L'AUDI FA POKER AL CES - Un indizio non è sempre una prova, ma quando sul tavolo si mettono più tasselli concordanti di uno stesso puzzle, la probabilità di avvicinarsi alla verità dei fatti riguardo una particolare ipotesi cresce esponenzialmente. Molto probabilmente è così che va letta la partecipazione del gruppo Audi, per il quarto anno di fila, al CES (Consumer Electronic Show), la fiera della tecnologia elettronica che avrà luogo a Las Vegas dal 7 gennaio.
ANNUNCIO PER L'EPIFANIA - Nell'occasione il presidente del consiglio di amministrazione del colosso tedesco, Rupert Stadler, terrà un intervento nel corso del quale al pubblico del Nevada annuncerà probabilmente una serie di sviluppi per la progressiva e ormai inevitabile integrazione fra il Web e l'automobile. Un annuncio molto atteso, perché potrebbe contenere una sorta di prefigurazione o road map delle crescenti funzioni di informazione e intrattenimento degli autoveicoli del prossimo futuro, sicuramente per un arco temporale di almeno quattro-cinque anni.
GOOGLE SI METTE AL VOLANTE - Conferme non ce ne sono, indiscrezioni molte, tuttavia l'ipotesi più verosimile, avallata anche da un “rumor” del quotidiano economico Wall Street Journal, è che negli Stati Uniti al sarà ufficializzata un'importante collaborazione fra l'Audi e Google per lo sviluppo di una piattaforma basata sul sistema operativo Android specifica per l'ambito automotive, denominata “Android in the Car”. Il sistema sarà progettato per consentire ai conducenti e ai passeggeri di accedere alle applicazioni e servizi simili a quelli presenti su smartphone e tablet basati sul sistema operativo di Google, tanto più che già oggi la marca tedesca integra la possibilità di accedere ai prodotti offerti dal motore di ricerca americano grazie a sistemi multimediali di che adottano processori Tegra.
SFIDA AD APPLE E NON SOLO - Ovviamente, le App per la navigazione e per l'ascolto di musica sono le prime cui si pensa in una fattispecie del genere (inclusi i servizi di streaming), ma l'obiettivo principale di questo progetto congiunto sarebbe quello di superare di slancio quanto proposto dalla Apple con “iOS in the Car” al quale hanno già aderito vari costruttori: BMW, Mercedes, General Motors, Ferrari e Honda. Questo progetto, del quale non si sono ancora visti i primi frutti, ha lo scopo di portare all'integrazione del sistema operativo iOS della Apple all'interno delle auto.