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Auto elettriche al punto di svolta in diversi Paesi

Pubblicato 31 agosto 2023

Mentre in Italia le EV ancora arrancano, in diverse nazioni hanno superato la soglia fatidica del 5% che rappresenta un punto di svolta. Vediamo perché.

Auto elettriche al punto di svolta in diversi Paesi

LA “REGOLA” DEL 5% - Sembra che esista una soglia di adozione di una nuova tecnologia oltrepassata la quale la novità accelera velocemente fino a diventare di massa. Questa soglia è stimata essere del 5% circa ed è interessante notare che diversi Paesi l’hanno già superata nelle vendite delle auto elettriche: la diffusione delle BEV diventerà quindi di massa?

Bloomberg Green ha analizzato per la prima volta nel 2022 la quota delle auto elettriche nelle immatricolazioni, riscontrando che 19 Paesi avevano superato il 5%, ritenuto l’inizio dell’adozione generalizzata causato da un rapido cambiamento delle preferenze tecnologiche. L’analisi di quest’anno ha aggiunto altri cinque Paesi - Canada, Australia, Spagna, Thailandia e Ungheria - al gruppo di quelli che hanno superato il valore-soglia e che comprende anche Stati Uniti, Cina e molti Paesi dell’Europa occidentale.

LA “S” DELL’ADOZIONE TECNOLOGICA - Decenni di ricerche hanno portato alla conclusione che l’adozione delle nuove tecnologie segue una curva a forma di S: le vendite si muovono molto lentamente nella fase di introduzione sul mercato, per poi accelerare rapidamente fino a che non diventano mainstream: a questo punto si ha un nuovo rallentamento perché il mercato è vicino alla saturazione. I primi ad abbracciare la novità sono gli innovatori, poi quelli che la adottano presto (early adopter); a seguire abbiamo poi la maggioranza veloce e quella lenta (early e late majority) mentre gli ultimi sono i laggards, i ritardatari.

Un classico esempio è il forno a microonde che, brevettato nel 1946 e diventato pratico intorno agli anni ‘60 (prima era enorme e costosissimo), ha impiegato una ventina d’anni per arrivare al 10% delle famiglie statunitensi: la vera esplosione nelle vendite è arrivata negli anni ’80. Andamenti simili, più o meno diluiti nel tempo, li si è riscontrati per tantissime innovazioni, dall’elettricità alle radio fino ai più recenti TV a colori, telefoni cellulari e lampadine a LED.

AUTO ELETTRICHE, LA SOGLIA SARÀ VALIDA? - Il concetto è quindi che nei Paesi nei quali le auto elettriche abbiano superato il 5% nelle immatricolazioni esse diventeranno dominanti, in un tempo che varia ampiamente da paese a paese pochi anni. Una volta che le sfide importanti quali i costi elevati, la disponibilità dei punti di ricarica e lo scetticismo degli automobilisti saranno affrontate e superate dagli early adopters, le masse seguiranno rapidamente il cammino tracciato dai pionieri. È chiaro che la regola del 5% va presa con le debite precauzioni: l’automobile è il secondo investimento delle famiglie dopo l’abitazione ed è quindi ben più impegnativa rispetto a un forno o uno smartphone. Negli Stati Uniti, che sono la patria di Tesla, Ford e GM (questi marchi hanno tutti EV in listino), il tipping point del 5% è arrivato solo fino alla fine del 2021, relativamente tardi per un paese che un elevato potere di spesa.

Le ragioni di questo ritardo vanno ricercate nel fatto che gli statunitensi trascorrono più tempo in automobile alle altre popolazioni e volevano quindi autonomie più elevate; anche la loro predilezione verso i pickup e i grandi SUV ha giocato a sfavore, dato che la versione elettrica di questi veicoli richiede grandi batterie. Le vendite di veicoli elettrici negli Stati Uniti stanno aumentando rapidamente - l’incremento nel secondo trimestre 2023 è del 42% rispetto al 2022 - ma l’aumento è stato meno esplosivo rispetto ad altri Paesi. Le cose potrebbero cambiare con l’arrivo del Tesla Cybertruck e della versione elettrica di altri iconici pickup: Chevrolet Blazer e Silverado, Ford Explorer e F-150, Jeep Wrangler e Ram 1500.

SI MUOVONO I PAESI - Un punto di svolta potrebbe essere nell’orizzonte dell’India, il terzo mercato automobilistico dopo Cina e Stati Uniti. I veicoli elettrici hanno rappresentato il 3% delle vendite di auto nuove nel paese lo scorso trimestre, una quota che è raddoppiata in semestre. Le case automobilistiche indiane hanno investito molto nell’elettrificazione e il Paese appare promettente, tanto che il ceo di Tesla Elon Musk ha incontrato il primo ministro indiano Narendra Modi: a seguito di questo incontro Musk ha detto che intende entrare nel mercato indiano “non appena sia umanamente possibile”. Rimane il fatto che i Paesi che hanno superato il punto critico del 5% hanno registrato rapidi tassi di adozione, con una crescita media delle vendite del 55% nell’ultimo trimestre rispetto allo stesso periodo di un anno fa.

Dalla tabella si nota che in Norvegia, pioniere globale dei veicoli elettrici, la quota degli EV ha superato l’82% e il primo trimestre sopra il 5% risale ormai a 10 anni fa: il paese scandinavo mostra segni di rallentamento essendo ormai nella zona di “mercato maturo”. Sopra il 30% dell’immatricolato sono anche Islanda, Svezia, Finlandia, Danimarca e Olanda; la Germania è al 17,5, il Regno Unito al 17,2% mentre intorno al 16% sono Cina, Francia e Portogallo. L’Italia, come laconicamente recitato da una nota metodologica, “ha superato il 5% delle vendite di veicoli elettrici per due trimestri nel 2021 prima di tornare al di sotto della soglia per il 2022 e il 2023. È stata quindi rimossa dall’elenco dei paesi che hanno superato i punti critici fino a quando non saranno disponibili ulteriori dati”.

 

IL PUNTO CRITICO DELLE CASE AUTOMOBILISTICHE - Il concetto di tipping point è utilizzabile anche per descrivere le soglie di prezzo che innescano un’adozione più ampia di una nuova tecnologia: quando è diventato più economico installare parchi fotovoltaici piuttosto che nuove centrali a carbone i fornitori dell’energia hanno accelerato la domanda dell’energia solare. Lo stesso si può dire dei volumi di vendita, nel bene e nel male: quando Tesla ha iniziato a vendere la Model 3, nel 2017, ha rischiato la bancarotta perché non è stata in grado di produrre le auto così velocemente da ridurne a sufficienza il costo unitario.

Solo quando la produzione è salita a 5.000 auto a settimana si è innescato il circolo virtuoso che ha portato a una riduzione dei costi tale da consentire una diminuzione dei prezzi (qui per saperne di più). In effetti per sostenere la crescita delle vendite dei veicoli elettrici le case automobilistiche tradizionali e i loro fornitori dovranno effettuare investimenti in anticipo sperando che la domanda si materializzi completamente e velocemente.

Le fabbriche devono essere riorganizzate, le catene di fornitura riconfigurate e l’intero veicolo deve essere riprogettato in funzione della trazione elettrica, con elevati costi di transizione finché le vendite non diventano di massa. Nell'esperienza europea, una volta che il 10% delle vendite trimestrali di una casa automobilistica proveniva da veicoli “alla spina” (elettriche e ibride Plug-in), questa quota è triplicata mediamente in meno di due anni.

LA TRANSIZIONE GLOBALE AI VEICOLI ELETTRICI È INEVITABILE? - Bloomberg nota che, a oggi, il 90% delle vendite globali di veicoli elettrici proviene da Stati Uniti, Cina ed Europa: questo implica che i Paesi che valgono circa un terzo delle vendite totali delle automobili devono ancora superare la soglia critica e solo 4 dei 20 paesi più popolosi della Terra hanno superato il tipping point. Rimangono inoltre incognite quali la disponibilità dei materiali critici per le batterie, interruzioni della catena di approvvigionamento, crisi economiche, indirizzi politica, bancarotte varie e il gradimento del pubblico.

È comunque assodato che le vendite globali delle automobili con motori a combustione hanno raggiunto il picco nel 2017 e la crescita netta delle vendite è attualmente guidata interamente dai veicoli elettrici: secondo Bloomberg New Energy Finance questa tendenza continuerà finché l’automobile a benzina non diventerà una curiosità da museo e questo decennio sarà ricordato come gli anni ‘80 per i forni a microonde.

Un movimento verso l’elettrificazione al quale l’Italia sembra estranea: i dati UNRAE di luglio dicono le auto elettriche sono state il 3,4% e le ibride plug-in il 4,4%, per una quota complessiva scesa al 7,8%  dal 9,8% di giugno. Sempre a luglio, i dati ACEA (la federazione dei costruttori europei) raccontano che in Europa la quota delle elettriche è salita del 60,6% al 13,6% quasi raggiungendo i motori diesel, scesi del 9,1% con uno share del 14,1%. 



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Ritratto di Mbutu
31 agosto 2023 - 11:30
Senza focalizzarmi sul dato del 5% che, come sottolineato giustamente nell'articolo, è da calare nel contesto del mondo auto tutto il resto rappresenta considerazioni abbastanza ovvie fatte più volte anche su queste pagine: una transizione non avviene dall'oggi al domani. Ci si scontra con problematiche di tutti i tipi che vanno risolte: ampiezza dell'offerta, limiti tecnico/pratici, costi e via dicendo. Ovviamente parlo dei problemi veri, non di quelli che ci si inventa per partito preso.
Ritratto di Alsolotermico
31 agosto 2023 - 16:00
Vabbè..i suoi commenti sono come i comizi elettorali. Almeno ci dica una volta per tutte di quale partito lei rappresenta??...
Ritratto di Mbutu
31 agosto 2023 - 17:45
Ripeto: in italiano e senza piangere.
Ritratto di Alsolotermico
31 agosto 2023 - 18:53
Ripeto: PD o +Europa in italiano e senza propaganda elettorale.
Ritratto di giocchan
31 agosto 2023 - 23:17
Vero, una transizione non avviene dall'oggi al domani. Se poi hai un ministro dei trasporti che crede che il futuro sia nel biocarburante, e si vanta di non fare nulla per tutto un anno "tanto il prossimo anno la commissione europea cambia", ecco che il domani diventa pure dopodomani...
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2023 - 08:44
Esatto
Ritratto di Mbutu
1 settembre 2023 - 10:49
Ovviamente le decisioni politiche sono uno dei fattori che rendono la "S" più allungata o più stretta. Purtroppo per noi da questo punto di vista non siamo messi bene. La cosa grave però non è tanto il tempo di adozione. E' che cincischiando stiamo perdendo occasioni per fare sviluppo, creare lavoro e guadagno. L'ho già detto in passato: stiamo facendo di tutto affinché la famosa previsione riguardo la perdita di posti di lavoro si trasformi in realtà. E pare pure che ci sia gente contenta. Valli a capire.
Ritratto di Alsolotermico
1 settembre 2023 - 15:51
Ripeto: PD o +Europa in italiano e senza propaganda elettorale.
Ritratto di parraluk
1 settembre 2023 - 17:52
2
Senza infrastruttura e senza incentivi all'acquisto impattanti non può esistere la svolta elettrica in Italia, bisogna farsene una ragione. Glielo dice un agente di commercio che percorre 45 mila km annui e volte in un giorno fa anche 500/600 km.
Ritratto di Mbutu
1 settembre 2023 - 20:25
Che senza infrastruttura non possa esserci svolta penso sia una cosa su cui siamo tutti d'accordo; per fortuna la si può implementare. Sul fatto di fare 5/600 km al giorno, giova ricordare che l'anomalia, la rarità è rappresentata da chi li deve fare e non viceversa.
Ritratto di parraluk
3 settembre 2023 - 14:26
2
Facciamo un censimento su quanti agenti di commercio e che frequenza di cambio auto ha questa categoria? L’anomalia movimenta molte più auto della sua normalità…
Ritratto di Leonal1980
3 settembre 2023 - 12:00
5
Come infrastrutture siamo diventati da fine 2022 il secondo paese d’europa, tra colonnine classiche, supercharge e ipercharge autostradali. Ma il punto è che all’estero hanno capito la realtà, le colonnine si usano solo lontano da casa. Il distributore non è la colonnina, ma la nostra casa anche senza pannelli ecc ecc, che con 0,2 € al kw e 500€ per una WallBox (posto auto privato permettendo per ora) che permette un pieno di 15€ per 77kw che ti permettono di fare 500km in città o 400 in extraurbano.
Ritratto di John V
1 settembre 2023 - 21:42
Sostanzialmente è proprio come dici. Certo, l'auto non è un microonde...
Ritratto di BETTER
2 settembre 2023 - 15:35
2
PRESTO CI SARà DA RIDERE: Oliver Blume ha annunciato agli amici di Auto Motor und Sport una virata che ha dell'inaudito, visto quanto dichiarato fino all'altroieri dal defenestrato Herbert Diess: «Nel valutare l'interesse per i modelli elettrici, non abbandoneremo quelli termici. I motori a benzina possono essere utilizzati con i carburanti sintetici riducendo quasi a zero le emissioni di CO2. In questo modo, tutti i veicoli possono fare la loro parte per l'ambiente». E infatti ha scelto di ridurre la produzione nello stabilimento di Emden, in Bassa Sassonia, dove assemblano le ID.4 e e le ID.7, riconoscendo per la prima volta «una generalizzata riluttanza dei consumatori ad acquistare auto elettriche» (fenomeno ormai evidente anche negli Stati Uniti, dove lo stock d'invenduto a batteria sta crescendo a vista d'occhio). Una cosa è certa: la politica potrà pure imporre virate tecnologiche, e l'industria cullarsi nell'illusione di far coincidere il comune sentire alla sua narrazione, ma alla fine la risposta ultima viene sempre dai comportamenti dei consumatori.
Ritratto di Obsomobile
3 settembre 2023 - 13:39
infatti , Better come per tutte le cose non può esserci una imposizione dall'alto , semmai bisogna provare a convincere i potenziali clienti attraverso dati reali , validi , logici. Quando per introdurre una novità si ricorre invece ad incentivi , ma soprattutto disincentivi , è segno che sotto qualcosa di contrario al buon senso c'è . Usare la CO2 come mostro cattivo , quando in realtà è una sostanza utilissima al pianeta (basta approfondire un poco senza dare per scontato quel che viene propagandato e si trova ampia documentazione) non è certo cosa di buon senso ; sono gli altri inquinanti casomai a creare problemi , inquinanti che sono emessi anche dalle fonti di produzione di elettricità . E' pia illusione pensare che vi possa essere un uso massivo di corrente autoprodotta. La maggior parte di noi non vive in villette con tetto sufficiente ad alimentare la ricarica , bensì in condomini, ergo .....
Ritratto di BETTER
4 settembre 2023 - 09:05
2
Tra l'altro io vivo in una villetta con pannelli solari e batteria di accumolo. La corrente che producono in inverno non basta nemmeno per la casa, in autunno più o meno ce la fanno, in primavera c'è un leggero disavanzo e solo in estate ne avrei abbastanza per fare il pieno all'auto!! L'auto elettrica mi piace come idea! Deve essere un'altrnativa per chi la vuole! Non un'imposizione a priori!
Ritratto di forfEit
31 agosto 2023 - 11:36
Ah, gli economisti, i miei preferiti (assieme ai politologi e i climatologi)... il 5... la curva ad S.... Mò chi glie lo va a spiegare, dopo tutto sso popò di ragionamento che hanno messo su, che se un Paese fa tipo che ti regalano 10k€ per un'elettrica e mentre per una termica niente regalo e in più ci pagherebbe pure 2-3-5k€ di tasse annue (o magari che l'auto se non elettrica nemmeno glie la fanno immatricolare in quanto per la targa partecipa tipo a un'estrazione del tipo 1 su 1000 ce la fa) tutti correranno a prendersi l'elettrica? Gli economisti, e le loro analisi "postume"... il 5... la curva ad S...
Ritratto di Tistiro
31 agosto 2023 - 12:18
Bisognerebbe affiancare tutti dati e le statistiche menzionati con quelli che sarebbero al netto di incentivi/penali/leggi pro o contro una o l altra. Cioè in un mercato dove nessuno obbliga/vieta/ostacola. Sarebbe estremamente interessante per vedere l incidenza degli incentivi/disincentivi.
Ritratto di forfEit
31 agosto 2023 - 13:54
@Tistiro Ecco, piuttosto che sse belle teorie del 5 e della S, visto che un po' di tempo c'era da impiegarcelo, si sarebbe potuto approfondire nazione per nazione quali sono i vari incentivi attualmente in corso per la tecnologica in questione. Occasione persa...
Ritratto di deutsch
31 agosto 2023 - 15:36
4
sarebbe come dire chi farebbe ristrutturazioni edili senza il 110, il 90, il 65 ed il 50% di detrazione. poi ci sono un'infinita altra serie di incentivi su tante altre cose (monopattini, bici fotovoltaico rinnovabili condizionatori caldaie ect), la morale è che gli incentivi ci sono un pò in tutti i campi e servono a stimolare gli acquisti
Ritratto di Sherburn
31 agosto 2023 - 16:59
Mah, principalmente servono a sfilare soldi dalle tasche di chi non può lamentarsi o non se ne accorge. L'auto elettrica già adesso dovrebbe costare meno di quella termica, l'incentivo lo paghiamo noi delle termiche con bolli etc, e il margine lo fanno perchè il prezzo non è calcolato sul costo industriale, ma sulla disponibilità alla spesa del cliente.
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 06:54
Sì ma non stimoli la casa gialla sì e quella rosa no, o il monopattino con le ruote grandi sì e quello con le ruote piccole no. O se pure fosse poi non ha alcun senso inventarsi algoritmi da applicare per dire quello è stato preferito secondo una curva ad S e cose simili, quando semplicemente han finito per avere tutti la casa gialla perché a differenza di quella rosa prendeva tot % di sgravio, o preso tutti il monopattino a ruote grandi perché metà prezzo te lo pagavo lo stato a differenza di quello a ruote piccole.
Ritratto di San Bonifacio VR
31 agosto 2023 - 12:52
2
A qualcuno si sta spappolando il fegato, e sarà sempre peggio con gli anni.
Ritratto di AndyCapitan
31 agosto 2023 - 13:31
4
....comprate ....comprate...poi non lamentatevi se le batterie finiscono in ghana....ah be gia'....gli elettronauti sono ecologgici solo a chiacchere!!!!...presto vorrete tornare al termico ma.....non ci sara' piu'!
Ritratto di Maurino004
31 agosto 2023 - 14:47
1
Infatti queste considerazioni avrebbero senso in un mercato più o meno libero
Ritratto di San Bonifacio VR
31 agosto 2023 - 18:05
2
Andy ma se le auto che hai inserito sul profilo sono aggiornate, con che coraggio parli di ecologia? Quei rottami che ti ritrovi andrebbero pressati direttamente per il benessere della collettività.
Ritratto di AndyCapitan
1 settembre 2023 - 23:56
4
be....100 volte meglio qualsiasi delle mie quattro inserite che qualche elettrodomestico a caso....almeno quelle erano costruite bene...senza risparmio, sicure e kilometranti....comunque io pongo per ultima la tecnologia moderna durante la scelta, che non fa altro, in molti casi ,di peggiorare disegni meccanici che erano gia' al top.....vedi GOLF 4.....chi l'ha avuta sa benissimo che e' molto molto dura fare di meglio...mooooolto dura!.....si intende...tra le macchine papabili dalla classe media...non su auto fuori badget o giochini per ricchi....questo lo dico senza nessun invidia...io punto alla qualita' con la Q maiuscola...dall'assemblaggio, alla verniciatura,alla componentistica....della moda del momento me ne sbatto altamente!!!
Ritratto di nik66
1 settembre 2023 - 07:08
andy io non voglio tornare al termico, voglio rimanerci!!!
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2023 - 08:47
No termico. Grazie
Ritratto di MS85
31 agosto 2023 - 11:41
Ok, qualcuno può ricordarmi quando è stata vietata la vendita dei CRT, dei forni elettrici e dei telefoni fissi? E a quanto ammontava il bonus statale per il Nokia 3310?
Ritratto di MS85
31 agosto 2023 - 11:43
Dimenticavo: visto che il gpl e il cng hanno superato per anni ampiamente il 5% in Italia significa che in Italia oggi i gas sono prossimi al 100% no?
Ritratto di Er sentenza
31 agosto 2023 - 12:53
Discorso ineccepibile. Peccato che Teslari & c., quelli che l'articolo definisce "innovatori " e "pionieri", difficilmente capiranno.
Ritratto di San Bonifacio VR
31 agosto 2023 - 12:57
2
Er sentenza, il più rosicone di tutti, c'è l'ha con i Teslari perchê quando è al lavoro un Teslaro passa a casa sua a trovare sua moglie.
Ritratto di Maurino004
31 agosto 2023 - 14:48
1
Il teslaro passa a dipingerle le unghie al max
Ritratto di San Bonifacio VR
31 agosto 2023 - 18:06
2
Con quell'immagine che hai aprendo il tuo profilo ci si poteva aspettare un livello culturale paragonabile a quello del tuo commento.
Ritratto di deutsch
31 agosto 2023 - 15:38
4
mi permetto di ricordare che il mercato di gpl e metano è quasi solo italiano e poco altro a livello europeo
Ritratto di giocchan
31 agosto 2023 - 23:32
L'articolo è abbastanza una forzatura... tutte le tecnologie menzionate (cellulari, aria condizionata, computer, ecc...) sono oggetti nuovi che risolvono problemi precedentemente irrisolubili... un po' come quando l'auto ha sostituito progressivamente il cavallo. L'auto elettrica non vola mica, è solo l'evoluzione di qualcosa che c'è già - ci sali dentro, metti in moto, ti porta dal punto A al punto B. Detto questo, mettendo da parte il nostro anomalo mercato (frutto della nostra politica e del nostro ridotto potere d'acquisto), è innegabile che l'auto elettrica nel mondo stia prendendo piede... senza scomodare la Cina, in europa a breve supererà il diesel... è un grande traguardo, non c'è che dire (e non lo si raggiungerà certo solo grazie alla Norvegia che conta poco più di 5 milioni di abitanti...)
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 06:59
@ giocchan Sì ma la domanda è, dove sta avvenendo (inclusa e anzi in primis la stessa Norvegia) lo fa per meriti tecnologici propri o perché spinta da quanto fra incentivi propri e invece di contro limiti e oneri sulle altre tecnologie motoristiche di volta in volta i paesi vanno ad applicare?? Siam ben lontani, al momento, dalla situazione di 2 concorrenti che se la giocano alla pari (seppur poi anche in tale contesto privilegiato non riesca a prendere ugualmente piede...)
Ritratto di MS85
1 settembre 2023 - 09:23
Come correttamente sottolineava Forfeit, che stia pian piano crescendo la quota è evidente. Sarebbe anomalo il contrario in un mondo in cui vieti e tassi un prodotto e fornisci sussidi all’acquisto di un altro. È il tipico caso di premio G.A.C. Quello che è appunto ridicolo è il confronto con una normale evoluzione guidata dal solo rapporto tra domanda e offerta. Poi possiamo essere tutti d’accordo sul fatto che è imprescindibile pilotare questo cambiamento. L’unica cosa che trovo indecente è il modo in cui lo si sta facendo, senza spiegare chiaramente quali sono i costi e i vincoli che stiamo accettando (oltre ad aver costruito un modello che è ottimale o quasi ottimale per alcune aree geografiche e subottimale per altre)
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 09:44
@MS85 Ma alla fine se uno si stacca giusto un attimo da quanto fatto passare tramite la narrazione imperante, se vedi(amo) la stessa Cina poi… Cioè parebbe che là, ripeto secondo la narrazione, comprino solo elettrico; ma poi guardi la cifra REALE e leggi 16,8%… Cioè come scusa : SEDICIVIRGOLAOTTOPERCENTO?!?!?!?! Quesso è tutto, in un paese in cui molte città se praticamente non compri elettrificato di avere una targa te lo puoi scordare?
Ritratto di giocchan
1 settembre 2023 - 12:56
Riguardo il discorso Cina: ci sono tante sfumature. È vero che c'è una "corrente narrativa" che dà l'immagine della Cina che spinge forte sull'elettrico... ma va ridimensionata, è evidente. I discorsi sui costi, autonomia, ecc... se li fanno pure i cinesi, come ce li facciamo noi. Le abitudini non le cambi dall'oggi al domani. E, al tempo stesso, in Cina l'acquirente ha molta più libertà di scelta di quanto altra "narrativa nostrana" ce la dipinge (non è che se oggi compri una termica in Cina di notte arriva un killer di stato per eliminarti...). Detto questo, a fine 2018 le BEV erano al 5% del mercato: un aumento del 11.8% può sembrare relativamente poco solo se si parte da una quota di mercato già alta (che so, passi dal 50% al 61.8%). Ma se parti dal 5%, vuol dire che c'è stato un aumento del 236% in poco più di 4 anni... è un aumento mostruoso. In proiezione (e dando per scontato che la "forma S" sia una roba inapplicabile alle auto), in 4 anni (ovvero nel 2027) in Cina si supererà il 50% del mercato. È tanto.
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2023 - 08:51
Gpl e metano sono quasi inesistenti in europa. E inesistenti nel mondo. Come si dovevano imporre ? Perchè in italia abbiamo le panda a metano ??
Ritratto di MS85
1 settembre 2023 - 09:18
Non era quello che si stava sottolineando Oxy. Il punto è che una “analisi” di questo tipo è il genere di fregnaccia che ti aspetteresti da una tesi triennale di uno studente di economia all’università degli studi di Costa Volpino. E nemmeno il primo del suo corso.
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2023 - 11:03
Potrebbe essere. Ma gli studi hanno comunque un senso e portano dati aggiornati. Meglio che niente.
Ritratto di MS85
1 settembre 2023 - 14:24
Ah sì, hanno un senso. Solo che è lo stesso di un trattato di astrologia.
Ritratto di Gordo88
1 settembre 2023 - 12:01
1
@ms85 come non quotare!!
Ritratto di carlodt
1 settembre 2023 - 12:09
si parla di prodotti innovativi, non di alimentazione innovative....
Ritratto di forfEit
31 agosto 2023 - 11:48
:) :)
Ritratto di Sherburn
31 agosto 2023 - 17:09
Ragionamento correttissimo.
Ritratto di Quello la
31 agosto 2023 - 12:11
Mettiamo che sia vero. Se l’elettrico diventa di massa (cosa che auspico avvenga in Italia, ma non credo) vuol dire che i consumatori lo preferiscono in maniera “naturale”, senza incentivi o divieti per alle motorizzazione. Bene. Molto bene.
Ritratto di Er sentenza
31 agosto 2023 - 12:54
Ma se già oggi le vendite di bev se sono figlie di incentivi e divieti. Lol!!!
Ritratto di San Bonifacio VR
31 agosto 2023 - 12:57
2
Come no, basta guardare i numeri per capire quanto sei un ottuso preistorico, oltre che illuso.
Ritratto di edon
31 agosto 2023 - 22:16
Gli incentivi coprono meno del 10% del prezzo. Il 90% delle risorse necessarie per l'acquisto proviene già ora dai privati. Piuttosto io ragionerei sul picco delle vendite raggiunto delle auto a combustione interna, a metà del decennio passato. A questi ritmi, si prevede che entro il 2030 il consumo di petrolio avrà raggiunto a sua volta il picco storico. Il che spingerà le compagnie petrolifere e rimeditare i propri piani di investimento in nuovi giacimenti/raffinerie. Con ciò che ne seguirà in termini di aumento del prezzo dei combustibili fossili e ulteriore perdita di competitività delle auto a combustione interna. La morte dei motori termici è certa. E avverrà davvero in un decennio, bando o non bando.
Ritratto di forfEit
31 agosto 2023 - 22:33
Stavo per dire/chiedere e allora camion, aerei e imbarcazioni varie che fine fanno ? Ma mi trattengo perché in tali casi va a finire sempre che (qualcuno poi intervenga a far presente) invece ci sia un fiorire di tali tipologie di mezzo di trasporto --elettrici-- (o quel che sia svincolato dai carburanti) e che pare da tempo ne circolino a bizzeffe oramai per il mondo; come se in tal senso fossero già ben più lontani essi in transizione rispetto alle auto (almeno a leggerli in quello che ci dicono). Poi vabbé, sarò solo stato sfortunato io, a quanto pare, a non averne ancora mai incrociato/visto uno ma nemmeno uno che sia uno (di Tir elettrici, o di Motopescherecci bev)
Ritratto di edon
31 agosto 2023 - 22:55
La prima ondata, quella in corso, riguarda chiaramente i veicoli leggeri ed è quella più evidente. Seguirà la seconda ondata riguardante TIR e autobus (se ne vedono già in giro e le aziende di trasporto acquisteranno in futuro solo quelli). Ultime saranno l'aviazione e la navigazione marittima. Non è una chimera. Aerei e traghetti elettrificati sono già ora acquistati da diverse compagnie in giro per il mondo (air Canada, Norvegia). Non vedo come l'industria petrolifera, e quella automobilistica tradizionale, possano sopravvivere. Faranno la fine di Nokia o di Kodak. Tony Seba (Clean Disruption of Energy and Transportation How Silicon Valley Will Make Oil, Nuclear, Natural Gas, Coal, Electric Utilities and and Conventional Cars Obsolete by 2030) indicava la data del 2030. Forse non sarà il 2030. Magari il 2033. Questione di tempo. Neppure tanto, visti i ritmi di crescita vertiginosi dell'elettrificazione.
Ritratto di Tistiro
31 agosto 2023 - 23:07
Mi tengo perché queste vertigini sono impressionanti
Ritratto di edon
31 agosto 2023 - 23:16
Le vertigini (le sue?) saranno piuttosto dovute al "fit for 55" package europeo o all'inflation reduction act americano che prevedono condizioni normative e finanziarie senza precedenti per arrivare entro il 2050 al raggiungimento della neutralità climatica.
Ritratto di edon
31 agosto 2023 - 23:27
Si sta replicando per l'energia quanto è già avvenuto in altri campi. Semplicemente il petrolio scomparirà perché non sarà più utile/conveniente produrlo e consumarlo, dal momento che ciascun cittadino potrà contribuire egli stesso alla generazione di energia. E per quale motivo dovrebbe poi questo stesso soggetto che produce in proprio, o magari in comunità con altri, l'energia, rivolgersi poi all'industria petrolifera (pagando) per sostenere la sua mobilità? Un nonsense.
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 07:10
Era esattamente quello cui accennavo (e """"temevo"") poche se non addirittura un'unica compagnia aerea al mondo avrà qualche dozzina di aerei da mini trasporto passeggeri regionale, e pare già come se tutto il traffico aereo passeggeri e merci MONDIALE (chissà quante decine se non centinaia di migliaia d airbus e boening da 200-300 posti abbotta e per tratte kmetriche da migliaia di km) fosse in procinto di essere riconvertito a bev. Esattamente quello che intendevo, e temevo (come narrazione)...
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 09:55
Non hai letto bene. Ne riparliamo tra un anno, quando la quota delle Bev sarà sopra il 20% in Europa.
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 10:01
Dipende dalle politiche che adotteranno i vari Paesi, in primis e sostanzialmente. Se decidessero, tipo come in Cina, di permettere (in buona sostanza) di targare solo elettrificate in molte città/zone/regioni magari l'anno prossimo magari fanno pure il 40%. Ma non c'entra niente con una tecnologia che """in regime di scelta libera"" si guadagna il mercato; che in tal caso l'anno prossimo ci ritroveremmo più verso il 2 che verso il 20% *
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 10:02
* Forse non ci hai fatto caso ma qui una Model Y si risparmia 1.500-2.000 di bollo l'anno (minimo) per la potenza (di punta) che si porta sotto...
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 10:11
Leggevo che il CEO di Volskwagen non è certo se uscirà il nuovo modello di Golf (in cima alle vendite da decine di anni in Europa e ora surclassata da Tesla e compagnia) perché i costi di sviluppo dei nuovi motori euro 7 sarà spaventosamente alto, con ritorni assai incerti. Penso di aver detto tutto. Il motore termico non ha speranza e le benzine sintetiche, dai costi elevatissimi, potranno permettersele solo qualche fortunato possessore di Ferrari.
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 10:13
Dont't worry, La faranno assieme alla Polo (Gti inclusa) magari per i mercati sudaamericani...
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 10:15
Voglio dire, se a livello centrale si qui decidesse che le auto con 4 ruote non vanno più bene, diventano fuorilegge, vedresti che analogamente tutti si butterebbero o su 3 o su 5 (o 6 o più); ma non per questo altrove non continuerebbero a comprare le ben più razionali auto a 4 ruote
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 10:04
Ragioni come se le politiche fosse di là da venire e, dunque, ancora incerte. Il problema che non consideri è che le politiche sono già state fissate. In Europa il pacchetto Fit for 55 sta imponendo una revisione di tutte le regolamentazioni. Non solo delle vetture, ma anche degli edifici. Preparatevi a sostituire la caldaia a gas, verrà messa al bando tra qualche anno. Lo stesso sta avvenendo in America, con l'inflation reduction Act. Quanto alla Cina, la stessa sta guidando la transizione ecologica, visto che è il primo produttore (e anche il primo mercato) di Bev al mondo.
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 10:11
Appunto alla fine te ne sei venuto di qua: tutto politico (e tutto in nome della CO2, rammentiamolo). E quindi tutto il tuo iniziale discorso che invece l'avvicendamento sarebbe stato conseguenza sostanzialmente invece del fatto che fra poco il petrolio finisce? (cosa che poi pure avverrà a una certa)
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 10:17
Chi ha parlato di petrolio che finisce? Ho detto una cosa diversa: che il petrolio non sarà più utile. Un tempo Kodak guadagnava sugli scatti delle foto e sul loro sviluppo. Oggi non si usano più le Kodak non perché sia finita la carta per svilupparle, ma perché nessuno adopera più quei sistemi, visto l'avvento delle macchine digitali. Lo stesso avverrà col petrolio, visto che la quota delle rinnovabili sta aumentando esponenzialmente di anno in anno. E certo, le politiche servono, nelle fasi iniziali di sviluppo delle tecnologie, a rendere conveniente la tecnologia nascente. Ma già oggi le rinnovabili sono più convenienti. I divieti/obblighi servono solo a imporre le nuove tecnologie ai recalcitranti come te, convinti che il mondo non debba cambiare. Perché uno degli ostacoli più grossi nel mercato è proprio quello della miopia del consumatore, che non vede neppure ciò che è evidente.
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 10:18
Si chiamano fallimenti del mercato.
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 10:29
Ah. Almeno non hai usato la abusatissima metafora dello smartphone: pollice verso per lo spirito di iniziativa. Io comunque tutta ssa fantasia di associare situazioni e processi che nulla hanno da spartire fra loro onestamente non mi ci trovo, mi mancano decisamente le capacità (o la fantasia). Poi le rinnovabili saranno certamente già ultraconvenienti tant'è vero infatti che in Cina (primo produttore di pannelli fv, fra l'altro) l'ultimo anno hanno aperto tante centrali a carbone da coprire il fabbisogno dell'intero nostro paese. Odddio saranno pure loro un pochetto recalcitranti(?)... :)
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 10:34
Non sono metafore. Sono storie di fallimenti e successi tecnologici e industriali. Rircordiamo tutti la vicenda di Nokia, arrivata al fallimento nel giro di qualche anno (non decennio), dopo essere stato il primo produttore mondiale di telefonini. Il mercato dell'energia sta seguendo quella stessa dinamica. E i tassi di crescita di energie rinnovabili/BEV, tra loro strettamente legati, condurrà allo stesso risultato.
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 10:12
Non lo so. Oramai il mercato italiano conta niente a confronto di quello mondiale. E in Europa il mercato delle BEV è già al 15% ora.
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 10:16
Esatto già da Marzo, e poi piantatosi; anzi pure un pochetto peggio di quel mese...
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 10:20
Che poi se l'Italia non conta nulla, a che pro tutte le continue lamentele. Fategliela appunto fare la transizione a Tedeschi Austriaci Inglesi e Svizzeri che hanno un pil pro capite magari doppio del nostro e buttarci un po' di grana sull'elettrico non gli succede nulla (invece che comprarsi la solita triade seg.C-D o persino oltre). Tanto la CO2 poi è globalmente la stessa per tutti, e noi come appena detto da te tanto poi non contiamo e influenziamo lo stesso nulla
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 10:25
Ragioni come se il mercato delle auto a combustione interna (e del petrolio) fossero indipendenti dal mercato delle rinnovabili e delle BEV. Una volta diventate dominanti quelle tecnologie (e lo stanno diventando molto rapidamente, anche grazie alle politiche pubbliche) i costi delle altre diverranno esorbitanti proprio per ragioni di "mercato". I petrolieri non investiranno più per andare alla ricerca di nuovi pozzi inutili. I costruttori non investiranno più per sviluppare costosissimi motori termici, dai ritorni improbabili. Volente o nolente la transizione te la imporranno i costi crescenti, di acquisto e funzionamento, delle auto a combustione interna.
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 10:38
Ma di che stai a parlare? Un altro del club Europa = Mondo intero? Ti pare che quelli ora dismettono i pozzi petroliferi (con tutto il mondo in fila, Brics e non, pronti a scazzottarsi per accaparrarsene barili) perché 4 ecosciccosi (nemmeno chissà che numericamente parlando, dato che nella maggior parte di quegli stessi paesi 80 persone su 100 la bev la scansano), dicevo 4 ecosciccosi dispersi nel nord europa (e magari pure sotto certa imposizione legislativa nazionale) hanno deciso di prendersi come seconda auto un'elettrica ?
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 10:41
India, Thainlandia (con quote di mercato BEV in crescita esponenziale e già sopra il 5%) non sembrano appartenere al Nord Europa. Spagna e Portogallo, con quote di rinnovabili a livelli record (il Portogallo mira a produrre l'80% dell'energia da Fer in qualche anno) neppure. Credo che dovresti ampliare i tuoi orizzonti, perché il mondo corre più delle tue capacità di vedute.
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 18:51
Vendite Italia, mese di agosto. La quota delle BEV ritorna al 5%, quasi raddoppiando da un anno all'altro.
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 19:01
Agosto, mercato francese: "In termini di mix energetico, le auto elettriche (BEV) hanno ripreso slancio con una penetrazione del 17%. Ah, questi sognatori dell'elettrica, che credono che le BEV siano l'unica destinazione finale, in tempi non lunghissimi. https://www.auto-infos.fr/article/en-aout-tesla-depasse-27-de-parts-du-marche-des-voitures-electriques-en-france.276142
Ritratto di ormonello
2 settembre 2023 - 02:44
Le auto elettriche sono in vendita da anni.. nessuno le ha mai volute per motivazioni oggettive. Poi è arrivato musk che ha creato un brand con un marketing pazzesco (applestyle) che ha generato una tendenza aiutato anche dal miglioramento tecnologico.. ma quanti avrebbero comprato tesla a mani basse (in Italia relativamente) se non ci fossero state le politiche imposte dal governo europeo? Poco o nulla.. una tesla model 3 o Y pur interessanti senza incentivi sarebbero rimaste auto di nicchia. Il problema non è la tecnologia in se, ma il fatto che si stia forzando un passaggio ad una tecnologia che ancora non è abbastanza matura per poter soppiantare quello che è stato venduto fino adesso. E non apro la parentesi ecologica.
Ritratto di edon
2 settembre 2023 - 08:10
Come si fa a considerare come non matura una tecnologia che cresce del 100% ogni anno e che nell'arco dei prossimi 5/10 conquisterà tutto il mercato? Dai un'occhiata alla curva di crescita delle BEV a livello mondiale. https://tridenstechnology.com/it/statistiche-sulle-vendite-di-auto-elettriche/
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 10:30
Piantatosi un corno. A luglio le BEV hanno raggiunto per la prima volta la quota del 15%, facendo un nuovo record. L'anno prossimo saranno sicuramente sopra il 20%, procedendo a questi ritmi.
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 10:45
Ammu capitu va'. Stai qui giusto per buttar giù un po' di tue personali fantasie, ma di auto "ciccia zero" che saran le prime volte che ti ci trovi a parlarne / trattarne. www.alvolante.it/news/mercato-auto-europa-immatricolazioni-marzo-2023-383359 Tiè, 15,5%, a Marzo studia un po' prima e poi magari torni a trovarci
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 11:01
Quale che sia la quota mensile nella prima metà del 2023, la stessa appare stabilmente attestata al 15%. Nell'intero anno 2021 (un anno e mezzo fa) la quota era al 10%. Vedi tu. Fatti due calcoli. https://www.alvolante.it/news/auto-elettriche-immatricolazioni-in-europa-nel-2021-376916
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 11:07
A me non risulta che lo smartphone, raggiunta una penetrazione del 15% del mercato, sia poi morto. Anzi, vedo molte persone, anche ora, che ricorrono a finanziamenti, pur di comprare un IPhone di ultima generazione. Perché, sì, a un certo punto il gregge inevitabilmente segue, anche per spirito di emulazione/appagamento sociale (e non solo di utilità/convenienza economica).
Ritratto di edon
1 settembre 2023 - 11:28
Dicono i costruttori che le nuove norme sui motori euro 7, che entreranno in vigore nel 2025, comporteranno un aumento dei prezzi di 2 mila euro. Tutto questo mentre Volvo ha immesso nel mercato un bellissimo SUV/BEV a 35 mila euro, che con gli incentivi scende a 30 mila. Qualcuno comincerà a fare due calcoli. https://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2023/05/23/news/con_leuro_7_costi_di_auto_e_camion_fino_a_10_volte_piu_alti_dei_calcoli_ue-401415492/
Ritratto di edon
5 settembre 2023 - 21:44
In Germania, a luglio, le BEV sono già al 20% di quota. Erano al 16% un anno fa. Idem in Uk; in Francia al 17%. La quota del 20% al livello europeo al 2024 è forse pessimistica. Si andrà anche oltre. Forse il 24%.
Ritratto di Tistiro
31 agosto 2023 - 12:15
Una cosa giusta l hanno detta. L automobile non è un forno microonde... ah..sbagliato pure lì per qualcuno :)))
Ritratto di San Bonifacio VR
31 agosto 2023 - 12:52
2
Certo che a vedere i dati italiani vs resto dell'Europa fa emergere ancora di più quanto siamo (siete) una massa di preistorici.
Ritratto di Tistiro
31 agosto 2023 - 13:03
Non credo basti un' automobile per essere moderni. O essere definiti preistorici. E soprattutto l' automobile non fa svoltare la vita a nessuno (ma pare invece non sia così).
Ritratto di NeuroToni
31 agosto 2023 - 13:16
ciao io sono all'ottavo posto.
Ritratto di capobutozzi
31 agosto 2023 - 14:05
oppure di persone che si intendono di auto vere
Ritratto di deutsch
31 agosto 2023 - 15:43
4
basta vedere il podio del mercato italiano, panda 500 y e sandero (outsider) quelle si che son auto da intenditori. non nascondimaoci dietro un dito, è principalmente una conseguenza della limitata capacità di spese, unita alla nostrana ritrosia al cambiamento nonchè alle caratteristiche delle elettriche che per alcuni vengono visti come limiti inaccettabili (autonomie e tempi di ricarica)
Ritratto di Sherburn
31 agosto 2023 - 17:05
De gustibus. Per me una Panda è meglio di una Tesla.
Ritratto di San Bonifacio VR
31 agosto 2023 - 18:07
2
E già, la Panda è meglio anche di Rolls-Royce (secondo te).
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2023 - 09:00
@ deutsch Concordo
Ritratto di Gasolone xv
1 settembre 2023 - 22:27
Un popolo va valutato anzitutto dal Livello di risparmio/indebitamento...quindi i più pezzenti del mondo sono gli americani
Ritratto di San Bonifacio VR
31 agosto 2023 - 18:07
2
capobutozzi proprio intenditori, rottami come Panda, Ypsiol e Sandero ahahahaha.....
Ritratto di NeuroToni
31 agosto 2023 - 13:15
fa scalpore l'Ungheria davanti all'Italia.
Ritratto di AndyCapitan
31 agosto 2023 - 13:36
4
ottimo....che vada pure l'ungheria....noi no compriamo elettrico....fatevene una ragione....noi compriamo delle UAZ 2700 a benzina....delle mustang 5000 a benzina e delle lambo/perrari! ; )
Ritratto di Sherburn
31 agosto 2023 - 17:08
Il Bukhanka!
Ritratto di AndyCapitan
1 settembre 2023 - 23:59
4
ahah....esatto....il furgoncino da fosso per intenderci ; )
Ritratto di ilariovs
31 agosto 2023 - 17:54
Delle MG ZS a benzina e molto più delle Mustang...
Ritratto di San Bonifacio VR
31 agosto 2023 - 18:08
2
Andy se le auto che sono inserite nel tuo profilo sono aggiornate dovresti proprio astenerti dal commentare cosa "noi" compriamo perchè ci rovini la media.
Ritratto di NeuroToni
31 agosto 2023 - 21:12
@Andy: ma che pena dai! Ci sono pure due nazioni europee del sud (Spagna e Portogallo) che sono nettamente davanti all'Italia... e la Thailandia? No comment!
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2023 - 09:06
@ AndyCapitan Spiace, ma da noi comprano, panda, 500, y , dacia. Forse anche le perrari. Dipende dal costo. Se sotto i 10 k, si.
Ritratto di AndyCapitan
2 settembre 2023 - 00:04
4
ahah....be...che siano poi le elettriche a buon mercato non mi pare....e' ovvio che in un paese come l'italia dove la classe media non arriva a fine mese la vedo dura inbarcarsi il leasing decennali per un bidone elettrico....(sempre tesla esclusa dal discorso eh....ma che rimane un auto da ricchi intendiamoci)....
Ritratto di forfEit
31 agosto 2023 - 13:36
Dipenderà anche da quanti soldi gli regala lo stato (in un modo o nell'altro) attualmente. Quando qui una e-Up o e-Twingo, fra soldi statali e locali, te la portavi a casa con solo 4k€ dei dovuti 24k probabilmente in certe zone del Nord Italia al tempo se la giocavano con la Norvegia...
Ritratto di deutsch
31 agosto 2023 - 15:43
4
anche la Spagna
Ritratto di Oxygenerator
31 agosto 2023 - 13:49
Che strano. L’italia fanalino di coda. Fa specie. Ma da noi il motore vero è il multijet …. :-))))))
Ritratto di Rush
31 agosto 2023 - 14:02
Leggevo poco fa che il blocco in Piemonte delle Euro 5 diesel e euro 2 benzina che dovrebbe partire il prossimo 15 settembre nella gran parte dei comuni con molta probabilità slitterà di 2 anni grazie all’intervento del governo. La regione con molta probabilità metterà risorse/incentivi per chi vorrà/potrà rottamare. E anche quest’anno ci pensiamo tra due anni alla transizione. Sarebbe interessante conoscere il dato percentuale per regione sulle immatricolazioni diviso per tipologia di alimentazione. Lo studio riportato sopra a mio avviso è molto ottimistico ma rimane sempre una proiezione. Come dimostrato più volte gli eventi (decisioni politiche) possono modificare non meglio o in peggio tali proiezioni. Specie da noi…
Ritratto di deutsch
31 agosto 2023 - 15:46
4
pensa che ho letto che salvini probabilmente chiederà lo slittamento anche tra due anni quando dovrebbe entrare in tutta la pianura padana.... scommettiamo che sarà argomento di acquisto voti, un po come lo è stato il rdc al sud?
Ritratto di Rush
2 settembre 2023 - 01:01
Mi sa che le probabilità sono alte… molto alte…
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2023 - 09:20
Basta non andare piú in quelle regioni. Li si lascia a zero turismo e vedrà che velocità di transizione termica - elettrica
Ritratto di Gasolone xv
1 settembre 2023 - 22:30
Perché uno va o no in vacanza in un posto in base a quante elettriche immatricolano... Ma tu stai male... Hai fatto la quinta dose?
Ritratto di AndyCapitan
2 settembre 2023 - 00:08
4
...ma che ragionamento sarebbe Oxy....lei vede una realta' inesistente....parliamo del 4% elettrico nell'intero paese....mi sa che allora rimarra' a milano centro perche' gia' a milano marittima io delle elettriche ne vedo pochine...ahahah
Ritratto di Oxygenerator
2 settembre 2023 - 01:26
Rispondo anche a lei ma dalla capacitá di capire un argomento mi sa che è lo stesso di sopra. “ Non in base a quante elettriche girano. In base a quante merdo diesel fermano. È diverso. Se le lasciano libere di circolare, senza restrizioni, non ci vado più. Darò il mio denaro a regioni più virtuose. È una scelta come un’altra. Logica direi, da perte mia“.
Ritratto di Gasolone xv
2 settembre 2023 - 21:00
E non solo al mare anche in montagna tutti diesel e dsg... Appena tornato dall'Alto-adige, in hotel nello spazio con le colonnine c'era un meraviglioso Dodge Ram 5000 v8
Ritratto di Oxygenerator
2 settembre 2023 - 01:24
Non in base a quante elettriche girano. In base a quante merdo diesel fermano. È diverso. Se le lasciano libere di circolare, senza restrizioni, non ci vado più. Darò il mio denaro a regioni più virtuose. È una scelta come un’altra. Logica direi, da perte mia.
Ritratto di Gasolone xv
2 settembre 2023 - 20:58
Bene così si dove andare in vacanza per non incrociarti... Cmq regioni col mare che bloccano il diesel non esistono... Buon soggiorno in area C
Ritratto di Oxygenerator
3 settembre 2023 - 10:13
Esiste per caso solo l’italia nella sua mappa geografica. O sto paese di mer..a si sveglia o non intendo piú dare i miei soldi a cittadine sottosviluppate, mal guidate se non, guidate in maniera truffaldina.
Ritratto di Gasolone xv
4 settembre 2023 - 09:06
Perché ci sono località di mare in Corsica, Spagna, Grecia, Croazia dove i diesel non possono circolare?
Ritratto di Oxygenerator
4 settembre 2023 - 09:55
Certo. Dove i vecchi diesel seguono le direttive europee, invece di circolare liberi d’impestare l’atia.
Ritratto di Oxygenerator
4 settembre 2023 - 09:55
l’aria
Ritratto di capobutozzi
31 agosto 2023 - 14:04
bhe se ad esempio in Italia lo Stato regalasse auto elettriche sono sicuro che tutti le sceglierebbero
Ritratto di Zonamorta
31 agosto 2023 - 14:24
Venghino signori e signore Venghino!! Il punto di svolta è arrivato!! I boccaloni di flynninuccia e soci accorrino!!! Non siamo qui per vendere acqua per navigare in internet, ma auto che volano a gratissss!!!! AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di Flynn
31 agosto 2023 - 16:19
2
Emmeglio Avvollvo del 2003 Africano Editon... ce lo dico io !!!!
Ritratto di Alsolotermico
31 agosto 2023 - 15:30
Un classico esempio il forno a microonde.. radio fino ai più recenti TV a colori, telefoni cellulari e lampadine a LED... ormai è chiaro che le automobili elettriche fanno parte degli elettrodomestici/dispositivi ecc ecc di consumo. Le vere e autentiche automobili rimangono e rimarranno solo termiche. Poi prendere come esempio un paese come la Norvegia che non ha una minima cultura automobilistica... fa' ribrezzo!..ai norvegesi gli puoi vendere anche una cariola con un motore è avrebbe ugualmente successo nelle vendite. Non hanno una conoscenza una cultura nelle automobili come la nostra. Viva l'Italia che almeno in questo..ha una cultura automobilistica..per questo ci invidiano in tutti il mondo. Mentre quelli di Bloomberg New Energy Finance dovrebbero andare a giocare a bocce.. e lasciar perdere queste statistiche (sono di parte) che scrivono solo corbellerie. Più termico meno elettrico per il futuro. Grazie!!!
Ritratto di Nanga
31 agosto 2023 - 17:02
Ramazza l'olio che pisciano i tuoi rottami anziché scrivere str0nzate, vecchio fossile.
Ritratto di Alsolotermico
31 agosto 2023 - 18:59
Taci miserabile Avatar..e ritorna nel Metaverso a pettinare le criniere dei mini Pony...così non scrivi str0nzate da ignorante in materia.
Ritratto di Nanga
31 agosto 2023 - 20:54
In genere pettino qualche pezzo da museo come i tuoi, che vedo rimpicciolirsi nello specchietto tra fumo e puzza di frizione bruciata. Come ci rimangono male gli young-timer non ci rimane nessun altro.
Ritratto di Alsolotermico
31 agosto 2023 - 21:41
Gli young-timer se ne f0tton0 del tuo aspirapolvere. Loro si divertono a guidare le loro auto ..mentre tu con il sanitario californiano dopo 10kilometri sei già annoiato per quanto è insulso alla guida. Vai a pettinare i mini Pony che è l'unica cosa che puoi pettinare miserabile.
Ritratto di Nanga
31 agosto 2023 - 22:08
L'adrenalina emanata dal poter rimanere a piedi da un momento all'altro deve essere impagabile, visto che a prestazioni fanno cacare.
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2023 - 09:22
:-))))))
Ritratto di AndyCapitan
2 settembre 2023 - 00:14
4
esagerati....Si a TESLA come auto per pochi...no all'invasione elettrico del mercato....Also....ci troviamo al bar che si beve un bel bicchiere di castrol 5W40.....ahhhhhh....multigrado eh.... ;)
Ritratto di ilariovs
31 agosto 2023 - 17:51
Dai Al... fra 5 anni aprirai un bel museo "brumme brumme happy era" da Alsolotermico quando muoversi faceva fumo. Immagino già i bimbi "nonno ma una volta per portare la nonna al ristorante facevi tutto questo rumore e puzza?" Ricorda cocco, voglio lo 0,1% di royalties sul fatturato, l'idra te la sto servendo IO su un vassoio digitale. La data del messaggio fa fede se la copi.
Ritratto di Alsolotermico
31 agosto 2023 - 19:00
Si. Vabbè...
Ritratto di forfEit
31 agosto 2023 - 19:02
Chisssà che invece nipoti (e pronipoti) non chiederanno Nonno com'era avere un'auto propria e poter andare ovunque si volesse senza avere (in un modo o nell'altro) i km limitati/vincolati; anziché ora che viviamo nelle città da 3 minuti e 47 secondi, e il massimo che ci è concesso è il monopattino station wagon...
Ritratto di ilariovs
31 agosto 2023 - 19:58
Se mi chiedessero di andare a benzina, brutalmente dovrei rispondergli "il nonno non è ricco 3,0€/L per fare 18Km non lo ho. Ma se volete collegarvi alla wallbox fate il pieno di sole e divertitevi". È strana questa condizione europea ha basato una fetta importante del suo sviluppo su una tecnologia di cui non potrà mai essere padrone. Ed i risultati si vedono benzina ad 1,95€; gasolio 1,85€ e gas oggi a 45€/megawattora. Belli i tempi in cui facevo gasolio a 95€cent a litro 17 anni fa. Oggi se la trovi ad 1,8€ è un affare. Figurati per quando ci saranno i miei nipoti.
Ritratto di forfEit
31 agosto 2023 - 20:02
Nel monolocale che li attoccherà (sai per avere la città da 3 minuti e 47sec bisognerà stare un po' strettini) non penso avranno chissà quale possibilità di superfici da impiantizzare a fv.
Ritratto di ilariovs
1 settembre 2023 - 09:43
Vi date per vinti troppo facilmente. 15 anni fa sono partito con una laurea in tasca ed oggi ho la casa ed il FV sopra. Io spero che i miei figli emigrano, per il loro bene, per cui i nipoti verranno solo in ferie dal nonno. Ma se sfortunatamente decidessero di stare in Italia... non ci metto la firma che staranno in un monolocale.
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 09:48
Ma presumo prescinderà dalla loro capacità e volontà (a meno di essere talmente dotati, e intendo mooooolto fuori dalla norma comune, da riuscire ad entrare in circoli particolarmente elitari, che in tal caso magari si godranno pure qualche viaggio interspaziale oltre a vivere nella bambagia)
Ritratto di forfEit
1 settembre 2023 - 09:55
Voglio dire, a meno di grandi scossoni, sembra tutto abbastanza pianificato (e in un paio di salti generazionali avranno tutto il tempo di implementare). Come tu stesso ci hai svelato, già te (il Nonno) ti sei dato da fare per il fv a casa che poi non ti ha lo stesso evitato di dover rinunciare in casi all'auto per andare invece di bus; ed è magari bastato instillar(ti) l'idea di indipendenza da certi cattivoni (come se invece in bella tot % di ciò che quotidianamente usi e consumi tu poi non ti rifacessi a qualcun altro cattivone, magari pure parte del Brics)... Fidati staranno (NB non solo i tuoi di nipoti, ma un po' quelli di tutti noi qui) stretti-strettini in casa, e motorizzati con non più di un monopattino di proprietà. Evito il fatto che mangeranno cavallette et similia
Ritratto di Byron59
31 agosto 2023 - 15:30
Fantastico, dobbiamo farlo sapere alla UE. È solo una questione di 5%, di pionieri e di ritardatari. Hai capito, UE? Puoi eliminare tranquillamente il bando ai motori termici del 2035. Tutto fatto, l'Europa ha superato da moltissimo tempo il punto critico. Niente più incentivi o sussidi o inutili divieti, la tecnologia elettrica è matura, andrà avanti veloce da sola. Viva il libero mercato, stop ai divieti.
Ritratto di Byron59
31 agosto 2023 - 15:36
Ma, a parte gli scherzi, leggevo del tentativo della Francia di far inserire tutti i composti del litio necessari per le batterie nell'elenco europeo degli elementi tossici. Oltre al cobalto che, è appurato, è tossico e cancerogeno. Insomma, per evitare emissioni di CO2, gas né tossico né cancerogeno, si mettono in strada milioni di autovetture tossiche e cancerogene. Complimenti e tanto di cappello. Viva la UE, viva il libero mercato.
Ritratto di ilariovs
31 agosto 2023 - 17:33
Lo sai che le LFP NON hanno né Cobalto né Nichel? Model 3/Y RWD, BYD atto 3, Seagull, Seal, Dolphin, MG4 standard, ecc ecc sono tutte LFP. Se sei preoccupato del Cobalto (ma non di quello nelle NCM di smartphone, Tablet e portatili che hai in casa) prendi una LFP.
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2023 - 09:26
No. Non lo sa.
Ritratto di ilariovs
31 agosto 2023 - 15:37
..."È comunque assodato che le vendite globali delle automobili con motori a combustione hanno raggiunto il picco nel 2017 e la crescita netta delle vendite è attualmente guidata interamente dai veicoli elettrici: secondo Bloomberg New Energy Finance"... Proprio stamattina cercavo di esplicitare questo concetto. A dimostrazione della tesi, le vendite europee 2019 (ultimo anno non influenzato dalla pandemia) di oltre 15mln di veicoli di cui meno di 400K BEV. Il 2023 anno ormai fuori da lokdown e restrizioni in tutto il mondo (anche in Cina dove producono tanti semilavorati e chip) che dovrebbe attestarsi a 12,5mln più o meno, di cui 1,3/1,4mln BEV. Quale è il mercato trainante e con sbocco? Il 77% ICE, in picchiata di numeri assoluti o il 13% che in 4 anni ha più che triplicato le vendite? Ci vuole un master del MIT per analizzare un dato così enorme? NO. Basta un po di obiettività.
Ritratto di ilariovs
31 agosto 2023 - 15:40
*87% ICE.
Ritratto di forfEit
31 agosto 2023 - 16:15
:) :) Hai dimenticato di aggiungere tipo la solita chiosa "In buona sostanza le BEV hanno raggiunto il diesel in EU. La nicchia é finita, si parte col mercato" che praticamente da Marzo in qua ti tocca ripetere ogni mese :) :)