Dongfeng: entro il 2025 oltre 160 concessionarie in tutta Europa

Pubblicato 13 settembre 2024

Il colosso cinese Dongfeng ha presentato due nuovi modelli destinati al mercato italiano e annunciato i prossimi passi del suo sbarco in Europa. Che includono anche veicoli termici e ibridi.

Dongfeng: entro il 2025 oltre 160 concessionarie in tutta Europa

PER L’EUROPA - Tre marchi, un costruttore capace di vendere nel solo 2023 oltre 2,4 milioni di vetture, un’ambizione: conquistare un’importante fetta di mercato nel Vecchio Continente. Si presente così la cinese Dongfeng alla stampa in occasione del Salone Auto Torino dove è possibile vedere dal vivo due dei modelli che andranno a comporre un’articolata gamma di vetture. Si chiamano Dongfeng Box e Voyah Courage (Voyah è il marchio riservato ai veicoli di fascia più alta del gruppo) una suv lunga 472 cm dal design ricercato e mossa da una moderna piattaforma elettrica con architettura a 800 volt capace di garantire ricariche in corrente continua fino a 200 kW di potenza.


> Nelle foto qui sopra la Voyah Courage.

IN RAPIDA ESPANSIONE - Ma queste due vetture, entrambe elettriche, sono soltanto l’inizio, perché il costruttore cinese punta in pochi anni a proporre sul mercato europeo tantissime altre vetture (e veicoli commerciali) contraddistinte anche da altri sistemi di propulsione: i primi modelli ad arrivare sul nostro mercato saranno quasi certamente tutti elettrici ma in futuro sono attese automobili ibride e puramente termiche di fascia media. Ma per poter raggiungere una vasta clientela è necessaria un’altrettanto capillare rete di vendita: e così anche grazie al partner finanziario di Dongfeng, CA Auto Bank (grazie alla quale saranno rese disponibili le diverse soluzioni di acquisto noleggio o leasing), il gruppo cinese potrà contare a breve su numerose concessionarie: più di 100 già entro la fine del 2024 e oltre 160 il prossimo anno. La prima in Italia ha aperto in questi giorni a Moncalieri in provincia di Torino presso Spazio Group.


> Qui sopra la Dongfeng Box.

5 STELLE E TANTO DI SERIE - Tornando a parlare della novità svelata a Torino, la Voyah Courage, il costruttore cinese sottolinea come questa suv abbia tutte le carte in regola per giocarsela con la migliore concorrenza europea. A partire dalla sicurezza, grazie a una completa dotazione di Adas per la guida semiautonoma di Livello 2, passando per la tecnologia con un’infotainment dotato di schermo Oled (ovvero con neri assoluti e molto ben visibile sotto la luce diretta del sole) Apple CarPlay e Android Auto di serie. Ancora, tra le caratteristiche e gli accessori offerti dalla Voyah Courage troviamo gli ammortizzatori a controllo elettronico, la connessione alla rete con la possibilità di aggiornare il sistema multimediale da remoto e una capacità di traino notevole per un’elettrica, fino a 1,7 tonnellate. Per il momento il prezzo non è ancora stato annunciato ma stimiamo un listino a partire da circa 45.000 euro.

@alvolante.it Un nuovo colosso cinese è pronto a sbarcare in Italia: è la Dongfeng che porta nel Bel Paese anche un marchio di lusso la Voyah. Ecco la sua suv medio grande la Courage! #voyah #voyahcourage #suv #crossover #ev ♬ suono originale - alVolante.it

 



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Ritratto di Gordo88
13 settembre 2024 - 11:41
1
Quello che diceva il buon pedrali sj sta sempre più avverando..
Ritratto di Reallyfly
13 settembre 2024 - 11:47
si ma se ci invadono non vuol dire che le compriamo, tutta li la differenza
Ritratto di Gordo88
13 settembre 2024 - 12:46
1
Dipende dai prezzi perché come qualità ormai non hanno nulla da invidiare alle generaliste europee e nelle bev sono parecchio avanti
Ritratto di Newcomer
13 settembre 2024 - 14:13
Come qualità sono peggio delle Dacia
Ritratto di Santhiago
13 settembre 2024 - 23:56
Altroché.. Ma proprio neanche da paragonare...
Ritratto di Antonio D.
14 settembre 2024 - 09:56
1
Falso. E sui test di sicurezza prendono costantemente le 5 Stelle, al contrario di qualche Europea, vedi da ultimo la figuraccia che ha fatto la Jeep Avenger !!!
Ritratto di Puppamelo
13 settembre 2024 - 13:45
bah a parità di auto (anzi probabilmente le cinesi son anche meglio) con prezzi totalmente differenti ne venderanno un botto ....e infatti io aspetto il 2026/27 per cambiare auto, perchè sarà un momento in cui crolleranno i prezzi per via della concorrenza Ricordiamoci che già oggi i cinesi hanno già assaltato il mercato in maniera vincente perchè DR Sportequipe Evo etc etc altro non sono che auto cinesi assemblate qua per evitare i dazzi ...e infatti hanno fatto il botto di vendite e in giro se ne vedono tantissime
Ritratto di forfEit
13 settembre 2024 - 11:54
Sarà più tipo un baratto, mo' che VW li va a invadere con le sue elettrificate... :)
Ritratto di AndyCapitan
13 settembre 2024 - 16:24
4
bello schifo va.....abbiamo un europa che fa il loro gioco...se ne pentiranno amaramente di certe scelte!!!...ormai i buoi son scappati dalla stalla e i rimedi volevano messi anni fa con dazi al 95% su tutti i prodotti cinesi!
Ritratto di PONKIO 78
14 settembre 2024 - 07:55
BRAVO REALLYFLY!!!! COSÌ TI VOGLIO MASSICCIÒ ED INCCAZZATOO…PIÙ TOSTO CHE COMPRARE UNA CINESE MI FACCIO L’ABBONAMENTO AI MEZZI PUBBLICI….. “…FRATELLI D’ITALIA, ITALIA S’È DESTA, DELL’ELMO DI SCIPIO…..”
Ritratto di forfEit
13 settembre 2024 - 11:45
45k. Capito...
Ritratto di Tfmedia
13 settembre 2024 - 11:57
2
Mamma li Cinesi!
Ritratto di Byron59
13 settembre 2024 - 11:57
Ma io mi chiedo come mai le case europee, terrorizzate dalle multe della commissione, abbiano in fretta e furia fatto fuori i modelli a gasolio e a benzina dai listini (fino quasi a suicidarsi), mentre le case cinesi sembrano fregarsene bellamente e a mantenere in listino motori e alimentazioni che dovrebbero attirare sopra di loro gli strali green della commissione brusselese. Delle due l'una, o se ne fregano di pagare multe, o le multe sono farlocche.
Ritratto di giocchan
13 settembre 2024 - 14:33
Se non ricordo male: i vari gruppi automobilistici sono dispensati dal rispettare la normativa sulla Co2 se vendono meno di un tot veicoli.
Ritratto di Al Volant
15 settembre 2024 - 15:42
1)I costruttori che immatricolano annualmente meno di 1 000 autovetture nuove o furgoni nuovi sono esenti dal raggiungimento degli obiettivi per le emissioni specifiche, a meno che non presentino domanda di deroga. 2)I costruttori che immatricolano meno di 10 000 autovetture o 22 000 furgoni possono richiedere una deroga per «costruttori di piccoli volumi». La deroga cessa di esistere a partire dal 2036 in poi. 3)I costruttori che immatricolano tra 10 000 e 300 000 autovetture possono richiedere una «deroga di nicchia». Tale deroga cessa di esistere a partire dal 2029.
Ritratto di Al Volant
15 settembre 2024 - 15:45
così è spiegato anche l'aumento sconsiderato dei listini.. più margine, più soldi, meno auto, deroghe, più soldi agli azionisti e suini vari.
Ritratto di Anacleto verde
13 settembre 2024 - 12:25
La follia euro-pea nel suo peggio. UE=CANCRO DA ESTIRPARE.
Ritratto di No lavatrici
13 settembre 2024 - 13:02
Hai solo che ragione!! La UE ho fatto, sta facendo, e se non smette con le truttanat€ green,farà più danni che tutte le guerre degli ultimi 200 anni MALEDETTI!!
Ritratto di Autosport
13 settembre 2024 - 13:05
Se non sbaglio la " piccolina" , valida nei centri urbani , dovrebbe venire 7/8 k meno della 500e......non aggiungo altro
Ritratto di Newcomer
13 settembre 2024 - 14:12
Avvisateli di risparmiare tempo e denaro
Ritratto di Oxygenerator
13 settembre 2024 - 14:14
Non male. Siccome le case europee han dormito per anni, sull’elettrico, giustamente , nel frattempo che ci svegliamo, son già arrivati i cinesi.
Ritratto di Oxygenerator
13 settembre 2024 - 14:20
Poi con calma, ci fregheranno anche sull’ibrido.
Ritratto di telemo
13 settembre 2024 - 14:32
I cinesi sono l’autorevolezza di chi governa in europa, assumendo il tono, anzi il rumore, del famoso spernacchio del grande Totò al capo delle SS di fronte alle parole di chi si inginocchia, ma sopratutto ai suoi monti.
Ritratto di telemo
13 settembre 2024 - 14:33
Suoi moniti.
Ritratto di telemo
13 settembre 2024 - 14:20
L'acqua santa che va a braccetto con il demonio. Ridicoli e imbarazzanti.
Ritratto di giocchan
13 settembre 2024 - 14:31
La Box potrebbe essere un'auto molto convincente... si sa a quanto verrà venduta? 23k?
Ritratto di probus78
13 settembre 2024 - 14:42
Carina la piccola. Ci vuole coraggio a presentarsi con sto barcone Courage da 45 k in su
Ritratto di Volandr
13 settembre 2024 - 15:33
Che gioia
Ritratto di Volandr
13 settembre 2024 - 15:37
Così magari la Russia si prenderà il 40 per cento del mercato del grano e ka Cina il 40 per cento del mercato auto. Per coerenza :)
Ritratto di birdie
13 settembre 2024 - 16:00
Alla fine della giostra vedo i prezzi delle cinesi e delle altre diversamente cinesi e non ci trovo molta differenza, tra motorini ridicoli, plastiche scadenti, design imbarazzante che faccio fatica a distinguere l'una dalle altre, poi.... ma scusate i software fanno veramente tenerezza, sembrano prodotti per qualche impedito, tanto vale non farli neppure oppure che si interfaccino con android (come ormai fanno molte) e non se ne parli piu e di sicuro non a questi prezzi folli. Adesso come ampiamente previsto sta scoppiando la bolla e speriamo che si ridimensioni tutto il circo, il problema è che ci ritroveremo i piazzali pieni di monnezza perché molti/e acquistano solo a rate da 150 euro e dopo due anni la restituiscono (e dove sta l'ecologico in tutto questo).
Ritratto di alex_rm
13 settembre 2024 - 16:49
E vai con l’invasione
Ritratto di Santhiago
13 settembre 2024 - 23:58
Ma perché pubblicare la foto di un modello incidentato?
Ritratto di BZ808
14 settembre 2024 - 00:36
Quello la, fremo dalla voglia di visitarle tutte! Vieni a farmi compagnia?
Ritratto di Kappa18
14 settembre 2024 - 04:21
Le auto ormai a parita' di segmento non hanno piu' grosse differenze, anzi le cinesi sembrano anche piu' sicure (credo DR sia un po' indietro essendo che commercializza modelli datati). Credo che occorra fare una valutazione meramente basata su prezzo e servizio post-vendita. Poi chiaro che le Cinesi sono infarcite di accessori, fanno tutto loro, una retrocamera in Cina costa 1 euro!
Ritratto di Santhiago
15 settembre 2024 - 16:54
Se pensassi che "le cinesi sembrano anche più sicure", se andassi in Brasile ad una festa, dovrei evitare ogni approccio perché avrei paura a fidarmi delle mie percezioni.
Ritratto di chinaobbrobri
14 settembre 2024 - 07:55
160 che? Centri di raccolta differenziata al massimo...
Ritratto di Arreis88
14 settembre 2024 - 19:49
Ma vogliamo parlare del martelletto frangivetro in bella vista... :):):):)
Ritratto di AlvolANO
15 settembre 2024 - 09:44
La Dongfeng box é meglio della lancia ypsilon. Sipario
Ritratto di AZ
15 settembre 2024 - 10:35
L'UE dovrebbe imposse ai gruppi extraeuropei di avere fabbriche nel nostro territorio. Come già avviene per molti gruppi americani e come già devono fare i gruppi europei, ad esempio in USA.
Ritratto di chinaobbrobri
15 settembre 2024 - 16:38
Io invece imporrei ai gruppi cinesi di importare e fabbricare in Europa delle ciofeche come questa.
Ritratto di chinaobbrobri
15 settembre 2024 - 16:39
Ho dimenticato un pezzo, scusate...IMPORREI IL DIVIETO di importare e fabbricare...