AI MOTORI E I CAMBI ALLE BATTERIE - Nel percorso che porterà alla graduale elettrificazione dei quattordici marchi di Stellantis avrà un ruolo centrale anche l’Italia. Come annunciato la scorsa estate in occasione dello Stellantis EV Day (qui per saperne di più), il colosso nato dalla fusione tra FCA e PSA intende stanziare 30 miliardi di euro in software e tecnologie legate all’elettrico entro il 2025. In particolare, alla luce della crescita della quota di mercato di veicoli ibridi ed elettrici, il gruppo guidato da Carlos Tavares ha tracciato le linee di un piano che garantisca l’approvvigionamento di batterie. Tra le cinque gigafactory che assicureranno il fabbisogno, stimato in almeno 120 gigawattora (GWh) entro il 2030, ci sarà anche la fabbrica di Termoli, in Molise (nella foto qui sopra). Il sito, costruito dalla Fiat nel 1972, da allora ha prodotto decine di milioni di cambi e motori, tra cui il celebre Fire, e oggi dà lavoro a 2400 persone.
NELL’ACCORDO C’È ANCHE LA MERCEDES - Dopo che alcune indiscrezioni, lo scorso mese, avevano fatto ben sperare riguardo un accordo tra il Governo e l’azienda per la riconversione dello stabilimento molisano, è la stessa Stellantis a darne conferma in una nota ufficiale. Il progetto, varato nell’agosto del 2020 insieme a TotalEnergies/Saft e battezzato Automotive Cells Company (ACC), prevede appunto la trasformazione della fabbrica di Termoli in un moderno centro di produzione di accumulatori per veicoli ibridi ed elettrici e vede, accanto ai partner storici, l’ingresso della tedesca Mercedes-Benz. L’obiettivo non è solo aumentare la capacità industriale delle gigafactory, alla quale Termoli contribuirà con circa 24 GWh all’anno. Per Stellantis, che prevede di vendere nel mondo cinque milioni di auto a pile entro il 2030, in gioco c’è anche l’intensificazione dello sviluppo e della produzione di nuove celle e moduli per le batterie ad alte prestazioni di ultima generazione.
OBIETTIVO LEADERSHIP - “Trasformare l’impianto esistente di Termoli per contribuire nella creazione di un futuro più sostenibile posiziona il progetto ACC come leader europeo nella produzione di batterie e grazie alla collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico riafferma il ruolo dell’Italia nel sostenere la trasformazione di Stellantis in un’azienda di tecnologie dedicate alla mobilità sostenibile - spiega il ceo di Stellantis, Carlos Tavares -. Siamo grati a tutte le persone coinvolte in questo investimento che assicurerà il futuro della grande comunità di Termoli”.