COME UNA BOMBA - Il piano quinquennale presentato da Sergio Marchionne la scorsa primavera per il gruppo Fiat potrebbe subire un ritardo. Secondo quanto riporta oggi Automotive News, l'amministratore delegato del gruppo torinese avrebbe deciso di “congelare” momentaneamente il lancio di nuovi modelli come la prossima generazione della Panda. Le indiscrezioni sarebbero state riferite da una fonte vicina al Lingotto.
NON SOLO PANDA - Già rinviata dall'estate dell'anno prossimo a settembre 2011, ora la commercializzazione della Panda (nella foto sopra il modello attuale) potrebbe slittare a gennaio del 2012. Sempre tra due anni arriverebbero la nuova Lancia Ypsilon, attesa inizialmente per maggio 2011, e le monovolume codice di progetto “L0”, eredi della Fiat Multipla e della Idea/Musa, rimandate da fine 2011 a metà 2012.
IN ATTESA DI TEMPI MIGLIORI - La decisione potrebbe trovare giustificazione nelle affermazioni di Marchionne al Salone di Parigi: “lanciare nuovi modelli in un mercato così depresso non ha alcun senso. Stiamo preservando le munizioni in vista della ripresa”. Un concetto espresso anche sabato scorso, a margine del convegno annuale della Federazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro, commentando i dati sul continuo calo delle immatricolazioni (leggi qui la news): “dobbiamo aspettare, probabilmente, l'inizio del 2011 per vedere una ripresa della domanda. Questo è un mercato che sta cercando stabilità; finché non finisce questo processo di riallineamento di domanda e offerta, resteremo così. A soffrire, naturalmente, sono le parti basse della gamma, i segmenti A e B (ovvero quello delle citycar e delle utilitarie)".