La quinta generazione della BMW X5 ha iniziato lo sviluppo su strada in vista della produzione, che dovrebbe iniziare nell'agosto del 2026. Prevista anche una versione elettrica iX5.
Con la sua pila a combustibile, la suv tedesca percorre quasi 500 km a zero emissioni e si guida come una classica elettrica a batteria. Ma per ora è solo un prototipo.
Le versioni sportive M delle BMW X5 e X6 ristilizzate montano il poderoso V8 biturbo con sistema ibrido leggero a 48 V, che porta la potenza complessiva a 625 CV.
Le BMW X5 e X6 si aggiornano con un facelift esterno e interno. La gamma motori ora è completamente elettrificata e debutta la nuova versione ibrida plug-in da 490 CV.
La prima BMW alimentata a fuel cell è la X5, di cui parte una produzione limitata per realizzare una flotta di auto con finalità di test e dimostrazione.
Tra le grandi suv, la BMW X5 è una delle più agili e piacevoli da guidare. E se la cava bene pure nel fuori strada, dimensioni a parte. Peccato che non offra di serie tutto ciò che ci si aspetta.
La nuova generazione della BMW X5 non è un semplice restyling della precedente: lo stile è più muscoloso e l'impiego della nuova piattaforma CLAR riduce il peso in favore di prestazioni e consumi.
Giunta alla quarta generazione, la BMW X5 fa un notevole salto tecnologico, ma resta fedele alla filosofia che ne ha decretato il successo sin dal 1999.
Nuova da cima a fondo, con il 3.0 diesel da 400 CV la grande suv tedesca offre una guidabilità di alto livello. Ma i suoi infiniti optional fanno lievitare un prezzo che già di base è per pochi eletti. Inoltre, le fiancate non hanno un efficace riparo dal pietrisco