A PROVA DI CALDO - Due mesi dopo la conferma della rinascita del marchio
Lagonda, arrivano le prime foto ufficiali dell’esclusiva berlina riservata in piccolissima serie al mercato Medio Orientale (sarà la casa stessa a proporre l'acquisto della vettura ai potenziali clienti). E visto il target di riferimento, il set fotografico scelto non poteva che essere il territorio desolato e infuocato dell’Oman dove l'
Aston Martin Lagonda è chiamata a percorrere circa 14.000 miglia in quattro settimane con temperature che arrivano a sfiorare i 50°. Test massacranti necessari a verificare la risposta della vettura in un clima così arido dove ogni componente, dall’ impianto di climatizzazione ai rivestimenti interni, è messo a duro prova dal calore. Nessun margine di errore vista l’esclusività del progetto, assimilabile per certi versi a pezzi unici della “collezione” Aston Martin come la One-77 o la V12 Zagato.
PREZZO TOP SECRET - Sviluppata sulla base della collaudata ossatura VH in alluminio l'Aston Martin Lagonda è stilisticamente ispirata all’omonima vettura del 1976 progettata da William Towns. Anche se i dettagli tecnici non sono ancora stati rilasciati, la Aston Martin Lagonda quasi certamente utilizzerà il 5.9 V12 da 557 CV della Rapide S abbinato probabilmente ad un cambio automatico ZF a otto rapporti che scaricherà la potenza sulle ruote posteriori. Costruita a mano nello stabilimento di Gaydon, avrà un prezzo commisurato “all’esclusività della vettura, alla qualità e alla sua lussuosa natura”, come sottolineato dai vertici dell'azienda.