INCONFONDIBILE - Della BMW i3, la nuova piccola elettrica della casa tedesca, abbiamo già parlato più volte. Ma qui a Francoforte abbiamo potuto osservarla per bene, e farci anche un breve giro come passeggeri. Ma iniziamo dalle impressioni statiche. Le linee sono assai personali. Il cofano anteriore corto e di colore nero, le luci a led con forma a U, i finestrini con lo “scalino” in corrispondenza della porta posteriore e il portellone anch'esso nero lucido e che incorpora i fanali composti da sottili strisce di led, la rendono diversa da ogni altra auto. Ma tanta originalità è anche funzionale?
PRATICITÀ COSÌ COSÌ - Al proposito, abbiamo qualche riserva: pur essendo lunga 400 cm e con un ingombro della meccanica limitato (il motore è tra le ruote posteriori e le batterie sono sotto il pavimento), la BMW i3 ha solo quattro posti, e lo spazio per chi sta sul divanetto è solo discreto. Inoltre, nonostante l'assenza del montante centrale, entrare dietro non è comodissimo: le porte posteriori sono piccole e si aprono solo dopo avere spalancato quelle anteriori. Scarso anche lo spazio per i bagagli: se non si reclina il divano, il baule è di circa 200 litri, e la vaschetta sotto il cofano anteriore va bene al massimo per un paio di zainetti.
UN SALTO NEL FUTURO - Ciò detto, l'abitacolo della BMW i3 ha una personalità molto forte, ed è indubbiamente affascinante. Interessanti i materiali: pelle per i sedili, legno grezzo di colore chiaro per la plancia e fibre naturali pressate di colore grigio (e leggermente “pelose”) per i pannelli delle porte. L'insieme è piacevole, moderno e ben assemblato. Degna di nota in particolare la plancia, con due schermi che fanno da cruscotto (il più piccolo, davanti al guidatore) e da navigatore (al centro). Per scegliere tra marcia avanti e “retro” c'è una massiccia leva sul piantone dello sterzo, che ha consentito di eliminare la consolle liberando spazio. Molti dei comandi sono poi gestiti dal grosso pomello sul tunnel tipico delle BMW.
GRAN SILENZIO E GRANDE SPRINT - Per guidarla dovremo aspettare la presentazione ufficiale (prevista a breve), ma nel frattempo abbiamo potuto provare la BMW i3 da passeggeri. Ebbene, la sensazione di sprint è notevole (del resto, il motore ha 170 cavalli) ma quello che più ci ha sorpreso è stata la silenziosità: anche accelerando, il “fischio” tipico di molte elettriche resta fuori dall'abitacolo. E, quando si passa sulle buche, l'assorbimento delle sospensioni è valido e non dà origine a fastidiosi “rumorini”: niente male per un'auto all'inizio della produzione.