IN ITALIA DAL 1981 - Nel 1979 fu trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti la serie tv The Dukes of Hazzard, arrivata in Italia due anni dopo (con il nome Hazzard) e diventata un vero e proprio cult. Di questa serie in sette stagioni si ricordano i cugini Bo e Luke e la bella Daisy, le cui avventure nella contea di Hazzard sono osteggiate dal losco Boss Hogg e dallo sceriffo Rosco. Al di là dei protagonisti, Hazzard è per tutti gli appassionati di motori la Dodge Charger arancione soprannominata Generale Lee (foto qui sopra).
SENZA PORTIERE - Il Generale Lee deriva dalla Charger del 1969 e come questa ha il motore V8, che nel corso dei 147 episodi appare in tutte le cilindrate disponibili (da 5,2 a 7,2 litri). Ad essere modificati sono la struttura interna, rinforzata attraverso un roll bar, e le portiere, saldate alla carrozzeria come nelle auto da corsa, infatti Bo e Luke, che guidano il Generale Lee nel telefilm, salgono e scendono dalla vettura dai finestrini. Oltre al colore arancione, la Charger ha adesivi sulle fiancate con il numero 01, la bandiera degli Stati confederati sul tetto e uno speciale clacson, che riproduce le prime 12 note della canzone popolare statunitense Dixie. Nel corso delle riprese sono state impiegate almeno 250 auto, molte andate distrutte negli inseguimenti e salti che hanno reso popolare Hazzard.
OGGI È UNA BERLINA - La Dodge Charger di prima generazione è stata prodotta fra il 1966 e il 1967 ed è una tipica muscle car, imponente e con motori V8 da 5.2 a 7.0 litri contenuti sotto enorme cofano. Nel 1968 cambiano pochi dettagli allo stile (fra questi le luci di svolta) e arriva il motore 7.2, mentre la terza generazione del 1971 ha il frontale aggiornato e fari più evidenti, oltre a inedite cromature. La quarta generazione del 1975 ha un aspetto più sobrio delle prime tre, nonostante la mascherina più ampia. La Charger esce di scena nel 1978 e ritorna 4 anni dopo, con un look meno distintivo e la trazione anteriore; fra i motori c’è anche un “piccolo” 2.2, ma il risultato è lontano dalle prime Charger e la quinta generazione viene dismessa dopo soli 5 anni. Il ritorno avviene nel 2006, quando la Dodge cambia drasticamente e trasforma la Charger in una berlina a 4 porte, rivista nel 2011 e in vendita tutt’oggi, anche con motori V8 fino a 6.2 litri e oltre 700 CV. Oggi il modello della Dodge che più si avvicina allo spirito della Charger di Hazzard è la Challenger (nella foto qui sopra).