Paraurti più levigati e fari più sottili: si aggiornano le due suv (la X6 è la variante “coupé” della BMW X5), ora solo con motori ibridi. Si tratta dei mild hybrid a benzina (381 o 530 CV) oppure a gasolio (298 CV), e del plug-in a benzina (489 CV) riservato alla X5. Dentro, il cruscotto digitale di 12,3” affianca il monitor centrale di 14,3”. Da € 86.900.
Con la sua pila a combustibile, la suv tedesca percorre quasi 500 km a zero emissioni e si guida come una classica elettrica a batteria. Ma per ora è solo un prototipo.
La BMW X2 ha forme originali e un buon bagagliaio; sacrificati, però, i posti dietro, e il comfort non convince. Il 1.5 mild hybrid è regolare ma vigoroso e gli spazi di arresto (coi freni maggiorati, optional) sono ottimi.
Grintosa nel look e rifinita di tutto punto, in questa versione ibrida ricaricabile la BMW X1 è scattante e piacevole da guidare. Ma costa cara e fa pagare alcuni optional irrinunciabili.