FERRARI ESTREMA - Certe auto non hanno prezzo: soprattutto per coloro che se le possono permettere. Già una nuova Ferrari scatena appassionati e collezionisti, se poi si tratta della supercar più incredibile mai costruita, allora annunciando che la produzione sarà limitata a 499 vetture, nessuno batte ciglio se, in Italia potrebbe costare da 1.210.000 euro, di listino Iva compresa, secondo quanto riporta Automotive News Europe.
ASIA IN CACCIA - Anche se il numero previsto è di cento unità oltre le Enzo costruite, poco importa: l'unicità è sempre un investimento garantito per una Ferrari di questo livello. Bisogna pur accontentare i cinesi (e anche qualche altra nazione asiatica), oggi i migliori clienti del Cavallino. Che non hanno badato a spese, dieci anni fa, per accaparrarsi le Enzo da 665mila euro (prezzo con tasse italiane). E sono pronti a pagare un po' di euro in più, per una Ferrari ancora senza nome: sarà svelato a Ginevra insieme al modello, al momento noto come
Ferrari F150 dalla sigla di progetto (nelle foto le immagini pubblicate sul Ferrari Magazine dove la vettura si intravede appena).

GIA' VENDUTE - I clienti più attenti sono coccolati da Ferrari: senza dare nell'occhio, sono invitati a Maranello per vedere qualche anticipazione della prossima potentissima supercar con motorizzazione ibrida HY-KERS aggiuntiva al V12 con iniezione diretta di benzina, dovrebbe avere circa 900 CV. Comprensibile quindi la dichiarazione di Sergio Marchionne che la produzione sarebbe già tutta assegnata.
LEGGEREZZA SPINTA - Le prestazioni solo accennate rivelano che la nuova Ferrari, con un telaio in fibra di carbonio, dovrebbe pesare come o poco più della precedente Enzo (1.365 kg), per scattare da 0 a 200 km/h in 5,5 secondi grazie alla spinta ibrida. Che aggiungerà circa 150 kg tra motore e batterie: comportando però un risparmio del 40% sui consumi. Il risparmio di peso deriva dall'impiego fibra di carbonio utilizzata in Formula 1, come ha dichiarato l'amministratore delegato Amedeo Felisa ad Automotive News Europe. E l'ulteriore alleggerimento deriva dalla diversa configurazione dei sedili: un semplice rivestimento su telaietto fisso, con le regolazioni delegate a volante e pedaliera.