NEWS

Autostrade: in arrivo il nuovo sistema tariffario

19 febbraio 2019

Con la nuova disciplina, gli aumenti delle tariffe saranno legati al miglioramento del servizio offerto dai gestori.

Autostrade: in arrivo il nuovo sistema tariffario

COMMISURATE ALLA QUALITÀ DEL SERVIZIO - L’Autorità di regolazione dei trasporti (Art) ha pubblicato sul proprio sito internet una delibera che reca i nuovi criteri su cui si baserà il nuovo sistema tariffario delle autostrade italiane. La nuova disciplina è fondata sul principio del price cap, secondo cui gli aumenti delle tariffe saranno legati al miglioramento del servizio offerto, quindi all’adeguamento, alla salvaguardia, ma anche alla realizzazione di nuove infrastrutture autostradali. Inoltre, il nuovo sistema prevede la riduzione delle tariffe nelle ipotesi di extra ricavi in favore delle concessionarie, dovuti ad un traffico veicolare maggiore rispetto a quanto preventivamente atteso. Era prassi, infatti, sottostimare gli incrementi del traffico nel tempo, e in base alla vecchia disciplina gli incassi relativi ai pedaggi che superavano la soglia prevista andavano direttamente nelle casse delle stesse concessionarie.

DEFINITIVO IL 28 GIUGNO - Il nuovo sistema tariffario sarà applicato, in principio, alle concessionarie che attualmente stanno procedendo al rinnovo del loro piano economico finanziario (il documento quinquennale recante i costi e i ricavi, quindi anche gli investimenti e i pedaggi). In seguito, l’Autorità di Regolazione dei Trasporti emanerà volta per volta nuovi provvedimenti che riguarderanno le altre concessionarie al momento del rinnovo dei rispettivi piani finanziari. Sulla delibera messa in pubblicazione dall’Art, i gestori e tutti gli interessati potranno formulare le proprie osservazioni e proposte di modifica entro il 29 marzo; il procedimento terminerà il 28 giugno. I poteri di vigilanza non saranno più appannaggio soltanto del Ministero delle Infrastrutture e del Trasporti, bensì anche della nuova agenzia (la Ansfisa) istituita dal decreto Genova.



Aggiungi un commento
Ritratto di erresseste
19 febbraio 2019 - 17:19
Quindi anno per anno i prezzi delle autostrade si ridurranno fino allo zero
Ritratto di ammazza58
19 febbraio 2019 - 21:35
Quando mai abbasseranno le tariffe.
Ritratto di Scatnpuz
19 febbraio 2019 - 18:23
Aumentate i limiti......! Sono quelli di 50 anni fa quando non esisteva tecnologia e sicurezza
Ritratto di deutsch
19 febbraio 2019 - 19:17
4
Alzare i limiti serve solo per limare i costi delle multe, non a caso tranne rarissime eccezioni il limiti nel mondo sono uguali o piu bassi. Ci sarà un motivo
Ritratto di DavideK
19 febbraio 2019 - 20:15
Sì il motivo è che il popolo "bue" non deve essere libero, ma deve essere vessato e spennato il più possibile.
Ritratto di pierfra.delsignore
21 febbraio 2019 - 18:33
4
Il motivo è che il poo-pollo bue già ora prende le autostrade come una pista sfanalando a chi si trova in terza corsia rispettando il limite, che non è un doppiato che si deve scansare, sorpassando a destra, etc. etc. Per me i limiti dovrebbero essere legati al buonsenso come diceva Vatanen, 50 Km/h possono essere pericolosissimi e 250 no, peccato che sono pochi ad esserne dotati di buonsenso, se l'autostrada è libera puoi fare i 250 che il pericolo è solo tuo, se c'è una sequela di camion anche 130 possono essere troppi. L'Italiano medio il buonsenso lo lascia a casa la mattina questa è la verità che non piace.
Ritratto di DavideK
19 febbraio 2019 - 20:14
Esatto. Sono totalmente anacronistici.
Ritratto di deutsch
19 febbraio 2019 - 23:56
4
Esatto come mettere la cintura o non bere prima di guidare.... che mondo ingiusto. Consolati all'estero sono anche più bassi
Ritratto di Epigrams
20 febbraio 2019 - 07:23
Ciò che conta davvero è il rapporto limiti/sanzioni. Per rimanere nel continente europeo in Gran Bretagna, Liechtenstein e Malta il limite è di ben 0.8 per mille, quindi puoi guidare brillo ed essere perfettamente in regola, in Germania puoi guidare legalmente a 300 km/h, in Bulgaria e Polonia 140 km/h. Ciò che conta davvero è cosa rischi a non rispettare le regole, in Italia sull'alcol siamo rigidi, ma sulla velocità invece no. Solo il fatto che l'autovelox deve essere segnalato ti autorizza praticamente a fare quello che vuoi, basta che guardi la strada e i cartelli. Anche se non stai attento e vieni preso (soprattutto se l'auto è a nome di una azienda) puoi dichiarare quello che ti pare su chi guidava, basta dire che non ricordi, e la patente rimane salva. Anche senza barare, la multa nella fascia 10-40 sopra il limite è ridicola, praticamente puoi tranquillamente andare a 90 in abitato, 130 in extraurbano e 170 in autostrada, pagando una sanzione insignificante. Fra le larghe tolleranze, gli autovelox segnalati e la possibilità di evadere la dichiarazione su chi guida in pratica si può fare quello che si vuole. Sono anni che attraverso le autostrade di tutto il nord Italia a oltre 200 km/h, e non ho mai preso una multa, le uniche multe che ho preso sono state perché andavo a 60/70 sul 50, in posti "urbani" che in realtà erano zone industriali con degli autovelox per fare cassa, ovviamente non ho dichiarato chi guidava e di conseguenza non ho neanche perso i punti sulla patente.
Ritratto di deutsch
20 febbraio 2019 - 09:26
4
in tutti gli altri stati non citati i limiti di velocità sono uguali a noi o più bassi, vedi i 112 in inghilterra, i 100 in norvegia, i 120 in spagna svizzera, portogallo ect. in germania non è esattamaente che spessp si sente dire in giro e su buona parte delle autostrade vige il limite di 130 che però viene rispettato. dai tedeschi il rispetto delle regole è ben diverso che da noi e ne consegue che pur avendo il 50% in più di abitanti hanno il meno morti sulle strade rispetto a noi, li la cintura la usano regolamente anche dietro mentre da noi i furbi ancora oggi la dimenticano davanti, dietro è quasi un'eresia. e non parlo per sentito dire ma in ragione dell'anno passato in germania. chiaro che fin che da noi ci saranno i furbetti che si nasacondono dietro all'anonimato e pagato la maggiorazione per non aver dichiarato chi era alla guida, ci saranno sempre quelli che corrono più del dovuto, dento e fuori dall'autostrada, per foruna che patente a punti e tutor hanno migliorato la situazione. per l'alcol la situazione è simile alla velocità, c'è chi è più permissivo e chi meno ma sono più o meno tutti intorno a quelle cifre
Ritratto di federico p
20 febbraio 2019 - 12:27
2
Epicgrams a volte parli senza senso. Secondo te é un bene poter guidare brillo? Va bene la velocità sulle autostrade aumentata anche se non sono del tutto d'accordo,ma pensi che il numero degli incidenti avvenga perché corri un po' di più oppure perché spesso sono ubriachi e vanno senza neanche vedere la strada.In molti paesi come Romania il limite é 0 e visto che di rumeni purtroppo le nostre strade sono piene dovremmo imparare da loro per prevenire incidenti.Poi siete tanto contenti dei 150 in autostrada ma non dite nulla perché strade come la Cristoforo Colombo solo perché in città hanno ancora il limite a 50 mentre si va normalmente sugli 80-90 ecco lì ad andare a 50 orari si perde molto tempo
Ritratto di deutsch
20 febbraio 2019 - 12:42
4
come dicevo alzare il limite serve solo per abbassare il costo delle multe. alcuni utenti riferiscono di andare normalemnte a 200 km/h quindi portare il limite a 150 non servirebbe a far rispettare il limite ma solo a passare dalla sanzione massima alla media
Ritratto di Epigrams
20 febbraio 2019 - 13:02
Oltre al limite andrebbe rivisto anche il codice della strada, perché se mi metti nella stessa categoria quello che va a 141 con quello che va a 170 allora di fatto spingi l'automobilista ad andare 165-170, perché tanto se poi la multa è uguale non ti cambia andare solo 11-15 in più (se non ti fermano sul posto, cosa impossibile in autostrada, la multa è sempre l'importo minimo, tranne di notte che viene maggiorata). Come puoi vedere qua sopra scritto da altri utenti è prassi normale andare a a 80-90 sul 50 dove la strada ha caratteristiche "non da 50", allora perché andare a 170-180 sul 130 dovrebbe essere visto come infrazione più grave? Per quanto mi riguarda i tedeschi sono i più avanti di tutti, nessun limite e limite solo dove serve, così tutti lo rispettano, tu hai vissuto in Germania, sai di cosa parlo.
Ritratto di deutsch
20 febbraio 2019 - 13:17
4
quindi preferisci un codice che ti multa di un tot per ogni km di eccesso, si può fare, un pò farragginoso. ogni caso ha il suo rovescio della medaglia, così come ogni legge punendo identicamente chi supera di 11km o 39km il limite. oppure preferiresti le multe salate che ci sono in certi paesi, magari collegate al reddito?? sono contrario a tutte le violazioni dei limiti e convinto che il superamento del limite di 1km o di 100km all'ora non siano la stessa cosa. rilevo però che soprattutto fuori dall'autostrada spesso si incappa in limiti assurdi che mal si conciliano con il tipo di strada. ecco sarei dell'idea che un soggetto esterno superparte dovrebbe indicare questa sbavature fatto frse per far cassa. dalle mie parte una strada con due corsie per senso divisa da spartitraffico e senza intersezioni a raso ha visto passare inspiegabilmente il limite da 110 a 90 ec ora 60 senza alcun apparente motivo
Ritratto di deutsch
20 febbraio 2019 - 13:19
4
della germania non apprezzo certo l'assenza di limiti di velocità in certe tratte bensi il senso civico e rispetto della gente, l'efficienza dei servizi ed altro
Ritratto di Epigrams
20 febbraio 2019 - 12:56
Guarda Federico, per me il limite dell'alcol potrebbe anche essere 0.0 x mille che tanto non tocco mai nulla prima di guidare. Dico solo che anche l'alcool come i limiti di velocità non è sempre percepito nello stesso modo, in GB, Malta e Liechtenstein reputano lo 0.8 un limite giusto (che per un maschio di statura e peso nella norma 180x75 sono oltre 2 birre da mezzo), ma anche il nostro 0.5 è un limite alto, visto che invece delle birre da mezzo ti bevi tranquillamente 2 birre da 0.33 e stai ancora sotto ai 0.5), in entrambe le situazioni sei "diverso" rispetto al non aver bevuto nulla, anche se non sembra.
Ritratto di robox88
19 febbraio 2019 - 19:12
il dubbio è: quelle autostrade che adesso sono disastrate, avranno un prezzo più basso, che tornerà alla normalità quando saranno degne di questo nome, oppure le tariffe che ci sono adesso rimangono tali e per aggiustare i vari tratti autostradali ci faranno pure pagare di più di quello che già paghiamo??
Ritratto di deutsch
19 febbraio 2019 - 19:16
4
Oppure preferisci pagare la tariffa odierna per le autostrade di oggi o pagare di più per un'autostrada migliore?
Ritratto di Roomy79
19 febbraio 2019 - 20:12
1
Pagare la tariffa odierna per un’autostrada migliore no? Visto che con le mitiche privatizzazioni che tanto benessere dovevano portare, i Benetton se le sono pappate a prezzo di saldo grazie ai loro amichetti e per anni hanno privatizzato gli utili e socializzato perdite e investimenti. Quale impresa aumenta ogni anno i prezzi del proprio servizio per le sole manutenzioni? Forse michelin fa pagare di piu le gomme ogni anno perche deve aggiornare le linee o cambiare i pc?
Ritratto di deutsch
20 febbraio 2019 - 09:27
4
sarebbe bello migliorarle e non avere aumenti, ma è un'equazione che non funziona, o meraemnte utopica
Ritratto di Roomy79
20 febbraio 2019 - 13:01
1
Utopico e dire “stampiamo soldi e diamo 1000 € al mese a tutti” qua basta far intervenire come si deve le authority competenti, nei contratti di concessione è scritto che gli aumenti non sono destinati a coprire le spese di manutenzione, qua e un problema di connivenza e conflitto fra politica e lobby. Far saltare le teste e avviare le indagini ove necessario
Ritratto di federico p
19 febbraio 2019 - 23:30
2
Per me le autostrade già oggi vanno bene.Non trovo giusto l'idea di migliorarle per farle pagare ancora di più, pagare 50€ per arrivare da Napoli a Milano io lo trovo scandaloso,sono soldi buttati al vento,senza contare che il carburante é molto piu caro che altrove. Solita legge per aiutare gli amici. Con la scusa dei 150kmh vedrete che alzeranno i prezzi solo perché ci hanno concesso di andare 20kmh in più.
Ritratto di deutsch
19 febbraio 2019 - 23:58
4
Figurati che da milano a ventimiglia costa €30
Ritratto di preda
20 febbraio 2019 - 08:51
Passo uno, aumenteranno a prescindere, il passo due ossia la manutenzione, sara' da programmare dopo che avra' nevicato a luglio. E' sempre stato cosi, vuoi che adesso vada diversamente...
Ritratto di Blueyes
20 febbraio 2019 - 09:23
1
non andrà mai così, vedrete che le concessionarie diranno eh ma se ci abbassate le tariffe non possiamo più investire...l'inchiappettata statale è sempre in agguato.
Ritratto di acterun
20 febbraio 2019 - 11:52
Questo non è un nuovo sistema tariffario, è solo l'ennesima fregatura: nessuno controlla ciò che fanno le concessionarie che continueranno a dire di fornire servizi e migliorie che non ci sono per aumentare i prezzi. Far pagare in base al tipo di veicolo e in base all'usura che si procura alla strada, come nei Paesi civili, sarebbe un nuovo sistema tariffario: è assurdo che una moto da 250kg paghi come un suv che pesa 10 volte tanto.
Ritratto di otttoz
20 febbraio 2019 - 11:52
ma il governo non aveva strombazzato che aveva evitato gli aumenti?
Ritratto di paiello45
20 febbraio 2019 - 12:53
Pedaggi commisurati alla qualità del servizio? Per anni ed anni i concessionari hanno avuto aumenti non giustificati e molto al di sopra degli indici ISTAT di svalutazione. Alcune autostrade, vedi le A20 e le altre siciliane sono degradate, asfalto, spesso non drenante, con buche e toppe, catarifrangenti sporchi e non visibili, gallerie con luci fulminate (se non completamente al buio, erbe infestanti che hanno invaso, a volte completamente, le corsie d’emergenza. Unici interventi: restringere corsie e chiudere gallerie.Ciò nonostante, a parte gli ultimi anni, i pedaggi sono stati puntualmente aumentati. Perché invece non multare i concessionari che spesso sono solo concessionari per l’incasso dei pedaggi? Parlo della Sicilia in particolare perché le concessione del Consorzio Autostrade Siciliane è un organismo pubblico della Regione. Anni addietro ANAS aveva revocato la concessione ma il TAR regionale ha annullato il provvedimento. Il Consorzio è sempre stato un poltronificio per politici trombati. Gallerie e ponti con cemento depotenziato, viadotti e gallerie chiuse e controllori promossi.
Ritratto di duracell
20 febbraio 2019 - 16:26
Quando per anni hanno fatto il minimo necessario e no quello che era in programmo ,....la tutela della sicurezza di tutti gli utenti , sia quelli che la percorrono che non ( VEDI IL SOTTO DEL PONTE MORANDI ) e chiedono gli aumenti guarda caso,....... i conti che gli hanno presentato i governatori e sindaci ; La moneta deve uscire da qualche parte no ? Stiamo sfiorando il ridicolo ...così che quelli che ne fan uso per lavoro , dovranno fare la vostra stessa richiesta ? Cioè chiedere di aumentare i loro prodotti ?La stessa del cane che vuol mordersi la coda .