Supercar Alfa Romeo: ci sarà lo zampino di Bottas?

DALLA PISTA ALLA STRADA - La velocità è il suo pane quotidiano in pista e per non rimanere a digiuno del suo elisir preferito nella guida di tutti i giorni, Valterri Bottas ha deciso di farsi un regalo speciale. Venerdì scorso, l’alfiere del team Alfa Romeo di Formula 1 ha ritirato le chiavi della sua nuova Alfa Romeo Giulia GTAm. Rossa fiammante, è una delle sole 500 realizzate dalla casa milanese, è mossa dal V6 biturbo della versione Quadrifoglio (ma con 540 CV al posto di 510) ed è dotata di soluzioni derivate dalle monoposto con cui il pilota finlandese classe ’89 e il compagno di squadra Zhou Guanyu sono impegnati nella categoria regina del motorsport.

UNA CAPATINA AL CENTRO STILE - Nel giorno del ritiro della sua nuova Alfa Romeo Giulia GTAm a Torino, Bottas è stato accolto dagli alti dirigenti del Biscione. Dopo il primissimo contatto con il suo nuovo bolide, il pilota finlandese ha fatto tappa al Centro Stile di Mirafiori, dove ad accoglierlo, insieme al suo team, è stato il padrone di casa, Alejandro Mesonero-Romanos (nella foto più in alto). “Valterri Bottas ha dato un’occhiata ai nostri progetti - ha fatto sapere il numero uno dello stile -. Non è solo veloce come un fulmine, ha anche un intuito incredibile e un occhio molto acuto per le auto. Ha ispirato tutti noi, mentre discutevamo sulle Alfa Romeo del futuro”.

SUPERCAR WORK IN PROGRESS - Futuro che, per l’Alfa Romeo, con un orizzonte temporale di qualche anno sarà al 100% elettrico. L’ultima Alfa nativa endotermica è la Tonale, il che significa che tutti i modelli che di qui in avanti nasceranno da zero saranno alimentati esclusivamente a batteria. Il primo modello solo a pile sarà, forse già il prossimo anno, la baby-suv su base Jeep Avenger. Ma nel domani a tinte verdi dell’Alfa ci sarà posto anche per un’auto super esclusiva legata alla tradizione del marchio. L’ormai “chiacchieratissima” supercar in serie ultra-limitata, un’auto da sogno solo a benzina (o almeno, così pare), dovrebbe essere annunciata ufficialmente proprio questo mese, per mettere le ruote su strada non prima del 2027 (qui per saperne di più). Il progetto, per ora, procede in gran segreto. E chissà che, nello sviluppo della super sportiva del Biscione, non avrà un ruolo di rilievo anche Bottas…