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Dazi sulle auto? I cinesi cambiano strategia

Pubblicato 05 dicembre 2024

I costruttori cinesi stanno iniziando a portare sui mercati Europei sempre più vetture ibride, puntando in particolare sulle plug-in: per il 2025 ci si aspetta una decisa impennata.

Dazi sulle auto? I cinesi cambiano strategia

NUOVI MODELLI - “Dazi alle auto elettriche? Nessun problema, cominciamo a mandare in Europa le ibride”. L’aumento delle tariffe di importazione che l’Unione Europea ha deciso di applicare alle vetture elettriche costruite in Cina (qui per saperne di più) ha portato a un cambio di strategia da parte delle case automobilistiche cinesi: già alla fine del 2024 le auto ibride mandate in Europa saranno cresciute del 20% e dal prossimo anno l’aumento previsto è ancora maggiore. Secondo gli analisti, le mosse dei costruttori cinesi per contrastare i dazi comprenderanno quindi non solo lo spostamento della produzione e dell’assemblaggio in Europa (come già stanno facendo alcune aziende), ma anche lo sviluppo di nuovi modelli dotati di un motore a combustione destinati ai nostri mercati, soprattutto ibridi plug-in.

IBRIDE SU, ELETTRICHE GIÙ - Stando ai dati della China Passenger Car Association, da luglio a ottobre 2024 le esportazioni di veicoli ibridi verso l’Europa sono più che triplicate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo le 65.800 unità. Questo aumento, registrato negli ultimi mesi, ha invertito una tendenza al calo delle vendite per le auto cinesi che invece si era registrata nel 2023 e per il primo semestre dell’anno. Le esportazioni di vetture ibride (sia plug-in che full) rappresentano nel terzo trimestre dell’anno il 18% di tutte le vendite in Europa, raddoppiando di fatto il 9% fatto registrare nel primo trimestre. Parallelamente, nello stesso periodo, la quota delle elettriche pure è scesa dal 62 al 58%. 

LOW COST, MA NON TROPPO - Secondo gli analisti, i prodotti cinesi potrebbero stravolgere il mercato delle vetture plug-in in Europa, finora dominato da case europee e giapponesi. Anche la BYD, che fino a poche settimane fa aveva proposto unicamente veicoli elettrici, ora offre la Seal U (nella foto sopra) con il quattro cilindri 1.5 a benzina unito a un’unità elettrica. Altri colossi cinesi potrebbero fare lo stesso: la Saic ha dichiarato di pianificare prodotti con diversi sistemi di propulsione per il mercato europeo, mentre la Geely ha rinnovato la Lynk & Co 01 con un nuovo powertrain ibrido plug-in. Stando a quanto affermano gli esperti di economia applicata al settore automotive, non dobbiamo però aspettarci l’arrivo di auto plug-in cinesi a prezzi stracciati, fuori mercato rispetto alle controparti europee e giapponesi: le aziende cinesi potrebbero infatti agire con maggiore cautela rispetto al passato, per non  rischiare nuovi dazi da parte della UE. 



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Ritratto di Gordo88
5 dicembre 2024 - 16:38
1
Sarà anche perché le bev non crescono..
Ritratto di Flynn
5 dicembre 2024 - 16:38
2
Perdindirindina! Nessuno mai si sarebbe mai aspettato una mossa del genere ...
Ritratto di Oxygenerator
6 dicembre 2024 - 10:55
:-))))))
Ritratto di PONKIO 78
7 dicembre 2024 - 05:43
Tutte strategie di mercato…. Un po’ come giocare a scacchi, fai una mossa nella scacchiera ma hai già in mente altre 40 mosse per vincere…. Tutta strategia….
Ritratto di Dheghe
5 dicembre 2024 - 16:44
Della serie: già eravamo incapaci a fare le elettriche, adesso con i dazi ci martelliamo i cosiddetti pure con il termico (giusto per ricordare ai fanboyelettrici che qualunque ibrida è un'auto termica...)
Ritratto di telemo
5 dicembre 2024 - 16:58
Importeranno le ibride, perché hanno capito che l'elettrico non vendono. Prossimamente importeranno anche tutte le loro termiche pure al 100%. Per buona pace dei reietti delle lobby dell'elettrico, che elogiano i cinesi per il mercato dell'elettrico.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
6 dicembre 2024 - 17:12
ricordo che tutti gli sviluppi e nuove tecnologie che sono arrivate sulle auto, arrivano tutte dal motorsport e nello specifico proprio dai RALLY perche li l uso e estremo e determina se la tecnologia funziona o no ! e se una nuova tecnologia viene respinta dal motorsport come nel caso dell ibrido nei RALLY vuol dire che non funziona
Ritratto di BobTheBear
8 dicembre 2024 - 10:45
Mi sa che non è esattamente come dici. Per le ibride full ti potrei dar ragione (hanno la complessità del termico con l’aggiunta di quella delle elettriche). Mentre penso che nel WRC per ora non vedi BEV semplicemente perché non esistono pacchi batteria con capacità superiori alle 400Wh/kg (le migliori in commercio sono sotto i 300Wh/kg, se non erro). Ma ti ricordo che esiste la Formula E dove si sta sperimentando anno dopo anno con progressi interessanti che si riversano sulla produzione e viceversa. Poi esiste il caso moto da cross ed in particolare mi domando se hai sentito parlare di Stark Varg. Non mi ricordo esattamente il caso ma un anno fa o giù di lì doveva iniziare a partecipare al mondiale insieme alle termiche. È stato vietato, con la scusa della sicurezza. Peccato che il problema erano le prestazioni, si mangiava tutte le versioni termiche con meno cavalli scaricati e penso che anche nel caso WRC il regolamento è stato pensato per evitare l’ingresso delle BEV per non far sfigurare i colossi delle auto europee che si sarebbero potuti scontrare con le proposte cinesi che potrebbero mettersi a costruire modelli ad hoc. Ti faccio osservare che i rally sono ideali per le BEV (se riescono a portare a sopra i 400Wh/kg la capacità) semplicemente perché sono corse di breve durata. Ogni tappa sono di circa 15-20 km, anche mettendo consumi di 0,500 kWh (la mia ha una media di 0,14Wh/km nella guida di tutti i giorni), basterebbe una batteria di circa 10 kWh (facciamo 15 kWh, ovvero 50kg se abbiamo 300Wh/kg). Basterebbe prevedere il cambio del pacco ad ogni tappa per poterlo ricaricare per la tappa successiva e vedi se una termica riesce a star dietro ad una BEV. Ti ricordo che una Tesla Model 3 nel 2020 ha vinto la gara di salita Pikes Peak.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
9 dicembre 2024 - 13:40
sono fesserie ecologiche per creduloni incalliti allevati dentro ad un allevamento urbano e incapaci di decisioni proprie e orientati solo a seguire il gregge !!
Ritratto di BobTheBear
8 dicembre 2024 - 10:47
Guardati i risultati del 2024 del Pikes Peak. https://ppihc.org/wp-content/uploads/2024-PPIHC-Overall-Results.pdf
Ritratto di evilwithin
5 dicembre 2024 - 17:41
Le plug in hanno un mercato ridottissimo. Già oggi le cinesi vendono essenzialmente grazie a vecchi motori benzina e alle deroghe di cui godono per via dei piccoli numeri. Finite le deroghe andranno di ibridi, la MG ha appena iniziato...
Ritratto di Jimgoose
5 dicembre 2024 - 19:49
porteranno ibride e termiche vendendole a 2 spicci meno delle nostre e ci margineranno il triplo,altro centro messo a segno dalla commissione ue,io tra l'altro sto ancora aspettando il default della russia (roba di settimane dicevano..) causa sanzioni dei vampiri di bruxelles...non ne azzeccano una manco x sbaglio,o forse lo fanno apposta magari..
Ritratto di Mbutu
5 dicembre 2024 - 20:12
Tanto i cinesi non possono colmare il gap sul termico ....almeno così assicurano i gonzi.
Ritratto di Flynn
6 dicembre 2024 - 11:51
2
Fino a qualche anno fa era vero. Poi è arrivato Tik Tok e i cinesi ci spiano dagli smartphone.
Ritratto di Tistiro
5 dicembre 2024 - 20:17
La frittata è fatta, ora è stata capovolta. Speriamo che le uova siano fresche
Ritratto di Oxygenerator
6 dicembre 2024 - 10:56
I dazi sono un’idiozia e questa ne è la dimostrazione.
Ritratto di Gordo88
6 dicembre 2024 - 13:38
1
Del resto è l' unica azione pro costruttori che ha varato la ue..
Ritratto di Oxygenerator
6 dicembre 2024 - 13:57
Dipende. Sembra stia uscendo che siano state le case costruttrici a imporre la tecnologia elettrica e non il governo europeo.
Ritratto di Gordo88
6 dicembre 2024 - 16:04
1
Per stellantis potresti non avere tutti i torti
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
6 dicembre 2024 - 17:10
ti stai arrampicando sugli specchi come sempre , stai attento che puoi cadere con la testa in giu e perdere i due neuroni rimasti
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
6 dicembre 2024 - 15:28
le ibride come le elettriche sono un fallimento non funzionano ! si deve capire che dove mettono una batteria a ioni di litio il mezzo non funziona !!!ù lo dimostra il fatto che nel motorsport e nello specifico nei rally mondiali l ibrido estato abolito per pericolosita e insufficenza di prestazioni ! quindi se il motorsport rigetta una tecnologia significa che non funziona ! fin tanto che ve la raccontate arrampicandovi sugli specchi, il mondo reale sta abbandonando non solo i bidoni elettrici per imbecilli , ma anche l ibrido ! e quando il motorsport rifiuta una tecnologia vuoi dire che non funziona WRC 2025 regolamento, le auto Rally1 saranno senza ibrido Il nuovo regolamento tecnico WRC 2025 abolisce la parte ibrida plug-in sulle vetture Rally1. Le auto del 2025 saranno più leggere ed economiche, ma non rinunceranno alla potenza che sarà invariata. Foto di Raffaello Caruso Raffaello Caruso7 giorni fa 2 Minuti di Lettura Regolamento WRC 2025 Rally1 Con il nuovo regolamento del WRC previsto per il 2025, le prestanti auto Rally1 non saranno più dotate della loro parte elettrica. La parte ibrida non sarà presente sulle vetture della massima serie off-road e saranno utilizzati carburanti sostenibili al 100%. WRC 2025, il nuovo regolamento non prevede l’ibrido Le auto Rally1 continueranno ad entusiasmare gli appassionati di rally di tutto il mondo nel 2025. Il campionato garantirà maggiore accessibilità e convenienza per i piloti e i team che mirano a competere ai massimi livelli del WRC, vista la minaccia di alcuni team di lasciare la categoria a causa dei prezzi esorbitanti di mantenimento e sviluppo delle vetture Rally1. Utilizzando carburante sostenibile al 100%, le auto Rally1 saranno più leggere, più facili da guidare, meno complesse da manutenere, più economiche da utilizzare, ma altrettanto spettacolari da vedere quando la stagione 2025 inizierà al Rally di Monte-Carlo a gennaio. Regolamento WRC 2025 Rally1 Neuville durante il Rally dell’Europa Centrale Le modifiche al regolamento tecnico del WRC, proposte dalla Commissione WRC, confermano che le auto Rally1 non utilizzeranno più le attuali unità ibride plug-in a partire dal prossimo anno. Allo stesso tempo, sospendere l’uso della tecnologia ibrida consente a team e costruttori di ridurre la spesa complessiva. I piloti che passano al livello più alto del WRC trarranno vantaggio anche dalla transizione semplificata dal livello Rally2. In effetti, al Rally di Polonia, valido per il WRC, tenutosi a giugno, Mārtiṇš Sesks ha dimostrato il potenziale del concetto, stabilendo quattro tempi di tappa tra i primi tre e mantenendo il secondo posto per tre tappe durante il suo debutto al Rally1, alla guida di una Ford Puma con zavorra installata al posto di un’unità ibrida plug-in. Regolamento WRC 2025 Rally1 Munster durante il Rally di Finlandia Dal 2025, il peso minimo delle auto Rally1 sarà ridotto da 1.260 chilogrammi a 1.180 chilogrammi e le dimensioni del limitatore d’aria saranno ridotte da 36 mm a 35 mm per mantenere un rapporto peso/potenza equivalente tra i veicoli del 2024 e del 2025. Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha affermato: “La ricca tradizione e l’attrattiva unica di questo sport, che mi sta così a cuore, sono inestimabili e ci impegniamo a salvaguardarne il futuro. Questo sviluppo è importante non solo per gli stakeholder del campionato per adattarsi al panorama energetico in evoluzione, ma anche per contenere i costi. Concentrandoci sul carburante sostenibile e semplificando la tecnologia delle auto, stiamo assicurando che il WRC rimanga accattivante per i fan e realizzabile per i concorrenti”. Regolamento WRC 2025 Rally1 Kalle Rovanpera durante il Rally di Monte-Carlo Il responsabile tecnico e della sicurezza della FIA Xavier Mestelan-Pinon ha affermato: “A seguito di un ampio dialogo con le principali parti interessate, è diventato chiaro che continuare a utilizzare le unità ibride plug-in fornite nell’ambito dell’attuale accordo con il fornitore non era più nel migliore interesse del Campionato mondiale rally FIA. Ora possiamo andare avanti con la piena fiducia che il WRC diventerà ancora migliore e più forte, con sviluppi in linea con la prospettiva di lavoro per i regolamenti tecnici del 2027. Ancora una volta, abbiamo evidenziato la capacità del campionato di adattarsi senza diluire lo spettacolo sportivo, abbracciando responsabilmente le sfide dei nostri tempi. Siamo anche lieti che l’uso di carburante sostenibile al 100% rimanga una pietra angolare dell’impegno del campionato per ridurre il suo impatto ambientale”.
Ritratto di Oxygenerator
6 dicembre 2024 - 15:37
Il fatto che auto ibride non siano adatte ad uno sport di nicchia, non significa che le auto elettriche invece, non vadano bene, per un utilizzo quotidiano
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
6 dicembre 2024 - 17:08
da questa risposta si puo capire che di auto e di sviluppo di auto non se sai nulla e non capisci nulla ! comunque ti ricordo che tutti gli sviluppi e nuove tecnologie che sono arrivate sulle auto, arrivano tutte dal motorsport e nello specifico proprio dai RALLY perche li l uso e estremo e determina se la tecnologia funziona o no !
Ritratto di Oxygenerator
9 dicembre 2024 - 08:25
Non è vero. Questo valeva forse prima. Ma non tutti gli sviluppi motoristici arrivano dal rally. E comunque sia, nessuno ha bisogno di prestazioni estreme o di stressare la vettura sulle piste, per poi usare l’auto per andare a 130 km/h in autostrada o ai 30 in città.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
11 dicembre 2024 - 16:35
l'invenzione delle macchine in generale serve proprio per essere al servizio dell'uomo per migliorargli la vita , se gliela complica viene a mancare il motivo della esistenza delle macchine stesse , quindi per ora le auto elettriche complicano solo la vita quindi sono da rigettare !
Ritratto di Oxygenerator
12 dicembre 2024 - 08:59
Non esiste alcuna complicazione nelle macchine elettriche. Anzi è proprio l’esatto contrario. Si calcola vi siano piú di 2000 pezzi in meno da costruire per ogni vettura elettrica rispetto ad una termica. L’elettrica non ha nessun tipo di manutenzione, mentre la termica è una continua rottura di @@ e di controlli da fare. L’unica differenza è che dopo 400 km, mi devo fermare 20 minuti per ricaricare l’auto. Quale sarebbe la complicazione nel fare questo ? Non sa attaccare un cavo ?
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
12 dicembre 2024 - 09:10
rivedi le tue idee perche non e cosi le elettriche sono una rogna a cominciare dalla pericolosita di incendio 1000 volte piu alta rispetto alle auto termiche (dati dei vigili del fuoco ) ai tempi di ricarica eterni , io con la mia audi termica TDI V6 3.0 in 5 minuti faccio il pieno e percorro 1250 Km per non parlare poi del peso dei veicoli elettrici che e 1/3 pi aalto delle termiche , e per finire l inquinamento che produce un veicolo elettrico dalla sua produzione fino allo smaltimento dopo 400.000 Km e molto superiore rispetto ad una termica
Ritratto di Oxygenerator
12 dicembre 2024 - 10:17
La probabilità d’incendio è completamente falsa. Le auto con maggiori probabilità d’incendio sono nell’ordine : le plug in, le ibride, le termiche e poi le elettriche. Le elettriche, è vero, sono le piú lunghe da estinguere. Secondo gli studi americani, le auto termiche hanno un tasso di incendi di circa 1.530 auto ogni 100.000 veicoli, mentre le elettriche si attestano a 25 incendi per la stessa quantità, cioè sempre su 100.000 veicoli elettrici. Inoltre, le auto elettriche sono 20-80 volte meno soggette a incendi rispetto a quelle con motore a combustione interna, anche ibride, e sono anche quelle che s’incendiano meno delle altre. 20 minuti per ricaricare sono solo un quarto d’ora piú del tempo che ci mette lei a fare gasolio, quindi niente di eterno. 1250 km non mi servono mai. Perchè mi fermo per mangiare e sgranchire le gambe, dopo un po’. Sul peso ha ragione in parte perchè comunque la sua auto pesa 1820 kg. La mia tesla model 3 pesa 1740 kg. E l’inquinamento, come lo ha quantificato ? Perchè gli studi dicono l’esatto contrario di quel che afferma lei. Dopo i 90.000 km un’auto elettrica è in completo guadagno di CO2 totale rispetto ad una termica. Per totale si intende, costruzione, vita, e smaltimento.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
12 dicembre 2024 - 14:31
SVANTAGGI AUTO ELETTRICHE PROVATA DA NE STESSO UNA TESTA MODEL S DA 120K € E PER FORTUNA VENDUTA DALLA DISPERAZIONE E TORNATO AL V6 TURBO DIESEL Il PRIMO Pericolo delle auto elettriche o ibride sono i CRASH TEST che sono eseguiti con dei fantocci di finte batterie a bordo che simulano solo il peso e la resistenza meccanica, ma non prendono fuoco, questo perche in sala prova se le batterie prendono fuoco non si sa come spegherle . quindi dopo 100 anni di studi e ricerche per la sicurezza ora stanno nascondendo la verita sulla sicurezza dei bidoni elettrici . questo per il volere di chi vuole solo speculare sulle materie prime per fare le batterie, e sappiamo chi sono ! Quindi chi circola con auto elettrica o ibrida con batteria vera al litio montata non sa cosa succede veramente in caso di incidente . AUGURI 1 primo svantaggio e il pericolo di incendio delle auto elettriche . 2 svantaggio l autonomia non fanno tanti km . 3 svantaggio sommando i due precedenti corri con l ansia di trovare la spina di ricarica e con la paura di essere coinvolto in un incidente grave dove l auto puo prendere fuoco . 4 sono vetture molto piu pesanti e consumano molto di piu i pneumatici ed i freni e sospensioni . 5 se si ama andare in montagna e meglio non usare auto elettrica perche a temperature basse le batterie si esauriscono anche stando in parcheggio , e il peso della vettura eccessivo non aiuta la guida sulla neve . 6 svantaggio l auto elettrica e molto costosa e dopo 3/4 anni se vuoi venderla perde tantissimo del proprio valore e viene svalutata anche del 80% 7 se ti piace la guida sportiva meglio che ti compri una a motore termico , questo perche l eccessivo peso delle batterie soffoca le prestazioni di agilita del mezzo e quindi si puoi andare forte in rettilineo ma in curva devi rallentare parecchio , e da sconsigliare proprio agli sportivi che vanno in pista a divertirsi , perche non si divertono . 8 non e vero che la manutenzione costa di meno per esperienza personale vi garantisco che i servizi delle auto elettriche costano almeno il doppio rispetto a quelle con motore termico , questo perche la manodopera e le attrezzature e gli impianti di sicurezza delle officina che fanno il servizio alle auto elettriche costano una follia . mediamente una ora di lavoro sua uto eletttrica cost 200 E . 9 in molti paesi e vietato parcheggiare i veicoli elettrici o ibridi nei garage sotteranei dei condomini , anche molte compagnie di traghetti vedi quelle norvegesi spagnole e danesi non imbarcano piu i veicoli elettrici per tragettarli . 10 e allo studio una legge che obbliga i proprietari di veicoli elettrici o ibridi a cambiare per sicurezza il pacco batterie dopo 4 anni ed sostituire tutto impianto elettrico che gestisce la alta tensione per far funzionare batterie motori e ricarica. 11 a conti fatti la somma di tutto inquinamento dalla produzione del veicolo elettrico utilizzo e fino alla suo smaltimento e molto piu elevato rispetto ala auto a motore termico . 12 non si conosce ancora come smaltire le batterie al litio in maniera ecologica , perche attualnete per smaltire una batteria di 800 kg si deve spendere tanta energia ed emissione di CO2 pari a 20.000 km di una auto a motore termico di media cilindrata. avrei molto altro da dire ma mi fermo qua , non mi addentro su motori diesel o benzina di nuova generazione che sono molto meno inquinanti delle auto a ricarica inquinante elettrica 13 la totale mancanza ed impossibilita di dare sicurezza alla connessione online delle auto per la guida autonoma dei bidoni elettrici che possono essere akerate .. io dico meglio cosi servira da deterrente per attuare questa forma di controllo sociale 14 le societa di noleggio come HERTZ che ela piu grande al mondo , dal 1 gennaio 2024 non avranno piu auto elettriche nel loro listino di noleggio .... e vedrete che le altre seguiranno a ruota!! 15 in caso allagamento o di alluvione l acqua puo facilmente mettere in corto la celle della batteria e di conseguenza prendere fuoco o saltare in aria come una bomba . qualcosa mi dice che qualcuno si sta svegliando dalla ubriacatura mediatiaca avvenuta prima del lancio dei bidoni elettrici!! per i lobotizati non ce speranza , si arrangeranno a vagare con il loro bidone a batteria per le citta dei 15 minuti , perche solo li l auto elettrica puo avere un futuro Per costruire una batteria di una tesla occorrono questi componenti : 12 Tonellate di roccia per estrare il Litio 5 Tonellete di mirerali per estrarre il Cobalto 3 Tonellate peril Nichel 12 Tonellate per estrarre il Rame Muovere 250 Tonellate di terreno per ottenere questo: 12 Kg di Litio 30 Kg di Nichel 22 Kg di Manganese 12 Kg di Cobalto 100 Kg di Rame 200 Kg di Alluminio Il caterpillar 994A usato per movimentare il terreno ,consuma 1000 Litri di Gasolio in 12 ore di lavoro, per movimentare il terreno per 1 batteria solo della tesla. Alla fine si ottiene finalmente la batteria per la macchina a " Zero Emissioni". Ma non e finita alla fine della vita della batteria al Litio si devono consumare circa 12.000 Kw per scomporre la batteria al Litio ed estrarre le Terre Rare contenute in essa ed il Pericolosissimo Litio . Con tutta questa energia consumata solo per realizzare la batteria si possono percorrere circa 25.000 Km con una auto a motore termico di media cilindrata . Tutto questo processo e fortemente Energivoro e non vedo la convenienza di un tale consumo di energia solo per costruire e smaltire la batteria , senza ancora fare neppure 1 Km con macchina. Cé poi da calcolare le ricariche e la produzione della energia per la ricarica , ed anche se l uso di uso della macchina elettrica e si efficente al 90 % , pero se noi calcoliamo l efficenza dalla produzione della energia necessaria per la ricarica fino al suo utilizzo , l efficenza del processo non supera il 50 % !!!! QUINDI SIAMO SOTTO ALL EFFICENZA DEI MOTORI TERMICI, CHE OGGI SUPERANO TUTTI CON LE ULTIME TECNOLOGIE ABBONDANTEMENTE IL 50 % DI EFFICENZA . quindi le auto elettriche sono destinate a scomparire come quelle ibride . il mercato decidera !! le imposizioni dall alto non hanno mai funzionato !!! questo perche l auto elettrica non esiste non funziona ! per funzionare ci vuole la batteria, e la batteria ad oggi non esiste ! per esistere deve non esplodere e prendere fuoco , caricarsi in 5 minuti e fare 1200 km , pesare come un serbatoio di 70 litri di gasolio che pesa 70 Kg ! oggi una batteria al litio prende fuoco si carica bene in 8/10 ore pesa 800 Kg per fare forse 400 Km ! non ci siamo non esiste !!!! ci ripensiamo tra 2/300 anni forse !!
Ritratto di Oxygenerator
12 dicembre 2024 - 14:52
Idem dell’altra risposta allo stesso scritto. Ne scelga uno bravo. Le ossessioni rovinano l’esistenza
Ritratto di gainfranco
6 dicembre 2024 - 14:47
perchè come consumatore devo pagare i dazi ? per fare gli interessi di Stellantis ?
Ritratto di Marcooooo
7 dicembre 2024 - 07:55
1
Quoto. Che investa la buonuscita di Tavares in ricerca su batterie e motori elettrici!
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
6 dicembre 2024 - 15:26
le ibride come le elettriche sono un fallimento non funzionano ! si deve capire che dove mettono una batteria a ioni di litio il mezzo non funziona !!!ù lo dimostra il fatto che nel motorsport e nello specifico nei rally mondiali l ibrido estato abolito per pericolosita e insufficenza di prestazioni ! quindi se il motorsport rigetta una tecnologia significa che non funziona ! fin tanto che ve la raccontate arrampicandovi sugli specchi, il mondo reale sta abbandonando non solo i bidoni elettrici per imbecilli , ma anche l ibrido ! e quando il motorsport rifiuta una tecnologia vuoi dire che non funziona WRC 2025 regolamento, le auto Rally1 saranno senza ibrido Il nuovo regolamento tecnico WRC 2025 abolisce la parte ibrida plug-in sulle vetture Rally1. Le auto del 2025 saranno più leggere ed economiche, ma non rinunceranno alla potenza che sarà invariata. Foto di Raffaello Caruso Raffaello Caruso7 giorni fa 2 Minuti di Lettura Regolamento WRC 2025 Rally1 Con il nuovo regolamento del WRC previsto per il 2025, le prestanti auto Rally1 non saranno più dotate della loro parte elettrica. La parte ibrida non sarà presente sulle vetture della massima serie off-road e saranno utilizzati carburanti sostenibili al 100%. WRC 2025, il nuovo regolamento non prevede l’ibrido Le auto Rally1 continueranno ad entusiasmare gli appassionati di rally di tutto il mondo nel 2025. Il campionato garantirà maggiore accessibilità e convenienza per i piloti e i team che mirano a competere ai massimi livelli del WRC, vista la minaccia di alcuni team di lasciare la categoria a causa dei prezzi esorbitanti di mantenimento e sviluppo delle vetture Rally1. Utilizzando carburante sostenibile al 100%, le auto Rally1 saranno più leggere, più facili da guidare, meno complesse da manutenere, più economiche da utilizzare, ma altrettanto spettacolari da vedere quando la stagione 2025 inizierà al Rally di Monte-Carlo a gennaio. Regolamento WRC 2025 Rally1 Neuville durante il Rally dell’Europa Centrale Le modifiche al regolamento tecnico del WRC, proposte dalla Commissione WRC, confermano che le auto Rally1 non utilizzeranno più le attuali unità ibride plug-in a partire dal prossimo anno. Allo stesso tempo, sospendere l’uso della tecnologia ibrida consente a team e costruttori di ridurre la spesa complessiva. I piloti che passano al livello più alto del WRC trarranno vantaggio anche dalla transizione semplificata dal livello Rally2. In effetti, al Rally di Polonia, valido per il WRC, tenutosi a giugno, Mārtiṇš Sesks ha dimostrato il potenziale del concetto, stabilendo quattro tempi di tappa tra i primi tre e mantenendo il secondo posto per tre tappe durante il suo debutto al Rally1, alla guida di una Ford Puma con zavorra installata al posto di un’unità ibrida plug-in. Regolamento WRC 2025 Rally1 Munster durante il Rally di Finlandia Dal 2025, il peso minimo delle auto Rally1 sarà ridotto da 1.260 chilogrammi a 1.180 chilogrammi e le dimensioni del limitatore d’aria saranno ridotte da 36 mm a 35 mm per mantenere un rapporto peso/potenza equivalente tra i veicoli del 2024 e del 2025. Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha affermato: “La ricca tradizione e l’attrattiva unica di questo sport, che mi sta così a cuore, sono inestimabili e ci impegniamo a salvaguardarne il futuro. Questo sviluppo è importante non solo per gli stakeholder del campionato per adattarsi al panorama energetico in evoluzione, ma anche per contenere i costi. Concentrandoci sul carburante sostenibile e semplificando la tecnologia delle auto, stiamo assicurando che il WRC rimanga accattivante per i fan e realizzabile per i concorrenti”. Regolamento WRC 2025 Rally1 Kalle Rovanpera durante il Rally di Monte-Carlo Il responsabile tecnico e della sicurezza della FIA Xavier Mestelan-Pinon ha affermato: “A seguito di un ampio dialogo con le principali parti interessate, è diventato chiaro che continuare a utilizzare le unità ibride plug-in fornite nell’ambito dell’attuale accordo con il fornitore non era più nel migliore interesse del Campionato mondiale rally FIA. Ora possiamo andare avanti con la piena fiducia che il WRC diventerà ancora migliore e più forte, con sviluppi in linea con la prospettiva di lavoro per i regolamenti tecnici del 2027. Ancora una volta, abbiamo evidenziato la capacità del campionato di adattarsi senza diluire lo spettacolo sportivo, abbracciando responsabilmente le sfide dei nostri tempi. Siamo anche lieti che l’uso di carburante sostenibile al 100% rimanga una pietra angolare dell’impegno del campionato per ridurre il suo impatto ambientale”.
Ritratto di Dario Visintin
6 dicembre 2024 - 16:32
1
Vogliamo capire che la Cina , è un solo stato , grande tre volte e mezzo l'Europa. Ogni singolo stato europeo può tra virgolette competere in questo contesto: ma non riusciremo mai a competere contro la Cina. Lasciamo perdere le varie tipologie di motori, non conta assolutamente nulla ,e ripeto nulla, e ancora nulla. La soluzione ,semplice da trovare , e dove la troviamo, un piano MARSHALL, metterebbe sullo stesso piano Europa e Cina, con la differenza che noi europei costruiamo auto, motori, e tutto quello che riguarda la componentistica da 100 anni, altre soluzioni non ci sono, il futuro semplice ,o cosi o la fine della auto europea. NB ,e basta con ingrassare gli azionisti di un livello..........................................
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
6 dicembre 2024 - 17:12
ricordo che tutti gli sviluppi e nuove tecnologie che sono arrivate sulle auto, arrivano tutte dal motorsport e nello specifico proprio dai RALLY perche li l uso e estremo e determina se la tecnologia funziona o no ! e se una nuova tecnologia viene respinta dal motorsport come nel caso dell ibrido nei RALLY vuol dire che non funziona
Ritratto di Marcooooo
7 dicembre 2024 - 07:52
1
E così oltre al danno (dei dazi sui consumatori) ci becchiamo pure la beffa (ci rifilano bidoni inquinanti, preferiti dalla maggioranza della gente che si crede furba a girar a benzina e l'industria europea è obbligata a fare sempre più solo BEV sempre meno competitive economicamente). Proprio dei genii. Dico bidoni perché sulle termiche come si sa c'è più manutenzione da fare e i cinesi intelligenti ci tratteranno da terzo mondo rifilandoci tutto lo scarto che da loro va sempre meno, con costi di manutenzione maggiori e durata dei mezzi minore. Ai produttori europei resta obbligo di virata verso le BEV mentre i cinesi globalmente riapetteranno i limiti massimi di emissione grazie alla media del pollo, ma sul loro territorio avranno il pollo intero (BEV) e da a noi resta la metà nulla del pollo (anche la loro metà di nquinamento). Se proprio volevano andare sulla strada dei dazi (a cui non credo per niente), per lo meno dovevano essere più alti x i bidoni ibridi e più bassi per le BEV. Allibito!
Ritratto di AZ
7 dicembre 2024 - 16:53
Chissà.
Ritratto di Newcomer
8 dicembre 2024 - 10:20
Cinesi e plugin, già singolarmente se ne vendono 4 all’anno, figuriamoci insieme
Ritratto di 63 BULLDOZER
8 dicembre 2024 - 12:27
Riassumendo... Trasferimento di produzione e assemblaggio dalla Cina all'Europa. Riduzione delle importazioni di elettriche. Incremento delle importazioni di termiche ibride, a prezzi però non più ribassati fuori mercato come in passato. Se così sarà, la politica dei dazi avrà raggiunto i propri obiettivi.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
11 dicembre 2024 - 16:35
l'invenzione delle macchine in generale serve proprio per essere al servizio dell'uomo per migliorargli la vita , se gliela complica viene a mancare il motivo della esistenza delle macchine stesse , quindi per ora le auto elettriche complicano solo la vita quindi sono da rigettare !