I PRIMI 50 ANNI DELLE CINTURE - La cintura di sicurezza a tre punti, inventata da Nils Ivar Bohlin, un ingegnere svedese della Volvo, ha compiuto 50 anni. Il 13 agosto del 1959 fece il suo debutto su una Volvo PV544 e da quello stesso momento la Casa svedese iniziò a puntare molto della sua immagine sulla sicurezza in auto.
Da quell'anno la cintura di sicurezza a tre punti ha fatto tanta strada e, secondo l'agenzia Ansa, ha salvato circa un milione di persone nel mondo. Ciononostante tra i 27 Paesi dell'Unione Europea la cintura per i sedili anteriori non viene indossata da oltre il 10% degli automobilisti, mentre oltre il 30% non utilizza quella per i sedili posteriori. In Italia, secondo il Consiglio europeo per la sicurezza stradale (Etsc), i trasgressori sono poco meno del 30%, un valore decisamente preoccupante.
Sopra, la Volvo PV544, la prima auto ad avere le cinture di sicurezza (fonte foto: Wikipedia).
SALVI IN 13.000 - Secondo l'Etsc, nel solo 2008 le cinture di sicurezza hanno salvato 13.000 vite nei paesi dell'Unione Europea, e almeno 4.300 persone avrebbero potuto salvarsi se avessero avuto le cinture allacciate. L'utilizzo delle cinture da parte del 100% della popolazione automobilistica è una delle azioni sollecitate all'Onu dalla Commissione per la sicurezza stradale globale istituita dalla Fia Foundation, con l'obiettivo di ridurre del 50% le morti annuali sulle strade (da 1,9 milioni a 1 milione).
Inoltre, stando a uno studio dell'Istituto federale tedesco sulla ricerca stradale, se tutti indossassero le cinture si eviterebbe il 17,8% degli incidenti mortali. Secondo l'Aci, in Italia nel 2008 sono state emesse 49.940 multe per il mancato uso delle cinture. Nel nostro Paese l'utilizzo delle cinture è obbligatorio solo dal 1992.