Dalla CATL la super batteria per le ibride plug-in

L’EVOLUZIONE CONTINUA - Tra i limiti tecnici delle auto ibride plug-in rientrano l’autonomia non elevata in modalità elettrica, la lentezza di ricarica e le prestazioni con le basse temperature. La CATL, il colosso cinese delle batterie, ha presentato un nuovo accumulatore che promette eliminare questi difetti. Si chiama Freevoy Super Hybrid Battery e, secondo il costruttore, consente un’autonomia superiore a 400 km e ricariche superveloci in grado di ripristinare fino a 280 km di percorrenza in circa 10 minuti.

COME FUNZIONA - Ciò è possibile grazie all’impiego di materiali avanzanti e una chimica all'avanguardia. La Freevoy Super Hybrid Battery sfrutta l’architettura AB della CATL, che, in un rapporto definito, combina batterie agli ioni di sodio e agli ioni di litio in un unico pacco. Questo migliora le prestazioni in condizioni di freddo, aumentando l'autonomia con le basse temperature (+5%) e offrendo un'esperienza di guida senza compromessi anche -40 °C. La percorrenza garantita da questa batteria è resa possibile anche dall'algoritmo intelligente del controllo di gestione dell’accumulatore e dall'hardware.

Il trasferimento rapido degli ioni di litio, legato alla ricarica ultra-rapida, è assicurato da un rivestimento conduttore di ioni veloci sul catodo, da grafite a carica rapida e da nuove tecnologie di nano-rivestimento per l'anodo, oltre a un design dell'elettrodo a strati multigradiente e una formulazione dell'elettrolita ad alta conduttività.

GIÀ PRONTA PER LA SERIE - La CATL afferma che la nuova batteria è già stata richiesta da modelli dei marchi Li Auto, Avatr e Deepl. Entro il prossimo anno, si prevede che un totale di 30 modelli di veicoli ibridi con batterie Freevoy saranno pronti per il lancio. Tra gli altri marchi che dovrebbero utilizzare la nuova batteria figurano Geely, Chery, GAC e Voyah.