POCO RIVOLUZIONARIA - Dopo le numerose foto spia ecco l'aspetto definitivo della terza generazione della
BMW X5, la suv della casa bavarese, venduta dal 1999 ad oggi in 1,3 milioni di esemplari. Accanto al design, evoluzione dei temi classici del marchio, ci sono importanti e numerose innovazioni tecniche volte a migliorare la dinamica di guida e l’efficienza complessiva della vettura. La
BMW X5, lunga 488 cm (+2 cm), larga 193 cm e alta 176 cm (-1 cm), è caratterizzata da uno sbalzo anteriore corto e da un passo lungo (293 cm).

AERODINAMICA CURATA - La classica mascherina a doppio rene si estende fino ai fari che integrano anelli luminosi appiattiti nella sezione inferiore e sono disponibili a richiesta con tecnologia Led (anche per i fendinebbia). Novità anche per il paraurti anteriore della BMW X5, dotato di piccole appendici aerodinamiche che convogliano l’aria verso gli sfoghi sulle fiancate. In coda troviamo una rivisitazione in chiave moderna delle luci a led a forma di L rovesciata e soprattutto l’introduzione di elementi ancora una volta con funzione aerodinamica che partendo dallo spoiler ottimizzano i flussi d’aria. Undici le tinte disponibili per la carrozzerie tra le quali l’inedito Sparkling Brown.

PERSONALIZZAZIONI INFINITE - Aperte la portiere, i passeggeri della BMW X5 troveranno il solito e accogliente abitacolo BMW arricchito da materiali e finiture inedite (cromature, legno, alluminio e pelle a seconda degli allestimenti) mentre le luci d’ambiente a led in 9 colori differenti contribuiranno a creare un’atmosfera d’effetto. Cresce la capienza del bagagliaio (ad apertura automatica) che varia da 670 litri (+30) fino a 1.870 litri (+120) mentre la terza fila di sedili può ospitare passeggeri alti fino a 1,50 m. Il sistema multimediale è demandato al display di controllo sulla sommità della plancia, con schermo fino a 10,2 pollici. Fatto salvo il pacchetto M Sport, vengono introdotti due nuovi design per la personalizzazione esterna ed interna: Pure Experience e Pure Excellence.

VASTA SCELTA - Al momento del lancio sul mercato, la BMW X5 sarà disponibile in abbinamento a tre motori: xDrive 50i con il 4.4 V8 TwinPower Turbo da 450 CV e 650 Nm di coppia (250 km/h, 0-100 km/h in 5 secondi, 9,6 km con un litro), xDrive 30d con il 3.0 TwinPower Turbo da 258 CV e 560 Nm (230 km/h, 6,9 secondi, 16,1 km/l) e M50d con il 3.0 TwinPower Turbo accreditato di 381 CV e 740 Nm (250 km/h, 5,3 secondi, 16,1/14,9 km/l urbano e extraurbano). Arriveranno a dicembre invece la xDrive40d da 313 CV, la xDrive35i da 306 CV, la xDrive25d da 218 CV e la sDrive25d con la sola trazione posteriore. Tutti i motori sono abbinati ad un cambio automatico a otto rapporti (di tipo sportivo con paddles al volante e Launch Control su X5 M50d) e comprendono le diverse soluzioni del pacchetto Efficient Dynamics: modalità ECO PRO (ottimizza i consumi) con funzione veleggio, frenata rigenerativa, start&stop, servosterzo elettromeccanico e pneumatici a bassa resistenza. Contribuiscono a contenere i consumi anche il peso inferiore fino a 90 kg rispetto alla generazione precedente e le soluzioni aerodinamiche con il cx ridotto a 0,31.

CAPITOLO SOSPENSIONI - Quatto le opzioni: standard, si adeguano alle diverse modalità di guida (Comfort, Sport, Sport+ e Eco Pro), pacchetto Comfort con Dynamic Damper Control (ammortizzazione pneumatica su due livelli), pacchetto Dynamic (stabilizzazione attiva antirollio e torque vectoring posteriore) e pacchetto Professional che include i contenuti dei due precedenti. Completo l’elenco dei dispositivi di sicurezza di serie o a richiesta: dall’assistenza al mantenimento della corsia al cruise control attivo, dall’Active Protection (chiude i cristalli, pretensiona le cinture, analizza il comportamento di guida) fino al Night Vision per il riconoscimento di persone ed animali. La nuova BMW X5 verrà prodotta nello stabilimento americano di Spartanburg e sarà lanciata in Germania nel novembre prossimo.