1.000 POSTI DI LAVORO - Nella fabbrica di Toledo, nell'Ohio, fervono i preparativi. Come dichiarato da Zach Leroux, responsabili dello stabilimento Chrysler, all'agenzia di stampa Reuters, giovedì 16 agosto cesserà la produzione della Jeep Liberty (foto in alto), venduta in Europa come Cherokee, per lasciare spazio alle due nuove suv di medie dimensioni sviluppate dal gruppo Fiat Chrysler. Per la produzione di questi due modelli è prevista l'installazione di una seconda linea di montaggio e la creazione di 1.000 nuovi posti di lavoro.
Qui e nella foto sotto, un "muletto" con la meccanica condivisa dalle nuove suv Alfa Romeo e Jeep.
“GEMELLE DIVERSE” - Attesa nel corso dell'anno prossimo, la suv con marchio Jeep andrà a sostituire le Jeep Compass e Patriot, mentre quella Alfa Romeo permetterà alla casa italiana di debuttare nel settore delle suv-crossover di medie dimensioni e fare concorrenza a modelli di successo come Nissan Qashqai, Ford Kuga, Kia Sportage e Volkswagen Tiguan. Costruite entrambe sulla piattaforma C-Wide, la stessa sulla quale sono state sviluppate la Dodge Dart e la Fiat Viaggio, i due modelli avranno caratteristiche e aspetto ben distinti, in accordo all'immagine dei rispettivi marchi: dal temperamento più sportivo e votato all'utilizzo stradale l'Alfa Romeo, più confortevole e propensa ai percorsi off-road la Jeep.
ANTERIORE O 4X4 - Stando alle informazioni raccolte fino ad oggi, le due suv saranno proposte sia con la trazione anteriore che con quella integrale. Per quanto riguarda i motori a benzina ci dovrebbero essere il 1.4 Turbo MultiAir del gruppo Fiat e, per le versioni “top di gamma”, un nuovo 3.2 V6 Pentastar sviluppato dalla Chrysler che potrebbe essere abbinato a un cambio automatico a 8 rapporti della ZF. L'alternativa turbodiesel, invece, fondamentale per le vendite in Europa, dovrebbe essere costituita dai motori Multijet aggiornati per ridurre ulteriormente consumi ed emissioni di CO2.