SI MOSTRA - Con il debutto che si avvicina, le camuffature dei prototipi della nuova BMW Serie 6 Cabrio iniziano a farsi meno pesanti. Rispetto al modello che i nostri fotografi avevano sorpreso tra i cordoli del Nürburgring due mesi fa (leggi qui la news), quello fotografato da un lettore del forum bimmerpost.com permette di osservare meglio alcuni particolari.
TETTO IN TELA - Come avevamo anticipato, la nuova Serie 6 non segue la strada del tetto rigido ripiegabile adottato dalle Serie 3 cabriolet e Z4 e resta fedele alla più leggera e meno ingombrante (nel bagagliaio) capote in tela. Costruita su un'ossatura condivisa con la Serie 5, la nuova Serie 6 Cabrio, per quello che si può vedere sotto alle leggere camuffature, ha un aspetto più elegante del modello attuale simile, in alcuni tratti, al prototipo Gran Coupé (leggi qui la news).
Come la precedente Serie 6, anche la nuova ha la capote in tela. La coda è più pulita rispetto al modello attuale, non avendo il baule "rialzato".
PIÙ ELEGANTE - Come mostrano le foto, il frontale è caratterizzato da una mascherina cromata piuttosto larga e pronunciata e dai fari dalla forma quasi triangolare che incorporano i classici proiettori doppi. C'è poi una nervatura all'altezza delle maniglie delle portiere che, partendo dal passaruota anteriore e congiungendosi con i fanali, “spezza” la fiancata e la coda, dove troviamo i fanali posteriori a “L” . Nonostante le camuffature non permettano di cogliere appieno le forme della coda, possiamo dire che il baule è maggiormente integrato nella sagoma dell'auto.
Alcuni elementi del design della Serie 6 sono stati anticipati dal prototipo Gran Coupé.
LA COUPÉ, DOPO - La prima versione a debuttare dovrebbe essere la Cabrio, attesa a gennaio 2011 in occasione del Salone di Detroit, seguita dalla Coupé un paio di mesi dopo. Secondo le indiscrezioni la Cabrio sarà in vendita da marzo, mentre la Coupé, che è stata avvistata più di rado dai “paparazzi”, raggiungerà le concessionarie a luglio 2011. Su entrambi i modelli dovrebbero essere montati i motori a sei e otto cilindri già presenti sulla Serie 5, compreso il diesel. Non dovrebbe mancare anche una versione con trazione integrale.
Le forme della plancia della Serie 6 riprendono quelle della Serie 5.