CLASSE CONDIVISA - Dopo il via libera ricevuto alla Camera, il Governo ha incassato la fiducia anche al Senato sul Decreto Fiscale, le cui novità entreranno in vigore dai prossimi giorni, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Il Decreto Fiscale contiene diverse misure per gli automobilisti, a partire dalla condivisione in famiglia della migliore classe di merito: in tal modo si potrà beneficiare della fascia assicurativa più bassa fra tutti i veicoli di proprietà del nucleo familiare, moto e scooter inclusi (qui la news). Il risultato dovrebbe essere un vantaggio economico, che secondo le stime può raggiungere anche il 40%.
SGRAVI PER LE ELETTRICHE - Nel Decreto Fiscale è contenuto anche il rinvio al 6 marzo 2020 delle multe per chi è sprovvisto dei seggiolini anti-abbandono, obbligatori per i minori di 4 anni: la legge è entrata in vigore il 7 novembre, ma le sanzioni verranno posticipate per andare incontro ai consumatori e alle aziende produttrici, che non si erano fatti trovare preparati all’approvazione della legge. Dal 2020 inoltre le agevolazioni fiscali per le persone con disabilità verranno estese anche alle auto elettriche: l’Iva al 4% sarà applicata ai modelli con potenza non superiore a 204 CV.
NOVITÀ PER IL BOLLO - Dal primo gennaio 2020 cambierà la legge sul bollo per le auto a noleggio a medio e lungo termine (oltre i 12 mesi di contratto): la tassa non andrà più pagata dalla società di noleggio, ma dall’utilizzatore dell’auto. Nel Decreto Fiscale è prevista inoltre una significativa novità per contrastare il mancato pagamento: le Regioni, che incassano i proventi del bollo, potranno confrontare i dati in loro possesso con quelli del Pubblico Registro Automobilistico, gestito dall’Aci, in modo da scoprire chi non ha versato l’imposta. Dal 1° gennaio 2020, infine, non sarà più possibile pagare il bollo auto tramite bollettino Rav.