FRONTE COMUNE - Le Regioni Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna hanno deciso nel 2017 di allearsi sul fronte della lotta all’inquinamento, mettendo in atto una serie di iniziative per migliorare la qualità dell’aria. Fra queste ci sono i blocchi alla circolazione dal 1 ottobre al 31 marzo, quando in centinaia di Comuni devono restare ferme anche le auto ed i veicoli da lavoro con motore diesel Euro 3 o inferiore: i divieti valgono dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30. In Piemonte e Veneto i blocchi valgono per tutti i Comuni con almeno 20.000 abitanti, mentre in Emilia Romagna e Lombardia il limite è spostato ai Comuni con almeno 30.000 abitanti (vedi le infografiche nella galleria).
LE EURO 0 FERME TUTTO L’ANNO - Le misure in vigore dal 1 ottobre al 31 marzo si aggiungono a quelle previste tutto l’anno, che colpiscono però auto e veicoli da lavoro più inquinanti: le auto con motore benzina o diesel Euro 0 non possono circolare tutto l’anno dalle 00.01 alle 24.00, mentre le auto ed i veicoli da lavoro con motore diesel Euro 1 e Euro 2 sono soggetti a limitazioni tutti i giorni dell’anno dalle 8.30 alle 18.30.
MISURE D’EMERGENZA - Ai blocchi per le auto diesel Euro 3 o inferiori si aggiungono le misure d’emergenza, che scattano automaticamente non appena viene misurato un peggioramento nella qualità dell’aria. L’allerta di livello 1, o allerta arancione, si attiva dopo quattro giorni consecutivi di sforamento del limite di 50 microgrammi al chilometro di polveri sottili PM10: in questo caso si fermano anche le auto diesel Euro 4, tutti i giorni (festivi compresi) dalle 8.30 alle 18.30, oltre ai veicoli da lavoro con motore diesel Euro 3, per i quali il blocco vale pure il sabato e nei giorni festivi dalle 8.30 alle 12.30. L’allerta di livello 2, o allerta rossa, si attiva dopo dieci sforamenti: non sono previsti nuovi blocchi per le automobili, mentre i veicoli da lavoro Euro 3 devono fermarsi il sabato e nei giorni festivi dalle 8.30 alle 18.30 e quelli Euro 4 non possono circolare tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30.
A TORINO FERME PURE LE EURO 5 - Torino e Milano hanno deciso però di inasprire le regole valide nelle rispettive Regioni. Sotto la Mole Antonelliana, ad esempio, il blocco per le Euro 3 è attivo dalle 8.00 alle 19.00. In caso di allerta arancione le auto diesel Euro 4 devono fermarsi tutti i giorni (festivi compresi) dalle 8.00 alle 19.00, mentre l’allerta rossa porta al blocco anche delle diesel Euro 5 (immatricolate prima del 1 gennaio 2013) e delle benzina Euro 1, sempre tutti i giorni (festivi compresi) dalle 8.00 alle 19.00. Al ventesimo giorno consecutivo di sforamento, a Torino entra in vigore l’allerta viola: in questo caso vengono colpite anche le auto diesel Euro 5 immatricolate dopo 1 gennaio 2013. A Milano invece è prevista la zona a traffico limitato Area B, valida tutto l’anno, dove dal 1 ottobre 2019 non possono più entrare le auto diesel Euro 4 (qui per saperne di più).