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Ford Mustang Fastback: dal passato al futuro

17 dicembre 2018

La startup russa Aviar Motors realizzerà una versione elettrificata dell’iconica Ford Mustang Fastback del 1967.

Ford Mustang Fastback: dal passato al futuro

NUOVA OSSATURA - La russa Aviar Motors, specializzata nella produzione di auto elettriche, ha diffuso i disegni del progetto di una Ford Mustang Fastback del 1967 con motore elettrico. La Mustang elettrica della Aviar Motors si chiama R67 e l’azienda russa la definisce come la prima muscle car elettrica con un’incredibile accelerazione e un elevato livello di comfort. Dal punto di vista tecnico la R67 è dotata di un maxi pacco batterie da 100 kWh collocato in un telaio in alluminio e fibra di carbonio basato su quello della Mustang Fastback del ’67. Questo pacco batterie consente alla vettura di percorrere 507 km con una singola ricarica.

POTENZA MONSTRE - I dati delle prestazioni diffusi dalla Aviar Motors sono impressionanti: i due motori elettrici sono in grado di garantire 840 CV, 250 km/h di velocità massima e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 2,2 secondi. Gli interni sono fortemente ispirati a quelli delle Tesla Model X e Model S, quindi anche in questa vettura ritroviamo il grande schermo touch screen verticale da 17” collocato al centro della plancia. A garantire il comfort ci penseranno le sospensioni pneumatiche disponibili su richiesta.

PRENDE PIEDE - La Aviar Motors non ha ancora diffuso informazioni sui prezzi né sulle tempistiche di realizzazione. Attualmente stiamo quindi parlando di un progetto “sulla carta”. Il retrofit, ossia la conversione di classiche endotermiche ad elettriche, è una pratica che sta riscontrando sempre più consensi. La startup russa non è l’unica azienda che cerca di convertire l’iconica muscle car americana in auto elettrica. Lo mese scorso una startup britannica ha svelato una Mustang degli anni '60 interamente elettrica.



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Ritratto di Giuliopedrali
17 dicembre 2018 - 19:46
Già vista giorni fa su un altro sito. Pazzesca, bellissima, fatta bene e moderna tecnicamente, stratosferica! Chissà però il prezzo... Non mi piace solo il fatto che abbia solo due posti.
Ritratto di MAXTONE
18 dicembre 2018 - 05:45
Fa impazzire anche me cavolo, niente più rogne, trasudi d'olio, minimo irregolare, vibrazioni, e in cambio di affidabilità totale e accelerazione/ripresa monstre. Però il cruccio rimane nel fatto che tali conversioni esistono ancora per pochissime auto e solo quelle famosissime (Aston DB5, Mustang, DeLorean DMC12) invece sarebbe bellissimo poter convertire qualunque modello esistente al mondo e di qualunque epoca, anche degli anni 80, 90, 2000 e quelli attualmente in listino che non dispongono di una versione elettrica (cioè la maggior parte).
Ritratto di 82BOB
17 dicembre 2018 - 20:47
2
Molto interessante, una via per rendere meno fantascientifico è più attraente il prodotto elettrico, ammodernando classici del passato. In ogni caso, sarò ripetitivo, ma quei tablet giganti al centro della plancia sono inguardabili in un'auto moderna, figurarsi in una che riprende lo stile retrò...
Ritratto di Cosworth141090
18 dicembre 2018 - 00:04
UNA ERESIA! Intendiamoci....non sono assolutamente contro l'elettrificazione, anzi. Ma 1) sono assolutamente contro la conversione delle unità termiche DI INTERESSE STORICO ad unità elettriche .2) la rielaborazione di un modello LEGGENDARIO, ICONICO, e dal passato GLORIOSO ,qual è la Mustang, non può assolutamente passare né attraverso questo barbaro massacro degli interni (al leggere "fortemente ispirati a quelli delle Tesla" gli occhi hanno iniziato a sanguinare...) né tantomeno per il trapianto di un unità che avrà pure prestazioni da "dragster", ma che è assolutamente STERILE: i Big Block V8 "made in usa" erano dei cuori pulsanti che animavano una creatura perfetta.....il canto di una sirena per qualsiasi appassionato d'auto (ringrazio di aver avuto la fortuna di bearmene). Certe cose nascono perfette....e non solo non hanno bisogno di "essere reinterpretate", ma vanno PRESERVATE perché testimoni e protagoniste di un passato glorioso che merita di essere ricordato. Questa è solo una lavatrice con la scocca di una Mustang.
Ritratto di desmomax
18 dicembre 2018 - 01:53
Alzare il cofano e trovare 2 fantastici motori elettrici al posto del classico v8 fa rabbrividire al solo pensiero. Poi gli interni fortemente ispirati alla Tesla sono proprio la ciliegina sulla torta, esattamente il motivo per prenotarla subito. Manca solo la guida autonoma e sarà la Mustang perfetta, esattamente quella che ogni appassionato sogna, col sound così eccitante di un Frecciarossa che parte dal binario 3 di Roma Termini diretto a Milano Centrale. Purtroppo il sistema ha deciso che il triste futuro dell'auto è elettrico, come se l'elettricità piovesse dal cielo, senza inquinamento e senza produrre CO2.
Ritratto di Giuliopedrali
18 dicembre 2018 - 08:34
Anche a me fa rabbrividire il pensiero di vedere (e soprattutto sentire) un motore elettrico al posto del big block V8, o anche uno small block. Però se so che è una Mustang 68 rifatta oggi magari in vetroresina o insomma con stampi nuovi non mi scandalizza più di tanto.
Ritratto di Fra977
18 dicembre 2018 - 09:17
Molto bella,mi piace.
Ritratto di Dr.Torque
18 dicembre 2018 - 09:54
L'essenza dell'auto, per me meravigliosa. Però una Mustang deve essere made in USA, non in Russia. E che cavolo!
Ritratto di Giuliopedrali
18 dicembre 2018 - 10:19
In realtà è pieno di replicatori che fanno Mustang Eleonore in vetroresina per esempio in USA, questa russa è anche moderna negli interni e negli equipaggiamenti, davvero un sogno!
Ritratto di IloveDR
18 dicembre 2018 - 12:03
3
....e Rikikolas non ha retto...auto elettriche da tutte le parti...ahahhahahahhah
Ritratto di Giuliopedrali
18 dicembre 2018 - 12:44
Rikolas odierà anche le auto elettriche ma almeno se ne intende e a lui piacciono altre auto. C'è chi ti attacca sulle elettriche o cinesi o DR senza averle neanche mai viste neanche in foto.
Ritratto di mika69
18 dicembre 2018 - 15:33
Siamo all'assurdo. Comunque gli pneumatici così ribassati su un'auto così sono veramente fuori contesto.
Ritratto di Giuliopedrali
18 dicembre 2018 - 15:56
Gli interni sono stupendi, danno quel tocco di modernità classica che è la ciliegina sulla torta, però speravo che le carrozzerie fossero nuove in vetroresina come fanno altri costruttori artigianali con le Mustang.
Ritratto di Challenger RT
19 dicembre 2018 - 01:52
Contrario! I russi dovrebbero elettrificare le loro ZAZ e MOSKVICH, le VOLGA e le ZIL del regime sovietico... Che cos'è questo darsi alle americane classiche? Alto tradimento!
Ritratto di Giuliopedrali
19 dicembre 2018 - 12:03
Be ce n' è una non ricordo il nome ma inizia per A russa che deriva da una Volga, veramente stratosferica, motore V12 Mercedes carrozzeria ribassata, meglio delle americane.
Ritratto di Challenger RT
19 dicembre 2018 - 23:44
La conosco bene. E' la A-Level Volga V12 del 2001.