TEMPO DI PASSARE OLTRE - Un'era si appresta a chiudersi per la
Citroën. Secondo quanto ha riferito Linda Jackson, amministratore delegato della Citroën, ad
Automotive News la casa francese presto smetterà di vendere auto con le
sospensioni idropneumatiche. “Usciranno di produzione perché sono una tecnologia vecchia” avrebbe detto. Il capo della casa parigina ha poi aggiunto che stanno lavorando su nuove tecnologie per assicurarsi che un assetto confortevole rimanga una caratteristica essenziale dei modelli di alta gamma. A quanto pare alla base della decisione ci sarebbe anche un taglio dei costi da attuare nell'ambito del piano di ristrutturazione voluto dall'amministratore del gruppo PSA Carlos Tavares.
SOSPENSIONI AD ARIA - Le sospensioni idropneumatiche ideate e sviluppate dalla Citroën furono introdotte in modo compiuto sulla DS nel 1955. In esse gli elementi ammortizzanti classici (ammortizzatore e molla) vengono sostituiti con un liquido (olio) tenuto in pressione e consentono la regolazione dell'assetto, del livellamento e della risposta alle sollecitazioni. Oggi ci sono altri tipi di sospensioni, come quelle con molle ad aria già usate da altri costruttori, che consentirebbero alla Citroën di ottenere risultati simili, in termini di comfort e comportamento stradale, con in più una piena integrazione con le altre componenti elettroniche della vettura e costi inferiori, visto che si tratta di elementi non esclusivi. L'ultima Citroën a montare le idropneumatiche sarà, presumibilmente, l'attuale C5 (foto sopra) quando uscirà di produzione.