QUASI DIMEZZATI - La fotografia che emerge dall’Automotive Dealer Report 2022, ovvero il rapporto relativo agli andamenti della distribuzione nel settore auto, redatto da Italia Bilanci (la società di analisi di mercato specializzata nell’area automotive) è abbastanza impietoso. Nel 2011 c’erano in Italia 2.207 concessionari e le immatricolazioni ammontavano a 1,75 milioni di unità. A distanza di un decennio il numero dei concessionari si è ridotto a 1.220 (-45%) e le immatricolazioni a 1,46 milioni (-17%, cioè una perdita di 535.000 auto). Questa contrazione ha portato a una trasformazione del settore, con la nascita di gruppi di concessionari sempre più grandi.
I GRUPPI MIGLIORI - L’Automotive Dealer Report 2022 ha anche analizzato i risultati economici degli operatori del settore. Dal report emerge infatti che nel 2021 Porsche Automotive, società controllata da Porsche Holding, è stato il gruppo con il maggiore fatturato in Italia (1,15 miliardi di euro, vedi tabella qui sotto), seguito da Autotorino (1,12 miliardi di euro). Da notare che, rispetto alla classifica 2009, ben 4 dei primi 6 gruppi sono scomparsi.
CLASSIFICA MIGLIORI 15 GRUPPI DI CONCESSIONARI DI AUTO IN ITALIA NEL 2021