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Aston Martin Valiant, la supercar “firmata” da Alonso

Pubblicato 30 giugno 2024

Ne verranno prodotte solo 38 dal reparto Q dell’Aston Martin: è basata sulla Valuor ed è spinta da un V12 con 745 CV e cambio manuale. Prezzo di circa 2,4 milioni.

Aston Martin Valiant, la supercar “firmata” da Alonso

Q E ALONSO - La nuova Aston Martin Valiant è il frutto della collaborazione diretta tra l’azienda inglese, il suo reparto di personalizzazione Q e Fernando Alonso, pilota della monoposto di F1 della casa di Gaydon. Si tratta di un progetto esclusivo, con una produzione limitata a soli 38 esemplari, tutti già prenotati, ma la prima vettura che uscirà dalle linee di produzione è stata già promessa ad Alonso. L’Aston Martin Valiant, che debutterà al prossimo Festival of Speed di Goodwood, è basata sulla Valour, coupé con cambio manuale, costruita in soli 110 esemplari. Tuttavia, il progetto di questa supercar, al quale Alonso ha partecipato attivamente, ha richiesto una particolare ricerca delle prestazioni, con l’obiettivo di renderla il più veloce possibile in pista.

CHE MUSCOLI - Lo stile dell'Aston Martin Valiant, che si ispira alla RHMA/1 "Muncher" che ha partecipato alla 24 Ore di Le Mans nel 1980, presenta diversi chiari rimandi alle supercar del passato. La carrozzeria è squadrata e muscolosa, con il frontale dove alloggia una grande mascherina anteriore che si estende in orizzontale. A rendere la linea ancora più dinamica contribuisce il grosso alettone che sorretto da due generosi sostegni.

ANCORA PIÙ CAVALLI - Per ottenere le massime doti dinamiche e un’ottima guidabilità dall'Aston Martin Valiant, soprattutto lungo i cordoli di un tracciato, sono state apportate delle modifiche al V12 biturbo di 5.2 litri della Valour, che passa da 715 a 745 CV. Propulsore che è abbinato a un cambio manuale, mentre l’assetto ha visto l’adozione di ammortizzatore regolabili Multimatic ASV, che derivano dal Motorsport. Tre le modalità di guida: Sport, Sport+ e Track, ciascuna calibrata per sfruttare al meglio le capacità della vettura a seconda delle proprie esigenze. Per tenere basso l’ago della bilancia, la carrozzeria dell’auto è totalmente in carbonio. 

AERODINAMICA AL POTERE - Ma non è tutto, perché gli ingegneri hanno adottato anche altri elementi che aiutano a contenere il peso dell'Aston Martin Valiant, come l’impianto frenante carboceramico con dischi da 410 mm, lo scarico di titanio, il sottotelaio posteriore stampato in 3D, l’albero di trasmissione di magnesio e i cerchi di magnesio da 21" con coperture aerodinamiche di carbonio e batteria agli ioni di litio derivata dalle corse. Inoltre, sono stati introdotti diversi elementi aerodinamici per massimizzare la deportanza. Il processo di semplificazione e alleggerimento è stato riservato anche agli interni, dove trovano posto due sedili della Recaro con imbottitura ridotta, volante compatto, pannelli porta semplificati e diversi elementi in fibra di carbonio.



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Ritratto di forfEit
30 giugno 2024 - 11:27
Quasi ci siamo ma giusto un paio di aggiustamenti: cambio automatico CE LO VUOLE assolutamente (basta sti accrocchi del millennio passato). Togliere qualche cilindro e aggiungere un paio di motori elettrici appena possibile (che fra l'altro diventa pure un quasi-bev e così addio distributore di benzina). Cruise control adattivo non ho letto in merito, spero non se lo siano dimenticato che altrimenti in autostrada il crampo alla gamba dx è assicurato. *P.S. Facile poi magari andare forte in pista con tanti cavalli, se ave(s)te il coraggio dategliene al massimo 400 di CV, come una RS3 e vediamo che sa fare!!!
Ritratto di Flynn
30 giugno 2024 - 12:18
2
Dunque fammi pensare.. cambio automatico.. togliere un paio di cilindri.. aggiungere un paio di motori elettrici.., cruise control adattivo.. ti riferisci alla Ferrari SF90 !
Ritratto di Gordo88
30 giugno 2024 - 12:28
1
Beh però anche questa una batteria al litio ce l' ha..:)
Ritratto di Flynn
30 giugno 2024 - 13:18
2
Eh nun ‘so .. ‘sto litio ‘nla batteria me fa robba da cinese. Ma poi anche ‘sto motore d’avviamento.. nun ce potevano mette a ‘na bella manovella?
Ritratto di forfEit
1 luglio 2024 - 05:10
@Gordo Ma figurati, io ce l'ho da tempo sotto lo smartphone la batteria al litio e mi ci trovo benissimo. Alla fine il fuoco (amico) arriva dalle stesse elettriche che intanto come batteria "dei servizi" continuano a utilizzare quella al piombo. Ma insomma, bah: come se l'oste stesso preferisse farsi un boccale di birra a un calice/coppa di vino... :)
Ritratto di Vecchio Caprone
30 giugno 2024 - 19:02
@Forfeit, ma quegli antiquati bottoni, dovrebbero coprirli con un bel schermo tattile, grande, per guardare il film in autostrada.
Ritratto di Flynn
30 giugno 2024 - 20:27
2
Permettimi Vecchio Caprone di mettere i puntini sulle i. Un conto è criticare l’ergonomia e un altro è sfottere il know-how che ad esempio Ferrari travasa dalle corse alle supercar stradali.
Ritratto di Vecchio Caprone
30 giugno 2024 - 21:55
Caro Flynn, sinceramente non mi viene in mente di criticare la tecnologia Ferrari, Aston Martin, Lamborghini, Bugatti, ecc. Una volta, nel secolo scorso, le loro tecnologie si potevano anche sfruttare, senza palette, paletti, o aiuti, quelle di oggi sono solo voli pindarici. Questo per il semplice fatto che queste tecnologie non possono essere sfruttate salvo su pista e ancora, viste le velocità massime. Che siano o possano essere considerate opere d'arte, massima espressione della tecnologia meccanica, è un altro discorso.
Ritratto di Flynn
30 giugno 2024 - 22:15
2
Questo è vero, ma qual’e stato il punto di non ritorno? Com’è che siamo andati dal punto A al punto B senza accorgerci ? E poi è ’ più corretto fermarsi invece di alzare l’asticella? Sono domande che mi ronzano, e mi piacerebbe avere la tua opinione . Grazie !
Ritratto di Vecchio Caprone
30 giugno 2024 - 23:10
Flynn, non saprei dirti per gli altri, per il mondo, posso parlare per me, e la mia esperienza personale. Quando ero giovane, il secolo scorso, guardavo a Ferrari come il nec plus ultra, 250 GT SWB, 1962, nera, bellissima, comprata per quattro soldi (usata) nel 1966, pochissimi km (8250). Comprata senza provarla. Vivevo e lovoravo in Nord Europa. Guidandola a casa mi rendo conto che il motore non gira troppo bene, la frizione è durissima, i freni non troppo in forma. La porto dal meccanico e ci spendo sopra quasi quello che l'avevo pagata, nuove candele, regolazione carburatori, ecc, ecc. Il meccanico mi dice tranquillo: se la usi in città torni qui ogni settimana. Digerii di traverso, ma solo parzialmente, in città usavo la mia Elan. All'epoca 2 volte al mese con amici ci si divertiva a passare il week end a St.Tropez, non tanto per essere alla moda (fuori stagione mica molto da fare), ma per farci il viaggio con macchine di tutti i tipi. Autostrade, nada. Parto con il 250. Tralascio il consumo, 5 litri ai 100 era anche normale, per parlarti di qualche piccolo problema all'arrivo: braccia e gamba sinistra anchilosati, ginocchia e piedi fusi!! Già. Un sogno diventato incubo. Sono stato fortunato, all'arrivo ho incontrato uno spagnolo che mi ha offerto una fortuna (rispetto ai miei costi). Non imparai niente, anzi, continuai a comprare macchine senza provarle (quelle usate), e non ti dico i sogni infranti, ma che bei guadagni!!! Oggi non sarebbe possibile. Perchè? Perchè Ferrari fà 14000 auto all'anno, non 600, le Ferrari girano in città senza problemi, i piedi non si bruciano più, esiste il servo sterzo, l'aria condizionata. Poi gli utilizzatori e i guidatori sono cambiati, l'auto tutto fare, sempre più grande, sempre più pesante. Le autostrade hanno cambiato molto (da noi ed in Francia) e nessuno si diverte a fare 3400 km al mese solo per sentirsi libero e guidare, incontrando personaggi da rotocalco. Gli amici sono su Facebook. Con il potere d'acquisto sono anche aumentate le nostre richieste, anche per quelle cose inutili che non potremo mai usare. Adesso sono fra Africa e Portogallo, fra quasi città e aperta campagna, i 200 li supero forse una volta ogni 3, 4 anni, senza soddisfazione. Troppo facili. Meglio mettere il sedere in una Caterham 7, 185 cv, ma solo per 50/60 km. di strada statale, 160 e vivi, ti senti libero, la macchina la controlli tu, non un elaboratore dati simile a un idiot savant. Non credo che un quarantenne di oggi possa capire o apprezzare. Come hai ben detto l'asticella si è alzata per permettere a chiunque di guidare a velocità che una volta erano appannaggio di pochi. Con 300 cv sotto al sedere si sentono tutti Verstappen, a 130! Possiamo chiamarla evoluzione, io preferisco definirla Americanizzazione. Fra la prima Giulia e la nuova ci sono 50 cm in più, e 600 kg. in più, e la quadrifoglio ha perso il 6 marce nel 2017. Stiamo arrivando al punto che la massa media delle auto in Europa arriverà presto a 2000 kg. Siamo alla massa di un 500 SEL dell'81!!! L'asticella può ancora salire, io lo credo, dal punto di vista tecnologico, ma per i vecchi che amavano guidare e combattere con i difetti delle auto del secolo scorso, l'asticella del piacere scende diventando un ricordo, un bel ricordo perché eravamo noi a comandare. Parlato troppo come al solito, scusami, la passione nei vecchi è pericolosa in tutti i settori.
Ritratto di PONKIO 78
1 luglio 2024 - 01:02
Vecchio Caprone, tanto di cappello…. +100.000 ;-)))
Ritratto di Flynn
1 luglio 2024 - 02:12
2
No, ma scherzi ? Fantastico leggere queste pagine di vita realmente vissuta, di auto guidate e di passione goduta. E non posso essere più d’accordo sulla 7, l’essenza della guida distillata in un’auto, il mio cruccio da anni. Ci arriverò probabilmente un giorno o l’altro, di sicuro non adesso che il piccolo di casa ha compiuto 4 anni e in pista , giustamente, ora vuole girare anche lui. Ecco, temo che in questi ultimi anni mi sia focalizzato su altri temi di guida e delle auto stradali sia finito ad apprezzarne più il lato tecnologico che quello emozionale. Ma va bene così , non tornerei indietro, non almeno fino a quando qualcuno in casa vorrà condividere certe esperienze.
Ritratto di forfEit
1 luglio 2024 - 05:00
@Vecchio Alla fine volevo "solo" sottolineare il dato nella sua crudezza/crudeltà: i parvenu* (ma forse nemmeno poi tali, bensì solo aspiranti) fanno (sovente) tanto i difficili che senza un cambio automatico non je la farebbero MAI a guidare un'auto oramai (ad intendere poi fosse/sia una scelta da meri poracci che poco ne sanno d'auto e che giocoforza ci si accontentano), ma poi arriva sta news e zac, i VERI ricchi (quelli che guardano dall'alto persino chi ha acquistato una SF90) si prendono / vogliono (e non di meno avranno le capacità psicomotorie di usarlo) il cambio manuale. *S p i a n a t i ;/ :)
Ritratto di Vecchio Caprone
1 luglio 2024 - 07:40
@Forfeit, avevo capito ed apprezzato l'ironia, per me giustificata, del tuo commento. Il mio schermo voleva essere l'ennesimo scherno, infantile lo ammetto, per coloro che preferiscono farsi guidare e gestire da un pezzo di elettronica. Buona giornata.
Ritratto di probus78
30 giugno 2024 - 11:43
Tutto molto bello per i nostalgici deve essere una vera goduria. La serie limitata e un paio di pezzi in magnesio però non giustificano, nemmeno lontanamente, il prezzo di due milioni e mezzo.
Ritratto di Gordo88
30 giugno 2024 - 12:27
1
Paghi l' esclusività ed infatti sono già state tutte vendute..
Ritratto di probus78
30 giugno 2024 - 21:49
Probabilmente le avrebbero vendute pure a 3 milioni e mezzo, ma è sempre una mezza sola, anzi tolgo pure la mezza.
Ritratto di Gordo88
1 luglio 2024 - 02:01
1
Vabbe se lo dici tu allora ci credo..
Ritratto di Andre_a
1 luglio 2024 - 11:57
Purtroppo queste sono più come lingotti d'oro, quadri d'autore o altre forme di investimento. Vale 2 milioni e mezzo? Assolutamente sì, ma non tanto per le caratteristiche tecniche, ma perché molto probabilmente la tieni qualche anno e poi la rivendi a un bel po' di più. Poi magari nel frattempo una o due volte la guidi anche (al 50% o meno delle tue capacità, perché se la scassi son dolori), però le vedo troppo poco "mobili" per essere definite automobili.
Ritratto di Miti
7 luglio 2024 - 12:30
1
Andre_a , sento quasi rabbia nel tuo commento. Ma ti assicuro che ad un party a Monte Carlo farà la sua entrata...
Ritratto di BZ808
30 giugno 2024 - 11:43
Per quel poco che si vede fa molto scena...
Ritratto di Gordo88
30 giugno 2024 - 12:24
1
38 esemplari come la kimera evo 38, banali coincidenze?
Ritratto di Challenger RT
30 giugno 2024 - 20:15
Non vedo il Mustang al galoppo ne’ davanti ne’ dietro e nemmeno di lato… Per il resto in questa Ford customizzata per il prossimo Fast&Furious c’è tutto!
Ritratto di Oxygenerator
30 giugno 2024 - 21:46
Ahhhh esclusiva e fantastica tamarrata. Però io avrei fatto 6 esemplari. Così da renderla esclusivissima. Poi avrei fatto al triplo del prezzo un’altra versione con sei scarichi centrali e un’altro alettone piú grande. Poi, è lì parte l’esclusività a livelli arabi, una versione in oro e una in diamanti, con un v18 sotto il cofanazzo. A miliardi di miliardi. Non sanno spremere bene quelli di Aston Martin. Potevano fare di piú. Molto di piú. 38 pezzi, son troppi. :-))))))
Ritratto di Rav
30 giugno 2024 - 23:27
4
Trovo abbia un gran fascino, come la Valour. Poi è particolare e non "bella" come una DBS, peró mi ricorda le Aston degli anni '70
Ritratto di Gordo88
1 luglio 2024 - 02:12
1
Sarebbe la versione da pista della Valour
Ritratto di Sdraio
1 luglio 2024 - 10:21
aaaaaaaaAAAAAAAAA... figherrima... la macchina da vero uomo ricco... peccato essere poveri.
Ritratto di ziobell0
1 luglio 2024 - 10:28
che mezzo, molto cattiva con sguardo da muscle car
Ritratto di Alfiere
1 luglio 2024 - 11:32
2
Cattiva davvero, molto V8 degli anni che furono, e dentro molto bella. Va bene pure il manuale che ne dicano gli stranosessuali che bazzicano qui.
Ritratto di Mbutu
1 luglio 2024 - 11:51
Riesce ad essere assolutamente bella, però a me le Aston Martin piacciono eleganti e questa certo non lo è. C'è qualcosa che stride tra questa (splendida) tamarrata ed il marchio.
Ritratto di Lorenz99
1 luglio 2024 - 17:29
SI VEDE CHE ALONSO É IL PIÙ VECCHIO PILOTA IN F1, E NON CAPISCE NIENTE DI PLAYSTATION. ADDIRITTURA COMMISSIONA UN AUTO CON ANCORA LA FRIZIONE, UN RUMOROSISSIMO MOTORE DA BEN 12 CILINDRI E POI SI DIMENTICA DI FARCI ABBINARE 500/600KG TRA BATTERIE E MOTORI ELETTRICI, (CHE TANTO NON SI SENTONO,ANZI ABBASSANO IL BARICENTRO), E INFATTI RISULTA FIACCA AVENDO SOLO 745 CV, COME UNA QUALSIASI COMPATTA CINESE. CHE DWLUSIONE STO ALONSO, NON SA NIENTE DEL FUTURO DELL'AUTO SPORTIVA
Ritratto di AZ
1 luglio 2024 - 20:55
Pazzesca, ma non mi piace.
Ritratto di Illuca
2 luglio 2024 - 07:22
Alla faccia delle elettriche
Ritratto di guzzopaul
2 luglio 2024 - 08:55
Che spettacolo. Sono proprio contento di vedere il cambio manuale oltre tutto. E' sicuramente un'auto per chi ha una forte passione.