ANNUNCIO A GENNAIO - Secondo indiscrezioni raccolte dal quotidiano economico francese la Tribune, la Renault produrrà e commercializzerà un’auto al prezzo di circa 5 mila euro. L’annuncio ufficiale è previsto per inizio anno. Progettazione e produzione (le foto si riferiscono appunto al centro stile indiano delle due case) avverrà in collaborazione con la controllata Nissan, che potrebbe proporla con il suo marchio low cost Datsun. Il modello in questione commercialmente si collocherà al di sotto delle Dacia e sarà destinata principalmente ai Paesi emergenti.
MADE IN INDIA - La produzione dovrebbe avvenire nella fabbrica che l’alleanza Nissan-Renault ha inaugurato nel 2010 a Chennal in India (foto qui sotto). Al momento non ci sono previsioni di altre sedi produttive, come Marocco o Romania, ma non si esclude che in un secondo tempo ci possano essere, come è stato a suo tempo per le vetture Dacia.
PURE UN PROGETTO DA 3.000 EURO - A proposito di progetti lontani dalle tipologie più diffuse (e praticate in Europa) val la pena ricordare anche che già all’inizio di quest’anno il presidente della Renault e della Nissan Carlos Ghosn aveva dichiarato che le due case stavano lavorando assieme anche a un progetto ancora più ambizioso: produrre un modello vendibile a 3.000 euro, così da fare concorrenza alla Tata Nano. “La piattaforma in questione sarà destinata all’India, all’Africa e ad alcuni Paesi del Sudamerica” aveva dichiarato Carlos Ghosn, precisando che comunque c’erano (e probabilmente ci sono) ancora notevoli problemi di robustezza e sicurezza.
NIENTE PER L’EUROPA - A parte il progetto della vettura “ultra low cost” anti-Nano, per quanto riguarda la molto più concreta prospettiva della berlina da 5.000 euro che sarà prodotta a Chennal, non sono state fatte ipotesi di commercializzazione anche in Europa occidentale. In proposito però viene ricordato che la stessa cosa veniva detta quando doveva partire l’operazione Dacia Logan. Se così fosse, e se la crisi dell'eurozona dovesse perdurare, per la Renault arrivare al 2015-2016 con un modello pronto da essere proposto potrebbe essere un altro “centro” dopo quello fatto con la Dacia qualche anno fa.
COSTI BASSI, REDDITIVITÀ ALTA - Oggi l’attività inerente i modelli “entry”, cioè a basso costo, rappresenta una importante voce del bilancio Renault. Quest’anno dovrebbero esserne prodotti e commercializzati oltre un milione, di cui il 62% con il marchio Renault e il 38% come Dacia. E queste vendite rendono. Lo ha ricordato Carlos Ghosn nel febbraio scorso nel presentare il bilancio 2011: “Avevamo fissato l’obiettivo di un margine del 6% di utile, e ora è molto più elevato di questa percentuale”.