GRANDE DINASTIA - 488 GTB è il nome dell’ultima novità della Ferrari. Viene presentata al salone di Ginevra, di cui è un po’ la reginetta, e continua la tradizione delle coupé con motore a 8 cilindri in posizione centrale-posteriore. Cioè la “dinastia” iniziata trent’anni fa con la Ferrari 308, proseguita poi con svariati altri modelli fino alle ultime 360, 430 e 458 Italia, di cui la GTB è l'erede diretta.
IN SINTONIA CON LA STORIA - La Ferrari 488 GTB, che sarà in vendita da luglio in Italia, è modernissima, con un formidabile carico di componenti innovativi, però il nome fa l’occhiolino alla storia Ferrari. Come tradizione vuole, il numero/nome ricorda la cilindrata unitaria, cioè la cilindrata di un solo cilindro, mentre la sigla GTB è quanto di più evocativo possa esserci. Hanno portato questa sigla modelli di grande importanza nella storia Ferrari, come la 275 GTB degli Anni 60, oppure la 308 GTB degli Anni 80.
PROFILO ISPIRATO DALLA 308 - La linea è frutto del lavoro del Centro Stile della Ferrari, e propone anch’essa qualcosa ispirato ai modelli del passato, come il profilo delle fiancate, in cui si può leggere il motivo introdotto dalla 308. Ciò anche se la vettura è ricca di novità tecniche assolute.
TANTA “CAVALLERIA” DA GESTIRE - L’8 cilindri sovralimentato della Ferrari 488 GTB mette a disposizione una potenza di 670 CV e una coppia massima di 760 Nm. Per tradurre in movimento tutto ciò la 488 GTB impiega un cambio F1 a doppia frizione con 7 rapporti, integrato del sistema Variable Boost Management proprio per consentire una gestione facile dell’abbondante coppia.
OBIETTIVO FACILITÀ DI GUIDA - A proposito della facilità della guida, la Ferrari ha fatto presente che la nuova 488 GTB è stata sviluppata e messa a punto proprio con l’obiettivo di rendere la vettura di uso agevole anche da parte di chi non ha grandi esperienze di guida veloce. In ciò contribuisce molto l’elettronica ma anche tutta l’esperienza accumulata dalla Ferrari con i suoi Programmi XX, attività in pista riservate ai proprietari appunto delle berlinette XX, non omologate né per la strada né per le corse. Il programma ha permesso negli anni di costruirsi un importante know how sulla guida di vetture ad altissime prestazioni da parte di chi non è pilota da corsa.
AERODINAMICA DI PUNTA - Un aspetto tecnico di primo piano della nuova Ferrari 488 GTB è l’aerodinamica. Diverse sono le soluzioni d’avanguardia adottate sulla coupé, parecchie delle quali brevettate. È il caso dello spoiler posteriore, così come il fondo-vettura aerodinamico con generatori di vortici (derivato dalla 458 GT). Questa soluzione permette di ottenere una formidabile efficienza aerodinamica da cui deriva una ridottissima resistenza all’avanzamento pur avendo un carico aerodinamico elevato (325 kg a 250 km/h) per garantire un buon comportamento su strada alle alte velocità.
DOTAZIONI TECNICHE DI PUNTA - Dispositivi d’eccellenza sono il sistema Side Sòlip Control (SSC2) che tiene sotto osservazione le spinte esercitate lateralmente dal vento, intervenendo prontamente se viene rilevata la tendenza della vettura a scomporsi per colpa del vento. Il sistema funziiona sfruttando i componenti del sistema di controllo trazioine F1-trac. Ci sono poi anche il differenziale elettronico E-Diff e lo smorzamento degli ammortizzatori attivi. Tutti dispositivi che costituiscono degli importanti aiuti per chi non ha grandi esperienze di guida.
F12 BERLINETTA DA 740 CV - Sullo stand della Ferrari a Ginevra ci sono anche gli altri modelli della attuale gamma di Maranello: la F12 berlinetta, con il motore V12 da 740 CV (la Ferrari "di serie" più potente). In esposizione c’è un esemplare di F12 berlinetta realizzata dal reparto speciale Tailor Made, specializzata nella personalizzazione dei modelli Ferrari; personalizzazioni che arrivano a realizzare dei veri e propri “esemplari unici; a oggi, le Ferrari sottoposte a questo trattamento sono state oltre 450).
LA CALIFORNIA E LA FF - Ci sono poi la Ferrari California T, coupé cabriolet, grazie al suo tettuccio rigido che si apre e chiude automaticamente, e la FF, a quattro ruote motrici e con abitacolo per quattro posti.