ORA È UFFICIALE - Le indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi (qui la news) hanno trovato oggi conferma in una conferenza stampa tenutasi a Monaco, nel quartier generale della BMW. Il costruttore tedesco e la Toyota (nella foto i amministratori delegati) hanno firmato un protocollo d'intesa che amplia la collaborazione in essere da inizio, che prevedeva la fornitura degli efficienti motori turbodiesel tedeschi alla Toyota a partire dal 2014, per la ricerca congiunta nel campo delle batterie agli ioni di litio. Ma non solo.
ANCHE UNA SPORTIVA - Come dichiarato da Nobert Reithofer, numero uno della BMW, nel corso della conferenza stampa congiunta con Akio Toyoda, presidente del colosso giapponese, la collaborazione tra i due gruppi sarà estesa anche allo sviluppo di motori elettrici e di veicoli fuel cells (pile a combustibile, un particolare tipo di batterie che usano l'idrogeno per generare elettricità), la ricerca nel campo dei materiali leggeri e la realizzazione di piattaforme per futuri modelli, tra i quali potrebbe esserci anche una sportiva (che sia l'erede della M1 di cui tanto si è parlato negli anni scorsi?).
E CON PSA PEUGEOT-CITROËN? - L'estensione della collaborazione con la Toyota sembra mettere la parola fine all'accordo che lega la BMW con la PSA Peugeot-Citroën, per lo sviluppo delle soluzioni ibride. Nei giorni scorsi erano trapelate delle indiscrezioni secondo le quali la BMW non avrebbe gradito l'accordo societario tra il gruppo francese e la General Motors (leggi qui per saperne di più).