ANCORA UN ANNO - La BMW iX è la punta di diamante della nuova generazione di auto elettriche della casa tedesca. Presentata sotto forma di prototipo pressoche definitivo lo scorso novembre, è una crossover dallo stile di rottura con il passato, basata su un nuovo pianale in alluminio. Prima dell’arrivo sul mercato, previsto alla fine del 2021, quando la se la vedrà con concorrenti del calibro di Audi e-tron, Jaguar I-Pace e Mercedes EQC, la BMW sta effettuando l’ultimo ciclo di test per mettere a punto il powertrain elettrico.
MESSA SOTTO TORCHIO - Per effettuare prove più rappresentative possibili, la BMW iX sarà sottoposta alle rigide temperature del nord della Scandinavia. Il freddo rappresenta infatti un elemento di criticità per le auto elettriche, dato che fa diminuire l’autonomia. Questi test hanno quindi come obiettivo quello di mettere sotto stress il motore elettrico, la batteria e il sistema di ricarica rapido, ottenendo così dati significativi per la messa a punto finale prima dell’avvio della produzione in serie. Le impervie e ghiacciate strade della Lapponia finlandese e dell’isola norvegese di Magerøya, rappresenteranno poi un duro banco di prova anche per le sospensioni a controllo elettronico della BMW iX, oltre che per il sistema di trazione integrale che distribuisce la coppia alle quattro ruote.
I PRIMI NUMERI - La BMW iX è mossa da due motori elettrici, alloggiati nel nuovo pianale appositamente sviluppato per le auto a batteria, che hanno la particolarità di essere compatti e di comprendere in un unico involucro motore elettrico, trasmissione ed elettronica. La potenza complessiva è di 500 CV, in grado di conferire uno scatto da 0 a 100 km/h in 5 secondi. La capacità della batteria non è stata ancora svelata, la casa si è limitata a dichiarare che l’accumulatore è in grado di garantire un’autonomia di 600 km.