TROPPO CARA? - Dal lancio, avvenuto in Europa a partire dalla fine di agosto, ad oggi, l'Audi ha venduto 20.000 A1. Tante o poche? Dipende dai punti di vista. Secondo un portavoce dell'Audi, si tratta di un volume in linea con quanto dichiarato al momento del lancio commerciale: “entro la fine dell'anno l'Audi produrrà circa 50.000 A1, 30.000 delle quali vendute ai clienti”. Non sono dello stesso avviso alcuni concessionari della casa dei quattro anelli e degli analisti finanziari del settore automotive, interpellati dal settimanale tedesco Automobilwoche.
L'ACCUSA - Secondo Metzler Bank, analista della Juergen Pieper, “i prezzi dell'Audi A1 sono troppo alti anche per una utilitaria di lusso. Diversamente, la Mini può sostenere prezzi elevati perché ha un marchio di culto". La pensano allo stesso modo anche alcuni concessionari interpellati da Automobilwoche: "il prezzo dell'A1 è troppo alto per i nostri clienti più giovani" afferma uno di loro. In Germania, il principale mercato europeo, i prezzi dell'A1 partono da 15.800 euro, 1.000 euro in meno rispetto a quanto richiesto in Italia per il modello “base” 1.2 TFSI Attraction.
LA DIFESA - Se il prezzo si presenta allineato a quello richiesto per la diretta rivale, la Mini (parte da 17.200 euro), un portavoce dell'Audi ci tiene a precisare che la potenziale clientela dell'A1 non è necessariamente ristretta agli automobilisti più giovani: “l'A1 si propone come un'auto 'di lusso' per la mobilità nelle città e si rivolge a una potenziale clientela di tutte le età”. In Italia, nei primi due mesi di vendite, sono state immatricolate 2.500 A1 e raccolti oltre 4.500 contratti. Il prossimo anno arriverà sul mercato anche la versione 5 porte che dovrebbe consentire un aumento delle vendite.