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La crisi della Volkswagen si allarga ai fornitori

Pubblicato 05 novembre 2024

La Schaeffler ha annunciato un taglio 4.700 posti di lavoro e la chiusura di due siti produttivi: in Italia c’è preoccupazione per la sede nel novarese.

La crisi della Volkswagen si allarga ai fornitori

UN BEL TAGLIO - La crisi della Volkswagen (qui per saperne di più), e più in generale dell’industria automobilistica tedesca, si sta allargando come una macchia d’olio anche all’indotto. La Schaeffler, azienda specializzata nella produzione di cuscinetti per il settore automobilistico, ha infatti annunciato che licenzierà 4.700 persone in tutta Europa, di cui circa 2.800 nella sola Germania. Numeri che ridurrebbero del 3,1% della forza lavoro totale, composta da 120.000 persone (un numero aumentato recentemente grazie alla fusione con la Vitesco, azienda che si occupa di sistemi di propulsione elettrica). Ma non è finita qui, perché la Schaeffler ha anche annunciato la chiusura di due siti in Europa entro la fine dell’anno, senza fornire ulteriori indicazioni (in Italia è presente un impianto a Momo, in provincia di Novara). 

PER LA COMPETITIVITÀ - La decisione di abbassare il numero dei lavoratori impiegati è una risposta “al difficile contesto di mercato, alla crescente intensità della concorrenza globale e ai continui processi di trasformazione che interessano il settore della fornitura automobilistica”, ha sottolineato la Schaeffler in un comunicato. L’azienda tedesca conta così di poter risparmiare circa 290 milioni di euro all’anno entro il 2029. Nella situazione attuale di mercato “questo programma è necessario per salvaguardare la competitività del Gruppo Schaeffler nel lungo termine. Lo implementeremo in modo socialmente equo e attentamente ponderato”, ha detto il ceo Klaus Rosenfeld.

MALE COMUNE - La Schaeffler non è il primo fornitore a lanciare un campanello d’allarme. La ZF ha annunciato qualche mese un taglio tra 11.000 e 14.000 posti di lavoro entro il 2028, mentre la Recaro ha dichiarato fallimento. Anche un gigante tecnologico come la Bosch ha avvertito che quest’anno non raggiungerà gli obiettivi finanziari previsti, mentre la Continental prevede di scorporare dall’azienda la sua unità di ricambi auto in difficoltà.



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Ritratto di forfait
5 novembre 2024 - 15:28
Preciso come un Orologio Tedesco, si diceva una volta...
Ritratto di Rush
5 novembre 2024 - 15:37
Possiamo aggiungere che Novara è ad altissimo rischio di chiusura. Inoltre la crisi si sta allargando anche dove non si pensava dato che in Francia Michelin chiuderà 2 stabilimenti entro il 2026 a Cholet e Vannes tagliando 1.200 posti di lavoro. Per quanto riguarda Bosch l’unica notizia che ho è che ammiacuggina che vive a Berlino hanno appena fatto il contratto di assunzione a tempo indeterminato prelevandola dalla concorrenza.
Ritratto di Rush
5 novembre 2024 - 15:39
Michelin l’11 novembre fermerà la produzione per avviare la trattativa coi sindacati.
Ritratto di Rush
5 novembre 2024 - 15:44
Poi se qualcuno spera che gli acquisti di autovetture aumenteranno evidentemente vive su Marte o similare. Siamo solo all’inizio di una profonda crisi che toccherà indistintamente tutti i settori… l’ automotive sarà la prima tessera dell’effetto domino. Tempi davvero bui all’orizzonte. E non c’entra niente il discorso bev. Poi se si vuole puntare il dito a casaccio allora ok la colpa diamola all’elettrico.
Ritratto di forfait
5 novembre 2024 - 16:05
Ma veramente lo dicono loro stessi, e i giornali tranquillamente rilanciano che l'elettrificazione sia concausa (a maggior ragione per il fatto di investirci senza particolare ritorno). """Anzi""" a dirla tutta lo avevano già anticipato per tempo che con la elettrificazione ci sarebbe stato da tagliare posti di lavoro*. Eh...
Ritratto di forfait
5 novembre 2024 - 16:06
www.alvolante.it/news/mercedes-taglia-10000-posti-lavoro-365995 Poi OK, se non si può dire che l'elettrificazione c'entri qualcosa = va bene, non diciamolo... :)
Ritratto di Rush
5 novembre 2024 - 16:34
Se ricordi all’inizio della “campagna” i giornali parlavano di creazione di nuovi posti che avrebbero oltre che sostituito aumentato l’occupazione. Il punto però è che non solo le bev non hanno dato quella risposta sperata ma che le ice si siano inchiodate e la motorizzazione a mio parere non c’entra. Se andiamo indietro negli anni quando iniziarono ad applicare la nuova formula che ogni 3 anni ti portava a cambiare l’auto si sono illusi e non hanno fatto i conti con l’oste. Per poter tenere in piedi un mercato del genere devi poter dare o mettere in tasca una certa disponibilità che ovviamente è venuta meno. Pensa solo se dovessero togliere le auto aziendali come benfit cosa verrebbe giù… si sono ispirati allo smartphone non considerando che l’auto è un bene durevole ed ha costi di acquisto ma soprattutto di mantenimento elevati a differenza di un cell. L’hanno fatta fuori dal vaso ed ora si comincerà a contare i cadaveri. Aggiungici poi l’apertura ai cinesi… ma quando ne esci da questa situazione.
Ritratto di forfait
5 novembre 2024 - 17:24
Sarà. Intanto Toyota e Dacia mi sembrano quelle in migliore forma, e non credo abbiano mai fatto da portavoce dell'avanzata elettrica. Fra le Premium Bmw procede per il momento senza particolari strattoni, e idem mai particolari annunci totali (e infatti s'è risparmiata la bella "grattata" da retro, poi lei) oltre che aver portato in gamma "caute" elettriche "NON" assolute (leggasi: che condividono la piattaforma con le termiche; ed NB tale scelta nonostante il diffusissimo stracciarsi di vesti di tanti che, dicevano, senza piattaforma dedicata un'elettrica non era/sarebbe manco da considerarsi elettrica oramai). Voglio dire: io quando vedo la X1 che compare in top 10 (mese Ott ITA) sia fra le diesel che fra le ibride che fra le elettriche, beh poi qualche domanda sul come portare avanti i propri modelli me la voglio proprio fare (in merito al fatto di motorizzarla in un modo piuttosto che l'altro ne decreti o meno il successo)...
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 17:29
* Parlo del mercato Eu.
Ritratto di giocchan
5 novembre 2024 - 17:46
forfEit, molto semplicemente i marchi tedeschi sono in crisi per due motivi: non avendo BEV all'altezza hanno perso il mercato cinese (Tesla ce l'ha, e sta tenendo botta), e, causa concorrenza cinese (ICE, BEV, PHEV, ecc...), stanno perdendo mercato in tutte le nazioni che non applicano politiche protezionistiche (ovvero Europa e USA). Non ne vieni fuori. Vuoi cancellare le BEV dall'europa e chiuderti a riccio vietando l'acquisto in europa di auto non europee? Fallo pure... ma in ogni caso venderai solo in europa. VW oggi vende grossomodo 5 milioni di auto l'anno, e mooolti sono fuori dall'europa... la strada del ridimensionamento è mooolto lunga. Ne vieni fuori solo con prodotti migliori e a prezzi più competitivi.
Ritratto di Rush
5 novembre 2024 - 17:49
Direi anche che fanno un prodotto che incontra i gusti e molto probabilmente chi vuole spendere una determinata cifra considera essere bmw la miglior proposta attuale. D’altronde o per fortuna il mercato non lo facciamo noi che stiamo qui a scrivere. Certo che viene facile pensare che se devo spendere 50k o 60k difficilmente mi sposto su Mazda per dirne una a caso… sto tranquillamente sulla triade. Non è una regola (per fortuna) ma è il ragionamento che fanno i più. La domanda è da farsi a chi vuole vendere auto normali come Y o Tonale a prezzi da premium. Per carità potrebbero valere anche di più ma prima me lo devi dimostrare. Una Panda o una 500 non possono costare come una mini anche se fossero migliori. Prima diventi una desiderata internazionale e poi puoi montarti la testa. Come pensare che Scamarcio valga al box Office Tom Hanks o Margherita buy valga Meryl Streep… e tanti altri esempi. Molti pensano che le sneaker Golden Goose valgano le Stan Smith e che 500 euro son troppe. Può essere ma le Golden Goose sono fatte a mano e l’azienda fattura 3 miliardi l’anno. Direi che qualcuno le compra nonostante il prezzo. Quello che voglio dire è che il costo giustificato o meno deve avere un riscontro. Un riscontro qualsiasi ma lo deve avere e se la percezione non è quella è palese che hai cantato il tuo obiettivo. La differenza sostanziale è che se la Golden Goose fallisce non lo leggi da nessuna parte mentre se in Stellantis sbagliano il piano industriale i soldi li vengono a chiedere a noi aggratisss. Evidentemente BMW ed altri fanno prodotti che il mercato vuole e sono collocati in una fascia prezzo ritenuta accettabile chi invece sta messo male semplicemente non ha il PRODOTTO indipendentemente dalla motorizzazione. Non è che il mercato è fatto dagli esperti fenomeni di AV… lo ricordo perché qualcuno è un po’ troppo convinto di essere il “supremo”… scendere dal piedistallo non sarebbe male. Poi i fanatici di una fazione o l’altra lasciamo perdere come chi vuole buttare tutto in politica. Sono auto e per averle ci vuole la grana come direbbe Razzi… Non sono un diritto.
Ritratto di Rush
5 novembre 2024 - 17:51
Cannato non cantato l’obiettivo
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 08:43
@ Rush concordo con la sua disamina.
Ritratto di Misto_Collinare
6 novembre 2024 - 08:28
Auto elettriche o non auto elettriche, il delta tra stipendi medi italiani e costo delle automobili è davvero drammatico.
Ritratto di Simone Pettenuzzo
5 novembre 2024 - 20:48
Orologio svizzero semmai
Ritratto di Miti
6 novembre 2024 - 23:03
1
Ormai la crisi del governo Olaf è riconosciuta ufficialmente. Nessuno non vuole il fardello Vag nel curriculum... Sarebbe come giocare con una bomba a mano seduto su una mina antipersona. Adesso con Trump al capo degli yankee un passo falso e tutto crolla... Il grande Helmut gira nella sua tomba come ...come ... come ...come può girare Helmut Kohl sapendo chi il motore tedesco si sta per fermare???
Ritratto di Sdraio
5 novembre 2024 - 15:33
Pensa quanta cakka sta immettendo nell'economia euopera e mondiale sta nerda di ideologia green...
Ritratto di Quello la
5 novembre 2024 - 15:38
Recaro sta fallendo! Noooouuuuuu.
Ritratto di Autosport
5 novembre 2024 - 15:49
No , e' GIA' fallita da un paio di mesi
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 08:46
È già morta da un po’. D’altronde con i sedili che hanno le auto oggi, comodi, elettrici, regolabili in ogni modo, uno, li cambia e mette i Recaro ? Son finiti gli anni 80
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 08:53
What?
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 13:07
@Oxygenerator: lo sai chi produceva i sedili di serie della Bmw i3? Recarono.
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 13:08
Recaro (senza "no") ovviamente. Disattivo subito il correttore
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 13:19
E quindi ?
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 13:21
Se han chiuso vuol dire che non riescono a stare piú sul mercato. Non ho mica scritto che facevano sedili di m….
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 13:22
È per questo quindi, che non hanno la regolazione elettrica ?
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 14:27
... e quindi il cambiare i sedili di serie con gli aftermarket non ha niente a che vedere col fallimento dell'azienda, visto che il suo "core business" è sempre stato nelle componenti di serie montati da molte auto, soprattutto tedesche, compresa la tua.
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 15:15
Caspita quindi ancora peggio di quel che pensavo. Perché fallire con l’aftermarket è piú facile che fallire anche con i sedili in serie. Bel colpo.
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 15:21
Eh si, e non mi stupirei se i nuovi fornitori provenissero da un certo paese asiatico. D'altronde i nuovi dazi sono solo sulle automobili finite... Un brutto periodo per il settore in Europa.
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 15:24
Comunque : I sedili della BMW i3s non sono prodotti da Recaro. La BMW i3 e la sua variante sportiva, la i3s, offrono diversi allestimenti interni, ma i sedili standard sono progettati internamente da BMW. Wim Van Bogaert è uno dei principali designer associati alla BMW i3, avendo lavorato a stretto contatto con Benoit Jacob, il designer originale del veicolo. La BMW i3, prodotta dal 2013 al 2022, è nota per i suoi interni innovativi, caratterizzati da materiali naturali e un design minimalista, che creano un ambiente simile a un salotto. Però non sono di recaro.
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 15:33
Vero, avevo cercato di fretta. Mi rimangio la frecciatina, ma il discorso non cambia: Recaro forniva sedili di serie per molti modelli
Ritratto di Anacleto verde
5 novembre 2024 - 15:56
Ennesimo capolavoro della follia euro-pea green, la più grande fogna della storia mondiale.
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
5 novembre 2024 - 16:40
vedrete quando inizierà parassitellantis a chiudere le saracinesche quanto introito salterà in aria, manca pochissimo
Ritratto di Alvolantino
5 novembre 2024 - 16:45
Siii meno auto termiche, meno inquinamento! Tutti a casa! W l'elettrico, non solo non inquina ma contribuisce anche a chiudere tutte queste attività inutili. ⚡
Ritratto di Reallyfly
5 novembre 2024 - 18:03
guarda che stanno chiudendo le fabbriche delle elettriche, volpe! Almeno leggi i giornali?
Ritratto di Lorenz99
5 novembre 2024 - 16:45
ALLA FINE NON FREGA NIENTE A NESSUNO, IL PROBLEMA È PER GLI OPERAI CHE RESTANO A CASA. QUESTA NON È UNA CRISI IMPROVVISA E IMPREVEDIBILE, È SEMPLICEMENTE UN CAMBIO DI CONTESTO. SE TU VAI AD ISTRUIRE I CINESI A COSTRUIRE AUTO, IN UNA DITTATURA ASSOLUTA,È OVVIO CHE COMPRINO POI I LORO MARCHI,NEL FRATTEMPO HANNO ANCHE INVESTITO SULLA FILIERA ED INOVAZIONE EV,E IL GIOCO È FATTO. PER 10 ANNI SI È FATTO FINTA DI NULLA,(TANTO I CEO I 30/40MILIONI ALL'ANNO LI PRENDEVANO). POI NON CONTENTI HANNO CONTINUATO AD AUMENTARE I LISTINI, (PER GARANTIRSI I BONUS REDDITIVITÀ), CANCELLATO UTILITARIE E VEICOLI GPL/META O,NONOSTANTE LA SITUAZIONE. ORA CAMBIERANNO CEO E ANDRANNO A PIANGERE DAI VARI GOVERNI. SE LA BRAVURA DI UN CEO È NEL NUMERO DI LICENZIAMENTI, ALLORA SON BRAVI TUTTI. I DAZI SONO LA MOSSA DEI DISPERATI CHE CERCANO DI PROCRASTINARE LA LORO ELIMINAZIONE
Ritratto di Rush
5 novembre 2024 - 18:00
Lorenz non posso darti torto ma… anche quello di chiudere e smembrare fabbriche lasciando col ciulo per terra tanta gente è un mestiere… non lo riesco ad accettare ma lo comprendo. Dipende da quale parte della barricata si è… ho un mio conoscente che di mestiere fa proprio quello e ti garantisco che i soldi che gli danno le aziende sono davvero tanti… io probabilmente non dormirei la notte… ma forse senza ipocrisia davanti a cifre importanti me ne fregherei come il 99,9% delle genti… “Persone” lo preferisco e lo dedico a quello 0,1%…
Ritratto di alex_rm
5 novembre 2024 - 16:53
E Volkswagen ha molti fornitori in Italia(oltre a questo) e adesso anche Eni versalis sta chiudendo gli stabilimenti di Brindisi,Ragusa e Siracusa.il tutto con un inflazione vicina al 20% e stipendi fermi da 20 anni
Ritratto di Gratto Da Vinci
5 novembre 2024 - 17:09
S'accomoda, ella schiva, sulla sdraio, e pensa sol a come sviar la ressa, e gli occhi languidi che nulla sanno dir se non: "che bella fessa". Ma lei è la chiazza nella schiuma in tazza, colla sua chioma ch'è color del rame, e 'l tramonto a farne tal sublime strame. Non ora, non è ora il tempo che 'l sol la sua scomparsa inizi, per non più poter baciare quella sdraio (sdraio fa rima con sdraio, solo con sdraio, per definizione), sdraio, appunto, che ormai sa solo dar fin troppo vaghi indizi (lei se n'è andata, gli ospiti distraggono). Sul bordo d'una vasca non più in festa, seguendo chi se n' va con aria mesta, con man in tasca e l'altra a dar la 'notte, rifuggo nel pensier che solo ho in testa: di quella gente poco me ne fotte.
Ritratto di Rush
5 novembre 2024 - 17:54
Applausi!
Ritratto di Gratto Da Vinci
6 novembre 2024 - 08:04
Grazie, certo :-))) Vedi... ho sbagliato a invitare una massa di woke; tante chiacchere inutili, tanti danni e nulla più da quella gente lì. Ma adesso è tutto finito.
Ritratto di Luxior
5 novembre 2024 - 17:52
Ecco la miope politica europea a cosa sta portando. Nei prossimi mesi o al massimo due anni ci saranno nell'area Euro almeno 40/50 mila occupati in meno nel settore auto. In questo periodo storico non ne sentivamo la necessità. Vergogna!!
Ritratto di LanciaRules
6 novembre 2024 - 07:34
non è affatto miope, anzi è tutto fatto apposta per rendere l'europa un continente schiavo delle importazioni. Basta leggere "quarta rivoluzione industriale" di klaus schwab, guardacaso con prefazione di john elkann...
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 08:54
Le politiche c’entrano poco. Il mercato non è infinito ( niente è infinito ) e quindi siamo arrivati al dunque. Il mercato è saturo. Questo è il problema. E non c’entra niente termiche o elettriche. Il fatto è che ad esempio in Italia, abbiamo già piú di due auto a famiglia. Cosa dovremmo fare per mantenere i mercati ? Comprare la terza ? La quarta ? Anche ammesso, poi, dove le mettiamo tutte ste auto ? Le strade sono piene di automobili. I marciapiedi pure. Le città traboccano di auto. Che facciamo ? Le mandiamo nello spazio ?
Ritratto di Luxior
6 novembre 2024 - 10:10
È vero, il mercato è saturo ma abbiamo un problema che metà delle auto circolanti al centro-sud hanno più di 10 anni, la gente economicamente non può sostenere una spesa di un'auto che oggi in media costa tra i 20 e i 30 mila euro, gli stipendi non sono rapportati agli aumenti avvenuti in quest'ultimi 4 anni. Io credo che se le case automobilistiche vogliono sopravvivere alla concorrenza cinese, devono abbassare i prezzi ed essere più competitivi. Solo così si può sperare che il vecchio parco auto circolante possa essere sostituito.
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 10:18
:) Eppure qua "a leggere" i più pare sarebbero non solo disposti ma persino impazienti di svoltare nella loro vita già solo per un Cambio Automatico (e fa niente se sono 1,5k in più). Ripeto: "a leggere..."
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 11:54
Il problema al sud non lo risolve solo con l’abbassamento dei costi dell’offerta elettrica. Li è un problema sopratutto culturale e di sistema, oltre che sicuramente economico. Non credo che la dacia spring abbia stravenduto al sud. Eppure costa poco. Se si ripete al sud quello che vedo in Sardegna, perlopiú girano vecchi bidoni diesel di grandi dimensioni. Ripeto è un problema anche culturale. Non credo che al sud sentano l’esigenza dell’aria buona, anche se in Sardegna l’aria è diventata mefitica.
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 10:23
Beh, non è proprio così. Il mercato si è saturato perchè le auto sono aumentate talmente di prezzo che si è passati (anche i peones come me le cambiavano) dagli 8/10 ai 14/16, se non 20 anni di età delle vetture possedute. Sicuramente c'è una questione demografica, sociale e urbanistica, ma credo sia palese che lo stesso target da Fiat 127, Uno, Punto, Panda è stato persino definito un peso per la nuova società tecnocratica e che il suo paniere di consumo fosse insostenibile. "Avete vissuto al di sopra dei propri mezzi", detto a piè sospinto a gente con la Punto che andava al mare in Romagna, viveva in bilocale in c ai lupi e un figlio unico perchè di più non si sarebbe arrivati a fine mese. La gente non la cambia più perchè si sente minacciata, e non da potenze straniere, ma dal proprio Governo, che dietro la scusa è stato Kaiser Soze (lo vuole l'Europa) non perde occasione sia da sinistra che da destra o centro, di dare addosso a proletariato e piccola media borghesia urbana. Una guerra psicologica continua.
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 10:26
Aggiungo: la crisi è dovuta anche alla finanziarizzazione delle case, se invece di fare prodotti che vanno incontro al mercato fanno prodotti specchietto per rifilare prodotti finanziari, una bella fetta di gente che campa di stipendio si tira indietro.
Ritratto di Newcomer
5 novembre 2024 - 18:00
Anche qui come per Michelin gran parte dei “meriti” è da attribuire agli investimenti a perdere sull’elettrico
Ritratto di ilariovs
5 novembre 2024 - 19:04
E siamo al 4%... non oso immaginare all'8% che succede. E signori cari fin tanto che decenni milioni di cinesi compravano VW andava tutto bene. Mo, purtroppo i commonrail i cinesi NON li comprano e manco gli iniettori p0mpa. Ma taro il mercato cinese NON ci interessa, VW potrà venire in EU a vendere 9mln di auto se non ci riesce potrà sempre ristrutturare tanto a NOI che importa dei cinesi noi abbiamo Ferrari e Lamborghini e loro venderanno in Cina anche quando BYD sarà il primo produttore mondiale. Certo il resto del settore... avrà dimensioni diverse al 2030, e quando le BEV saranno il 12% incece che il 4% saranno dolori però la cosa importante è rinviare il 2035. Per chi sarebbe interessante saperlo ma noi nel frattempo rinviamolo che quello è il punto focale.
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 19:31
Vabbè, non è che non ci abbiano provato. A una certa le id mi sa che glie la avrebbero date attorno ai 15k; più che così che dovevano fare "regalargliele del tutto?"... Certo se poi il tuo cliente nella tua madrepatria vede che a lui gli chiedi più del doppio, pure la "storica" fedeltà in tanti casi mi sa che te la sei giocata.
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 19:32
Tu immagina se tipo l'elettrica che hai preso tu avessero fatto che da loro in madrepatria l'avessero fatta pagare 25k e qui a te italico invece listino 12k...
Ritratto di ilariovs
5 novembre 2024 - 19:41
Eppure Tesla in Cina mantiene quota fatto evidente e provato che si può fare SE HAI IL PRODOTTO GIUSTO. Chiaro che se tu vai con il diesel in Cina... sbagli qualcosa. Se vai col benzina in Cina... sbagli qualcosa. Se vai con le ibride in Cina sbagli qualcosa (perché anche Toyota sta perdendo quote in Cina). In Cina devi andarci con auto che hanno una spina BEV o PHEV e fin qui, VW ci ha visto giusto. Il problema è che non basta andarci con macchine che si ricaricano devi pure essere competitiva con i marchi di casa. Tesla ci riesce. Di certo non poteva farlo con altri prodotti se non elettrico. Ma a noi che ce frega? Abbiamo il termico, basterà produrlo dove costa poco produrre, cento non in Italia, Francia, Germania, Paesi del nord. Alla Germania va bene hanno Tesla a Berlino se ci portano la Model 3 per evitare i dazi un 400.000 auto le fanno. In Belgio hanno Volvo che farà le EX 30 così evita dazi. Chery andrà in Spagna e SAIC... SAIC ancora non sappiamo. BYD arriva in Ungheria, insomma in EU auto se ne produrranno. E poi i tedeschi hanno Porsche, BMW, Mercedes il premium va sempre anche in Cina (anche se meno dell'anno scorso), in Italia abbiamo Ferrai e Lamborghini è lì siamo al top per cui venderanno sempre essendo icone. Direi che il problema non sussiste. Certo di diesel faremo i camion ed i trattori, ma al limite un bel suono riprodotto di 1.6 HDi si può sempre tirare fuori.
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 19:44
--Chiaro che se tu vai con il diesel in Cina... sbagli qualcosa.-- Non penso che, anziché elettriche come qua, poi là le ID glie le proponessero col TDI (MB non farti confondere dal fatto della Taykan TURBO, era elettrica pure quella; hanno solo un po' di fantasia coi nomi rispetto alle "funzioni" che svolgono)
Ritratto di ilariovs
5 novembre 2024 - 19:57
Infatti VW che se ne dica è stata lungimirante ha capito quale era la direzione presa da suo principale mercato e mentre tanti cianciavano di termico LEI ha fatto una maxi virata sull'elettrico. La strategia giusta nel mercato giusto. Purtroppo col prodotto sbagliato. Evidentemente non sono riusciti a convincere i cinesi, come invece ha fatto Tesla. Ma il termico è un fallimento anche peggiore perché VW ne vendeva milioni di termiche in Cina 5 anni fa non 15 anni fa. 5 anni fa. Oggi NON le vende ergo non sterzare sull'elettrico sarebbe stato semplicemente rinunciare ad un mercato di 3mln di pezzi senza nemmeno muovere un dito. Nessuno lo avrebbe fatto. Inoltre l'elettrico è un mercato giovane, ci sono continue scoperte. Io credo che VW possa ancora dire la sua se gli entrano le carte giuste. Ha fatto esperienza dei suoi errori. MEB stessa oggi è molto diversa da 2 anni fa. Ora però deve riorganizzarsi. Rastrellare liquidità per ripartire. È un moneta difficile ma se vuole avere un futuro questo è il moneta di serrare le fila e tenere la posizione. O sarà peggio da qui in avanti.
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 19:49
--Ma a noi che ce frega?-- A me mica cosa in particolare (a parte che sarebbe una causa persa in partenza). Fino agli altri mesi "FCA" aveva minimo 2 auto in top 10 italia quanto meno. L'ultimo meso "soppressa" la "vecchia" Ypsilon è rimasta solo la Panda in tutta la top 25 di Fiat-Lancia-Alfa. Te dici che si stanno preparando pure loro per andare a conquistare la Cina con le bev-phev Stellantis? :))))))))))))
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 19:53
Poi non avendo mai aderito piò darsi mi sfugga il gioco delle 3 carte, ma te dici che ora Byd fa man bassa locale e in più si espande pure altrove, idem qualche altre costruttore di quelle parti; Tesla già lo sappiamo è il suo destino di conquistare; ma hey ecco che anche per VW Group c'è una possibilità, andare a vendere taaaaaante sue elettriche in Cina. Seguirà pure Stellantis e le altre Tedesche? In tutto ciò non dimentichiamoci pure i Coreani e Giapponesi. Insomma i dati dicono tutti i mercati a stringer la cinghia ultimamente, ma dai conteggi che stiamo a fare io e te (per avere i più disparati, successo disparato un po' ovunque) mi sa che a fine 2024 al mondo si saranno "DOVUTE" vendere il triplo delle auto del 2023: appunto il gioco delle 3 carte :) :) :)
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 19:56
*Il tutto DA SOTTOLINEARE facendo leva poi sulle bev, che RICORDIAMOLO a livello mondiale saranno ancora piantatissime attorno al 15% di quota venduto :)))))))
Ritratto di ilariovs
5 novembre 2024 - 20:15
Eppure VW ristruttura. BYD e Tesla invece NO. Questo vorrà dire qualcosa.
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 20:18
neanche toyota ristruttura; eppure ha meno bev di vw e in china vende pure meno dei tedeschi.
Ritratto di ilariovs
5 novembre 2024 - 20:19
Pe cato che Toyota le vendite le soffia a VW in USA, a Stellantis... e Toyota è giapponese NON europea. Per cui il problema si allarga invece di stringersi. E Toyota credo che chiuderà col segno meno l'anno per le perdite in Cina. Ma recupera sulle termiche pure.
Ritratto di ilariovs
5 novembre 2024 - 20:17
E NO. Il gioco delle tre carte lo fa chi parla di termico. Se le BEV fanno +22% nel mondo, le PHEV qualcosa in più, le HEV crescono... insomma o si vendono 100 mln di auto o chi fa termiche deve chiudere stabilimenti. E la verità è facile da scorgere chi chiude? Toyota? Tesla? BYD? Geely? Xiaomi? NO allora sono guai.
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 21:03
14%+22%=36%??? stanno già le bev nel 2024? *
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 21:10
* Ah no ho capito 14% + .22x14 = mo' stanno al 17% (che poi significherà, come solito, essere accaduto in un mese singolo tipo che in Cina il mese prima non c'erano gli incentivi e poi li hanno rimesso, o avevano avuto un blocco delle targhe metropolitane sbloccato poi il mese in questione ... :) )
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 21:23
Fermo restando che finissero fra qualche anno per comprare in Cina solo bev e phev non avrei nulla da obiettare, sia chiaro: almeno là le pagano la metà se non pure 1/3 che qua; non mi sento nemmeno di dargli torto (obtorto collo di non poter avere comunque una targa metropolitana altrimenti)...
Ritratto di ilariovs
5 novembre 2024 - 21:46
Eppure il titolo dell'articolo è chiaro "la Crisi di VW si allarga ai fornitori". Non è "Gigaberlin mette in cassa integrazione". Non " BYD delude il mercato è crisi". È la crisi Volkswagen si allarga ai fornitori, eppure VW non ha certo problemi a fare motori termici sono 100 anni che ne fa. Oltre al commonrail ha l'iniettore p0mpa che è proprio tecnologia proprietaria sua, quindi se la metà delle chiacchiere che si fanno sul diesel (che è il melio) fosse lontanamente vera dovrebbe crescere del 10/15% come Toyota... eppure a sentire alcuni avremmo la migliore tecnologia termica del mondo... stai a vedere che IL MONDO non se ne è accorto? Urge mandare mail planetaria e dirgli come si permettono a NON co.prare i 1.9 TDi da 110CV VW e invece prendano ibridi Toyota, ibridi Honda, ricaricabili BYD, elettriche Tesla. O ma scherziamo o cosa? Perché la componentistica in oggetto è delle auto termiche credo. E non riesco a capire a questo punto come è spiegabile che le elettriche non le compra nessuno ma chiudono i fornitori delle termiche. Qualcosa NON quadra nel racconto. Ad occhio.
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 21:55
Esatto si tratta nello specifico di "cuscinetti", ora te non ci crederai ma i motori elettrici "tendono" ad avere cuscinetti... Quindi se si fosse trattato di un produttore di marmitte, magari un minimo di dubbio l'avresti pure instillato; mentre se poi scorri l'articolo a una certa si parla di Bosch, che indovina di cosa si occupa?
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 21:58
Fermo restando che (visto la memoria selettiva) : www.alvolante.it/news/tesla-licenzia-il-10-dei-dipendenti-394141 Eeeebbèeeee... :)))))))))))
Ritratto di ilariovs
5 novembre 2024 - 22:08
Allora il problema NON esiste. Basta continuare a fare 1.0 tre cilindri, 1.9 TDi ed è risolto. Certo RESTA UN MISTERO perché i cuscinetti di Tesla NON sono in crisi mentre quelle di VW si. Saranno TUTTE iD ovviamente come le tre fabbriche che sono in forse, come gli stipendi ecc riguardano le iD. Certo che la CIG a Ponigliano... sarà perché fanno cuscinetti per 500e. Si si continamo a raccontare storie come se la situazione migliorerà da qui in avanti. Questo è l'inizio del tunnel del termico aivoglia quanti mln di cuscinetti resteranno sugli scaffali. Ma parecchi mica 1.
Ritratto di forfEit
6 novembre 2024 - 07:09
Il problema invece esiste (per loro), semplicemente perché per dictat a una certa non si potranno più qui fare, o meglio non si potranno più qui vendere. Te hai voglia a dire tipo a produrre gli smartphone ci campi a vita se poi a una certa fosse stato deciso che i tablet sì, le smartband pure, ma gli smartphone non si possono più usare/vendere (tipo fai finta per protoquestioni di inquinamento elettromagnetico). Poi l'articolo su Tesla che taglia 10% di forza lavoro te l'ho pure già dato, ma se continui a fare come se non esistesse... :)
Ritratto di ilariovs
6 novembre 2024 - 08:26
Purtroppo per le case europee le termiche NON le vendono già oggi. Non fra 10 anni oggi 2024. Tutte le case europee hanno segni meno, quotazioni in borsa ai minimi da 5 anni e prospettive di scarsa crescita e di utili in magra. Secondo me dovrebbero preoccuparsi di arrivarci al 2035. Non vorrei che a furia di guardare il 2035, diverse al 31 Dic 2030 si trovino in tribunale coi libri in mano. Ti immagini?
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 08:37
Capita quando fai piani tanto esaltati quanto inconsistenti (rispetto alle reali necessità degli users): potevano continuare (tutti i "nostri") a tenere in piedi segmenti magari meno redditizi sì ma più popolari e "effettivamente dalle genti desiderati" invece che spaziare fra prezzi fuori dall'ordinario per accrocchi che nessuno poi (tranne qualche iperavanguardista da sezione commenti) gradisce e spesso manco usa, o peggio ancora fare all-in su una tecnologia rivelatasi piantatissima in % di vendita qui da un anno e mezzo pieno pieno (e di cui bella parte se ne appropria Tesla, che nonostante ciò poi a una certa ha lasciato a casa il 10%...). Poi se vuoi dire che tipo MG stia facendo male con una tradizionalissima ZS , o Dacia con l'altrettanto tradizionale Sandero. Alla fine per concludere: se pure """"per le loro scelte""" a una certa andassero a gambe all'aria => ce ne faremo una ragione (io manco l'ho presa in valutazione tipo una Polo o una Golf anche nei loro momenti di maggior diffusione, per quanto il loro proporsi non m'ha mai attratto-convinto)
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 08:42
Esempio fra tutti: Fiat (+ Lancia + Alfa) nell'ultimo mese (ottobre in Italia) porta la sola Panda in tutta la top 25. Hai voglia a cacciare le Ypsilon da 25k e le Tonale da 40k... (stanno tutti in fila per le Sandero e le ZS, appunto)
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 08:44
* Ma tu ovviamente convinto che avessero fatto tipo la Ypsilon eletttric.. AH No l'hanno davvero a listino = informaci appena hai i relativi strabilianti dati di vendita: la motorizzazione che li salverà! :) :) :)
Ritratto di ilariovs
6 novembre 2024 - 09:21
Peccato che la Sandero la fanno in Marocco e la ZS in Cina... e già quando si tratta di elettriche non si può essere competitivi coi cinesi invece quando parliamo di termiche parliamo di quelle che fanno FUORI dall'Europa. Puoi aggiungerci anche la Tipo (Turchia), la Polo (presto dal Sud Africa), la nuova Panda (Serbia) e potremmo parlare di Ungheria, Polonia ecc ecc. Tutti posti dove gli stipendi NON sono quelli tedeschi. Quindi insomma, pur di fare brum brum va bene tutto anche chiudere in UE e importare poi i modelli fatti dove la manodopera costa meno. A me sinceramente mi sembra meglio produrre Model Y a Berlino che Polo in Sud Africa. Se il tema è la chiusura degli stabilimenti in EU. Se invece il tema è fare brum brum ad ogni costo OK. Ma non mi appassiona la cosa
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 09:39
Non ho capito, perché a te che cambia(va) se invece Sandero e ZS le avessero fatte rispettivamente in Francia e Ungheria? Non ho capito poi il fatto del brum brum: a me va bene l'auto come dico io per le mie esigenze, che la facessero nello stesso mio condominio, nella mia nazione, dall'altra parte del mondo o su un altro pianeta addirittura. L'intelligenza del costruttore è nel saper intercettare questa mia esigenza, e quella poi dei più (qui metti il 96% circa di chi ancora compra); nel momento in cui invece prova (il costruttore) ad imporre al sua di visione (e pure a sproposito magari) più che ricordargli che chi è causa del proprio mal poi pianga sa già lui chi...
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 09:43
Brum brum ad ogni costo quindi è solo quello che dati alla mano la gente compra. Poi te t'interessava lo 0-100 e hai fatto bene a concentrarti su quello come spesa (così ti tieni le Panda e le Golf dietro al semaforo) ma agli altri pare interessi molto meno ssa peculiarità. Il tutto poi fermo restando l'allucinazione di basare discorsi in lungo e largo come se gli occidentali si stessero tenendo lontani dal costruire bev; ce le hanno tutti a listino le bev SOLO CHE N O N L E V E N D O N O. Perché il discorso Vende la Model Y = Vendono e venderanno automaticamente TUTTE le elettriche, nella tua fantasia funzionerà pure bene, ma nella realtà per niente (e a te pare scivolare addosso come fato fattuale) :)
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 09:44
*Dato
Ritratto di ilariovs
5 novembre 2024 - 20:14
No saranno i cinesi a pre darsi il mercato di FIAT non certo il contrario. E credo che si prenderanno non solo quello di FIAT.
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 20:18
attualmente più dacia
Ritratto di forfEit
5 novembre 2024 - 20:19
* prossimamente non "sottovaluterei" Citroen con la neo politica dei prezzi
Ritratto di Edo-R
5 novembre 2024 - 20:20
Al 12% al massimo si arriva nel 2040.....
Ritratto di telemo
5 novembre 2024 - 21:46
Quando vi convincete che l'elettrico è un farsa costruita dai poteri forti che finanziano l'elettrico e a sua volta ci lucrano sopra!... Svegliaaaaa indottrinati prima che sia troppo tardi per tutti.
Ritratto di ilariovs
5 novembre 2024 - 21:49
Spero per te che NON lavori nel settore o a breve ti accorgerai chi si deve svegliare e chi è da monche lo è.
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 10:33
Veramente i meccanici del termico e i ricambisti hanno davanti 30 anni di lavoro matto e appassionato, vedo targhe nuove su macchine di venti anni. E' Cuba ragazzi.
Ritratto di Goelectric
5 novembre 2024 - 19:57
Eppure ascoltando qualche dotto del blog, basta solo riconvertire; infatti è risaputo che quando si passò dal cavallo all auto, tutti i maniscalchi divennero di colpo tecnici good year!
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 10:33
Anche perchè i cavalli li avevano vietati...
Ritratto di AZ
5 novembre 2024 - 20:15
Ahi...
Ritratto di Simone Pettenuzzo
5 novembre 2024 - 20:57
Sede novarese... Mettetevi già l'anima in pace... La crisi vw esiste già dai tempi dello sgamo delle emissioni truccate. Fino ad adesso è durata con gli sforzi (?) degli azionisti cercando di tamponare investendo (male) sulle "green"
Ritratto di telemo
5 novembre 2024 - 21:43
Come volevasi dimostrare, le l'elettrico porterà ad una catastrofe industriale senza precedenti. L'intero indotto Volkswagen sta collassando per via dell'elettrico, ovviamente gli indottrinati sostenitori della lobby dell'elettrico negheranno l'evidenza.
Ritratto di telemo
5 novembre 2024 - 22:07
Non si vedono gli scriteriati numero uno delle lobby dell'elettrico che esprimono balordaggine in questo sito, dove sono finiti i sior Flynn, il sior Mbutu, il sior Pier Fra, e il sior Oxygenartor? La verità fa male, ma il silenzio fa peggio.
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 09:05
Dobbiamo veramente rispondere a gente che da la colpa all’elettrico di tutto ciò che accade nel mondo, quando la maggior parte delle auto vendute nel mondo non sono elettriche ? Dovete fare pace col cervello.
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 12:38
Le dedico un ritornello di una canzone italiana famosa, che la descrive a pieno: La verità mi fa male, lo so La verità mi fa male, lo sai.
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 12:54
Vedo che è rimasto indietro non solo nelle scelte automobilistiche, ma anche in quelle musicali. È capitato anche altro, oltre gli anni 60. Su ci provi. Esca dal bozzolo e vedrà. C’è tutto un mondo.
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 18:14
La musica trapper la lascio volentieri a voi finti giovani.
Ritratto di Oxygenerator
7 novembre 2024 - 08:30
Non c’è bisogno di arrivare alla trapper. C’è un mare di musica, dagli anni 60 ad oggi.
Ritratto di Rav
5 novembre 2024 - 22:58
4
Se tutto il comparto automotive europeo andasse a Bruxelles come gli agricoltori... il problema è che finirà che ci andranno con gli ideali sbagliati ed estremi. La transizione ci vuole ed è sacrosanta, ma bisogna rivedere e ragionare su modi e tempi.
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 09:07
Anche se si allunga il brodo, poco cambia. Le case europee tornerebbero a dormire sonni tranquilli come fatto fino ad ora. Volks è in crisi, perchè non vende piú sui mercati asiatici. Li sta il problema. E quindi deve togliersi pesi
Ritratto di Solstice
6 novembre 2024 - 09:36
Se tutto il comparto automotive europeo andasse a Bruxelles... Cosa? Aspirerebbe i soldi dalle tasche degli azionisti per tornare indietro nel tempo e investirli in tecnologie futuribili?
Ritratto di Rav
6 novembre 2024 - 11:25
4
No, gli fai capire dove devono mettersi lo stop al termico nel 2035 e il solo elettrico come soluzione a tutti i mali del mondo, quando ci sarebbero anche altre tecnologie sulle quali investire, tutte bloccate per la meraviglia dell'elettrico. Io lo so che va anche contro la mia convenienza, ma sogno il giorno in cui tutto sarà elettrico e chi produce l'elettricità decuplica i prezzi... voglio vedere i politici da che parte si fanno. Comunque i carburanti sintetici non sono tecnologie futuribili, sono solo state buttati di lato da politici inutili. In alternativa possono iniziare già ora a cercare nei cilindri dei maghi i soldi per mantenere tutte le famiglie e le persone che perderanno il lavoro.
Ritratto di Mbutu
6 novembre 2024 - 12:42
Rav, tralascio il discorso sullo stop che ormai suona come un disco rotto: ancora neppure c'è stato ma già sta facendo crollare le vendite delle ICE. Vorrei concentrarmi sul tuo "sogno". Ma il problema che gli idrocarburi decuplicassero di prezzo te lo sei mai posto? Perchè non mi pare che fino ad oggi ci sia stata tutta questa scelta, eppure questo terrore esistenziale non vi attanagliava. Eppure di "perturbazioni" gli idrocarburi ne hanno avute negli anni che hanno obbligato a prendere provvedimenti/arrangiarsi. Con la differenza che alla peggio puoi montare una dinamo sulla cyclette e caricare con quella.
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 12:53
IOh ma ci vuole tanto a capire che un bando cala una coltre negativa su tutto il settore? Provare a parlare con chi vende di mestiere, o fa marketing/comunicazione. Non lo dico io che sono un cialtrone che scrive su un forum, parlatene con chi ci campa di lavoro in quei settori.
Ritratto di Solstice
6 novembre 2024 - 13:44
Dunque ritieni che senza l'annuncio formale di un bando questa crisi delle case europee non ci sarebbe? Nessuna provocazione, è una domanda sincera. Diciamo che oggi l'Europa cancella il bando. Che succede domani?
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 18:08
La situazione migliora, per le termiche e per le bev. Qui ci si sta attrezzando per fare a meno della macchina, non so si è capito. Non so se avete visto le immatricolazioni di scooter e moto. Il target di età è lo stesso di chi anni fa avrebbe cambiato la macchina. Gli annunci continui improntati alla negatività fermano il mercato. Le macchine si vendevano non solo per motivi demografici, ma perchè non c'era colpevolizzazione e mortificazione. Basta guardare le pubblicità. La Renault Captur fa vedere uno che apre il garage e prende la bici! Sennò chiudiamo, a me va bene. Tutti a piedi come nel dopoguerra. Alla fin fine forse uno risparmia. Unici spostamenti in treno o bus, e tante camminate e biciclettate. Si può fare eh, ma poi non lamentiamoci se perdiamo decine di migliaia di posti di lavoro e e gettito annesso.
Ritratto di Solstice
6 novembre 2024 - 18:45
Ma in Europa non sta andando male. Volkswagen, di cui stiamo parlando, aveva finito il 2023 in crescita e anche nella prima metà del 2024 ha messo due auto nella top 5, più la Skoda Octavia al 6° posto. Quand'anche finisse l'anno con qualche auto venduta in meno rispetto al 2023, non sarebbe mai un calo sufficiente per parlare di crisi, figurarsi chiudere stabilimenti. Forse non ci siamo capiti. Io sono assolutamente d'accordo sulla negatività dell'ambiente, al punto che sotto altri articoli ho scritto di mio pugno (circa) che gli europei, oltre ad essere in contrazione demografica, sono crescentemente avversi alle automobili, credo proprio con queste esatte parole. E sono anche d'accordo che un overrule della politica contro il naturale sviluppo del mercato, se non automaticamente sbagliato, è quanto meno pericoloso. Non sono però d'accordo che sia stato il bando, o l'annuncio del bando, a mandare in crisi Volkswagen. Di più. Non capisco come si possa dare la colpa al bando quando l'anno scorso il gruppo VW ha perso 3 milioni di veicoli nel mondo mentre in Europa è cresciuto. Se uno vuole metterlo fra i fattori mi sta bene, ma il fattore principale? Il fattore decisivo? Andiamo.
Ritratto di Rav
6 novembre 2024 - 19:14
4
Sì ma se gli idrocarburi salgono di prezzo mal che vada lascio la macchina in garage e giro in bicicletta, se sale l'energia elettrica oltre ad avere problemi con la macchina li avró col riscaldamento, gli elettrodomestici, l'illuminazione... alla faccia che in tutti i campi dicono che sarebbe meglio "diversificare". La questione (della voce) dello "stop" invece è un tema importante, perchè il crollo delle vendite delle ICE è rimasto un crollo delle vendite dato dalla completa incertezza del quadro generale. Non c'è stato un innalzamento in contrapposizione delle vendite delle BEV tale per cui il problema della produzione non si ponga. Il risultato delle scelte scellerate dei Politici (tutti, non parlo di fazioni) è che la gente ha smesso di acquistare auto in generale portando ad un grossissimo problema del settore e di tutto quello che ci gira intorno. È quello che dico io, non è una questione di "sogno" ma di essersi dati delle zappate sui piedi da soli come se non ci fosse un domani. Vogliamo la transizione ecologica per invertire la rotta di questi cambiamenti climatici, giá in atto, che portano ad eventi sempre più estremi? Sì, anche io sono d'accordissimo. Ma allora prendiamo decisioni ponendoci il problema dei posti di lavoro, del cambiamento della mobilità, di tutto e pensando a soluzioni. Invece qua è "devi prendere la macchina elettrica, sobbarcartene i costi, i tempi e se perdi il lavoro sono fatti tuoi". È Politica questa? Secondo me no. Ció che dico sarebbe di andare là a dirgli "ohi ragazzi, guardate che dopo gli slogan e le bandiere, che è facile dire e sventolare, qua c'è il deretano della gente. Quindi che si fa di concreto?"
Ritratto di Solstice
6 novembre 2024 - 13:38
Mmm fai parecchia confusione. Tanto per cominciare, non esisterà mai un giorno in cui un supercattivo di Bond decuplicherà il prezzo dell'elettricità perchè l'elettricità si può produrre in un miliardo di modi diversi, sia su grande scala che in loco, sia con alta tecnologia che con tecnologia ottocentesca. Quello che hanno i supercattivi è il petrolio, non l'elettricità. E' il petrolio ad alzarsi di prezzo quando l'emiro si sveglia con il piede sbagliato. Punto secondo, il bando contro cui ti stai scagliando è fra più di 10 anni, il che significa che Volkswagen avrebbe comunque avuto tutto il tempo di progettare una Golf 9, diciamo, e venderla per tutto il normale ciclo di vendita di un'auto. Se non lo hanno fatto, pur avendo tutta la tecnologia necessaria in casa e tutto il codazzo di aficionados che solo Golf può avere, è perchè la Golf, come il T-Roc, come la Tiguan, si vende solo in Europa. Negli Stati Uniti, mercato più grosso di quello europeo e ancora largamente a combustione, VW si piazza tipo 15°, mentre in Asia (e soprattutto in Cina), mercato molto più grosso di quello europeo, VW sta colando a picco perchè per una serie di ragioni ormai là si vende solo elettrico. Se tu vai a Bruxelles o dove vuoi tu, e obblighi la VW a fare la Golf 9, e poi la nuova T-Roc, e poi anche la nuova Passat, VW la gente a casa ce la manda lo stesso, perchè VW non è un produttore regionale, è una multinazionale con centinaia di migliaia di dipendenti che non può sostenersi solo con le Golf e le T-Roc e le Tiguan che vende nel mercato interno, che peraltro è stagnante. Punto terzo, se vuoi difendere le persone e le famiglie che lavorano dentro il tuo mercato interno, ok, è molto nobile da parte tua, ma ricordati che allora il tuo mercato devi chiuderlo proprio, altrimenti i tuoi prodotti locali saranno sempre i più costosi di ogni banco e la gente giocoforza finirà per scartarli lo stesso. E punto quarto, andare a Bruxelles, ma già a Montecitorio, è un altro di quei viaggi che dovresti fare con la macchina del tempo.
Ritratto di Rav
7 novembre 2024 - 00:07
4
Beh peró qualcosa gli agricoltori che avevano bloccato tutto l'han portata a casa. Non tutto, non si è tornati indietro di decenni, ma si sono ponderate scelte. Poi perdonami ma probabilmente non riesco a spiegarmi io, la Politica non deve dire che macchine deve fare un'azienda. Quello è il Mercato che lo deve dire e l'azienda dev'essere brava a studiarlo e produrre ció che è richiesto. La Politica deve prendere decisioni e creare condizioni. Infatti il problema è proprio quello che dici tu, praticamente, stanno dicendo alle aziende cosa devono produrre nonostante il mercato non voglia quei prodotti, anche perchè non hanno creato le condizioni per volerli. La situazione dell'automotive odierna è che sono obbligati a produrre e vendere elettriche, che il Mercato non vuole nei numeri che garantiscano una buona stabilità dell'azienda, e le termiche che producono non vengono acquistate abbastanza perchè i potenziali clienti rimandano l'acquisto anche per l'incertezza sul futuro, per cui manco da lì si guadagna. Poi oh, io mi sento toccato nel vivo perchè lavoro nell'ambito e diverse cose le vedo in prima persona. Francamente di dire "chi vivrà vedrà" e sperare che tanto qualcuno mi mantenga se va peggio di così, non ce la faccio.
Ritratto di Sepofa
6 novembre 2024 - 05:22
Questo è solo l'inizio. La follia dei green rossi e ambientalisti sta facendo effetti devastanti alla ns economia, nel giugno scorso c'era la possibilità di cambiare i burocrati seduti a Bruxelles, ma si è preferito andare al mare!
Ritratto di Spock66
6 novembre 2024 - 08:19
E dagli eleganti palazzi della ZTL sguardi impauriti e volti pallidi osservano il fumo che sale dalla foresta...abbiamo acceso i nostri diesel..tranquilli, veniamo a prendervi..
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 09:31
Mi piace che i meno, cioè i termotalebani, son talmente foderati, da dare la responsabilità all’elettrico di tutto ciò che accade nell’automotive. Per comodità e assenza di pensiero immagino. Altrimenti come si spiegherebbe che una tipologia di auto ( quella elettrica ) che non vende, a detta loro e che in realtà non è la maggioranza del venduto, anzi, ne è lontana, possa mettere in crisi aziende che propongono auto termiche per l’80% dei loro prodotti in listino ? Non si sa. È un mistero della fede anche questo. Attenti lavoratori dell’indotto et similia. Arriverà anche per voi il momento di vedere la realtà. La crisi dell’automobile oggi, è la crisi di chi produce motori termici. Non elettrici. Ed anche pensare che la crescita dei mercati fosse infinita, è una bella kazzata. In Italia ad esempio, abbiamo già piú di due auto a famiglia. Anche ad avere i denari per comprarne altre, dove le parcheggerebbero le famiglie ? In autostrada ? Siamo solo all’inizio di un ridimensionamento di alcune di queste elefantiache aziende, e di ciò che è loro correlato.
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 09:52
Cioè la tua visione/ricetta sarebbe che dopo aver investito mlrd in un prodotto che doveva essere il loro futuro produttivo NON vendi poi non è successo niente, perché Se Non lo Vendi = Non ti può causare Danni ??? :) :) Allora tu prossimi mesi tu tipo prenota alberghi a gogò senza andarci a pernottare, poi quando a fine mese non avrai il cash per le bollette di casa, ti chiederai "come, del fatto che mo' non riesco a pagare le bollette (e magari devo mangiare pasta in bianco la sera anziché la solita bistecca) , possano essere responsabili i pernottamenti in hotel su cui ci ho buttato lo stipendio; se poi manco si sono andato a dormire di fatto restando sempre a casa?"
Ritratto di Solstice
6 novembre 2024 - 10:22
La solita filippica sconclusionata piena di retorica per saltare di palo in frasca. Perchè gli investimenti nell'elettrico sono un fattore nella crisi Volkswagen, i 3 milioni di auto termiche vendute in meno invece no. Mai che nelle tue infinite analogie e giri di parole ci spieghi la tua visione per questo. Per il prossimo nick ti consiglio farfugl.
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 10:34
Sì sì. Poi al lancio del prossimo smartphone ne parliamo mentre siamo in fila alle 3 di notte davanti al negozio di elettronica, di come gira il mondo reale :))))))))))
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 10:40
* Infatti poi "club del sorrisone" (e aspiranti nuovi aggregati) solitamente noto per averci preso "tutto" in previsioni negli ultimi anni :))))))))) Per dire, alla fine lo ammettono loro stessi di essersi troppo sbilanciati www.alvolante.it/news/auto-elettriche-perche-costruttori-fanno-retromarcia-397831, ma NO: tizio dei pony fucsia nella presente sezione commenti ha deciso che la questione elettrica non c'entra niente e VaTuttoBene su quel versante. Ebbè...
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 11:41
Lei scrive per scrivere e basta. Intanto io non sono il ceo di volks quindi non devo dare ricette. Poi, i miliardi investiti nell’elettrico sono meno rispetto ai 50 miliardi di multa presi per il dieselgate dalle case automobilistiche, di cui 30 solo per volks. Le auto che non vendono piú del gruppo volks, sono le termiche che venivano vendute in Cina. Da questi due motivi ovviamente, meno soldi per portare avanti le auto elettriche che in volks son ferme a 6 anni fa, ( in una tecnologia nuova e che quindi corre ) e che soffre la concorrenza di chi sull’elettrico ha investito veramente, cioè tesla e i competitor cinesi come BYD. Inoltre il listino di volks è per l’80% termico, se non di piú, con un’offerta variegata e invece l’offerta elettrica è di due tagli di batteria e stop.
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 11:47
E da tutto ció lei deduce che sia colpa delle elettriche sé volks non vende piú 3 milioni di auto termiche all’anno in Cina. Perfetto.
Ritratto di Anacleto verde
7 novembre 2024 - 15:53
....non meriteresti risposta, ma per i posteri che leggeranno... Le termiche non si vendono PIU' perché il prezzo e' aumentato del 40 % (media delle crucche) per pareggiare o cercar di farlo, causa investimenti dei bidoni eletrici. RIPETETE con me: costa tutto di più perché bisognava tirar fuori denari per i catorci elettrici.
Ritratto di Oxygenerator
8 novembre 2024 - 08:29
Ma certo imbeciille. Costano di piú 100 modelli termici di volks, perchè hanno investito per fare 10 modelli elettrici che poi in realtà montano tutti la stesso motore e tecnologia, con 2 tagli di batteria. Di sicuro è così come dice lei. E gli alieni festeggiano nelle scie chimiche.
Ritratto di Merletti Felice
14 novembre 2024 - 10:34
Oxy in Cina per avere la targa per una ICE bisogna sborsare l'equivalente di 15k euro o sperare nella lotteria. Di conseguenza la quasi totalità dei Cinesi è obbligata ad acquistare auto elettriche. Non crede che oltre al prezzo aumentato questo sia uno dei motivi perché VAG non vende piú i 3 milioni di auto termiche all’anno in Cina? Buona giornata
Ritratto di Oxygenerator
14 novembre 2024 - 10:58
Non solo questo. Volks ha costruito elettriche anche per il mercato cinese, non solo per quello europeo. È che le elettriche proposte erano inferiori a quelle autoctone.
Ritratto di Merletti Felice
14 novembre 2024 - 12:04
Oxy magari oltre ad essere inferiori tecnicamente erano anche più care rispetto alle auto Cinesi, ma è indiscutibile che i costruttori sono sostenute dallo stato, basta vedere il perché dei dazi che si vogliono applicare.
Ritratto di Oxygenerator
14 novembre 2024 - 13:13
Verissimo. Ma temo che i dazi possano diventare un’arma a doppio taglio per noi. Se la Cina applica i dazi anche lei vuol dire perdere un bacino di vendita piú ampio di quello europeo e americano uniti. Oltre a pagare il doppio tecnologie che da anni abbiamo demandato alla Cina. Sperem.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
6 novembre 2024 - 16:52
si deve tornare subito senza indugio alla produzione di veicoli a motore termico diesel e benzina
Ritratto di Lucawroom
6 novembre 2024 - 20:20
IPaesi Brics festeggiano e l'Europa sta a guardare. Mi fanno pena i politicanti soprattutto quelli all'euro Parlamento. Tanto pensano che siamo tutti ignoranti ma prima o poi diventiamo come i francesi che si rivoltano!
Ritratto di sergioxxyy
7 novembre 2024 - 08:44
Andando avanti cosi' tra qlc decennio dovremmo andare tutti in bici perchè le auto non potremmo piu' comprarcele!!
Ritratto di Merletti Felice
14 novembre 2024 - 10:35
sergioxxyy Qualche decennio? Io direi una manciata di anni