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Concessionari auto dimezzati in 10 anni

Pubblicato 11 marzo 2022

Rispetto al 2011, in Italia c’è il 45% di rivenditori in meno e la distribuzione si consolida con gruppi sempre più grandi.

Concessionari auto dimezzati in 10 anni

QUASI DIMEZZATI - La fotografia che emerge dall’Automotive Dealer Report 2022, ovvero il rapporto relativo agli andamenti della distribuzione nel settore auto, redatto da Italia Bilanci (la società di analisi di mercato specializzata nell’area automotive) è abbastanza impietoso. Nel 2011 c’erano in Italia 2.207 concessionari e le immatricolazioni ammontavano a 1,75 milioni di unità. A distanza di un decennio il numero dei concessionari si è ridotto a 1.220 (-45%) e le immatricolazioni a 1,46 milioni (-17%, cioè una perdita di 535.000 auto). Questa contrazione ha portato a una trasformazione del settore, con la nascita di gruppi di concessionari sempre più grandi. 

I GRUPPI MIGLIORI - L’Automotive Dealer Report 2022 ha anche analizzato i risultati economici degli operatori del settore. Dal report emerge infatti che nel 2021 Porsche Automotive, società controllata da Porsche Holding, è stato il gruppo con il maggiore fatturato in Italia (1,15 miliardi di euro, vedi tabella qui sotto), seguito da Autotorino (1,12 miliardi di euro). Da notare che, rispetto alla classifica 2009, ben 4 dei primi 6 gruppi sono scomparsi.

CLASSIFICA MIGLIORI 15 GRUPPI DI CONCESSIONARI DI AUTO IN ITALIA NEL 2021



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Ritratto di PierSilver
11 marzo 2022 - 16:50
Gino??? Ma cos'è, l'elenco degli studenti di una classe? (a parte i primi 3) XD
Ritratto di glfp
12 marzo 2022 - 08:44
Gino qui in Piemonte é un molto diffuso concessionario Mercedes … mi chiedo come fa ad aver fatturato così poco in confronto agli altri .. mah !
Ritratto di fabrizio GT
13 marzo 2022 - 04:19
@ Pier... Gino in Liguria ha tre concessionarie e qui da me se vuoi una Mercedes vai da lui e basta!!!!!
Ritratto di Trattoretto
11 marzo 2022 - 17:01
Diciamoci le cose come stanno. È più sensato il sistema "all'americana". Meno concessionari ma più grandi. Perché chi vuole l'auto scontata in pronta consegna è più probabile che trovi quella di suo gradimento. Perché chi la vuole ordinare è più facile che trovi il modello in esposizione per toccarlo con mano e provarlo. Perché ci si va una sola volta e poi gli altri servizi (officina, carrozzeria, pulizia-lavaggio, gommista) son più fruibili e convenienti dai piccoli centri o professionisti vicino a casa.
Ritratto di Alvolantino
11 marzo 2022 - 17:10
Meglio, l'obiettivo finale é arrivare al metodo Tesla, solo online ⚡
Ritratto di giulio 2021
11 marzo 2022 - 17:24
Quelli molto molto piccoli con una vetrina e basta, e ce n'è ancora qualcuno, non li capisco proprio.
Ritratto di Tu_Turbo48
11 marzo 2022 - 19:29
@Alvo il solo online è perfetto solo per quelli come te che non escono quasi mai di casa e stanno tutto il giorno davanti ad un computer senza interagire con le persone reali, e non per quelli che invece vogliono interagire con le persone reali.
Ritratto di Vadocomeundiavolo
11 marzo 2022 - 19:25
Sempre ordinato sul sito Volkswagen e fissato luogo e giorno della consegna. Per me possono chiudere.
Ritratto di Quello la
11 marzo 2022 - 21:02
Se non ci saranno più concessionari (cosa possibile in un futuro nemmeno troppo lontano) non ci saranno più sconti, alla faccia della concorrenza e comunque le case non diminuiranno i prezzi (manca un intermediario, dovrebbe scendere il prezzo finale) e si incamereranno la differenza. Per non parlare di chi nel concessionario ci lavora(va). Ma ormai il mondo è questo.
Ritratto di Rav
12 marzo 2022 - 11:59
4
Sono d'accordo. Ma la maggioranza della gente ha i paraocchi, pensa solo al proprio orticello e non pensa oltre all'oggi pomeriggio. Detto che ci sono anche un mare di venditori impreparati o poco capaci che non hanno fatto bene alla categoria, ma io voglio anche vedere tutta sta gente che spende 40mila euro e più in una macchina bella da vedere, poi quando ci si siede dentro sta scomoda. Faranno cambio e reso gratuiti :)
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
12 marzo 2022 - 15:12
Dipende dall'auto però, perché con una BMW Serie 3 Berlina non dovrebbero esserci lagne, e poi è l'unica auto Berlina, bella, decente, nuova o km0, che varrebbe la pena di comprare con 45-55.000€ (318 e 320). Certo, potrebbe non essere esente da altri di problemi, ma questo vale per tutte le auto. Un'altra è (tutt'altra auto ovviamente), la Renault Megane RS, sicuramente più scomoda della bavarese, ma con 40.000 euro, mi accaparrerei una F-Type Coupé 3.0 prima serie usata, comoda o meno che sia (in un altro mondo però, in questo è impossibile o quasi). I catorci, i tombini e gli obbrobri possono restare direttamente nelle fabbriche, per quanto mi riguarda, mezzi che costeranno, tra l'altro, sempre di più.
Ritratto di lovedrive
11 marzo 2022 - 21:37
dividendo i ricavi per le auto vendute escono cifre molto alte. sarà che nei bilanci entra anche l'officina e carrozzeria. come le case anche le concessionarie al momento guadagneranno di piu , in quanti con la mancanza di prodotto non si fa piu sconti.
Ritratto di AndyCapitan
12 marzo 2022 - 12:28
4
certamente.....penso che il venduto sia una parte marginale...e poi su ogni auto guadagnano davvero poco...poi ci sono i premi se vendi tot auto di un modello.....io personalmente sono molto critico nei confronti dei concessionari...all'interno molte volte c'e' gente che non sa manco quello che vende...poca competenza in generale ...quando ho comprato da loro (poche volte) mi hanno sempre fregato con mezzi che non corrispondevano a quanto pattuito....preferisco comprare auto usate poco dal privato, con pochi km!!!....a miei amici in lombardia ed emilia inoltre e' capitato spesso di acquistare auto che si sono poi rivelate schilometrate dai concessionari.....ce' sicuramente una massa di fregoni e pochi saloni seri!
Ritratto di PONKIO 78
12 marzo 2022 - 00:51
Forse dirò una cattiveria e magari una cacata o forse ho incontrato sono cattivi venditori, un po’ come poltrone sofà: prima ti fanno il 50% poi ti fanno il fuori tutto a al 70% e infine il 50% + un ulteriore 30% ( se continuano così il divano te lo danno gratis) ma alla fine il prezzo di quel modello è sempre lo stesso qualsiasi sconto applicano, fate una prova se non ci credete….stessa cosa con i concessionari se fossero stai più trasparenti e non avessero imitato i più bravi centralinisti dei call center, cercando di venderti a tutti i costi un auto con super sconti più i vari incentivi…. Magari dicendo una semplice frase: “ le casa madre mi vende l’auto a questo prezzo, mi applica uno sconto limite che posso applicare e questo è il mio guadagno, diviso i costi, le spese e gli stipendi da pagare ai vari membri dello staff….” A quel punto posso dire “ Caz.z.o! è stato schietto e sincero… decido io se comprare o no l’automobile…”… venderebbero di più e chiuderebbero di meno..
Ritratto di giulio 2021
12 marzo 2022 - 08:37
Forse la differenza tra l'automobile e gli altri prodotti sta proprio nel fatto che l'auto ha bisogno del venditore e del concessionario e del servizio di assistenza, oggi si potrebbe fare tutto online, ma è una specie di cerimonia che alla gente piace, andare a vedere, toccare con mano, trovare spesso venditori che odiano il proprio prodotto, lo noti subito, poi almeno in passato i concessionari servivano per far sentire il polso del pubblico alle Case, in pratica l'auto doveva essere progettata come la volevano i concessionari per vendere davvero.
Ritratto di andrea10
12 marzo 2022 - 11:43
Modello americano che ha fatto enormi danni nella GDO con immensi iperstore , dove un possibile proprietario di bottega poteva sfamare decentemente la propria famiglia , invece di far turni massacranti al servizio di e per una misera paga. Tutto sarà più accessibile , fruibile ma i posti di lavoro persi come si riusciranno ad assorbire?! Poi qui si parla di passione , di toccare provare emozionarsi , avendo un contatto e confronto con un venditore che sappia consigliare il cliente.
Ritratto di Lorenz99
12 marzo 2022 - 16:02
QUESTO È IL RISULTATO DELL'APPIATTIMENTO DELL'OFFERTA, SE CREIUNO SMARTPHONE SU RUOTE, È OVVIO CHE LA GENTE LA ORDINA ON LINE. LA FRIZIONE,IL CAMBIO,L'EROGAZIONE DEL MOTORE CON L'ELETTTRICO NON VI SONO,CON LA GUIDA SUTONOMA DOVRAI SOLO SCEGLIERE COLORE DI INTERNI/ESTERNI. IL TAGLIANDO LO ANDRÀ A FARE DA SOLA, E ADDIO CONCESSIONARI. ANDRANNO A TRVARSI UN LAVORO INSIEME AI BANCARI E MINIMARKET.
Ritratto di fabrizio GT
13 marzo 2022 - 04:40
L'ultima auto comprata in concessionaria è stata nel 1999 da allora solo macchine di amici e conoscenti , auto conosciute con km reali,.... Quando vedo che la mia sta arrivando a fine vita , incomincio a cercare, come ad esempio l'ultima arrivata,.... serviva un auto per il nonno e un nipote neo patentato, tempo una settimana ed è arrivata una Fiat 600 al prezzo di 1900€ con 8000 ( ottomila ) km praticamente nuova e con aria condizionata!
Ritratto di Saverio Cancellara
15 marzo 2022 - 18:46
Credo che un mix tra "piccoli" e grandi gruppi tuteli meglio il consumatore e quei "piccoli" che da decenni offrono servizi di qualità.