TUTTI VALORIZZATI - Fin dalla nascita di Stellantis il ceo Carlos Tavares è stato chiaro: tutti i marchi del gruppo devono essere valorizzati. E questo vale certamente anche per la Lancia, storico brand dal passato glorioso il cui presente è però relegato a un solo modello: la Ypsilon, che lo scorso anno ha venduto in Italia 43.109 unità. Il management di Stellatis per cercare di massimizzare le sinergie e condividere specifiche tecniche differenti dagli altri brand generalisti come Peugeot, Fiat e Citroën, ha deciso di riunire i tre brand premium in un sottogruppo, che oltre alla Lancia, comprende anche Alfa Romeo e DS. L’arrivo dei primi modelli sviluppati in modo congiunto da Alfa Romeo, Lancia e DS è previsto entro il 2024. Bisognerà quindi aspettare ancora un bel po’ prima di vedere le Lancia “dell’era Stellantis”.
EREDE DELLA THEMA - In questa fase in cui la Lancia sta definendo il futuro piano prodotti, tutte le ipotesi sono lecite. Una delle più affascinanti è quella del ritorno di un’ammiraglia che possa diventare una degna erede della Thema degli Anni 80 e 90. E in effetti il gruppo Stellantis avrebbe in casa tutto il necessario per realizzare in tempi non troppo lunghi un modello di questo tipo. Si tratta della recente DS9, l’ammiraglia francese di fascia premium lunga 493 cm che debutta proprio in questo periodo, dotata di moderni motori ibridi con batterie ricaricabili con 224 o 360 CV (quest’ultimo anche 4x4, ma non importato in Italia).
UN DESIGNER CI PROVA - Questa ipotetica futura ammiraglia della Lancia ha solleticato la fantasia del designer Alessandro Capriotti, che ha provato a immaginare come potrebbe essere. L’ha chiamata Lancia Anthea (nel disegno in alto), per la quale ha cercato di fondere gli stilemi del passato con elementi moderni. Esercizio riuscito? Cosa ne pensate?