FINO A 630 KM CON UN “PIENO” - La produzione della BMW iX è iniziata pochi giorni fa negli stabilimenti bavaresi di Dingolfing, ma noi di alVolante abbiamo già potuto osservare da vicino un esemplare, anche all’interno. La prima crossover a batterie della casa tedesca a essere costruita su un pianale dedicato è già ordinabile, con prezzi a partire da 84.000 euro per la variante xDrive40 e 103.000 euro per la xDrive50. Entrambe le versioni sono 4x4 (grazie a un motore anteriore e a uno posteriore) ma si differenziano non solo nella potenza - 326 cavalli per la prima, 523 per la seconda - ma anche per la capacità della batteria e la velocità di ricarica. La BMW iX xDrive40 monta una “pila” da 76,6 kWh (di cui 71 effettivamente utilizzabili) per 425 chilometri di autonomia (in media, secondo il ciclo di omologazione WLTP) e si ricarica in corrente continua fino a una potenza di 150 kW. La BMW iX xDrive50 è invece dotata di una batteria da 111,5 kWh (105,2 utilizzabili), che bastano per percorrere 630 chilometri. La potenza massima accettata è di 195 kW.
DESIGN DI ROTTURA - Lunga 495 cm, alta 170 cm e larga 197 cm, la BMW iX è simile nelle dimensioni a una BMW X5, ma (al contrario della iX3, la versione elettrica della X3), la iX vanta un design del tutto inedito, tanto nelle proporzioni quanto nei dettagli. A partire dal frontale, dove è stata ripresa la mascherina a sviluppo verticale delle ultime BMW Serie 4. Qui, però, non serve per raffreddare, per cui è chiusa e cela diversi sensori dei sistemi elettronici di assistenza alla guida. Le luci a led, molto sottili, hanno uno sviluppo orizzontale, mentre nelle fiancate ritroviamo le maniglie “incavate” nelle portiere (contribuiscono all’ottimo coefficiente di resistenza aerodinamica Cx, pari a solo 0,25) e le particolari superfici appiattite dei passaruota.
FUTURIBILE E RAFFINATA - Fuori è originale, ma dove la BMW iX segna la più grande differenza rispetto alle altre auto della casa bavarese è nell’abitacolo. La plancia rivestita in morbida pelle è dominata da due grandi display “flottanti” affiancati, uno per il cruscotto digitale (di 12,3”) e l’altro (di 14,9”) per l’ultima evoluzione del sistema multimediale iDrive. Il secondo è di tipo tattile, ma si può controllare anche dal rotore vicino alla leva del cambio. A rendere ancora più futuribile l’interno della BMW iX contribuiscono poi i (pochi) tasti fisici trasparenti, a effetto cristallo, e quelli a sfioramento integrati nella superficie di legno nella consolle centrale.
SPAZIOSA SÌ, MA I BAGAGLI… - La BMW iX è spaziosa per tutti i passeggeri. I sedili, rivestiti in morbida pelle, sono votati al comfort con fianchetti poco pronunciati e un’imbottitura molto soffice; nella parte posteriore integrano, appena sotto ai poggiatesta, due prese Usb-C per la ricarica di smartphone e tablet di chi siede dietro. Il divano altrettanto soffice e il pavimento piatto consentono poi di stare comodi anche in tre. Peccato soltanto per la mancanza del rivestimento antirumore nelle tasche nelle portiere e per un bagagliaio non “esagerato” in rapporto alle dimensioni della vettura: sono 500 litri disponibili a divano in uso. Comodo, tuttavia, il profondo pozzetto dove c’è spazio non soltanto per i cavi di ricarica.