ITALIA, MERCATO DIFFICILE - Le berline “classiche”, con carrozzeria che separa anche esternamente l’abitacolo dalla parte destinata ai bagagli, da noi hanno poco successo ormai da qualche decennio, salvo che si tratti di modelli di prestigio e molto costosi. Tralasciando i marchi più esclusivi (Bentley, Rolls-Royce, Maserati), rimangono le tedesche BMW e Mercedes a spartirsi buona parte del mercato di questo tipo di vetture in Italia, affiancate dalla britannica (ma di proprietà indiana) Jaguar. Quest’ultima ha da poco esteso “verso il basso” la propria gamma di modelli con la
Jaguar XE, ed è proprio questa berlina di dimensioni ragionevoli (467 cm di lunghezza) che viene oggi chiamata a sfidare la
BMW Serie 3, appena rinfrescata dopo quattro anni dal lancio della presente generazione.
GRINTA EVIDENTE - Entrambi i modelli non nascondono la loro impronta sportiva. Abbiamo voluto metterli a confronto nei rispettivi allestimenti che la esaltano ancor più (MSport per la BMW, R-Sport per la Jaguar), scegliendo i motori a gasolio verosimilmente più richiesti: quattro cilindri e cilindrata di due litri, con 190 CV di potenza e 400 Nm di coppia per la BMW 320d, 179 CV e 430 Nm per l’inglese. Abbastanza simili le prestazioni dichiarate: 235 km/h e 0-100 km/h in 7,3 secondi per la tedesca, 228 e 7,8 per la più pesante XE (1550 kg in ordine di marcia, contro i 1430 della rivale).
Prezzi di listino delle due auto |
Marca e modello | Motore | Allestimento | Prezzo |
BMW 320d | 2.0 turbodiesel – 190 CV | MSport | 45.850 |
Jaguar XE 2.0 i4 D | 2.0 turbodiesel – 179 CV | R-Sport | 41.650 |
Tanto per cominciare, la Jaguar fa segnare un notevole risparmio (4.200 euro). Ma vediamo quanto dovremo spendere per equipaggiare le due vetture allo stesso modo.
BMW 320d MSport | | Jaguar XE 2.0 i4 D R-Sport |
45.850 | Prezzo di listino dell’auto (chiavi in mano) | 41.650 |
non disponibile | airbag ginocchia guidatore | non disponibile |
non disponibili | airbag laterali posteriori | non disponibili |
540 | avviso superamento involontario linea di corsia | di serie |
2.580 | cambio automatico a 8 rapporti con comandi al volante | 2.500 |
di serie | cerchi in lega di 18 pollici | di serie |
760 | cerchi in lega di 19 pollici | 780 |
610 | chiave elettronica, comprensiva di apertura/chiusura automatica del bagagliaio | 950 |
di serie | comando per regolare la risposta di motore, cambio e servosterzo | di serie |
1.320 | cruise control con sensore distanza di sicurezza e frenata d'emergenza automatica | 1.540 |
830 (1) | fari bixeno oppure bi-led a orientamento automatico in curva e con abbaglianti assistiti | 1.480 (1) |
di serie | fendinebbia | non disponibili |
1.050 | head-up display | 1.330 |
1.270 (2) | hi-fi premium | 636 (2) |
900 (3) | localizzazione satellitare auto rubata | 640 |
530 | navigatore con comandi vocali e interfaccia per l'utilizzo dello smartphone con i comandi vettura | 1.520 |
580 | radar monitoraggio angolo cieco posteriore | 670 |
570 | retrovisore interno auto-anabbagliante | 180 |
retrovisori esterni auto-anabbaglianti | (1.080) (4) |
retrovisori esterni ripiegabili elettricamente |
330 | ricezione digitale della radio (DAB) | 360 |
400 | sedile posteriore frazionabile 40/20/40% | 500 |
1.160 | sedili anteriori con regolazione elettrica e memoria lato guida | 1.800 (5) |
1.720 | sedili in pelle | 1.100 |
1.910 (6) | sensori di parcheggio anteriori e posteriori con assistenza al parcheggio e telecamera posteriore | 1.930 (6) |
di serie | sensori pioggia/luci | 150 |
760 | sospensioni sportive adattative a controllo elettronico | 1.130 |
1.160 | tetto in vetro apribile elettricamente | 1.530 |
1.060 | vernice metallizzata | 960 |
400 | vetri posteriori scuri | 410 |
330 | visualizzazione nello schermo del navigatore dei segnali stradali con limiti velocità | 330 |
66.620 | Prezzo finale (chiavi in mano) | 63.926 |
| Queste dotazioni le ha solo lei | |
BMW 320d MSport | | Jaguar XE 2.0 i4 D R-Sport |
510 | antifurto con allarme | non disponibile |
non disponibile (7) | ruotino di scorta | 210 |
non disponibile | volante regolabile elettricamente | 1.080 (4) |
1) i fari bi-led senza funzionalità aggiuntive sono di serie per la BMW, quelli bixeno costano 1.130 euro per la Jaguar. Per entrambe le auto le funzionalità aggiuntive sono raggruppate in un pacchetto, denominato Luci per la BMW e Lighting Package per la Jaguar
2) Harman Kardon con 16 altoparlanti e potenza di 600 W per la BMW, Meridian con 12 altoparlanti e 380 W per la Jaguar. Di serie ci sono su entrambe 6 altoparlanti (e una potenza di 80 W per la Jaguar, non dichiarata per la BMW)
3) il prezzo non comprende le spese di montaggio presso la concessionaria
4) Memory Pack, che comprende: retrovisori ripiegabili elettricamente (che sono anche disponibili come optional singolo, a 370 euro), auto-anabbaglianti e con memoria estesa alla regolazione elettrica del sedile guidatore, volante regolabile elettricamente in altezza e profondità. Il prezzo compare fra parentesi, così da non concorrere a formare la spesa totale, perché è già compreso nell’optional successivo (vedi nota 5)
5) il prezzo comprende anche il Memory Pack (vedi nota 4), necessario per avere la memoria applicata al sedile guida
6) sulla Jaguar è possibile avere anche i soli sensori posteriori (€ 500), che sono invece di serie sulla BMW
7) la BMW monta pneumatici run flat, che permettono di procedere a bassa velocità (max 80 km/h) quando si incappa in una foratura
CHI VINCE? - Diciamo subito che entrambe le vetture, nonostante il prezzo di listino salato, hanno una dotazione standard piuttosto risicata. Una volta “vestite” con una serie di optional nutrita, ma tutto sommato più che plausibile per questo tipo di vettura, il loro prezzo è aumentato di oltre 20.000 euro (circa il 50 % rispetto al valore di partenza), a conferma che le due auto si fanno un’aperta concorrenza anche nella modulazione degli optional e nei relativi prezzi, spesso molto simili se non addirittura uguali (come i 330 euro richiesti da entrambe per avere visualizzati nello schermo del navigatore i cartelli stradali con i limiti di velocità).
Il vantaggio iniziale della Jaguar risulta ridimensionato a fine confronto (da 4.200 euro è sceso a 2.694), visto che è quasi sempre lei a chiedere un po’ di più per ogni dotazione aggiuntiva. Il massimo della differenza si concretizza nel navigatore, che per la XE ha un costo quasi triplicato rispetto alla 320d; la Jaguar si dimostra di circa il 50% più esosa della rivale anche per la chiave elettronica e le sospensioni attive. In genere la BMW è più economa negli optional tecnologici, mentre la XE arriva a chiedere di meno quando si tratta di offrire dei lussi aggiuntivi, come l’impianto hi-fi “premium”, i sedili in pelle o la vernice metallizzata.
A dire il vero, la Jaguar chiede un obolo parecchio più basso anche per il dispositivo Gps che consente di localizzarla in caso di furto, ma stranamente non prevede un antifurto con allarme (disponibile sulla 320d a 510 euro): come se non le interessasse rendere la vita un po’ più difficile ai ladri al momento del furto, ma soltanto in seguito…
La XE provvede in alcuni casi a rimescolare le carte offrendo alcune dotazioni solo all’interno di pacchetti, così da rendere più difficile il confronto con la BMW che li propone come accessori singoli. Significativo il caso del Memory Pack, obbligatorio per avere la memoria della regolazione elettrica del sedile guida: sommando il costo degli optional relativi alle note 4 e 5 abbiamo un conto di 70 euro superiore a quello della 320d, ma quest’ultima non può avere la regolazione elettrica del piantone dello sterzo, compresa invece nel pacchetto inglese.
Vince la Jaguar, dunque? La risposta è sì, dal punto di vista prettamente economico. Nell’uso normale, il leggero vantaggio della BMW nelle prestazioni “pure”, in gran parte dovuto ai 120 kg in meno che fa segnare sulla bilancia, difficilmente sarà avvertibile come significativo: ci ripromettiamo comunque di giudicare in modo approfondito le qualità dinamiche della berlina inglese in una prossima prova su strada.