ tutta la
Sicilia negli scorsi mesi (vedi
qui), l’Anas annuncia un piano di manutenzione straordinaria dell’
Autostrada A19 Palermo-Catania. Che risente dei 40 anni di esercizio e dei mutati volumi di traffico. Il progetto, della durata di cinque anni prevede 84 interventi su ponti, viadotti, gallerie e svincoli che, una volta realizzati, consentiranno, promette l’Anas, un generale miglioramento degli standard di servizio e un notevole innalzamento del livello di sicurezza.
INVESTIMENTO IMPORTNATE - L’esborso complessivo è di 842 milioni di euro: una spesa annua dieci volte più consistente rispetto al periodo precedente (2007-2014). In particolare, nelle gallerie, gli impianti d’illuminazione saranno trasformati (in arrivo quelli a led), mentre sono previsti nuovi sistemi di ventilazione, di segnaletica e comunicazione dati e radio. Saranno anche ammodernati gli impianti di illuminazione di tutti gli svincoli e quelli presenti lungo l’asse da Palermo fino allo svincolo di Bagheria. In progetto, anche interventi di totale rifacimento della pavimentazione stradale per l’intero tracciato, ma anche la sostituzione e l’adeguamento delle barriere stradali, laterali e spartitraffico. Saranno eseguiti lavori di ripristino delle travi in calcestruzzo armato, compresa la sostituzione degli appoggi, il risanamento corticale del calcestruzzo. Inoltre, saranno implementati sistemi tecnologici per la gestione del traffico veicolare e per l’informazione agli utenti. Tra questi, il monitoraggio del traffico attraverso l’utilizzo della videosorveglianza, e il controllo della velocità media ed istantanea attraverso il sistema Vergilius, più la la diffusione della connessione a banda larga per la trasmissione delle informazioni d’esercizio e di traffico all’utenza con maggiore velocità e precisione.