17 auto da comprare con gli incentivi 2024 nella fascia 21-60 g/km

Sportività e praticità si uniscono a bordo della Cupra Formentor, crossover di medie dimensioni del marchio spagnolo nato da una costola della Seat. Anche in questo caso le varianti plug-in sono due, da 204 o 245 CV, entrambe basate sul 4 cilindri da 1,4 litri e con un listino che parte da 45.350 euro. Attenzione però al prezzo: l’allestimento Tribe Edition dedicato alla più potente costa troppo e non può beneficiare dell’ecobonus.

Con un prezzo di partenza di 36.590 euro, è in assoluto la crossover ibrida plug-in meno costosa offerta sul listino italiano. La MG HS, che quando è ibrida plug-in si chiama ufficialmente EHS, è prodotta in Cina dal marchio di origini inglesi. Il sistema ibrido della crossover anglo-cinese sviluppa una potenza complessiva di 258 CV.

L’Alfa Romeo Tonale è la prima ibrida plug-in del marchio di Arese e si propone in versione con la pila ricaricabile con un “milletre” abbinato a due motori elettrici, uno per ciascun asse, per una potenza di sistema di 280 CV. Solo con l’allestimento “base” Sprint, che costa 51.700 euro, può accedere agli incentivi: Veloce e Tributo italiano costano troppo.

Crossover di medie dimensioni un po’ diversa da tutte le altre, la Kia XCeed è uno dei modelli che lascia più libertà di scelta ai suoi clienti, offrendo loro un ampio ventaglio di possibilità in fatto di alimentazione. Tra queste c’è anche l’opzione ibrida plug-in, basata su un motore a benzina 1.6 e una potenza di sistema di 141 CV. Il listino per la PHEV parte da 41.200 euro.

Anche gli appassionati dei marchi premium tedeschi possono trovare qualcosa che fa per loro in questa fascia di incentivi con l’Audi Q3 nella sua versione 45 TFSI e: il 1.4 a benzina insieme all’unità elettrica sviluppano una potenza di 245 CV. Il prezzo parte da 49.600 euro e sotto il limite massimo ci sono 3 allestimenti.

Motore ibrido plug-in da 2,5 litri e 243 CV totali, tutti gestiti attraverso il cambio a variazione continua CVT. Tutta la gamma “alla spina” della Ford Kuga può beneficiare degli incentivi previsti per questo genere di vetture. La forbice dei prezzi varia dai 41.750 euro per l’allestimento Titanium ai 49.750 euro per le versioni ST-Line X e Active X. 

La berlina a cinque porte di medie dimensioni Opel Astra si offre ai clienti che cercano una plug-in adatta agli incentivi con due carte nel mazzo, con un listino che apre a 42.050 euro. C’è la versione base da 179 CV, mentre per i più esigenti c’è la variante sportiva GSe da 224 CV. Chi ha bisogno di un po’ più di spazio può optare per il modello Sports Tourer.

La quarta generazione della Hyundai Tucson è stata sottoposta a un restyling e non passa di certo inosservata, in particolare nella parte frontale grazie ai suoi distintivi gruppi ottici. Non passerà inosservata nemmeno tra chi cerca una suv plug-in hybrid in grado di beneficiare degli incentivi statali. I 253 CV scaricati a terra tramite le quattro ruote motrici sono disponibili su due allestimenti (Excellence, N Line), tutti con trasmissione automatica. I prezzi partono da 50.700 euro.

Lunga 4,8 metri, la BYD Seal U è una delle vetture più grandi in questa lista. Con la pila ricaricabile abbinata a un motore a benzina da 1,5 litri, c’è sia a trazione anteriore da 218 CV che con le 4 ruote motrici da 324 CV. La prima costa 39.800 euro, la seconda 47.800 euro.

179 o 224 CV sono i livelli di potenza messi a disposizione dalla versione plug-in hybrid della Citroën C5 Aircross, crossover medio grande (è lunga 4 metri e mezzo) della casa francese. Chi la volesse può sceglierla in 3 diversi allestimenti per ciascun livello di potenza: i prezzi infatti partono da 44.450 euro e arrivano a un massimo di 50.200 euro.

Se i marchi premium tedeschi (e nemmeno tutti) riescono a offrire una crossover plug-in al di sotto del 54.900 euro solo nel segmento più compatto, la DS 7 aumenta le dimensioni del lusso con due allestimenti della E-Tense da 224 CV, una configurazione già conosciuta su diversi modelli del gruppo Stellantis. Bastille Business e Performance Line le versioni compatibili con gli incentivi, con prezzi che partono da 51.300 euro.

La più piccola delle crossover con la stella, la Mercedes GLA, è disponibile con una versione ibrida “alla spina”: è la GLA 250 e da 218 CV, frutto dell’unione del 4 cilindri a benzina da 1,3 litri con il motore elettrico. Però bisogna essere disposti a qualche rinuncia, perché con un un prezzo di 53.225 euro solo l’allestimento Executive rientra al di sotto della soglia prevista dagli incentivi, tutti gli altri la eccedono. 

La suv-coupé Peugeot 408 ha uno stile che riesce a far convivere le linee spigolose con una silhouette slanciata tipica delle vetture più sportive. Il suo sistema ibrido ricaricabile si basa sul 4 cilindri da 1,6 litri e ha una potenza complessiva di sistema di 181 CV, disponibile negli allestimenti Allure (44.350 euro) e GT (48.550 euro). C'è anche una versione del sistema ibrido con 224 CV disponibile solo nell'allestimento GT che parte da 50.050 euro.

A differenza della Renault Captur da cui deriva, che è solo full-hybrid, la Mitsubishi ASX viene venduta anche in versione PHEV basata su un 1.6 a 4 cilindri che insieme al sistema elettrico sviluppa una potenza complessiva di 159 CV. Due gli allestimenti, entrambi compatibili con gli incentivi, e prezzi che partono da 38.500 euro.

Basata sulla cinese Chery 8 Tiggo Pro, la Sportequipe 8 mette a disposizione 7 posti e un sistema ibrido plug in che prevede un 1.5 turbo a benzina da 146 CV e due motori elettrici, per una potenza complessiva di 317 CV. Per metterla nel proprio box servono 49.500 euro.