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Auto elettriche nel mondo: boom o flop nel 2022?

Pubblicato 04 gennaio 2023

Come sono andate le consegne di auto elettriche nell'anno appena concluso nei vari mercati? Vediamo di fare il punto dando un po’ di numeri.

Auto elettriche nel mondo: boom o flop nel 2022?

A MACCHIA DI LEOPARDO - Ma le consegne delle auto elettriche stanno aumentando o no e a che ritmo? La risposta ‘dipende’ non è qualunquista ma realista, dato che le differenze nei vari mercati sono profonde. L’Italia, per esempio ha visto un 2022 caratterizzato da uno share delle elettriche al 3,7%, in calo dello 0,9% rispetto al 2021. Le ibride plug-in salgono dello 0,4% al 5,1% mentre le ibride salgono di 5 punti, arrivando a una quota del 34,1%, fatto di un 9,1% per le full e del 25% per le mild hybrid (qui i dati completi). 

Situazione ben diversa, per esempio, in Norvegia, paese nel quale le elettriche sono ormai l’80% delle immatricolazioni: una quota monstre che ha spinto Hyundai a vendere, dal 1° gennaio, solo modelli elettrici e a idrogeno (qui la notizia).

UN MONDO MOLTO GRANDE - Rimanendo nei paesi scandinavi anche la Svezia sembra fare corsa a sé: le automobili che si ricaricano - elettriche e ibride plug-in - hanno infatti raggiunto il 74,6% delle immatricolazioni a dicembre, con le elettriche pure al 51,3%. Anche fra le elettriche le suv la fanno da padrone: la classifica svedese di dicembre vede ai primi 4 posti la Volvo XC40, seguita da Volkswagen ID.4, Volvo C40 e Tesla Model Y. Il Nord Europa e l’Italia sono quindi molto distanti. 

La situazione a livello mondiale non è facile da descrivere, ma alcuni dati sono già disponibili. Il mese di novembre 2022 ha visto infatti i veicoli elettrici e ibridi plug-in aumentare del 46% rispetto al 2021, arrivando a 1.060.000 unità. Più in dettaglio si è visto che i veicoli elettrici hanno raggiunto il 13% di share, gli ibridi plug-in il 6% e gli ibridi full e mild l’11%: quindi nel penultimo mese del 2022 il 29% del mercato automobilistico globale ha avuto una qualche forma di elettrificazione, un nuovo record. 

MILIONI A DOPPIA CIFRA - Non sono ancora disponibili dati precisi per le vendite dell’intero 2022 ma Bloomberg New Energy Finance (BNEF) stima che alla fine dell’anno le vendite dei veicoli elettrificati (compresi i plug-in e quelli a fuel cell a idrogeno) arriveranno 10,6 milioni, il 72% dei quali saranno elettrici. Il 28% è ibrido plug-in mentre i veicoli a fuel cell non dovrebbero raggiungere lo 0,2% e dal punto di vista territoriale la Cina farà ancora la parte del leone seguita dall’Europa e dagli USA. 

È interessante notare che il secondo semestre dovrebbe essere più positivo del primo: 6,3 milioni contro 4,3. Gli aumenti stimati sono rilevanti: lo share degli EV nel primo semestre è stato del 13% contro l’8,7 del 2021 e anche la produzione globale di batterie agli ioni di litio è aumentata del 38% dal 2021. Aleksandra O'Donovan, lead author del rapporto 2022 Zero-Emission Vehicles Factbook presentato da BNEF al COP27 in Egitto, ha però rilevato un crescente divario, riguardo l'adozione dei veicoli a zero emissioni locali, fra i Paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo: "molti degli indicatori in questo rapporto puntano nella giusta direzione ma la maggior parte dei paesi ha ancora un lungo cammino da fare sulla strada che porta, entro il 2050, ai trasporti a zero emissioni nette".

LE DUE RUOTE CORRONO - Questa disparità è presente anche in Europa: secondo Jato Dynamics (vedi grafico) nel terzo trimestre del 2022 le auto elettriche a batteria hanno avuto il 15% di share nei paesi del nord Europa contro il 3,8% di quelli del sud (compresi quelli dell’Est e le repubbliche baltiche). Dati in altalena anche all’interno di questi 2 gruppi (vedi tabella), con la Germania che scende e la Romania che sale a un livello quasi ‘tedesco’. 

Il rapporto del BNEF fa anche una stima di quanto i veicoli elettrici - compresi quelli a 2 ruote - riducono il consumo di petrolio e le emissioni di CO2. La stima è che la flotta elettrica abbia evitato l’utilizzo di 1,7 milioni di barili al giorno contro il risparmio di 1,5 milioni di barili del 2021. Questi veicoli stanno inoltre eliminando 152 milioni di tonnellate di CO2 all'anno e una cosa molto interessante è che il maggior contributo a questa diminuzione (la barra gialla del grafico) viene dalla flotta di veicoli elettrici a due e tre ruote. 

In effetti questo ‘taglio’ nel consumo di petrolio (i dati del 2022 sono stimati) deriva per il 61% dai milioni di veicoli leggeri globali, buona parte dei quali sono nell’Asia. Un recente rapporto del think tank del governo indiano, NITI Aayog, e del Technology Information Forecasting and Assessment Council prevede che nella sola India si potrebbero vendere fra i 22 e i 5,5 milioni di veicoli elettrici a 2 e 3 ruote entro il 2028 a seconda degli scenari.



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Ritratto di Flynn
4 gennaio 2023 - 18:26
2
Bellissimo questo articolo. Mi preparo Coca e Popcorn.
Ritratto di giulio 2021
4 gennaio 2023 - 18:53
Sorprendente la Romania che è quasi ai livelli della Germania, la Cina fa quasi la metà di tutto: cioè se non ci fosse... Quasi ironica l'ultima tabella, l'ultimo grafico dove Italia è messa dopo il "resto d'Europa"...
Ritratto di Gianluca Andrini
5 gennaio 2023 - 07:35
La Cina e' la prima e unica economia mondiale.
Ritratto di Mbutu
4 gennaio 2023 - 18:56
Beh, Flynn. Se ci attenessimo al contenuto dell'articolo ci sarebbe poco da dire: nel mondo le bev crescono (ed anche a tassi interessanti), ovviamente influenzate dalla capacità e propensione alla spesa dei vari paesi (con alcune sorprese) oltre che dalle politiche intraprese. E che ci sono milioni di persone che evidentemente sono in grado di vivere la propria vita utilizzando un'auto elettrica con buona pace della fosca narrazione che ci viene quotidianamente propinata da qualcuno. In sostanza nulla di nuovo rispetto a quanto si sa. Ma tanto sappiamo che arriverà il solito assalto dei disagiati che faranno diventare il contenuto dell'articolo completamente superfluo rispetto alle loro chiacchere ed alla disinformazione di cui sono portatori.
Ritratto di giulio 2021
4 gennaio 2023 - 19:10
Io qua quasi tutti i turisti norvegesi o olandesi ad esempio che arrivano fin qui in auto li vedo su qualche elettrica, (ho una Tesla model 3 bianca olandese quasi sotto casa) in attesa di vedere qualche spettacolare Nio o Hongqi, un pò come una volta tantissimi anni fa si vedevano auto straniere che da noi erano sconosciute e troppo imponenti per i nostri canoni, ad esempio svizzeri e nordici su Oldsmobile, Cadillac o Buick.
Ritratto di Flynn
4 gennaio 2023 - 19:19
2
@Mbutu: trovo incredibile che la Croazia sia avanti a noi. Ma probabilmente loro hanno voglia di crescere, mentre a noi piace piangerci addosso.
Ritratto di giulio 2021
4 gennaio 2023 - 19:26
In Romania che ha un risultato davvero sorprendente magari conta molto anche il fatto che sia romena la elettrica più popolare come prezzi d'Europa.
Ritratto di San Bonifacio VR
4 gennaio 2023 - 20:44
2
Quanto costa 1 kWh in Romania?
Ritratto di deutsch
4 gennaio 2023 - 21:17
4
Ed lo stipendio medio, il reddito pro capite
Ritratto di San Bonifacio VR
4 gennaio 2023 - 21:22
2
Vero, a me piacerebbe comprarmi una Tesla Model Y ma con il mio stipendio e quello della mia famiglia è fuori budget. Però va detto che alcune nazioni con stipendi pro capiti inferiori al nostro hanno uno sviluppo EV più sostanzioso, immagino quindi che del loro stipendio le spese poi siano inferiori alle nostre per i beni di prima necessità e quindi gli rimane di più, oppure il divario tra ricchi e poveri è maggiore quindi la percentuale ricca compra ciò che piace, comprese le EV.
Ritratto di deutsch
9 gennaio 2023 - 09:46
4
vero ma guidi una machina da 10 sec in accelerazione e 180 di velocità massima e punti ad una model y che ha ben altre prestazione e costa il doppio triplo. se è fuori budget la tesla lo è anche le x3 o q5 da 300 cv
Ritratto di Andre_a
5 gennaio 2023 - 00:07
Mi sembra che la Romania sia uno dei paesi con i più alti incentivi alle EV
Ritratto di huskywr240
5 gennaio 2023 - 01:38
Commenti epici direi, paga tu una utilitaria quanto costava una golf, secondo te la gente non prende una elettrica per scelta ? Prima di questo hanno un costo assurdo paragonato allo stesso modello a carburante, senza contare i forti limiti che hanno essendo acerbe in cui nel confronto perdono mestamente a 360°.
Ritratto di Oxygenerator
5 gennaio 2023 - 20:45
Acerbe ? Le ha assaggiate ?
Ritratto di huskywr240
6 gennaio 2023 - 11:45
Il termine acerbo identifica piu' cose e non solo frutta e verdura, si definisce tale cio' che non e' ancora ben sviluppato e le elettriche non lo sono per nulla: peso troppo alto, autonomia scarsa e tempi di ricarica lunghi con punti di ricarica ben poco diffusi se non del tutto inesistenti al di fuori delle citta', prezzi assurdamente piu' alti rispetto alle termiche.
Ritratto di Oxygenerator
6 gennaio 2023 - 12:21
So cosa significa acerbo. Ma io guido un’elettrica tutti i giorni e di acerbo trovo poco. Certo sono migliorabili. Come tutto del resto. La vita è evoluzione, anche se qui sui commenti, sembra che il cervello di alcuni, sia rimasto agli anni 70. Per questo domandavo…
Ritratto di Mbutu
5 gennaio 2023 - 08:48
Flynn, l'ho già detto: quando ti ritrovi con i governi che boicottato la transizione e con i media che disinformano (in questo caso è esemplare la posizione di 4R) gli effetti degli "ostacoli naturali" vengono amplificati.
Ritratto di huskywr240
5 gennaio 2023 - 01:30
Dare del disagiato a chi non vuole rassegnarsi a degli elettrodomestici e' sintomo di pochezza intellettiva, se per te e' ideale una elettrica con plancia penosa con tablet buttato ad caxxum, peso da camion e dinamoica di guida penosa, pochi punti di ricarica del tutto inesistenti al di fuori di grosse citta', tempi di ricarica assurdi, impossibilita' di sfruttare le prestazioni pena restare a piedi ma anche prestazioni molto limitate di fabbrica a tal scopo, assenza di sound motore che per una sportiva e' FONDAMENTALE, salvo ricorrere a trovate assurde con casse audio esterne come sulla 500 abarth elettrica. Ecco, vedo molto disagio negli estimatori degli aspirapolvere, credo che un nuovo insulto molto denigrante potrebbe essere "teslaro"
Ritratto di alveolo
5 gennaio 2023 - 06:33
Perdi tempo, evidente che manco sia stato capito cosa significano quei numeri, da cosa vengon fuori. Solito atteggiamento da salotto bene, tanta ideologia e poca analisi realistica. Come dire che se 2-3 persone su 10 in un continente hanno la villa con piscina ecco allora tutti potrebbero (le famose brioches per chi non trova pane), per cui altri 7-8 che non la hanno sia essenzialmente per qualche tipo di loro limite di personalità o perché magari nella loro minushabensia pensano che non imparerebbero mai a nuotarci. Sempre detto che qui in zona blog matematica e statistica non è per niente alla portata di tutti (a differenza invece della --meglio-- politicanteria) e piuttosto viene stravolta per farne delle storture personali da proporre nella scia del solito politically correct, che questo sì magari in qualche piccola percentuale contribuisce pure a far sì che qui in particolare da noi l'elettrico stia anche un po' sulle b.... Insomma, non accusare l'offesa ma porgere l'altra guancia, persino augurando: Buon 4% Scarso, e Gioite! il merito è anche vostro, del vs approccio fortemente salottiero, e di vostri certi commenti, per quel nemmeno 4%, good job guys
Ritratto di Firebrand
5 gennaio 2023 - 08:42
Mi piace quando una persona parla di "pochezza intellettiva" e poi nel frattempo dice cose tipo "io voglio brum brum" perché è talmente condizionato da decenni di pattume a scoppio cancerogeno che non ha ancora capito che le prestazioni di un veicolo non son proporzionali all'inquinamento acustico che genera. D'altra parte, quando uno è ossessionato da una tecnologia primitiva ed inferiore, che ci vuoi fare... :)
Ritratto di alveolo
5 gennaio 2023 - 08:58
Vabbé, dai, punti di vista e propensioni in uno o l'altro senso. Anche volere lo 0-100 in meno di 5, meglio se meno di 4, secondi non è che aiuti l'ambiente. Eppure... P.S. ancora oggi penso che in nazioni-continente quali la cina, dato il mix energetico, sia più dannoso per l'ambiente una ev nel suo ciclo vitale che una termica, eppure nessuno mi sembra stia mettendo su i sit-in di protesta per quante ev vengono lì vendute quando con l'acquisto invece di non ev farebbero meglio per il pianeta (ripeto, presumendo ancora persistente quel dato sul mix energetico)
Ritratto di huskywr240
6 gennaio 2023 - 11:50
Quindi certifichi che le auto le consideri meri elettrodomestici per andare da A a B e il passaggio a un vero elettrodomestico elettrico non pone problemi. Zero passione automobilistica e probabilemtne mai guidato auto sportive o se anche possedute mai capito a cosa servano. Una auto sportiva deve essere leggera e le elettriche pesano come camion castrate nella guida sportiva, che non e' andar veloci in rettilineo, roba da pivelli. UIna auto sportiva senza sound e' come preferire una bambola gonfiabile ad una vera donna, de gustibus, ma di certo uno che definisce "rumore" o "brum brum" il sound di una auto sportiva meglio si prenda appunto una triste, mesta, anonima Tesla
Ritratto di Mbutu
5 gennaio 2023 - 08:55
Huskyvr, rileggi con attenzione: io non ho dato del disagiato a chi non compra una bev; ho dato del disagiato a chi fa un certo tipo di commenti. Almeno l'italiano...
Ritratto di huskywr240
6 gennaio 2023 - 11:54
Come dice Superza ormai in queste discussioni si son formate due fazioni. Inter contro Milan contro Juventus, destra contro sinistra, vegani contro onnivori, adesso teslari contro tradizionalisti. Quindi non e' del tutto strano presupporre che quando qualcuno faccia riferimenti denigrativi sia di una delle due fazioni. In questo caso allora era un malinteso.
Ritratto di Superza_69
5 gennaio 2023 - 17:12
Pienamente D'accordo ma qui si nasconde un covo Pro-elettrico di influencer dei poveri ignari dei limiti tecnici di un prodotto nato morto
Ritratto di Oxygenerator
5 gennaio 2023 - 20:47
Elettrodomestici ? Meglio le stufe ?
Ritratto di huskywr240
6 gennaio 2023 - 11:58
Se per te sono stufe ferrari e lamboghini, potrebbero anche essere appetibili delle bambole gonfiabili rispetto a donne vere ? Tolte le auto per andare da A a B, parlando di auto sportive una elettrica sara' sempre e solo penosa: troppo peso, prestazioni limitate per aver una minima autonomia, zero sound motore che e' uno dei massimi piaceri di guida, almeno per chi ne capisce e ha passione epr le auto e non le considera solo elettrodomestici per andare da A a B. Tolta l'utilitaria per uso normale ho sempre avuto sportive, possibilmente cabrio, per il weekend, usate per il piacere di guidarle e non per andare in un posto che era solo il fine secondario.
Ritratto di Oxygenerator
6 gennaio 2023 - 12:23
Le sportive per me sono auto inutili. Le ho avute anch’io al tempo. Ma adesso se non elettriche sono anacronistiche. Il passato, è passato. Si va avnti.
Ritratto di Quello la
4 gennaio 2023 - 19:06
A livello mondiale il 13%: mi sembra un buon risultato, visti i prezzi e la disponibilità (nel senso che non credo che le elettriche siano il 13% del listino, ma potrei sbagliarmi). Se l'andamento continuerà ad essere questo forse non servirà nemmeno renderle obbligatorie, perché nel 2035 la loro percentuale potrebbe essere dell'80%.
Ritratto di Volpe bianca
4 gennaio 2023 - 19:20
@Quello la ahahaha. Stavolta siamo proprio d'accordo... :-)))
Ritratto di giulio 2021
4 gennaio 2023 - 19:23
Ovvio che fra pochissimo in realtà ci sarà il punto di pareggio, cioè una elettrica diventerà definitivamente più conveniente di una termica, secondo me basta aspettare 2 o 3 anni, anche perchè vediamo anche le termiche che prezzi hanno oggi... Il problema sarà però tutto il mercato dei Paesi in via di sviluppo dove ancora si vendranno quasi solo termiche (lasciamo stare l'Italia...), che non sono secondari, perchè pian piano tutto il grosso dell'automotive si sposterà lì, lì ci sarà un numero di acquisti sempre maggiore e industrie sempre più importanti, l'Africa ad esempio può diventare una nuova Cina con suoi prodotti, un enorme mercato in prospettiva anche se ci vorranno deceni e forse si partirà sul serio proprio con l'elettrico, per ora in una settimana nella "sola" Cina si vendono più auto che in un intero anno in tutta l'Africa...
Ritratto di Rush
4 gennaio 2023 - 23:40
Giulio il punto di pareggio però lo avranno le termiche nei confronti delle Bev e non il contrario. Ci sarà a maggior ragione per effetto che le termiche ampiamente a break even dovranno coprire gli investimenti delle Bev. L’uovo di Colombo sono le mild dove a tutto quello che già c’era hanno inserito il frullino moulinex da 50 euro e fatto pagare al consumatore 5.000 euro. Il tutto grazie all’UE che sta a libro paga della triade…(non solo).
Ritratto di huskywr240
5 gennaio 2023 - 01:35
Se vivi su Marte forse, ma qua sulla Terra una elettrica costa dal triplo a salire rispetto al modello identico termico, quindi con la differenza una termica viaggia a vita a benzina e risparmia pure soldi. Con la stessa cifra prendi una Bmw M4, macchina sportiva con immagine e prestazioni liberamente sfruttabili, o una Tesla che pesa come un camion e non puo' sfruttare le prestazioni pena restare a piedi dopo pochi km a secco, senza contare immagine piu' mesta ed estetica piu' triste
Ritratto di Vincenzo1973
5 gennaio 2023 - 02:19
non è vero che costano il triplo. numeri a casaccio. la 500 termica parte da oltre 16900 contro 29900. le dia auto non sono nemmeno lontane parenti vista la differenza di anno di progetto
Ritratto di huskywr240
6 gennaio 2023 - 12:01
Lo hai appena confermato, quella che dici costa 10mila euro in piu', bruscolini ? Ma altre costano il triplo e anche oltre, non e' una novita', e' un fatto ben noto e anche uno dei motivi per cui dove c'e' crisi non vendono. Da noi il parco auto e' vecchio, la gente non ha soldi per auto normali meno costose, perche' una 500, utilitaria, costa il doppio rispetto alle utilitarie di anni fa, figurati se elettrica che costa come una golf termica.
Ritratto di Vincenzo1973
7 gennaio 2023 - 11:11
husky non ho confermato quello che scritto. hai detto triplo e non è nemmeno il doppio senza contare che confrontiamo due auto che per progetto (10 anni di differenza) qualità e accessori non sono nemmeno paragonabili. se metti la tecnologia della nuova sulla vecchia il prezzo cambierà di pochissimo...come vedi i numeri dati bene non mentono.
Ritratto di huskywr240
7 gennaio 2023 - 17:11
Va che dovresti guardarli bene i prezzi, non stiamo a fare il pelo nell'uovo guardandoli singolarmente ma e' un dato di fatto che una elettrica costa MOLTO piu' dell'analoga versione a carburante, oltretutto ibrida, quindi si parla di auto identiche appena fatte con stessa tecnologia. La versione ibrida gia' costa il doppio della termica, la elettrica con 10mila in piu' finisce per costare quindi il triplo, i conti tornano. Palese il fatto che le utilitarie termiche sino a un certo anno costavano nel range di 8mila euro e ora partono dal doppio proprio con le ibride, quindi gia' da qui la parte elettrica incide pesantemente sia nel prezzo che nel peso vettura, quindi peggiori prestazioni e con peso maggiore piu' consumi e guidabilita' peggiorata, le elettriche poi arrivano a 1000kg in piu' e oltre con minore automonia e piu limiti, me lo chiami progresso ? Se guardi la 500 ibrida parte da 16mila euro e rotti sino a 19mila di base, la versione elettrica parte da 26mila e rotti sino a 32mila, quindi ballano gia' da 10mila euro a salire in piu' e si parla della base. Una utilitaria non puo' costare quanto costava una golf anni fa, posto che gli stipendi non sono aumentati, anzi, sono ancor piu' da fame, mentre tasse e costi sono aumentati invece, quindi chi poteva permettersi a malapena una utilitaria da 8mila euro circa a fatica (e sono la maggior parte) gia' non cambia auto con una ibrida figurarsi con una elettrica, dovendo pure cambiare il contatore di casa minimo a 6Kw, che pero' non sono dedicati tutti alla ricarica, una casa assorbe sempre e se accendi forno/lavatrice/lavastoviglie diventan disponibili meno di 3Kw, quindi ricarichi dopo giorni se va bene con auto a maggior percorrenza. Se ti vai a vedere i listini di altre i prezzi differiscono anche ben oltre, posto comunque che oltre un tot non ha nemmeno senso parlarne. Tolto chi fa il passo piu' lungo della gamba con mutuo casa, rate auto, prestiti per viaggi e altro che non potrebbe permettersi oberandosi di debiti oltre il suo tenore di vita possibile, chi sale a versioni piu' costose puo' comunque spendere e se anche spendesse da 10mila euro a 30mila in piu' potrebbe farlo, ma una elettrica che gia' mi risulta indigesta per mille motivi se dovessi pure pagarla di piu' con molte piu' limitazioni non la prenderei mai. I fenomeni con la fobia dell'elettrico poi delirano con strali ecologisti puntando il dito contro chi non cambia auto, ovviamente loro lo fanno potendo permetterselo e magari con una tesla che costa quanto un modello premium, quindi ne' media ne' utilitaria. Vivono su Marte o nelle ztl dove il mondo sembra ovattato e non comprendono i problemi della maggior parte della gente, loro non possono parlare perche' non fan testo essendo in minoranza, la green economy costa troppo per un Paese in crisi, meglio dire recessione nel nostro caso, ci sono priorita' MOLTO piu' importanti delle auto elettriche e deliri ecologisti. Basta vedere l'attuale crisi energetica, in mancanza di petrolio e gas han riaperto centrali a carbone, prima si risolvono problemi importanti e solo dopo si pensa a spendere per la green economy. Il sindaco di Milano che amplia la ztl alla zona B in piena crisi poi meglio non commentarlo perche' sarebbero solo parolacce, del resto se ne frega, votato dalla ztl viene applaudito alla Scala ma e' meglio se si tiene alla larga dai quartieri non centrali
Ritratto di Vincenzo1973
7 gennaio 2023 - 20:17
husky hai fatto un poema e scorrendo senza leggere ho visto solo due numeri. non leggo un papiro di chiacchiere così lungo. i numeri sono chiari..pensala come vuoi
Ritratto di huskywr240
8 gennaio 2023 - 13:10
Se non leggi non comprendi, se non leggi non ti informi, questi sono dati di fatto, l'approssimazione porta in errore. Inutile girarci intorno, una versione ibrida o elettrica costano molto di piu', troppo parlando di utilitarie prese da chi arriva a fatica a fine mese. Le Bmw pure costano di piu', dato di fatto guardando il sito Bmw e non con dati ipotetici, che comunque conta meno di zero, chi prende una Bmw ha soldi in piu' anche per la versione elettrica, salvo uno faccia rate a vita
Ritratto di Vincenzo1973
9 gennaio 2023 - 12:03
huskywr240 scrivi numeri a casaccio, prima e' un terzo, poi nemmeno la meta' , si ma la differenza e' cmq tantissima...poi ti capisci da solo. senza offesa, chiudiamo la discussione qui. buona giornata
Ritratto di daria papadia
1 settembre 2023 - 11:07
Lo "auto a batteria ad ogni costo" e' esploso da 4 anni a causa dei Verdi al potere a Bruxelles, che guarda caso sono tutti nord europei, i Paesi piu' ricchi. Loro si comportano in modo simile all' Unione Sovietica: "non ci interessano le leggi di mercato, ci interessano le convinzioni."
Ritratto di lucas85
5 gennaio 2023 - 20:12
2
Ma quante boiate , la versione benzina della mia bmw costa addirittura di più se metto gli stessi optional …
Ritratto di huskywr240
6 gennaio 2023 - 12:05
La tua auto non fa testo, i numeri li fan le auto piu' diffuse, una utilitaria elettrica ha autonomia assurdamente pessima rispetto all'analogo termico e costa il doppio se non il triplo. E comunque se guardi bene le elettriche Bmw costano minimo 10mila euro in piu' di base
Ritratto di lucas85
5 gennaio 2023 - 20:20
2
Ti riporto senza perdere troppo tempo listino bmw , i4 M50 da 73mila€ , 440xi gran coupe 78.5mila€ con un cavolo di optional , configurare uguale la 440i costa 10 mila€ in piu ed ha 180cv in meno . la m4 non la scomodo dato che ci vogliono 30mila € in più , e te lo assicuro dato che le ho preventivate tutte per poi scegliere una M50
Ritratto di huskywr240
6 gennaio 2023 - 12:07
I cv non li puoi proprio paragonare, la termica pesa molto meno e quindi il rapporto peso potenza e' lo stesso con meno cv ma potendo sfruttarli tutti e sempre, l'elettrica al massimo puo' fare qualche accelerazione ma s dovesse tenere lo stesso passo pesando anche di piu' resterebbe "a secco" molto prima con tempi di ricarica lunghi mentre la termica in due minuti fa il pieno e riparte.
Ritratto di Oxygenerator
5 gennaio 2023 - 20:53
Kazzate
Ritratto di Superza_69
5 gennaio 2023 - 17:16
Non è che se alzi artificialmente il prezzo della termica a prezzi improponibili poi la gente compra l'elettrica, semplicemente non compra la macchina. Se mi conviene di comprare un elettrica a 40k perchè la termica sta a 41k, mi compro una panda usata a gpl, la gente non c'ha l'anello al naso..
Ritratto di Volpe bianca
4 gennaio 2023 - 19:18
Che a novembre la percentuale globale di bev sia stata del 13%, non mi pare un gran risultato. Ma l'11% di full e mild insieme è ancora più sorprendente, pensavo fosse ben maggiore rispetto alle elettriche pure. Le plug-in? Un successone il 6%... A livello globale, comunque, a novembre l'87% ha scelto ancora una termica più o meno elettrificata, ma pur sempre una termica. Dato che l'obiettivo è zero emissioni, solo la percentuale bev conta veramente.
Ritratto di Rush
4 gennaio 2023 - 19:31
Volpe concordo in pieno. Sta storia delle ibride e delle plug in che si vogliono spacciare per elettriche ad emissioni zero è una bufala per non dire l’ennesima pagliacciata politica. Poi escono articoli sulle plugin che “forse non vengono ricaricate come si dovrebbe”… inoltre mi piacerebbe sapere di quella percentuale che viene indicata quanta di essa sia data dal libero pensiero e quanta dagli obblighi (auto aziendali) imposti fiscalmente… della serie ho l’auto eco ma getto la spazzatura dal finestrino perché non mi frega niente.
Ritratto di Rush
4 gennaio 2023 - 19:37
Il paradosso sta nell’articolo che vi posto dove il sindaco di Bari ovvero il Sud a differenza del nostro grande sindaco del Nord Sala al fine di incentivare l’uso dei mezzi pubblici ha usato la testa e i fondi europei invece degli inutili incentivi… “ 4 GEN 2023 18:27 RINCARO? NO, DECARO! – IL SINDACO DI BARI, ANTONIO DECARO, HA RESO QUASI GRATUITO L’ABBONAMENTO PER I MEZZI PUBBLICI LOCALI. MENTRE IN MOLTE CITTÀ ITALIANE IL BIGLIETTO DEL BUS AUMENTERÀ A BARI L’ABBONAMENTO ANNUALE COSTERÀ SOLO 20 EURO – BEPPE SALA INFILZA IL SUO COLLEGA BARESE: “QUESTO SIGNIFICHEREBBE PORTARE AL TRACOLLO TANTI COMUNI. MA PERCHÉ DOBBIAMO ESSERE COSÌ DEMAGOGICI?” – DITE AL SINDACO DI MILANO CHE IL PROGETTO DI BARI SARÀ FINANZIATO INTERAMENTE CON FONDI EUROPEI...”
Ritratto di Volpe bianca
4 gennaio 2023 - 21:50
@Rush concordo. La realtà è che a novembre 2022 a livello mondiale solo il 13% delle auto vendute erano bev. Il restante 87% erano auto con un motore termico. Non è questione di essere pro o contro, la realtà dei numeri è questa. Poi c'è anche chi esulta per un 13%, per carità, l'ottimismo non manca. Ma a sembra una crescita a rilento. All'interno della stessa Ue, nonostante scadenze e imposizioni, la situazione è alquanto eterogenea.
Ritratto di Rush
4 gennaio 2023 - 22:54
Volpe poi se vogliamo essere obiettivi è vero che siamo in Europa ma… siamo il sud dell’Europa (quello povero). Così come il sud dell’Italia. Sembra che non lo si voglia vedere. Purtroppo è un dato che bisogna (per ora) accettare. Guarda caso poi chi spinge più di tutti sulla transizione è il paese che ha in casa la triade… l’altro ha in casa Stellantis. Noi siamo relegati a sovvenzionarli indebitandoci ancora di più… come se non bastasse il debito che cresce ogni giorno. Stavo verificando i mutui variabili che nell’arco di 2 mesi un 25 anni da 250k e cresciuto come rata mese di 400 euro ovvero da 800 a 1.200 (+50%). Gli stipendi però sono fermi e qualcuno pensa che sia un problema di apertura mentale il fatto che la transizione sia in stallo… Lo ripeto. Siamo Il Sud e quindi siamo i poveri. Poi se vogliamo illuderci nessun problema. Sognare non costa nulla… Scendere sul pianeta terra però… Per fortuna che come popolo abbiamo ancora l’idea dei nostri nonni che il mattone sia meglio dell’auto in più abbiamo aggiunto l’istruzione. Ben vengano Panda e Y sin tanto che ce le si potrà permettere.
Ritratto di Vincenzo1973
5 gennaio 2023 - 02:22
uno può contarle , per convenienza, come vuole ma bev e plug in sono sommate per pura logica: chi compra le seconde lo fa per ansia di ricarica ma le usa, come indicato dalle statistiche, prevalentemente in modalità elettrica. persone che per la maggior parte al prossimo cambio auto andranno sulle bev.
Ritratto di Rush
5 gennaio 2023 - 12:59
Vincenzo per esperienza diretta ti posso garantire che sulle flotte aziendali forse ma forse l’1% delle plug in viene utilizzato come dici. I motivi di tali acquisti sono solo di natura fiscale e non scelte di tipo personale. Quasi nessuno lo fa per essere green o per salvare il pianeta. Molto diverso da chi sceglie elettrico 100%.
Ritratto di Vincenzo1973
5 gennaio 2023 - 18:01
rush l'esperienza personale, per quello che vale, non mi fa parlare di flotte. chi ha l'auto aziendale. ribadisco tra le mie conoscenze, va ancora con il diesel. chi ha la plugin , due amici con Countryman per l'esattezza, ha disponibilità economica ed ha fatto questa scelta perché la usa in elettrico in città e poche volte fuori perché ha anche altra auto. le statistiche che ho riferito le ho lette nel tempo su varie riviste, ma credo che anche loro subiscano il forte cambiamento di abitudini del periodo... vedremo nei prossimi anni. se guardo la creacita però dell'elettrico direi che è molto solido. in pochi anni 13% a livello globale
Ritratto di dkc powered
4 gennaio 2023 - 19:26
È solo un giocattolo per ricconi,loro le prendono in leasing,poi le spremono e te le lanciano dietro....la corrente la scaricano con l'azienda,quindi giocano ancora di più al ribasso
Ritratto di lucas85
5 gennaio 2023 - 20:34
2
Bravo perché i diesel o benzina di fascia alta li regalano …
Ritratto di San Bonifacio VR
4 gennaio 2023 - 19:30
2
Come ho sempre sostenuto, nei paesi più ricchi si vendono tante elettriche perchè la gente si può permettere quelle decenti, dove ti puoi permettere al massimo la Spring invece sono un flop (e flop lo sono tutte le auto da 60k anche non elettriche), poi arrivano i deviati come alveolo a raccontarci di come la Model 3 non compare nella Top 10 delle EV più vendute in Italia cercando di farla passare come flop....
Ritratto di giulio 2021
4 gennaio 2023 - 19:37
Secondo me comunque parlerei più di flop che di top, nel complesso le elettriche sono quasi sempre auto di lusso che stentano a diffondersi, però visto che in Cina questo fenomeno unico caso in un enorme mercato tende più al top che al flop, attenti: eventuali grossi successi da loro, modelli che vanno alla grande elettrici insomma poi è facile che replichino il successo anche da noi una volta presa confidenza con l'elettrico..
Ritratto di San Bonifacio VR
4 gennaio 2023 - 19:44
2
Secondo me invece il resto dell'Europa quasi tutta è molto più top che flop, solo da noi stentano seriamente, e se fossero solo le EV fa niente, ma da noi qualsiasi cosa abbia un prezzo da 50k stenta a diffondersi, qualsiasi cosa abbia trecento cavalli stenta a diffondersi e quindi non mi stupisco che anche le EV stentino a diffondersi.
Ritratto di huskywr240
5 gennaio 2023 - 01:45
La Cina e' una economia in crescita da decenni con miliardi di persone, se da noi conti i ricchi sulla punta delle dita da loro essendo molti di piu' possono spendere piu' di noi come numeri. La nostra economia e' morta dal 2007 mai uscita dalla crisi con tasse a livello di usura (poi si stupiscono se la gente le evade, la maggior parte per sopravvivere e non chiudere), la classe media e' morta, resta una platea ampia di gente che campa a fatica e non puo' cambiare auto e pochi sempre piu' ricchi. Se poi una Panda elettrica la fai pagare come una golf e ha autonomia buona solo per far la spesa si capisce perche' da noi non vendono e non venderanno mai
Ritratto di alveolo
5 gennaio 2023 - 06:54
Aggiungi che, a differenza di chi invece sarà il sogno della sua vita, poi a molti italiani di fare 0-100 in 5 sec interessa poco, da persone pratiche preferiscono l'auto tipi che costando 1/3 gli permetta anche il doppio d'autonomia (oltre che fare il pieno in 3 minuti, qualsiasi sia il momento e la zona dove si trova). Onestamente come dargli torto. Che poi guardando i paesi attorno al massimo 10-15%, è in pratica regola universale (persino in Germania!!!! e Svizzera!!!!!!!), alla fine la razionalità domina nonostante diluvi di incentivi e bonus a cascata ci provino a
Ritratto di daria papadia
1 settembre 2023 - 11:01
In realta' la tecnologia delle batterie non e' matura per una applicazione di massa. Si pensi che una utilitaria elettrica si trascina mezza tonnellata di batterie per fare solo 400 km al max. E' simile al tempo delle locomotive a vapore in cui occorreva rimorchiare un vagone di carbone, il "tender".
Ritratto di Marcoklunk
5 gennaio 2023 - 10:55
Sarei curioso di sapere quante auto ha chi compra una elettrica! Quindi qualcuno dovrebbe spiegare perché dare incentivi a chi può permettersi due o più auto
Ritratto di alveolo
5 gennaio 2023 - 11:05
Sarà la terza auto, per lo più, oppure seconda a stare stretti. Ovviamente esteso nel senso anche di chi la usasse come principale ma intanto fra genitori ecc. ce ne minimo un'altra presto disponibile all'occorrenza per situazioni più, chiamiamole, da auto a tutto tondo
Ritratto di huskywr240
6 gennaio 2023 - 12:12
Infatti il nuovo governo sta dando un giro di vite alle elettriche, o almeno questa e' l'intenzione. Non fai pagare il bollo e metti incentivi a chi compra tesla che costano come auto premium facendole passare al fisco come auto normali, ora invece faran piu' caso al fatto che una tesla costa e quindi e' da considerare nella valutazione fiscale del soggetto
Ritratto di Firebrand
4 gennaio 2023 - 19:58
Povera Italia. Tra: - 1. stipendi con uno scarso potere di acquisto. - 2. un'offerta scarsa, con pochi modelli, molto datati e con prezzi improbabili... - 3. una classe politica inetta, che anzichè traghettare il paese verso il futuro, tira il freno a mano cercando di inamicarsi il barone del vecchiume di turno... Beh, l'Italia oramai è al livello della Polonia, e Slovenia e Croazia son molto più avanti. Forza, continuando così riusciremo a farci sorpassare anche dal Marocco e dall'Algeria :)
Ritratto di Flynn
4 gennaio 2023 - 20:34
2
Non c’è problema. Quando l’industria automobilistica nostrana e il suo indotto andranno a picco ci supererà pure il Congo. Allora si che ci sarà da ridere, specialmente per chi, in un modo o nell’altro, si è tirato la zappa sui piedi.
Ritratto di alveolo
5 gennaio 2023 - 06:46
Io intanto me li gra... Ehm, tocco ferro. Che qui la jattura sta diventando sport agonistico, per qualcuno
Ritratto di huskywr240
6 gennaio 2023 - 12:17
Da noi la crisi non e' mai cessata, peggiorata dalla pessima gestione covid che ha fatto chiudere molte aziende creando ulteriore disoccupazione. Stipendi da schiavismo e svalutazione delle competenze, un pari istruzione ed esperienza all'estero guadagna molto di piu'. Abbiamo il parco auto piu' vecchio per ovvi motivi quindi, gia' le utilitarie son passate da 8/9mila euro al doppio, la versione elettrica in media costa 10mila e oltre euro in piu', ovvio non vendano da noi. Vedi tesla e similari al pari di come vedevi bmw, mercedes e similari, quindi poche per sempre meno che possono permettersele da noi. I discorsi ambientalisti quindi sono assurdi su questa tematica, non e' questione di scarsa propensione, senza escludere che chi ama le auto sportive storce il naso con le elettriche pesanti e senza sound, oltre che con prestazioni limitate o non potendole sfruttare pena far poca strada.
Ritratto di Oronzo Birillo
4 gennaio 2023 - 20:25
Vivendo in Italia e non in Norvegia possiamo riassumere i dati di vendita nel Belpaese come un mezzo flop e benché si provi in tutti i modi a spingere verso questa motorizzazione si è ben lontani da dati di vendita che garantiscano la sopravvivenza delle case automobilistiche. Unico fattore a precluderne la diffusione resta il prezzo, troppo alto rispetto ai modelli con motore termico. Tra 10 o 15 anni forse assisteremo ad un'inversione di tendenza ma per ora c'è poco da stare allegri e più di qualcuno dovrebbero iniziare a prepararsi al peggio.
Ritratto di San Bonifacio VR
4 gennaio 2023 - 20:34
2
Secondo me invece, guardando i numeri qua sopra, al mercato e alle case automobilistiche non gliene può fregar di meno dell'Italia, dove tanto ancora riescono a rifilare le Lancia Ypsilon agli ignari clienti con le fette di prosciutto sugli occhi.
Ritratto di deutsch
4 gennaio 2023 - 21:30
4
Tra 15 anni non ci sarà alternativa se vuoi il nuovo
Ritratto di huskywr240
5 gennaio 2023 - 01:49
Tra 15 anni da noi l'usato termico tirera' molto di piu' in costante crescita e assorbiremo anche le auto dismesse da altri Paesi. Tra 15 anni brucero' ancora benzina nel weekend con il sorriso invece di annoiarmi in una noiosa elettrica
Ritratto di lucas85
5 gennaio 2023 - 20:32
2
Secondo me tra 15 anni vai a piedi , già ora a Milano è arrivato il divieto per euro 5 , volente o nolente se vogliono ti obbligano a prendere i mezzi pubblici se non ti vuoi adeguare alle pile …
Ritratto di huskywr240
6 gennaio 2023 - 12:21
Sino ad oggi ho sempre avuto una utilitaria per lavoro e spostamenti quotidiani, tra 15 anni l'ideale, o sogno, sarebbe avere una termica sportiva di alta gamma edi girare in centro a Milano fregherebbe meno di zero dato che una sportiva la porto fuori citta' per guidare piu' veloce tra le curve. Chi abita a Milano dove han esteso i divieti all'area B con decisione da ricovero clinico dovrebbe cambiar citta' quindi.
Ritratto di deutsch
9 gennaio 2023 - 09:57
4
guarda che i blocchi dell'euro 5 ci sono già in molti altri comuni, come in emilia romagna e non solo, e mancano ancora 12 anni al 2035. temo che i blocchi si allargheranno sempre di più. inutile farà progetti a così lungo termine, tutto può succedere
Ritratto di Paolo Giulio
4 gennaio 2023 - 20:58
Sì, ok... mercato norvegese... 140.000 pezzi annui... ok... nei mercati "seri" (quelli che "pesano" con numeri più importanti), si parla di quote intorno al 10%, ma anche qui, valutando il -35% della Germania (da 14% a 10% è un -35% circa), bisogna vedere QUANTO abbiano pesato i BONUS irrogati a pioggia dai vari Stati... nonostante quelli, siamo cmq a livelli mediamente "miseri". Senza quelli, nemmeno parleremmo di elettrico (a parte gli invasati convinti...)
Ritratto di alveolo
5 gennaio 2023 - 06:42
Convinti mica tanto. Tolti un paio reali possessori, tutti gli altri al volante di una ev in verità nemmeno ci si saranno mai messi (a differenza di tanta convinzione profusa a livello commenti blog), e non di meno avranno piuttosto da poco preso un suv, magari diesel (e premium tedesco, se poi invece fingono di spingere forsennatamente l'ev cinese; chi deve capire, capirà)
Ritratto di dkc powered
4 gennaio 2023 - 21:29
ma poi, bisogna anche vedere quanto paghi la corrente...magari è tutto relativo al costo dell'energia.....in italia la paghiamo carissima...la meloni l'ha detto fortemente
Ritratto di daria papadia
1 settembre 2023 - 10:54
Gia'. E' il risultato del referendum del 1987 che aboli' il nucleare in Italia. Ora compriamo la corrente fatta col nucleare in Svizzera e Francia a prezzo doppio di quanto costa loro. Ma in compenso siamo al sicuro. Le centrali sono poco dopo il confine italiano: in caso di perdita radioattiva, i fumi si fermerebbero davanti al cartello "Benvenuti in Italia" causa mancanza passaporto.
Ritratto di giuseppecatania
4 gennaio 2023 - 23:14
In Italia le auto elettriche e ibride costano molto. Se non rimettono a disposizione gli incentivi anche alle aziende private sarà molto dura venderle come nel 2021. Come al solito i nostri governanti sono sempre miopi!
Ritratto di daria papadia
1 settembre 2023 - 10:51
Lo Stato finanzi del 90% le auto elettriche a tutti gli italiani. Per i soldi, basterebbe triplicare l'IRPEF e mettere una tassa sulla respirazione umana che, emettendo co2 ad ogni espirazione, non e' green.
Ritratto di Rush
4 gennaio 2023 - 23:57
Avrei un quesito per gli esperti dei numeri. Spesso ho letto che in Svizzera (presa diverse volte come paragone) l’auto più venduta è stata la Tesla. Ora leggo che la Svizzera è alla posizione numero 18 nel continente e le Bev hanno una quota del 16%. Non sono un po’ strani questi numeri? Cioè su 100 auto vendute 16 elettriche sono tutte Tesla e delle altre 84 la triade ad esempio non vende di un solo modello più di 16 auto… mah… certo che se il metodo è la tabella unrae che ho letto allora è comprensibile essendo farlocca… esempio pratico: Mercedes GLE avente un suv standard ed un suv coupè solo perché si chiamano Gle fanno cumulo. BMW X5 e X6 invece vengono calcolate separatamente solo perché meno furbi le hanno declinate in due diversi modelli…. Bongi bongi Boooohhhh….
Ritratto di alveolo
5 gennaio 2023 - 06:37
Io invece ero rimasto che in Germania l'elettrico oramai spopolasse alla grande, invece fanno persino peggio dell'anno scorso (e fra l'altro nel 2023 mi sa che non ci sarano più i forti incentivi del '22, aggiungo in prospettiva)
Ritratto di Rush
5 gennaio 2023 - 12:52
Alveolo il punto è che in Germania leggevo in un articolo che le Bev immatricolate per il 40 o 60% (non ricordo bene) erano aziendali. Non è che le aziende cambino il proprio parco auto ogni mese. Ci sarà sicuramente un rimbalzo dei dati l’anno prossimo. Poi dipende anche se e quando ci saranno nuovi incentivi o agevolazioni fiscali. Se si continua a drogare il mercato (qualunque esso sia) non se ne esce più.
Ritratto di alveolo
5 gennaio 2023 - 13:44
Capito, grazie. Un dato in più che aiuta a meglio inquadrare la cosa.
Ritratto di BZ808
5 gennaio 2023 - 07:35
Infrastrutture, salari, incentivi... la prova della Dacia di qualche articolo fa in questo senso è emblematica: in Italia, dove la rete di ricarica pubblica è ridotta, unico paese europeo in cui i salari sono diminuiti in questi decenni e in assenza di cospicui incentivi all'acquiso chi può permettersi lo sfizio di spendere oltre 20k € di auto da città?
Ritratto di Epower
5 gennaio 2023 - 07:44
Da questa analisi secondo me manca un punto fondamentale: la fascinazione dell'effetto novità. Se qualcosa di super innovativo, super tecnologico, super infiorettato da un marketing che ti convince che l'auto marci a emissioni zero (come se il mix e ermetico mondiale fosse 100% rinnovabile) e ti viene svenduto grazie alle tasse dei connazionali, tu lo compri. Poi da lì per alcuni (per esempio chi abita al nord Italia in paesi non storici) diventa davvero tutto rose e fiori, con benefici molto maggiori dei disagi. Per gli altri comincia invece un mezzo calvario costellato di litigi col partner, e sfottò di amici e parenti che piano piano erodono le convinzioni. E non basta questo o quel forum di elettro-talebani a riportare l'asticella in zona positiva. Passati gli anni dal boom EV vedremo davvero se si è trattata di un'infanzia felice o una bolla tecnologica. Per adesso è troppo presto per giudicarlo.
Ritratto di alveolo
5 gennaio 2023 - 08:28
Nono, pure quelli del Nord poi... Appena scesi ultimamente gli incentivoni ev, subito si sono reinserite in top 10 mese la Rav4 e persino la Yaris. Certo nel momento in cui magari a livello di balzelli e disincentivi vari ti ritrovi comunque in una situazione nazionale che dopo 4-5 con una termica molto facile ci rimettersti a prescindere, automatico che anche nel profondo sud si farebbe 70-80% di elettriche (e chi non può a piedi, o monopattino station wagon con famiglia e bagagli).
Ritratto di alveolo
5 gennaio 2023 - 08:40
4-5 anni
Ritratto di CIABATTA
5 gennaio 2023 - 15:32
Ecco, la sensazione è che volenti o nolenti, per il profondo Sud dell'Europa si stia prospettando un avvenire fatto di biciclette, splendide passeggiate e mobilità 0 se non con mezzi pubblici (per certo vetusti ed inquinanti quanto un esercito di ICE euro 6), E c'è pure qualcuno che gongola fregandosi le mani...maaaaamma mia che brutta gente.
Ritratto di CIABATTA
5 gennaio 2023 - 07:50
Bene. Incrociamo questi dati anche con le vendite d'auto spinte da altre alimentazioni, il reddito medio, il costo e la qualità di vita percepita, gli investimenti pubblici o privati in infrastrutture. Spruzziamoci sopra anche un minimo di risveglio di massa rispetto alla serrata comunicazione nasonica degli ultimi 4 anni et voila`. Nulla di nuovo sotto il sole.
Ritratto di Firebrand
5 gennaio 2023 - 08:36
"Comunicazione nasonica" ? Ed in cosa consiste, parlare col naso anziché con la bocca? :) Caspita altro che "nulla di nuovo sotto il sole" :)
Ritratto di giulio 2021
5 gennaio 2023 - 09:17
Comunque è ovvio che prevale il flop fin che i 3/4 del mondo sono dal livello dell'Italia in giù, cioè c'è tutto il sud Europa, balcani, est Europa, Russia, India, sudamerica, più certe zone dell'Asia non proprio orientale, più aggiungiamoci tutta l'Africa, i Paesi che stanno bene e dove quindi l'elettrico sta diventando un successo sono relativamente pochi, certo che una grossa mano la dà la Cina diventata in 30 anni un Paese ricco da Paese del Terzo o Secondo mondo.
Ritratto di alveolo
5 gennaio 2023 - 09:54
Ma con le microcar alla Wuling da nemmeno 4k penso che pure qua staremmo pieni di ---elettriche--- come in cina. Tu te la compreresti una id.3 a 35k restando in casa madre dove prendesti il Maggiolone ? O, parimenti, pensi che in cina venderebbero tante ev se una Spring gli chiedessero 20k ?
Ritratto di giulio 2021
5 gennaio 2023 - 12:17
La MINI Wuling non è neanche l'elettrica più venduta e comunque è la seconda macchina. Prova a guardare BYD cosa ha combinato sto mese.
Ritratto di alveolo
5 gennaio 2023 - 13:58
Che facciamo, tu ti inventi le affermazioni di sana pianta e qualcun altro devi trovare i dati per te? Siamo rimasti che con le sue 40k vetture mese, di media, che la porterà per il 2022 a un mezzo milione circa di vendute, Mini EV by Wuling è l'auto più venduta cina. Se hai qualche numero diverso, prego. Fra l'altro, postilla, con la solita fortuna che gli avrai tirato ci scommetterei pesante che la tua beniamina Seal, non farà nemmeno metà di quanto fa la Mini Ev, e fra i modelli Byd che meglio vendono ce ne sarà invece qualcuno che tu avrai al tempo piuttosto denigrato (tipo che ne so, la Hang o la Song) in favore della tua pupilla Seal; scommettiamo ?
Ritratto di andi9
5 gennaio 2023 - 10:02
flop clamoroso, la gente comincia ad accorgersi dell'inutilità delle elettriche
Ritratto di atos
5 gennaio 2023 - 11:25
Di tutte le "favole" lette capisco solo che ancora oggi, a parte la pura propaganda, nessuno certifica ancora i reali benefici dell'andare ad elettrico. Non prendiamoci in giro .. ad oggi l'energia elettrica la produciamo ancora bruciando fossili e più energia verrà richiesta più fossili bruceremo .. è matematico. La situazione nella prode Norvegia, tanto decantata dal mainstream per i numeri raggiunti nell'elettrico, estrae dal proprio territorio gas e petrolio a gogò ed è con quello che ancora produce energia elettrica. Pensate sia la sola a farlo? no .. anzi stà pure approfittando della situazione visto che di fatto si è sostituita alla Russia nelle forniture.
Ritratto di Superza_69
5 gennaio 2023 - 17:07
Il flop è di tipo tecnico, non c'è crescita della densità energetica delle batterie. il prodotto è rigirato come un pedalino da decenni ben prima dell'applicazione al settore automobile. Quindi capacità e peso rimarranno tali per decenni decretando la fine di un prodotto nato morto senza possibilità di crescita sostanziale per limiti tecnici
Ritratto di QuickSilver
5 gennaio 2023 - 17:18
Sono confuso dai numeri di riduzione della CO2. Io ero rimasto ai 75000km (almeno) di un auto elettrica per arrivare al pareggio di emissioni di un auto termico, dovuto a: fabbricazione batterie, produzione energia elettrica da combustibili fossili ( siamo lontani dalla produzione di elettricità al 100% da rinnovabili già adesso, quando ci saranno solo auto elettriche sarà anche peggio)
Ritratto di daria papadia
1 settembre 2023 - 10:45
Le rinnovabili esistevano gia' agli inizi anni 70. Tutti le conoscevano e nessuno le ha mai adottate su larga scala perche' di costo esorbitante e perche' solare e eolico sono possibili solo in determinate zone con tantissime limitazioni. In Italia, le uniche zone dove e' possibile l'eolico sono gia' tutte piene (si richiede un vento costante di almeno 60 km/h. Per il solare, ad alimentare solo l'Italia non basterebbe riempire di pannelli mezzo mondo (rendono in estate piena, solo di giorno, 300w/m2 i modelli piu' costosi.) In Italia occorrono 330mila Gw (milioni di watt). Fare il conto e' semplice, ma alla gente fissata non riesce.
Ritratto di Dario 61
5 gennaio 2023 - 20:56
Attendiamo il crollo della Svizzera se adotterà le limitazioni alle bev sul proprio territorio, come ventilato da tempo.
Ritratto di Mbutu
5 gennaio 2023 - 22:36
Che tenerezza...
Ritratto di huskywr240
6 gennaio 2023 - 12:24
A chi porta i vantaggi economici di una elettrica che non paga il bollo si deve far notare il maggior prezzo di acquisto, i maggiori consumi anche se di corrente visto che pesano molto di piu', ma tranquilli che appena saran piu' diffuse finira' la pacchia e pagheranno anche loro il bollo in base alla potenza e addio elettriche con tanti cv, una tesla da 1000cv costera' piu' di una lamborghini ma anni luce piu' brutta e triste.
Ritratto di daria papadia
1 settembre 2023 - 10:39
La smania delle costosissime auto a batteria al litio e' nata con il governo di sinistra a Bruxelles per espressa volonta' dei verdi, indispensabili alla maggioranza politica. Se tutta l'Europa andasse ad auto elettriche, e' stato stimato che la % di co2 atmosferica calerebbe di BEN l'1 (UNO PER CENTO) A causa loro, che hanno reso obbligatorie tante costosissime modifiche anche alle case , la destra europea e' cresciuta tantissimo, A parte questo, si spera che escano dal governo. PS: in tanti Paesi, tra cui l'Italia, la corrente per ricaricare e' fatta con centrali termoelettriche che ovviamente emettono co2. Ma non interessa, l'importante e' l'ideologia.