ALL'ULTIMO ISTANTE - Slitterà forse di qualche mese il debutto della nuova
Audi Q7, la suv di taglia grossa chiamata a presidiare la fascia alta di mercato. Il motivo è una correzione dell'ultima ora apportata dai designer Audi alla linea: quella originale è stata tacciata di essere “troppo esplicita e votata all'ostentazione”. In parole povere, troppo poco in linea con il cliente-tipo della casa. Secondo
Motor Trend, che riporta la notizia frutto di indiscrezioni, l'intervento alla linea comporterà un aggravio costo di 260 milioni di dollari (quasi 200 milioni di euro), e potrebbe essere il vero motivo del sollevamento di Wolfgang Durheimer dall'incarico di responsabile dello sviluppo dell'Audi. Il nome è di quelli eccellenti, visto che Durheimer era in precedenza a capo della ricerca e sviluppo della Porsche.
IL TEMPO STRINGE - Non è dato di sapere dove e come i designer dell'Audi Q7 siano intervenuti e le foro spia di questo esemplare ancora molto camuffato non aiutano. Quello che sappiamo, dal punto di vista tecnico, è l'opera di sostanziale alleggerimento (si parla di 350 kg, grazie all'uso di molte parti in alluminio) per un veicolo che continuerà ad avere dimensioni imponenti, in grado di ospitare fino a sette passeggeri. Non è ancora possibile quantificare con precisione il ritardo con cui la grande suv debutterà, anche se è plausibile parlare di alcuni mesi: comunque entro il prossimo anno. Nascerà dalla piattaforma modulare MLB comune alle prossime generazioni di Volkswagen Touareg, Porsche Cayenne e suv Bentley: con quest'ultima condividerà un pianale allungato rispetto ai modelli VW e Porsche.