Uno spot per far conoscere la DR

@ciullio: che tristezza essere da soli in questo periodo, la mente impazzisce e... partorisce le idiozie di cui sopra. Si proponga come il nuovo Guido Angeli by DR!

@Giulio2021 hai sparato una miriade di stron ate, e non siamo ancora a capodanno!!!

@ciullio21: colpa sua. La sua ignoranza è sotto gli occhi di tutti, come le hanno già spiegato

Voltaren come Tramsi è da anni che sa solo offendere e mai ti dà due dati veri su cui riflettere, si magari mette ciò che ha fatto Skoda nel 2021 ma allora bisogna considerare che faceva benissimo a gennaio 2021 ma male a novembre 2021 cioè oggi se no non sarebbe stata superata da Haval in Russia (sesto posto e terzo mercato mondiale per la Ceca), in Cina lasciamo stare circa cinquantesimo posto e in Italia superata proprio da DR, io quello che ho detto di DR non è proprio da fans di DR sono solo numeri e fanno paura: a quando l'acquisizione da parte di Fiat, FCA, Stellantis come ogni realtà italiana (forse cinese) che funziona meglio di loro ...

Infatti anch'io non sono molto d'accordo su chissà che storia hanno da raccontare quelli di DR, però in effetti stanno diventando una realtà imaportante almeno per il Molise mentre lo stabilimento di Melfi sembra più in smobilitazione, non sono neanche d'accordo con la loro gamma EVO ultra economica che rovina solo il poco blasone che hanno, secondo me con una politica più accorta, puntando sulle migliori auto che importano (al momento DR 4.0, F35 e future cioè 2022: 5.0, 6.0 e 7.0) e lasciando stare il resto possono davvero competere con Fiat anzi possono diventare anche più premium, la stessa cosa era accaduta con Innocenti negli anni 60, io avevo (cioè la mia famiglia) una Innocenti Austin I4 davvero stupenda: auto del 1963, la mia era del 1968 verde inglese scurissimo, già con trazione anteriore, motore 1100 più potente di quelli Fiat, linea Pinifarina davvero stupenda, belle rifiniture e interni un pò in stile Rolls Royce come in ogni inglese che si rispetti, purtroppo è crepata di ruggine più della successiva Alfasud che poi ebbi e la prima che guidai però partiva coi soliti 8 sottozero della pianura veneta dell'epoca quando le Fiat dei vicini non partivano mai...

Beh Turbo, su un tombino non puoi che montarci una griglia da tombino.

Fulgido esempio di imprendiria italiana. Magari spera di crescere quel tanto che serve per poter andare avanti a colpi di ricatto delle istituzioni.

Mi associo ai complimenti , non semplice prendersi un rischio cosi grande, di investire tantissimi denari , visto che il mercato Italiano è diffidente come pochi altri . Credo che stiate lavorando molto bene . Avanti cosi !!

Incredibile! Hai potuto scrivere la c-word quando a me non lasciavano scrivere veng0n0! E buon Natale! :-)

Qui hai totalmente ragione un po'di confusione nel posizionare le auto e come chiamarle c'è in dr/evo

@Marcoleo: qualora il sig. Di Risio mi regalasse gli stock invenduti, glieli cederei volentieri

Ci sono salito da un cincessionario: posizione di guida strana, con il sedile che avanzando si solleva anteriormente e comunque rimane a mio parere sempre troppo alto. Bagagliaio finito male con brutto scalino se si abbassano gli schienale dei sedili posteriori. Sul comportamento stradale, ho letto varie prove della chery tiggo 5 venduta in Brasile e i + riguardano comfort e silenziosità, i - consumi (9l/100km) e la guidabilita. Spero che Al Volante le dedichi una prova, magari mettendola a confronto con Dacia Sandro e MG ZS benzina.

Aspettavo un tuo commento! :-) Buon Natale!

Se DR vuole davvero crescere in Italia dovrebbe proporre una rivale della Panda e una della fu Punto e adottare dei motori decenti. La 3 e la 3 evo dichiarano meno di 15 km/litro. Una seg A con listino massimo sui 10000 e una B con listino massimo sui 15000 e motori con non più di 90 cv. Poi non capisco il senso delle Evo: tra le due 3 ci sono 500 euro di differenza. Se la 3 evo avesse come optional antifurto, cerchi in lega chiave elettronica, clima automatico, sedili riscaldabili, sensori e telecamera potrebbe costare sui 10000 e se avesse un motore tipo il TCE o il TSI sarebbe veramente te interessa te e 5000 euro in meno forse mi giustificherebbero il marchio. Cosi, almeno per me, Panda, per le piccole, km 0 perché 14000 euro è un prezzo folle per una seg A, e Dacia per le medie senza il minimo dubbio

Penso che purtroppo la risposta se la sia data dà solo, italiani impoveriti e questo aumenta sicuramente le vendite di dr/evo ora come è stato in precedenza x dacia, è la fotografia di un Italia che non ha più soldi e sé deve cambiare auto considera queste auto da nuove, poi uno può comprare un usato con i soliti soldi mah personalmente parlando comprare una macchina usata dove parlando male ci ha trombato un'altro non mi è mai piaciuto poi ad ognuno le propria scelta

Concordo in pieno. Se si entra in una ID3 le plastiche dure abbondano. Saranno più di qualità? Bho! Ma se abbassate lo sguardo verso la console centrale, la parte che va verso i sedili, vi potete rendere conto che una DR sembra meglio rifinita (addirittura) di una Volkswagen... Inoltre ho visto lo spot e trovo una bella "promozione" ad una bella Regione di Italia che in tanti non conoscono. Anzi non sanno manco l'esistenza....

Però ha un baule quasi da utilitaria e beve come un alcolizzato. Mille volte meglio il Duster, più corto, con il baule più grande, con motori più economi ed escludendo le versioni più care con una dotazione con non troppo di serie. In più può essere anche 4x4

Veramente è più corta di 13 cm e ha circa 30 l in più di baule. Anche il Duster c'è a GPL ma se la si vuole solo a benzina consuma molto meno della F35. E ho quasi le stesse prestazioni come accelerazione e ho neanche 30 km/h di differenza di velocità massima con 60 cv in meno che già solo di bollo scarto la Dr senza neanche pensarci. Infine il Duster costa anche 5000 Euro in meno e non mi obbliga ad avere cose che non voglio e che non posso togliere perché di serie. Il baule magari non lo riempio tutti i giorni ma quando mi serve c'è e se non mi serve un gran baule mi prendo una Panda, non certo un'auto da più di 4.30 di lunghezza e troppo larga che mi da solo scomodità nell"uso quotidiano.poi per carità io non farò statistica ma piuttosto che avere un'utilitaria, se ne avessi bisogno, da 20000 euro passerei all'usato, e come usato il più vecchio possibile

ho appena sentito la pubblicità, e mentre ascoltavo vedevo solo tappeti o è lui o uno con la sua stessa voce

Lungi da me difendere le politiche di Fiat, soprattutto quelle del periodo Angelli, ma comunque grazie al reciproco ricatto con lo Stato è ancora oggi uno dei primi datori di lavoro in Italia, direttamente o indirettamente. Purtroppo il progetto DR/EVO in Italia da lavoro a Massimo Di Riso, la sua segretaria, una dozzina tra commerciali e contabili più qualche scaricatore di porto nei giorni in cui arrivano le navi con le macchine fatte e finite... punto e stop. Il mio grido di allarme riguarda il pericolosissimo fenomeno delle auto cinesi che sta per esplodere, inizialmente mascherato dietro a falsi orgogli nazionale quali appunto DR o MG. Quando i cinesi puntano un settore industriale sono come le cavallette su un campo di grano, prendono tutto e non lasciano nulla agli altri. Il modello con cui vogliono attaccare il mercato europeo è lo stesso con cui si sono presi il 100% di altre produzioni. Solo a titolo di esempio non ci sono oggi cellulari che non siano prodotti in Cina, e così è per i televisori, computer, condizionatori e a scendere un'infinità di prodotti, dal casalingo al tessile. Per fortuna però l'auto è un po' la "linea del Piave" per l'Europa per cui mi aspetto che al momento giusto arrivino dei contingentamenti come accade negli anni 70 per le auto giapponesi.

Se nessuno parla dopo aver provato una DR è perché si vergogna. Auto da sfigati con le pezze al fondoschiena

Rispondo alla tua domanda ".. che cosa oggi non viene prodotto o dislocato in Cina? L'auto. L'auto per l'occidente sarà la "linea del Piave" che non permetteranno di superare. Non so se metteranno dazi o regolamenti "ipocriti" sul rispetto dell'ambiente, ma è ormai certo che l'Europa (e l'occidente in generale) non lascerà che succeda come con i televisori, i cellulari, e tutto il resto. Contrastare industrialmente la Cina è semplicemente impossibile: e non è più soltanto un discorso solo di costo della manodopera, ma riguarda tutti i costi del ciclo produttivo che da loro sono enormemente inferiori. Quello energetico, tanto per fare esempio attuale. Loro usano principalmente l'economicissimo carbone. Poi se parliamo di prodotto non si può dire niente, ormai le macchine le sanno fare. Quando avevano soltanto bici e hanno deciso di aprirsi all'estero, non più di trent'anni fa, hanno scelto di farlo con joint venture con case tedesche, ovvero con i produttori delle migliori auto al mondo. Adesso hanno imparato e non hanno più bisogno dei maestri. Ogni modello che arriva da noi sotto false identità molisane è comunque stato sperimentato da milioni di utenti cinesi, utenti sempre più esigenti. Le DR oggi sono qualitativamente equivalenti a prodotti Renault, Ford, ecc. Solo una decina d'anni fa non era così. La prima ondata di DR andavano in pezzi. Conosco bene il possessore di un DR City cross del 2013 ed è il primo a chiamarla "bidone", e sono più le volte che l'ha lasciato a piedi di quelle che ha funzionato.