IL MATRIMONIO TRA LE HYPERCAR - Dopo l’annuncio degli scorsi mesi ecco la firma, nasce ufficialmente il gruppo Bugatti Rimac. I due produttori di esclusive hypercar uniscono le forze in vista della prossima transizione energetica, condividendo tecnologie e competenze industriali.
L’ASSETTO SOCIETARIO - La Bugatti passa dunque dal Gruppo Volkswagen alla nuova joint venture Bugatti Rimac, di cui Rimac Group detiene una quota del 55% mentre il restante 45% è della Porsche, che ricopre anche il ruolo di partner strategico, nominando due membri nel consiglio di amministrazione del nuovo gruppo franco-croato. Mate Rimac (nella foto qui sotto) ricopre il ruolo di ceo della Bugatti Rimac. Nell’immagine qui sopra lo schema delle partecipazioni della nuova società, in cui è coinvolta anche la Hyundai Motor come azionista di Rimac Group. La Rimac Techology, che si occupa di sviluppo, produzione e fornitura di tecnologie, componenti e powertrain elettrici resta nelle sole mani del Rimac Group.
SINERGIA - Secondo gli intenti questo matrimonio porterà a una sostanziale l’accelerazione tecnologica per entrambe le aziende. Infatti, la Bugatti potrà accedere alle competenze necessarie per procedere al piano di elettrificazione delle sue vetture, visto che il processo di transizione energetica toccherà anche il settore delle hypercar. Mentre per la Rimac, si consoliderà la sua posizione di leader nella mobilità del futuro, acquisendo competenze industriali e maggiori possibilità di accesso ai capitali nello sviluppo di tecnologie e soluzioni hi-tech.