VUOLE RESTARE PROTAGONISTA - Un design più atletico, nuovi motori, una dinamica di guida affinata e inedite tecnologie: la Ford Focus si presenta a Parigi forte di un “pedigree” di tutto rispetto (oltre 12 milioni di esemplari venduti in tutto il mondo dal 1998 ad oggi) e di un carico di novità che non stravolge l’insieme pur rinnovandolo profondamente. La griglia trapezoidale, i fari anteriori dalla forma allungata e quelli posteriori assottigliati svecchiano una linea datata 2011 mentre l’abitacolo ne guadagna in ergonomia e isolamento acustico. La gamma motori si arricchisce del nuovo 1.5 EcoBoost da 150 CV e del 1.5 TDCi che, nella variante da 120 CV, sostituisce il vecchio 2.0 da 115 CV. Riviste le geometrie delle sospensioni e la taratura degli ammortizzatori; debutta il sistema di controllo dinamico della stabilità nei cambi di direzione che previene la perdita di controllo del mezzo.
LE TECNOLOGIE - La rinnovata Ford Focus porta al debutto in Europa il Sync 2, il sistema multimediale composto da uno schermo touchscreen da 8 pollici con comandi vocali per la gestione della navigazione, dell’ intrattenimento e delle funzioni di bordo. Vengono inoltre introdotti il sistema di parcheggio semiautomatico, il Cross Traffic Alert (avvisa il guidatore del sopraggiungere di veicoli in fase di retromarcia), il sistema di frenata automatica, il cruise control adattivo e la chiave programmabile MyKey.
APRE AL DIESEL - La variante sportiva ST, aggiornata nell’estetica e nella tecnica (con nuove sospensioni, telaio e sterzo), sarà invece disponibile, per la prima volta, anche con un 2.0 diesel da 185 CV che affianca il 2.0 EcoBoost da 250 CV.