Diversi costruttori stanno rivedendo i piani di elettrificazione per i prossimi anni, oggi considerati troppo ottimistici a fronte di un calo della domanda che sta proseguendo ormai da tempo.
In occasione del "Tavolo automotive" il ministro Urso ha annunciato la volontà di voler privilegiare le auto prodotte in Europa e in Italia. Oltre ai parametri già validi potrebbero anche entrare in gioco altre variabili.
Ancora parecchi i fondi destinati a termiche e plug-in: hanno contribuito a ringiovanire il parco auto, ma la produzione non ne ha giovato. Intanto il governo pensa a rimodulare il piano per i prossimi anni.
Fino a 1.500 euro per i privati e fino a 8.000 euro per i condomini possono essere richiesti tramite la piattaforma online. Ecco come ottenere l’incentivo e chi può accedervi.
Esaurito il bonus per le elettriche e le auto usate, restano i fondi per l’acquisto di auto termiche scarsamente inquinanti e ibride, e quelli per le ibride plug-in.
La Kia Italia offre uno sconto speciale destinato a tutte le vetture elettriche della gamma, anche a quelle che non rientravano negli incentivi statali e anche per chi non ha un’auto da rottamare.
È la fascia meno richiesta per via dei prezzi mediamente alti. Ma sfruttando gli incentivi che possono arrivare a scontare fino a 10.000 euro sul prezzo di listino si possono fare buoni affari.
Anche le persone giuridiche possono beneficiare dell’ecobonus erogato dal governo, ma solo se comprano le auto meno inquinanti. Incentivi anche per le imprese che acquistano veicoli commerciali per il trasporto.
Tra i fondi messi a disposizione dal governo per rinnovare il parco auto circolante, 20 milioni di euro sono destinati a chi acquista una vettura usata.
È online il portale attraverso cui i concessionari possono prenotare l’ecobonus destinato a chi acquista veicoli poco inquinanti. Fino a 13.750 euro di sconto per chi acquista un’elettrica.
Sul portale del ministero risultano già esauriti i 240 milioni di euro destinati alle auto elettriche. Ma sulla questione si apre un giallo: “Mancano ancora quasi 180 milioni” denuncia l’Unrae.
Sarà bene sbrigarsi, gli incentivi in vigore dal 25 maggio per l’acquisto di auto nuove con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 135 g/km saranno i primi ad esaurirsi.
Ogni marchio del gruppo Stellantis annuncia le proposte destinate a chi può beneficiare dell’ecobonus statale 2024. E per i modelli prodotti in Italia sono previsti sconti extra.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale gli Ecobonus entrano formalmente in vigore. La piattaforma on line per le prenotazioni sarà attiva dalle ore 10 del 3 giugno 2024. Fra le novità, gli incentivi anche per le auto gas. Vediamo tutti i dettagli.
Prezzo e autonomia sono due fattori cruciali nella scelta di un’auto elettrica. Se sul primo gli incentivi promessi da governo possono aiutare l’acquisto, ecco quali sono i modelli che vanno più lontano tra quelli che possono beneficiare dell’ecobonus.
È rivolto ai privati che hanno installato postazioni di ricarica per auto elettriche e prevede fino a 1.500 euro di contributo per le persone fisiche e fino a 8.000 euro per i condomini.
Gli attuali incentivi per le auto con emissioni tra 61 e 135 g/km di CO2 sono andati esauriti. Ora si attende il rifinanziamento con la versione aggiornata dell’Ecobonus prevista a marzo.