PIÙ DI 65.000 MULTE - Trovare parcheggio in una città grande e frenetica è sempre più complicato: non solo per i guidatori ma anche per i robotaxi. Lo sa bene la Waymo, azienda di proprietà di Google che opera in alcune grandi città americane con le sue flotte di auto a guida autonoma, che ha infatti dovuto pagare 65.065 dollari derivanti da 589 infrazioni rilevate a San Francisco nel corso del 2024. Le violazioni riguardano tutte il divieto di sosta: la metropoli californiana lo scorso anno ha compilato circa 1,2 milioni di multe per sosta vietata, il che significa che circa lo 0,05% di esse sono riconducibili ai 300 veicoli autonomi della Waymo.
IN ATTESA DEI PASSEGGERI - La maggior parte delle violazioni sono state commesse nel momento in cui il robotaxi si ferma in attesa dei passeggeri. Lo conferma il portavoce dell’azienda, Ethan Teicher, che assicura che gli ingegneri dell’azienda sono al costante lavoro per migliorare i sistemi di controllo delle auto. Una situazione particolarmente problematica per i robotaxi si verifica quando questi trovano le zone di carico e scarico a loro dedicate bloccate o occupate, obbligando il veicolo autonomo a fermarsi in altri posti come per esempio in zone e in orari orari indicati per la pulizia della strada.
IN QUATTRO CITTÀ - Nel 2024, i robotaxi della Waymo hanno percorso un totale di 16 milioni di chilometri a San Francisco. La flotta è composta da circa 700 Jaguar i-Pace. Il progetto è partito nell’ottobre del 2018 nell’area metropolitana di Phoenix, si è poi allargato anche a San Francisco, Los Angeles e Austin e presto sbarcherà anche ad Atlanta e Miami.