NEWS

Della Valle: “La Fiat doveva fare un paio di belle auto già due anni fa”

05 ottobre 2012

Frecciata del patron della Tod’s a Sergio Marchionne nella puntata di Otto e Mezzo di ieri: “All’estero, quando si parla di moda italiana ci si alza in piedi, mentre quando si parla di auto italiane si scappa via”.

“DIALOGO” A DISTANZA - Continua il botta e risposta tra Diego Della Valle e Sergio Marchionne (leggi qui per saperne di più). Durante la puntata di Otto e Mezzo di ieri, in onda su La7, il proprietario dell’azienda di calzature Tod’s (nella foto) ha lanciato una nuova frecciata all’indirizzo dell’amministratore delegato della Fiat: “All’estero, quando si parla di italiani che producono borse o vestiti ci si alza in piedi, mentre quando si parla di italiani che fanno automobili ci si mette in piedi, sì, ma per scappare via”. La frecciata lanciata dell’imprenditore marchigiano intende rispondere a una battuta di Marchionne pronunciata qualche tempo fa ai microfoni dei giornalisti: “Dite a Della Valle che con quanto lui investe in un anno in ricerca e sviluppo per fare una scarpa noi non ci facciamo nemmeno una parte di un parafango”.

DAVVERO BASTAVA COSÌ POCO? - Della Valle ha rincarato la dose: “Andare a dire all’estero che in Italia non si può lavorare significa guastare la reputazione di tutto il nostro mondo imprenditoriale. Quando si presenta così un paese, e parliamo di un’azienda come la Fiat che è pure stata molto aiutata, bisogna fare tutto il possibile per alleggerire i problemi, non crearli”. Per il patron della Tod’s, bastava “fare un paio di belle macchine già due anni fa” per soffrire meno dell’attuale crisi del mercato.



Aggiungi un commento
Ritratto di kerium
5 ottobre 2012 - 12:46
Ha ragione Marchionne a dire che con i costi di sviluppo che fa FGA per un parafango, Della Vale ci campa per 2 anni per sviluppo di una tomaia. Della Valle ha tanta voglia di parlare perchè non è riuscito nella scalata del gruppo RCS (corriere della sera, espresso) di proprietà della famiglia Agnelli. Mosca! !!!
Ritratto di alberto1992
5 ottobre 2012 - 13:01
A questo punto do ragione a Marchionne....Della valle deve pensare alla fiorentina e alla scarpe non alla Fiat e lui deve sapere che la Fiat fà otime auto altro che
Ritratto di anton79
5 ottobre 2012 - 14:04
grossa...questa volta.....che la fiat fa delle belle machine....ci dubitano tutti o quasi....la +peggiore di fiat sara...la tata o la daiastu.....qmq...la fiat fa le machine scadente....xcio e meglio che chiudono....
Ritratto di ilovemultijet
5 ottobre 2012 - 15:52
2
vuoi mettere la strabiliante bellezza e la raffinatezza tecnica di una dacia supernova http://it.wikipedia.org/wiki/File:Dacia_SuperNova.jpg con una banalissima e antiquata fiat 500? http://commons.wikimedia.org/wiki/File:2008_Fiat_500_01.JPG?uselang=it o la commovente grazia di una dacia solenza http://it.wikipedia.org/wiki/File:Solenza_Scala_2004.jpg con un obsoleta alfa 159 1750 tbi?http://benjaminwilliams.blogspot.it/2011/08/alfa-romeo-159-1750-tbi.html...ma si sa,le fiat cadono a pezzi solo a guardarle!
Ritratto di Fr4ncesco
6 ottobre 2012 - 13:26
2
Ma scusa, che razza di esempi sono. Non puoi paragonare Fiat e soprattuto Alfa Romeo a delle Vecchie Low Cost. A parte che hai offeso entrambi i marchi paragonandoli alle Dacia, perchè le hai messe sul loro stesso livello, e per uno che ha un alfa nell'immagine è una sorta di blasfemia, e poi se la Fiat devono essere più belle di quelle anche le auto che disegnavo da bambino sono ottime auto
Ritratto di ilovemultijet
7 ottobre 2012 - 03:00
2
il commento dell'utente anton79 (che è rumeno e per questo ho messo in mezzo le dacia) definisce le fiat come "scadenti" e "brutte" perchè,a suo parere,quasi nessuno le trova belle...ora va bene che la bellezza è soggettiva ma dire che nessuno (o quasi) trovi belle le fiat è una blasfemia...a suo tempo la 159 fu definita come una delle vetture più belle del suo segmento e in generale...e anche una semplice 500 è un esempio dello stile italiano,che non deve prendere lezioni da nessuno...e va bene che le fiat non sono al livello delle tedesche ma definirle addirittura scadenti mi pare esagerato...il mio commento era ironico,non mi sognerei mai di paragonare una dacia a una 159...spero di essere stato chiaro nell'esprimere il concetto...saluti
Ritratto di ilovemultijet
7 ottobre 2012 - 03:01
2
sorry :-)
Ritratto di fogliato giancarlo
9 ottobre 2012 - 00:59
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di pcatalini
8 ottobre 2012 - 18:34
Hi ragione Roberto, lo scarparo di Della Valle dovrebbe continuare a fare scarpe e basta
Ritratto di xspray
5 ottobre 2012 - 13:20
1)lui si che è un bell'esempio del made in italy,con le hogan fatte in cina e romania e vendute a 275€ o del presunto made in italy,dato che con la regolamentazione di oggi basta che metti il tuo marchio su tomaie e tessuti fatti altrove diventano made in italy per legge. Del resto le sue scarpe le vende a prezzi elevatissimi,quindi è equiparabile a ferrari (solo che queste sono made in maranello) nel mondo dell'auto; e non mi sembra che ferrari vada male... 2)C'è poco da fare,marchionne ha ragione:il mercato scende sempre di più e il lancio di nuovi modelli può far aumentare le vendite di poco:vedi peugeot 208,un investimento perso in partenza.La panda è stata spostata dalla polonia all'italia,solo che marchionne sta perdendo soldi con quell'investimento perchè il mercato sta calando di brutto!!! 3)Della valle inoltre è obbligato a lanciare nuove scarpe ogni 6 mesi,al cambio di collezione (primavera/estate-autunno/inverno) anche perchè se non lo facesse la gente non comprerebbe 2 paia di scarpe uguali. 4)Non capisco perchè parla e chi l'ha chiamato in causa:non è il rappresentante degli industriali nè tantomeno ha voce in capitolo.Interessi politici???
Ritratto di Gino2010
5 ottobre 2012 - 15:16
opinone,mettersi a capo di una cordata che rilievi quanto possibile della fiat italia.Ripetere un'operazione come quella dell'Alitalia insomma.Fiat non può tollerare 4/5 stabilimenti in perdita per anni.E' una fesseria che li sosterrà con gli utili fatti all'estero.A questo punto potrebbe vendere qualcosa.A cominciare da Alfa.Tanto più se è interessato ad Opel.Ha bisogno di liquidità.Nel caso a chi vendere alfa?alla VW ha detto no.La soluzione migliore sarebbe alfa in mano a Ferrari.Ma ferrari ce li ha i soldi per comprare e risollevare alfa?forse no.Allora entra in gioco della valle.La politica c'entra.Perchè sia della valle che montezemolo sono ormai schierati polticamente.E gli serve di esserlo perchè poi sarà il governo,ossia noi in pratica,che si caricherà dei debiti e della cassa integrazione mentre loro rilanceranno la nuova alfa facendo gli utili.Alitalia si replica.Naturalmene bisogna criticare marchionne.Altrimenti il giochino non riesce.
Ritratto di xspray
5 ottobre 2012 - 16:02
questa potrebbe essere la chiave di lettura che risponderebbe alle mille domande... certo è che la cassa integrazione non può resistere per sempre.Se ce una cosa che non sopporto sono questi industriali bravi con i soldi degli altri...come per esempio la vecchia fiat,che ha tirato avanti a spese dello stato praticamente da sempre.Una cosa bisogna dirla:a partire dal 2003(era marchionne) la fiat ha investito (guardando i bilanci) 20 miliardi di € in italia, ed ha avuto sovvenzioni per 700milioni,per altro accessibili a tutte le aziende.Finalmente uno con le p@lle che dice le cose come stanno e fa i suoi interessi senza favoritismi e soldi pubblici che rimandavano i problemi.Oggi è vero si sta ricorrendo alla cassa integrazione,ma la fiat dal 1997 ad oggi ha versato 150 milioni di € in più per la cassa integrazione all'imps di quanto abbia effettivamente utilizzato.Certo la cassa non può durare per sempre e bisognerebbe nell'arco di due anni iniziare a costruire i nuovi modelli,in particolare quelli destinati agli USA,per garantire un certo successo degli stessi e quindi "tappare" i buchi negli stabilimenti italiani. Credo che marchionne fino ad ora ha toppato soprattutto con alfa,ma sembra risoluto a non venderla ai tedeschi,quindi qualcosa ci vorrebbe fare...in ogni caso se lo sta facendo è perchè i nuovi modelli avrebbero il baricentro negli USA,dove infatti sarebbero più venduti.
Ritratto di Gino2010
5 ottobre 2012 - 16:43
eredità,accorrono tutti in soccorso.Prima la VW che poi,vedendosi respinta,fa spallucce e dice:ma io ce ne ho tanti di marchi....figurati.....Poi un noto imprenditore di altro settore che invece il rifiuto lo prende molto male.Anche perchè dietro di lui ci sono tanti altri con la bava alla bocca.Chi c'è in coda che vuole arrivare a salvare Alfa?Scommetto che dopo toccherà a Berlusconi.Oltre a togliere l'IMU regalerà a tutti gli italiani una giulietta turbodiesel.Tanto con tutti i soldi che ha speso la politica potevano veramente regalare a tutti gli italiani una giulietta e fare ripartire l'alfa.buon fine settimana a tutti.
Ritratto di gilrabbit
6 ottobre 2012 - 19:03
perde un milione al giorno!!
Ritratto di andreapr86
5 ottobre 2012 - 13:34
secondo me non sarebbe cambiato niente, non per dar ragione a marchionne ma anche se fiat faceva 2 modelli nuovi belli avrebbe faticato non poco a venderli, anzi avrebbe faticato tanto come fatica a vendere la panda nuova e le altre.La crisi è forte non cambierebbe nulla facendo 2 modelli nuovi venduti coi prezzi odierni, se questi signori vogliono vendere è ora di abbassare i prezzo di un bel 40-50% come minimo e smetterla di vendere auto a peso d'oro, quando a loro produrle non costa certamente cosi tanto.
Ritratto di Sandro il sardo
5 ottobre 2012 - 15:03
il problema è che oltre a maserati e ferrari(che personalmente non mi piace,ma ci sta)non ci sono altri esempi validi
Ritratto di Sandro il sardo
5 ottobre 2012 - 19:16
per quanto valida la giulietta possa essere, ho dubbi che dal lato estetico e qualitativo possa essere usata come termine di paragone sulle macchine italiane all'estero,non so se mi sono spiegato bene,poi Della Valle non so cosa abbia in testa
Ritratto di gilrabbit
6 ottobre 2012 - 19:09
Pochi giorni fa ero in germania e di giuliette ne ho viste molte in giro. Ora è l'unica auto venduta in quel segmento. La panda è al top della categoria ma la crisi ne frena le vendite.
Ritratto di fogliato giancarlo
9 ottobre 2012 - 01:06
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di fogliato giancarlo
10 ottobre 2012 - 10:45
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di fogliato giancarlo
11 ottobre 2012 - 14:29
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di kerium
5 ottobre 2012 - 13:44
Marchionne ha fatto bene a non fare nuovi modelli. Il mercato dell'auto come tutto il resto è in crisi: le marche premium soffrono, la UP un flop, la "nuova" golf già la offrono a meno di quello che costa, la 208 un flop, la clio penso farà la stessa fine. Non ho sentito di un'auto generalista "veramente nuova" ma soltanto tanti restayling. Diciamolo chiaramente le uniche che ora vanno bene fra le auto sono le coreane che offrono un prodotto relativemente buono ad un ottimo prezzo. Una nuova Punto sarebbe stato un flop come pure la nuova 164. Parlare di una gamma FIAT al mimino è riduttivo, Marchionne da ottimo manager qual'è stà facendo cassa in US e America Latina per lanciare sul mercato un'ALFA ROMEO e fare vedere ai vari cruccofili che le loro auto sono soltanto fronzoli, led e qualche lettera (M, AMG, FR, GTI, S) e un pò di colore rosso, ma non avranno mai un vero CUORE SPORTIVO. Tante volte Montezermolo hai inviato la Vw a scendere in Formula 1 ma loro si sono sempre tirati indietro per paura di fare la figura della BMW che dopo meno di 6 anni si è ritirata con risultati pari a ZERO! E mosca...!!!
Ritratto di IloveDR
6 ottobre 2012 - 10:25
3
...ma che appassionato di auto sei, se affermi che è giusto non fare nuovi modelli...a me piace vedere sempre nuovi modelli, nuove linee, nuove soluzioni tecnologiche...e poi riscoprire su wikipedia vecchi modelli degli anni 70 - 80 che vedevo circolare sulle strade quando ero solo un bambino, ma già appassionato di auto...tu goditi le auto...i conti lasciali fare agli AD dei Gruppi automobilistici...
Ritratto di gilrabbit
6 ottobre 2012 - 19:14
Oggi un progetto costa milioni ei milioni e la vita di un'auto si è ridotta a 3/4 anni. Se in quel periodo non fai utili fallisci. Oggi fiat si è risanata economicamente ed è giusto che stia ferma. Della Velle è uno scarparo che parla di cose sconosciute e che vende scarpe cinesi indiane o romene ai gonzi del made in italy. Le auto sono altra cosa.
Ritratto di ilovenaples89
5 ottobre 2012 - 13:54
E ho detto tutto!
Ritratto di IloveDR
6 ottobre 2012 - 10:27
3
chi lo dice che non siano di buona qualità...almeno cercano di creare lavoro in Italia...
Ritratto di LucaPozzo
5 ottobre 2012 - 14:38
Si spera solo che adesso Marchionne abbia l'intelligenza di non rispondere a questo calzolaio che urla nel cortile. Va bene, gli son rimaste sullo stomaco la RCS e Mediobanca. Ma non si capisce perchè continui a sputare su una azienda e i suoi dipendenti, quando si parla di un settore di cui lui non capisce nulla. Sembra incapace di distinguere tra le questioni personali e gli interessi nazionali.
Ritratto di francesco alfista
5 ottobre 2012 - 14:44
1)vende scarpe prodotte all estero...2)investe molto meno in ricerca e sviluppo di qualsiasi azienda di auto....3)..ma sa o nn sa che l europa e' in crisi e anche la germania sta cominciando a perdere colpi.....4)fa cosi xche' marchionne nn compra le scarpe da lui..???babbeo...
Ritratto di Lo Stregone
5 ottobre 2012 - 14:50
forse è arrivato il momento di rivoluzionare la nostra vita. Non più auto da comprare e da gestire in proprio con tutte le conseguenze che ne derivano. Anticipiamo il futuro con la mobilità promiscua. Le auto si affittano, le usi per andare da qui a là e poi le molli per altri. Ma questo ha una conseguenza oggi assai grave: il suicidio collettivo di milioni di persone che non lavoreranno più nel settore e nelle imprese satelliti, a meno di non rifondare la nostra società completamente privandosi di buona parte delle comodità per un bene comune di miglioramento.
Ritratto di gilrabbit
6 ottobre 2012 - 19:22
A Roma ci sono un pò di queste auto con le quali girano i soliti radical chic che vogliono farsi vedere in giro come futuristi e verdi e poi hanno in garage il suv. Pensa che uno dei capi del partito dei verdi tutte le mattina si recava alla camera (governo prodi 2007) con un bel Rav4. Cappelleto e occhiali scuri per non farsi riconoscere. Sono stato ultimamente in Ungheria e Repubblica Ceca e ho visto centinaia di kilometri di binari di tram e filobus (Budapest) che dalle 4 del matttino all'1 di notte passano in media ogni 3 minuti con gente che alla sera va a ballare o al ristorante con la tessera del bus....altro che car sharing!!!
Ritratto di lucios
5 ottobre 2012 - 15:05
4
...a parte 159 e Giulietta, la Fiat non ha lanciato negli ultimi anni auto sensazionali dal punto di vista della linea!
Ritratto di Giampaolo63
5 ottobre 2012 - 15:10
Marchionne, Della Valle, polemica.....le auto sono tutte in crisi in italia non solo le fiat ma anche le pegeout, nissan ecc........vi siete mai chiesti perchè Ferrari Maserati Pagani Lamborghini......hanno date di consegna con liste di attesa minimo di tre anni e anche con i soldi forse non sarete nemmeno certi di poterle comprare. Quindi in crisi sono le utilitarie e le medie, siccome i grandi numeri di vendita vengono dal ceto medio basso, è chiaro che le persone non hanno più i soldi per comprarle. Non rinunciano al pc o al tablet, perchè per cifre sotto i mille euro ci si sta ancora dentro. Quindi cari signori se le persone devono fare i conti per arrivare a fine mese, state pur tranquilli che non andranno mai in un concessionario a comprare un auto, con tutti i balzelli che ci sono sopra. E come se stessero morendo di sete e le offrissimo ottimo champagne,,,,,,magari scontato. Che la smettano di far finta di litigare, e l'unica cosa fare per sollevare il mercato dell'auto è partire prima dando occupazione e reddito, creare posti di lavoro. Che Marchionne la sue auto le vada a fare dove vuole basta che gli stabilimenti siano finalmente dati o venduti a chi ha competenze per tenerli aperti. Poco importa lavorare in italia per la fiat o toyota, l'importante è lavorare. I nostri politici prima o poi dovranno capire che dovranno creare lavoro e occupazione, non serve tagliare le spese. Poco importa a me se ad un deputato tagliano le spese del 30%, e investono (giustamente in una scuola) io se non lavoro alla fine del mese non ci arrivo comunque. Quindi signori miei, i vari Della Valle, Marchionne facciano quel tanto vogliono ma lasciassero le fabbriche aperte.......e qui si aprirebbe un discorso infinito.....dove sono i nostri politici mentre noi siamo salassati dalle imposte , tasse......e la nave sta affondando? Bho magari sono scivolati giù in mare e caduti per caso dentro una scialuppa di salvataggio.......a dalla riva ora gridano al lupo al lupo. Scusatemi.
Ritratto di Gino2010
5 ottobre 2012 - 15:20
aggiungerei solo che i politici non sono scivolati su una scialuppa ma dentro un'ostrica.Dopo aver parcheggiato la batmobile in tripla fila.
Ritratto di francesco alfista
5 ottobre 2012 - 15:26
qua e' il governo che si deve dare una mossa...evitando gli sprechi e creando i presupposti x poter investire qui in italia !!invece che fanno??mangiano loro e basta e tassano a noi popolo...!!
Ritratto di MatteFonta92
5 ottobre 2012 - 17:03
3
Ma è proprio questo che manca ai politici e agli imprenditori italiani: la volontà di cambiare (cioè migliorare) la situazione lavorativa attuale. Ci sono due ipotesi: o davvero sono così ciechi da non rendersi conto che stanno distruggendo il paese oppure (più probabilmente) non fanno nulla perché a loro questa situazione sta bene così, e chissenefrega se ci sono milioni di persone che pian piano vengono ridotte alla fame, tanto a loro i soldi (in parte anche nostri) da sperperare non mancano di certo...
Ritratto di onlyroma
5 ottobre 2012 - 21:15
Io opterei x la risposta numero 2. Il loro unisco scopo di vita è cercare di fregare noi semplici contribuenti. Il problema cmq nn sono loro,ma noi. Dobbiamo cambiare,andare in piazza,farci sentire e fargli capire che nn ci basta più guardare una partita di pallone o il grande fratello. Dobbiamo far capire che ci siamo rotti il c..zo di mantenerli a sbafo. Tutti i soldi che mi hanno tolto in tasse dove sono finiti? A me hanno tolto TOT ogni mese dalla busta paga da 17 anni,adesso mi dicono che quesi soldi sono stati sprecati negli anni e adesso ne vogliono altri,sempre di più. NO BASTA,chi ha sbagliato deve pagare,con la galera,poi chiunque vince le elezioni potrà chiedermi altri soldi. P.S. Su Della Valle nn dico nulla,dato che si presenta da solo il personaggio.
Ritratto di MatteFonta92
6 ottobre 2012 - 11:06
3
Giusto... il problema è che gli italiani sono un popolo di pecoroni: qualunque cosa faccia la classe politica, anche se peggiora notevolmente la situazione (come è successo), non reagiscono mai. Allora a questo punto è logico che i politici continuino a fare ciò che pare a loro. Bisognerebbe far capire loro che stanno oltrepassando il limite. Come dicevi, una bella rivolta in piazza, davanti a Montecitorio magari, ci vorrebbe. L'ostacolo più grosso sta nel convincere la gente...
Ritratto di lucios
5 ottobre 2012 - 20:12
4
...stanno cercando il modo migliore per continuare a fare quello che fanno........un eventuale tesoretto creato dalle vessazioni fiscali che subbiamo, non preoccuparti, sarà do nuovo utile solo per comprare il suv o la pelliccia alla amata del politico di turno..... e noi giù a parlare di politica ancora una volta e tifare x l'uno o l'altro........prendendolo sempre più dentro, il trave infuocato.........
Ritratto di fabri99
5 ottobre 2012 - 15:31
4
Ma Cristo Santo, perchèccavolo su tre news uscite oggi, due parlano di MARCHIONNE?! Si può sapere Redazione?! Dato che NON E' LA PRIMA VOLTA CHE SUCCEDE, non so più cosa pensare... Magari gig aveva ragione: avete rotto le scatole a tal punto da far pensare che siate "fiattari"(o come vengono spesso chiamati in modo dispregiativo i fan di FIAT)!!! Distinti Saluti e che delusione... :(
Ritratto di Enrico Q5
5 ottobre 2012 - 15:56
1
Concordo con te...a me ste notizie mi hanno proprio stressato
Ritratto di fabri99
5 ottobre 2012 - 16:43
4
Dicono sempre le stesse cose e poco interessanti...-.-" Ciao ;)
Ritratto di impala
6 ottobre 2012 - 05:49
se non sono interessante per te, pensa che sono interessante per tanti altri
Ritratto di fabri99
6 ottobre 2012 - 14:36
4
3 news su quattro in un giorno parlano di Marchionne: non se ne può più! Se a te interessano, buon per te, fatto che sta che se tenessimo conto l'interesse di tutti gli utenti, magari ci sarebbe altro... Per esempio a me interessano le Corvette: non mi sembra che esca più di una news ogni tre mesi...no??
Ritratto di gilrabbit
6 ottobre 2012 - 19:31
Dell'ennesimo modello kia che forse non vedemo mai in italia? La questione Fiat interessa la vita di milioni di persone e si dovrebbe avere una sezione del giornale che parla solo di questo. Se non ti interessa passa oltre.
Ritratto di armyfolly
5 ottobre 2012 - 16:15
DOPO TUTTI GLI ITALIANI ALLENATORI ORA ABBIAMO TUTTI GLI ITALIANI MANAGER..
Ritratto di Montreal70
5 ottobre 2012 - 17:45
Bah... Della Valle cade sempre più in basso. Io sapevo che nel mondo quando si parla di auto italiane si facesse altrettanto. Dalla 500 alla Quattroporte, non penso ci sia molto da invidiare alla concorrenza, anzi. Le Hoogan invece non le considererei il miglior esempio di Made in Italy, a cominciare dal nome.
Ritratto di IloveDR
5 ottobre 2012 - 18:03
3
politici...tante critiche in TV e poi quando i due si incontrano di persona vanno al Bar a prendersi un caffè insieme...e a ridere di noi Italiani
Ritratto di wiliams
5 ottobre 2012 - 18:43
DELLA VALLE è meglio che stia zitto,che ne sa lui dei problemi della FIAT???Che ne sa lui di mercato dell auto???Che pensi alle sue scarpe e alle borse che è meglio!!!!Vuole venire lui alla FIAT???Le vuole fare lui le "due belle macchine" che mancano alla FIAT per sfondare nel mondo???Di persone che si improvvisano "intenditori di auto" ce ne sono fin troppe,ci mancava solo lui adesso a dare lezioni di come si costruiscono le automobili.Se veramente ci tiene così tanto alla FIAT e all auto ITALIANA perchè non inizia a proporsi di entrare nel CDA FIAT per "pocciare" anche qualche MILIONE di EURO???Altrimenti che stia zitto o che vada a zappare la terra secca che è meglio.
Ritratto di ARAN-GP
5 ottobre 2012 - 23:44
le critiche di della valle non sono disinteressate, il lavoro che dà la fiat in italia non lo dà nessuno
Ritratto di barby_93l03l407m
9 ottobre 2012 - 20:02
il problema è che se non fosse stato per i soldi dei contribuenti, e per parte del debito pubblico, fiat sarebbe già fallita numerose volte, e già nel periodo gianni agnelli!!! non se ne può più delle aziende che quando vanno male vanno a fare elemosina di incentivi, sgravi fiscali, ecc.ecc.!!! si chiama economia drogata, e gli effetti di un'astinenza sono molto gravosi, come possiamo ben vedere!!!
Ritratto di barby_93l03l407m
9 ottobre 2012 - 20:17
se sin dall'inizio le aziende fossero si state aiutate ad installarsi nei mercati, e poi lasciate al loro destino, la famosa distruzione creatrice dei sistemi economici avrebbe fatto man mano pulizia delle aziende inefficaci ed inefficienti, lasciando spazio, e anzi favorendo un'innovazione quanto più necessaria!!!
Ritratto di barby_93l03l407m
9 ottobre 2012 - 20:19
e i disagi che si sarebbero procurati in tale ipotesi, sarebbero stati molto meno gravi rispetto a quelli che può causare a solo titolo di esempio un eventuale fallimento fiat!!!!!
Ritratto di Claus90
6 ottobre 2012 - 09:52
Le tue hogan sono eccezionali continua così Diego
Ritratto di tony74
6 ottobre 2012 - 10:33
Parla uno che costruisce scarpe in Cina e le fa pagare 270€!!!!!!!che coraggio!!!!!
Ritratto di SaverioS
8 ottobre 2012 - 12:09
Veramente chi costruisce auto all'estero ultimamente si chiama fiat, mentre se vieni a Casette d'Ete, una frazione di S.Elpidio A mare in provincia di Fermo nelle Marche ti accorgerai che esiste una "vallata" dove DELLA VALLE..... ( ops...) costruisce le Sue scarpe, e le esporta per tutto il mondo!!! Prova a domandare come "TRATTA" i suoi operai o collaboratori a differenza di marchionne alias fiat !!! "IL NOCCIOLO" della questione e proprio e SOLO questo.
Ritratto di barby_93l03l407m
8 ottobre 2012 - 19:38
bravo!!!
Ritratto di tony74
9 ottobre 2012 - 11:25
Paragonare chi produce scarpe e chi costruisce macchine!!è senza senso!!e poi chi fa pagare 12 euro x mezz'ora di visita al Colosseo che ancora non è stato ristrutturato come promesso x me è meglio che stia zitto!!
Ritratto di barby_93l03l407m
9 ottobre 2012 - 20:25
e soprattutto recentemente tod's ha ufficialmente riportato la totalità della produzione in italia, compresa la filiera dei semilavorati di qui si serve, fino ad arrivare al bestiame da qui ricava il pellame, interamente allevato in italia, da allevatori italiani!!! marchionne in italia produce per farci un favore, altrimenti se ne andrebbe subito!!!
Ritratto di SaverioS
8 ottobre 2012 - 11:58
TOTALMENTE FARCITO DI FIATTARI CHE RAGIONANO A SENSO UNICO!!!!
Ritratto di robokop
8 ottobre 2012 - 13:30
50milioni di italiani, 50 milioni di CT della Nazionale. A parte questo: Della Valle ha la fortuna di fare un prodotto di nicchia, che ha un target il quale non conosce crisi: i ricchi sono sempre più ricchi. La FIAT produce utilitarie per il popolo, che, invece, diventa sempre più povero. E sinceramente non vorrei essere nei panni di Marchionne, perché non vedo vie d'uscite.
Ritratto di fogliato giancarlo
9 ottobre 2012 - 01:13
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di Ultimo
8 ottobre 2012 - 14:44
Vorrei sapere con che macchina gira il sig. Dellavalle....sicuramente con un `auto straniera,per questo che l`economia italiana stà andando allo sfacelo...la polizia gira con le subaru,i ministri con le audi e bmw pravi continuate cosi`
Ritratto di SaverioS
8 ottobre 2012 - 14:59
Veramente, gira spesso con l'elicottero.... non sò se straniero o Italiano.... Mentre quando e in zona..... lo si vede spesso A PIEDI con 4 o 5 guardie del corpo al seguito ( discretamente al seguito ) sicuramente pagati da lui..... sinceramente non sono mai riuscito a vedere con quale auto arrivano, certo e che non guida lui, e poi ogni volta non si muove solo lui MA ALMENO 6 persone, e se non sbaglio dovrebbe essere un furgone Iveco..... ( comunque tengo a precisare di non essere un agente segreto )
Ritratto di barby_93l03l407m
8 ottobre 2012 - 19:33
si tratta di economia, se fai un prodotto appetibile, vendi bene e a molti(magari anche estero), se fai un prodotto poco appetibile per problemi qualitativi, ecc.ecc, il tuo prodotto fai fatica a venderlo, e non reggi la concorrenza di chi fa meglio di te!!! se poi il target di clientela di fiat è l'est europeo, o il brasile, siamo allora le caratteristiche della auto che produce bene si adattano a quei mercati!!!
Ritratto di fogliato giancarlo
9 ottobre 2012 - 01:22
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di SaverioS
8 ottobre 2012 - 14:45
"Lui" la via d'uscita la vista, e la ha applicata da tempo...... da buon filosofo ha applicato alla lettera il detto " quando la nave affonda o brucia, i TOPI sono i primi a scappare" e lo ha fatto, "lui" quando ancora aveva la pancia piena.... fregandosene altamente di chi aveva contribuito ( gli operai ) a riempirgliela!!!! Non e assolutamente vero che il prodotto calzatura o borsa di nicchia non conosce crisi, diciamo che al momento.... la calzatura della nicchia DELLA VALLE non conosce crisi, ma al momento, appunto..... poi ci sarà crisi sicuramente ma in controtendenza rispetto alle crisi mondiali...... poi semmai, non e facile riconoscere quando ci sara VERA crisi nel comparto calzature, borse ecc perchè "il calzolaio tipo" e abituato a lamentarsi sempre, a prescindere, anche quando va tutto bene!! Però DELLA VALLE non ha MAI abbandonato anche in momenti di crisi i Suoi operai, ma sopratutto NON HA MAI CHIESTO E TANTOMENO OTTENUTO AIUTI STATALI OSTEGGIANDO GLI OPERAI ALLA CASSA INTEGRAZIONE!!!!! Quindi se hai capito il "senso" dell'intervento di Della Valle, SPERO, avrai capito anche dove stà la ragione, A PRESCINDERE DAL PRODOTTO CHE SI PRODUCE!!!!!
Ritratto di robokop
8 ottobre 2012 - 22:20
sono d'accordo sul fatto che Fiat abbia spesso abusato del ricorso agli aiuti di Stato, anche quando non ne aveva veramente bisogno Circa della Valle è libero di esprimere le opinioni come ogni cittadino, ma apprezzo gli imprenditori che preferiscono lavorare in silenzio piuttosto che salire in cattedra.
Ritratto di vinx
8 ottobre 2012 - 19:03
Grandioso DELLA VALLE,pienamente d'accordo,anzi,sè fossi in lui al più presto venderei le quote azionarie,in quanto il gruppo FIAT è da anni indietro al resto dei costruttori,e lo sarà ancora per molto con questa politica intrapresa dai suoi attuali dirigenti,a mio avviso vergognosa,inutile,a discapito soprattutto degli operai Italiani,che si vedono in strada,poco per gli scarsi e pochi restanti compratori,è facile basta scegliere altrove,ma sicuramente non italiano.
Ritratto di milziade368
8 ottobre 2012 - 19:11
Si tratta di una diatriba che ha stufato. Facciano tutti e tre il loro mestiere: 1. Marchionne, 2. Della Valle, 3. La redazione.
Ritratto di barby_93l03l407m
8 ottobre 2012 - 19:30
viva della valle, sinceramente!!! vero è che fiat certamente non brilla per la qualità, e la situazione di fiat è quella che conosciamo!!! penso che per opel sarebbe uno svantaggio essere associata a fiat, e perderebbe di competitività a livello internazionale!!! ho visto di prima persona le rifiniture delle nuove jeep "by Fiat", e direi che gli effetti taglio-spese by marchionne, ahimé si vedono eccome!!!
Ritratto di cat72
8 ottobre 2012 - 23:31
ha detto che bisogna investire per uscire dalla crisi.
Ritratto di cat72
8 ottobre 2012 - 23:33
ha acquisito le quote di Chrysler più in fretta del dovuto e di conseguenza addio investimenti. Visto che l'ha fatto con i soldi della Fiat adesso non chiuda gli stabilimenti in Italia.
Ritratto di Gino2010
9 ottobre 2012 - 11:52
C'è qualcosa che non torna in tutta questa storia.Cosa gliene importa a Della Valle di Fiat?Avrebbe un senso solo se sta per investire i suoi soldi dentro fiat ma siccome la fiat all'estero,cioè nelle americhe va bene,questa acredine non ha senso.Mi convinco sempre di più che le critiche di Della Valle siano le critiche di qualcun altro che non può venire allo scoperto.E questo qualcuno non può che essere Montezemolo.I rapporti tra i due,più per la politica che per interessi comuni,sono noti da tempo.E' Montezemolo che critica Marchionne.Ma se si sapesse una cosa del genere il gruppo fiat avrebbe il crollo in borsa e la sua immagine sporcata.Allora si fa avanti Della Valle in vece sua.